Torna al forum!
Il Futuro del Mondo di RoE: Distopia Nascosta? - Versione stampabile

+- Blood Memories Forum (http://www.bloodmemories.it/forum)
+-- Forum: Realm of the Elderlings (http://www.bloodmemories.it/forum/forumdisplay.php?fid=7)
+--- Forum: L'Uomo Ambrato (http://www.bloodmemories.it/forum/forumdisplay.php?fid=10)
+--- Discussione: Il Futuro del Mondo di RoE: Distopia Nascosta? (/showthread.php?tid=1062)


Il Futuro del Mondo di RoE: Distopia Nascosta? - Tiz - 01-05-2013

Buongiorno a tutti Smile

Sono nuova^^ Nuovissima.
Ho scoperto questa serie quasi per caso e l'ho letta di un fiato, in inglese, fino alla fine di Tawny Man. Poi mi sono infuriata e ho smesso xD

Ne ho discusso con alcuni conoscenti in inglese, sempre. Quindi scusate se non ho idea di come tradurre alcune parole <.<'''

Quello che mi ha fatto infuriare alla fine è questo*:

Alla fine, Beloved (Amore?) è il "bad guy".
Mi spiego: il mondo creato da Amore&Fitz è un mondo,per gli esseri umani, distopico.
Perchè? Perchè ecco il motivo che spinge Beloved ad agire:

“Fitz, I faced my death, not bravely perhaps, but determinedly. Because I had seen what might come after it, and judged it worth the cost. I decided to come to this island, and set in motion the events that would end with the dragon rising. I knew I would die, horribly, in pain and cold. But I also saw the chance for the world to know dragons again, a chance for there to be creatures as arrogant and lovely as humans, so that they might balance one another. I dreamed of a world in which men could not dominate all nature and impose their order upon it. It will not be a peaceful world, and it may be that men will curse me for my role in what happened here. But it will be a world in which both men and dragons are so busy with one another that they cannot subvert all nature to themselves. That was what I saw, in the greater scheme of things.”

E qui presi e buttai il Kindle (io ho gli ebooks) sul letto.
Perchè il Matto sta sostanzialmente agendo come un giardiniere che, davanti ad una infestazione di bruchi, libera delle vespe per contenerne la popolazione (un bell'articolo, in inglese, qui ).
Non sto dicendo che i draghi non hanno un diritto ad esistere (si può discuterne). Sto dicendo che Amore agisce in una maniera che non posso definire altrimenti che malvagia. E' come dire che, visto che noi attualmente nel nostro pianeta stiamo esagerando, liberare i virus del vaiolo nei cinque aereoporti maggiori del nostro pianeta è un'ottima idea.

I draghi sono una pessimanotizia per l'umanità. Gli Elderlings (Antichi?) sono anche peggio. In sostanza, i draghi si comportano come degli Yeerk (qualcuno di voi ha mai letto gli animorph? Smile ): rendono schiavi gli esseri umani perchè costruiscano "cose" per loro, dato che sono incapaci di costruire loro stessi (mancanza di pollice opponibile, suppongo). Per quanto qualche essere umano possa acconsentire a diventare un Antico, la consenzienza non è richiesta. E' ripetuto spesso nei libri che i draghi di un tempo se ne infischiavano se gli umani volevano o meno diventare Antichi. Se ad un drago piaceva quello che un umano faceva, quello diventava il suo "pet-Elderling" (per esempio, i menestrelli nella corona del gallo. Nessun drago ha chiesto loro "Ti andrebbe di diventare un Antico?". Il drago guarda il menestrello, gli piace, e lo domina mentalmente per farlo diventare un suo schiavo. Fine dei giochi).
Ed i draghi NON consideravano gli Elderling come altro che pets. Come me il mio cane. Gli Elderling stanno ai Draghi come i cani stanno agli umani. E no, posso dire che preferisco essere un essere umano libero piuttosto che un glorificato schiavetto di un drago?

Questo è un mondo assolutamente distopico da un punto di vista umano. Ma è anche distopico più in generale.
Perchè è un mondo che richiede che gli umani siano trattati come un infestante, che non possano raggiungere il loro pieno potenziale (niente tecnologia), perchè altrimenti è "la Fine del Mondo".
Questo è al livello di "The Giver" o "1984". Un mondo distopico. Un mondo apparentemente piacevole, ma in realtà orrendo.


Il motivo per cui il Reame degli Antichi finisce per essere un mondo distopico dipende, ovviamente, dal fatto che RH usa un topos al contrario. Dimenticando tutta la sovrastruttura, la base della trilogia dell'Uomo Ambrato è questa: L'Antico Predatore che arriva/torna sulla Terra. Questo è un tema mooolto comune. Da Alien a La Cosa (La Cosa sta nel ghiaccio, come Icefyre), da Tremors a Jurassic Park, è un tema conosciutissimo. Ma lei vuole farlo al contrario, vuole che i "buoni" siano quelli che lo liberano. Normalmente non è così. Se qualcuno avesse cercato di liberare Alien nel mondo, l'avremmo identificato immediatamente come il Cattivo. Per convincerci a "non vedere" il topos-base, parte la sovrastruttura (di cui Amore è la parte principale. Amore è meraviglioso e deve esserlo, o RH non riuscirebbe mai a convincere noi, i lettori, che è il Buono. La "Pale Woman" deve essere così assolutamente ed incredibilmente malvagia, perchè sta cercando di aiutare l'umanità, ed è molto difficile convincere i lettori che il Cattivo è il Cattivo quando ti sta aiutando. Devi farla veramente sociopatica per riuscirci). E RH ci riesce. Riesce a fare una trilogia in cui la persona che danneggia l'umanità è il Buono, e riesce a convincerci che è davvero così. Mi tolgo il cappello perchè, solo per quello, merita un posto nel Olimpo degli scrittori. Ma il prezzo che viene pagato per la bontà di Amore è la distopia del Mondo degli Antichi.


Io vorrei veramente non arrivare a queste conclusioni, ma di logica (non pensando con il cuore, perchè adoro Beloved quanto chiunque altro) non riesco a vedere altre interpretazioni :\
Vostre idee? Qualcuno che prova logicamente che ho torto? Non vorrei altro Cry


____

*(Naturalmente mi ha anche seccato il finale per altri motivi, ma quelli sono più comuni Linguaccia)


RE: Il Futuro del Mondo di RoE: Distopia Nascosta? - Iku - 02-05-2013

L'orario non mi permette i neuroni sufficienti per comprendere appieno la discussione.
Dico solo che il tuo ragionamento fila...però trovo che l'esempio del vaiolo sia ben differente. Qui si tratta di draghi, di creature che non intervengono direttamente sulla vita e la morte degli esseri umani (o non necessariamente).
Io la vedo più come l'inserimento, nel parco giochi, di una distrazione che impedisca all'essere umano di tiranneggiare.

Abbiamo l'uomo, che spadroneggia sulla natura perché vi è completamente concentrato.
Inseriamo il drago, che distoglie l'attenzione dell'essere umano dalla natura e, inoltre, comporta uno "scontro" tra due esseri senzienti: il drago rappresenta un livello di intelligenza con cui l'uomo non ha mai dovuto avere a che fare.
Io trovo che sia interessante, come...beh, come "modifica". Stimolante, per l'uomo. Comporta degli inconvenienti? Beh, certo. Noi, del resto, abbiamo reso schiavi cani e cavalli: ci starebbe bene, per una volta, essere ridimensionati un po'.

Ho detto delle cose sensate? Ho i miei dubbi: faccio una fatica mostruosa a trovare le parole, stasera...



RE: Il Futuro del Mondo di RoE: Distopia Nascosta? - The Fool - 02-05-2013

Innanzitutto, benvenuta a bordo! Ciao Non sai che piacere sia leggere sul forum una discussione come questa. E per la traduzione italiana dei vari termini non preoccuparti, anzi: mi dai l'occasione per rendermi utile! :-)

Confesso di non aver mai considerato la missione del Matto in questi termini. O meglio, l'avevo finora sempre considerata dal mio ristretto punto di vista, che però coincide essenzialmente con quello che hai riassunto: lo strapotere dell'uomo, padrone incontrastato sulla terra, andrebbe ridimensionato. E non necessariamente con le buone maniere.

Non so se questo fa di me una bad girl, ma io sono animalista antispecista e riconosco che se mai potessi determinare il corso dell'umanità non mi renderei popolarissima ^^''' Non è il caso di Robin Hobb, tuttavia, che in questo ha sempre mostrato delle convinzioni profondamente diverse; il tema della società distopica è stato già affrontato da lei in alcuni romanzi Lindholm (su piccola scala in The Limbreth Gate e su larga, larghissima scala in Alien Earth) con la chiara conclusione che l'uomo deve essere libero di scegliere, agire e sbagliare, poiché ogni forma di controllo ha conseguenze insoddisfacenti se non disastrose.

Può sembrare strano, allora, che proprio la Hobb voglia mettere un freno agli uomini riportando nel mondo gli antichi super-predatori, per di più grazie all'intervento dell'eroe-profeta Beloved. Eppure le cose non stanno esattamente così.

Ora, c'è il serio rischio che tu prenda a martellate il Kindle leggendo i primi tre libri delle Rain Wild Chronicles. Ma nel quarto, quello conclusivo, la Hobb esplora molto più a fondo il rapporto che si instaura fra semplici uomini, Elderlings/Antichi e rispettivi Draghi.

in estrema sintesi [leggi]

Nessuno domina nessuno; al contrario, dopo Blood of Dragons, ho buone speranze che possa instaurarsi un rapporto di reciproco rispetto e collaborazione. E che il Matto stesso venga chiamato a dare una mano*. Quindi, diamogli tempo.

Diamogli tempo. Smile



(*) Piaciuta la battuta, Umbra? ;-)


RE: Il Futuro del Mondo di RoE: Distopia Nascosta? - Tiz - 02-05-2013

Gli Elderling tuttavia non sono umani. Sono Elderling. Nel mondo di RoE non si é passati da una razza senziente a due, ma da una a QUATTRO (io trovo gli Others mooolto sottovalutati ò.ò).

Nella... Chiamiamola "era dei draghi" -pre-cataclisma- gli umani servivanogli Elderling e gli Elderling servivano i draghi. Gli umani nelle memorie dei draghi sono virtualmente prive di umani. Ci sono Elderlings. Dove eravamo NOI? Io sospetto a fare la bassa manovalanza. Se un umano mostrava qualche talento (di nuovo, pensiamo ai menestrelli nella corona del gallo...) veniva trasformato in un Elderling. Se vi ricorda qualcosa, è probabilmente perché è il sistema di svariati libri steampunk o sci-fi, dove il mondo è diviso e la classe dominante è costituita da individui geneticamente modificati (pre o post nascita) o, in alcuni casi, da vampiri.
Generalmente, questo non è considerato positivo.

E gli Elderling, di cosa hanno bisogno dagli umani? Niente. A parte il sangue. To pay by gold or blood. È sottointeso spesso che gli Elderlingo non riescono, nel lungo periodo, a riprodurre i loro numeri. Hanno bisogno di sangue nuovo. Che questo sangue sia o meno consenziente è indifferente. Può esserlo o meno

Definire gli umani i cattivi della situazione perché osano desiderare dominare la natura... Beh. Beh. Per quanto sia vero che in certi casi esageriamo, io considero quello che possiamo creare, fare, e di cui l"'orrido dominio" fa parte, cose fantastiche. Personalmente, voto per una aspettativa di vita superiore ai cinquant'anni, per andare sulla luna, per le scoperte scientifiche... Ammetto di essere un'umanista ^^


Inoltre il concetto di "riportare l'umanità ad un livello inferiore" può essere interessante... Fino a che il morto o lo schiavo non sei tu, o qualcuno che ami

E c'è una differenza tra una creatura senzientr -noi, i draghi, i vulcaniani, i twilek... Linguaccia- ed una non senziente -cani, cavalli...-
So che ci sono associazioni che equiparano il fatto di avere degli animali domestici alla schiavitù, ma non ho mai visto una sequenza logica che mi convinca ad equiparare senzienza e non-senzienza ò.ò (e se lo fosse, la Mia gatta dovrebbe a dare in progione come schiavista Linguaccia)

Capisco che gli Elderling siano personaggi amati. Io ADORO Amore. Davvero. Ma seguendo la logica, il risultato non è buono :'(

Un'ultimo spunto. Non so se i draghi di rainwild chronicles siano rappresentativi del passato, o del futuro, dei draghi. Si tratta di un momento particolare, alla fine...

E concordo... Credo che alla fine la distopia sia un risultato del gioco con i topoi che ha fatto l'autrice, non che sia voluta. Mi piacerebbe chiedergliolo Smile


E grazie davvero per il benvenuto! Visto che rifletto su cose antipatiche, un po' temevo... Beer


RE: Il Futuro del Mondo di RoE: Distopia Nascosta? - Tintaglia - 02-05-2013

(01-05-2013, 22:17)Tiz Ha scritto:  E qui presi e buttai il Kindle (io ho gli ebooks) sul letto.
Perchè il Matto sta sostanzialmente agendo come un giardiniere che, davanti ad una infestazione di bruchi, libera delle vespe per contenerne la popolazione (un bell'articolo, in inglese, qui ).
Non sto dicendo che i draghi non hanno un diritto ad esistere (si può discuterne). Sto dicendo che Amore agisce in una maniera che non posso definire altrimenti che malvagia. E' come dire che, visto che noi attualmente nel nostro pianeta stiamo esagerando, liberare i virus del vaiolo nei cinque aereoporti maggiori del nostro pianeta è un'ottima idea.

I draghi sono una pessimanotizia per l'umanità. Gli Elderlings (Antichi?) sono anche peggio. In sostanza, i draghi si comportano come degli Yeerk (qualcuno di voi ha mai letto gli animorph? Smile ): rendono schiavi gli esseri umani perchè costruiscano "cose" per loro, dato che sono incapaci di costruire loro stessi (mancanza di pollice opponibile, suppongo). Per quanto qualche essere umano possa acconsentire a diventare un Antico, la consenzienza non è richiesta. E' ripetuto spesso nei libri che i draghi di un tempo se ne infischiavano se gli umani volevano o meno diventare Antichi. Se ad un drago piaceva quello che un umano faceva, quello diventava il suo "pet-Elderling" (per esempio, i menestrelli nella corona del gallo. Nessun drago ha chiesto loro "Ti andrebbe di diventare un Antico?". Il drago guarda il menestrello, gli piace, e lo domina mentalmente per farlo diventare un suo schiavo. Fine dei giochi).
Ed i draghi NON consideravano gli Elderling come altro che pets. Come me il mio cane. Gli Elderling stanno ai Draghi come i cani stanno agli umani. E no, posso dire che preferisco essere un essere umano libero piuttosto che un glorificato schiavetto di un drago?

...mi sono quasi strozzata con la colazione.
Non potevate mettere un avviso, tipo "Vietato ai minori di diciotto anni e ai draghi"? Cry

Detto questo, non condivido per più di un motivo (lascio perdere l'assunto che un mondo senza draghi è un mondo decisamente meno splendido), ma devo trottare sistemare la tana. Mi riservo risposta quando ho più tempo, ma per il momento dico solo: ai draghi degli umani non importa una mazza. Sono una razza aliena rispetto a noi, e il loro pensieri sono lo stesso alieni. Come gli umani badano solo a sè stessi e alla loro sopravvivenza, così fanno i draghi, e così fanno i gatti, i pesci, le zanzare. Con la differenza che i draghi sono più in alto nella catena alimentare. Ops.
Io lo trovo un affascinante ribaltamento dell'antropocentrismo.


RE: Il Futuro del Mondo di RoE: Distopia Nascosta? - Tiz - 02-05-2013

Ahahahahah scusa Tintaglia Linguaccia

Io personalmente trovo che il momento più splendido del nostro mondo (Pianeta Terra) sia stata la grande glaciazione del Pre-Cambriano. Tutto il pianeta, incluso l'equatore, era sotto un miglio o due di ghiaccio. Doveva sembrare una palla di natale luccicosa Beer Pensate alle forme che quel ghiaccio doveva avere... Stupendo.
Naturalmente, niente di maggiore di un paramecio o una ameba poteva sopravvivere, ma quanto a bellezza, doveva essere stupefacente.

Quanto alla risposta di Tintaglia... stiamo dicendo la stessa cosa, nel profondo. E quello che dice Tintaglia (se abbiamo ragione noi) è uguale a quello che dico io (questioni di estetica a parte): per gli umani, il mondo di RoE è distopico.
Il concetto che una razza aliena schiavizzi gli umani o li consideri solo come pappa o divertimento non è nuovo. Nello sci-fi è comunissimo, così come nell'horror. Perdon, ma i vampiri sono esattamente quello (e io li preferisco ai draghi, personalmente. Diventerei più volentieri un vampiro che un Elderling, per esempio). Solo mooooolto di rado tuttavia l'autore riesce a convincere il lettore che sia un sistema in qualche modo desiderabile.


La reazione di molti umani di RoE ai draghi è... beh. Paragonabile alla reazione di Bella ad Edward.

Scena da Twilight:
Edward: Io sono un mostro! Voglio bere il tuo sangue ed ucciderti!
Bella: LUCCICA! *O*
Io:...

Scena da RoE:
Drago: MISERRIME CREATURE! Io sono il Signore dei Tre Regni! Inchinativi di fronte al mio cospetto!
Umani di RoE: LUCCICA! *O*
Io:...

Perchè noi siamo umani. Nessun drago legge questo forum (e nessun Elderlings). Bloccarsi sul "LUCCICA! *O*" è riduttivo.

Il ribaltamento dell'antropocentrismo non è raro. E' pane quotidiano nel horror e nella fantascienza. Cosa produce? Nel senso. Abbiamo ribaltato l'antropocentrismo. E poi? A cosa porta?
Genericamente, ci sono due (+1) possibili risultati:

Risultato A: Distruzione Totale di Una Delle Due Parti.
Facciamo un altro esempio. Non so se conoscete i libri di Orson Scott Card, Ender's Game e Speaker of the Dead (scusatemi, sempre ebooks in inglese ç.ç). In questi libri, gli esseri umani (fantascienza) incontrano una razza aliena simile a degli insettoidi, i Buggers. Ed è immediatamente guerra.
Quello che è mooolto interessante del primo libro (se qualcuno lo vuole leggere posso passare gli Ebook) è questo concetto:
Se siamo o noi o loro, si fa in modo di essere gli ultimi in piedi.
Fare altrimenti è controproducente da un punto di vista evolutivo.
I buggers sono i grandi assenti di Ender's Game. Sono il nemico, ma non si vedono. E' un libro stupendo e inquietante. Davvero, se volete ve lo passo.
Una sottocategoria (+1) è quella del completo asservimento di una razza all'altra. E' l'equivalente di una distruzione. Se tutta l'umanità è diventata Elderling, siamo in questa situazione (o se tutti i draghi diventano Altri). Come exempla classico, c'è la Regina Borg:
SARETE ASSIMILATI. OGNI RESISTENZA E' INUTILE.
Uno dei più bei Villain di sempre secondo me *O*
Il mondo di RoE pre-cataclisma era (a quanto sono riuscita a capire) a questo livello*. L'umanità sembrerebbe servire semplicemente come breeding-ground per nuovi potenziali Elderling.

Risultato B: La Federazione.
Nel seguito di Ender's Game, quando l'umanità incontra un'altra razza senziente (piggies), Ender (protagonista) dice questo, ed è stupendo:
“You see what I see,” said Ender. “We humans grow by making us part of you, humans and piggies and buggers, ramen (termine che significa specie senzienti ma aliene) together. Then we are one tribe, and our greatness is your greatness, and yours is ours.”.
Specie senzienti, ma distinte, che si uniscono per diventare "grandi", assieme. Star Trek è l'emblema di questa tipologia. Non è semplice, non è immediato, ma ha degli ottimi risultati... Ed è meglio del sistema A.
Anche qui... E' comune nella fantascienza. Meno nel fantasy... per ora.

Naturalmente tutto questo presume una differenza tra razze senzienti e non-senzienti. Ci sono delle persone che equiparano l'uccisione di una zanzara all'assassinio, e il fatto di tenere degli animali domestici alla schiavitù. Personalmente, non convido e non vedo nessun motivo logico per un simile estremismo, ma possiamo discuterne Smile Mi piacciono le discussioni logiche.
Il consensus tuttavia (al quale io mi associo) è che tenere in schiavitù una creatura senziente, o dominarla mentalmente, è Male. Ed è Male se lo fanno i draghi verso gli umani, gli umani verso i draghi, gli umani verso gli umani, i draghi verso gli umani, i draghi verso gli Altri, gli Altri verso gli Elderling... In generale.
Se vogliamo sostenere il contrario (cioè che una razza ha il diritto a quanto può prendere, e tanti auguri a tutto il resto) possiamo però fare delle grandi discussioni filosofiche.


Dove sta ANDANDO RoE? Sta andando ad A o B? Voi che ne pensate? Smile
(io ho una mia idea, ma la tengo per dopo. C'entrano le mie Teorie del Complotto su Prilkop Linguaccia)





PS: Se qualcuno vuole quei libri mi mandi un PM^^

____
*Almeno, nei pressi di dove vivevano gli Elderling era così. Apparentemente, i draghi erano molto concentrati. Clerres ha evidentemente cronache precedenti al Cataclisma, ma niente sui draghi. Quindi, draghi non andavano così lontano.

ETA: Definisco Senziente qui come creatura con una mente in grado di riconoscere se stesso. In questo senso nel nostro mondo delfini, scimpanze e forse elefanti sono probabilmente senzienti. Grazie, The Fool^^


RE: Il Futuro del Mondo di RoE: Distopia Nascosta? - The Fool - 02-05-2013

(02-05-2013, 10:39)Tiz Ha scritto:  E grazie davvero per il benvenuto! Visto che rifletto su cose antipatiche, un po' temevo... Beer

Ma no, ci mancherebbe altro! Mi spiace, anzi, che il benvenuto sia un po' limitato in questa sezione; purtroppo non tutti hanno completato la lettura della Tawny Man Trilogy (L'uomo ambrato) e si tengono saggiamente alla larga dal rischio spoiler. Se hai voglia e tempo di scrivere una presentazione, la Sala del Gallo Incoronato è tutta tua!

Per il resto... diamine, è davvero difficile rispondere senza spoilerare Blood of Dragons! :/
Evitando di scendere nei particolari, il triangolo* Uomini-Elderling-Draghi è uno dei temi sviluppati, e proprio il modo di rapportarsi ai semplici uomini — decidere per loro? sfruttarli? trattarli da pari a pari? — genera più di un conflitto nella comunità dei nuovi Elderling. E non uso a caso l'aggettivo "nuovi", poiché molte cose potrebbero effettivamente cambiare alla luce di una riflessione su errori e orrori del passato. Robin, inoltre, non sembra intenzionata a relegare gli umani a semplici comprimari; e il fascino che i Draghi esercitano sugli Elderling è
Spoiler [leggi]
come si inizia a comprendere proprio in BoD. Per rispondere alla tua domanda, io sono decisamente per l'opzione B. :-)

(*) Anch'io tralascio di considerare gli Others (gli Altri), che finora non hanno avuto grande peso in RotE.

Ah, dimenticavo Clerres! Nelle RWC si parla spesso di migrazioni dei Draghi verso le terre del Sud, quindi penso che siano arrivati parecchio lontano.


PS: Mi permetto solo un appunto sulla definizione di senziente. Per me, è la capacità di provare sensazioni, sentimenti come amore, odio, paura, sofferenza. In quest'ottica, cani e gatti e cavalli e cincillà sono esseri senzienti, tanto quanto l'uomo. La distinzione, se proprio vogliamo farla, potrebbe essere fatta sull'intelligenza (ma, anche qui, disponiamo a nostro piacimento dei maiali che pur sono più intelligenti di un bambino di tre anni), ma io non parlerei mai della capacità di provare sensazioni. Questa è una cosa che viene casomai negata al mondo vegetale (col quale non sappiamo comunicare neanche al livello di base; ammesso che le piante provino dei sentimenti come noi li intendiamo, senza mimica ed espressioni vocali hanno un modo troppo diverso dal nostro di esprimerli).


RE: Il Futuro del Mondo di RoE: Distopia Nascosta? - Umbra - 02-05-2013

Cavoli che discussione! E lo studio me la stava facendo perdere! Urgh

Intanto, Tiz, benvenutissima e grazie per gli ottimi spunti di riflessione Clap Clap

Venendo al ragionamento in sé, quello che scrivi mi convince e 'mi piace', nel senso che trovo il ragionamento compiuto e intelligente.

Per sicurezza, SPOILER DI AMBIENTAZIONE LUNGAVISTA, BORGOMAGO, UOMO AMBRATO





Devo però concordare con The Fool su un punto: il rapporto draghi-antichi-umani è molto più complesso di quello che possa sembrare.

Anche gli Altri (Others), non ricordo in che libro, sono spiegati come frutto di una contaminazione... al contrario.

Questo per dirti che il rapporto antichi-draghi-umani non si risolve(rà) in un rapporto di dominazione, ma credo in un ecosistema complesso simile alle strutture di simbiosi. I Draghi hanno bisogno degli esseri umani, gli esseri umani hanno bisogno dei Draghi.
Senza umani, i Draghi non sono le magnifiche creature che abbiamo visto (e non dico di più per non spoilerare), senza Draghi gli umani non possono essere Antichi.
Vi è una continua tensione fra i ruoli, una dialettica che non può essere risolta nella dicotomia buoni/cattivi.

Aggiungo che trovo particolarmente felice la tua considerazione sulla bravura di Robin nel farci amare e farci tifare per chi mira a un'umanità ridimensionata (non direi distrutta). E' un punto davvero meritevole.
Secondo me, però, Robin muove dal presupposto che la supremazia del genere umano non sia un valore in sé: potrei quasi dire che Robin sposa le teorie - da me condivise - secondo cui l'uomo sia solo un animale fra gli altri che, per contingenze evolutive, ha raggiunto la supremazia sul mondo. In questo schema Robin inserisce un altro animale fra gli altri - il Drago - che ha influito e influisce determinando il corso delle cose.

Non solo la supremazia umana non è un valore, ma non è la regola della storia del RotE, ma solo un accidente. Bisogna infatti tenere a mente che i Draghi non piombano nell'evoluzione storica del RotE totalmente di sorpresa: gli uomini di quel mondo hanno convissuto per secoli con i Draghi, che li hanno resi quelli che sono, e solo il più imprevedibile degli eventi - i terremoti che hanno distrutto le città degli Antichi - ha privato il RotE della seconda specie dominante.
Quello che intendo dire è che Robin non deve inventare un nuovo sistema antichi-draghi-uomini, deve riprendere semplicemente quello già esistente nel suo mondo e mostrarci le difficoltà nel recuperarlo.

I Draghi possono essere stati dimenticati, in sintesi, ma ci sono sempre stati accanto all'uomo.



marco


RE: Il Futuro del Mondo di RoE: Distopia Nascosta? - Iku - 02-05-2013

-annaspa inutilmente tra discorsi più grandi di lei, sprovvista di un cervello per tener testa alla discussione-

(02-05-2013, 12:56)Umbra Ha scritto:  Aggiungo che trovo particolarmente felice la tua considerazione sulla bravura di Robin nel farci amare e farci tifare per chi mira a un'umanità ridimensionata (non direi distrutta). E' un punto davvero meritevole.
Secondo me, però, Robin muove dal presupposto che la supremazia del genere umano non sia un valore in sé: potrei quasi dire che Robin sposa le teorie - da me condivise - secondo cui l'uomo sia solo un animale fra gli altri che, per contingenze evolutive, ha raggiunto la supremazia sul mondo. In questo schema Robin inserisce un altro animale fra gli altri - il Drago - che ha influito e influisce determinando il corso delle cose.

-trova qualcuno in grado di esprimere il suo pensiero e annuisce convinta-



RE: Il Futuro del Mondo di RoE: Distopia Nascosta? - Tiz - 02-05-2013

Penso che stiamo confondendo un paio di piani diversi... Forse di più. Vediamo se riesco a mettere ordine in quello che ho detto:



1. L'uomo è un animale tra gli altri.

Vero e falso. Vero, siamo indubbiamente degli animali. Quanto a livello di importanza per l'ecosistema, direi che è nulla. Importanti per l'ecosistema sono diversi insetti e i vermi. La maggioranza dei mammiferi potrebbe estinguersi domani ed al Mondo non importerebbe affatto. Falso, perchè siamo l'unico animale (che sappiamo per certo, anche se ci sono dubbi sui delfini...) che può anche solo pensare di essere un animale in mezzo agli altri.

Facciamo l'esempio dei bruchi, che si sposa bene. Quando ci sono troppi bruchi in un campo di, per esempio, pomodori, se sei un giardiniere impegnato nel biologico rilasci un po' di un tipo particolare di vespe (si vendono su ebay. Giuro). Il risultato è questo:
[Immagine: 2886285628_b7d8b1362e.jpg]
Le larve delle vespe si sono mangiate vivo il bruco, hanno bucato la pelle, si sono ancorate lì sopra ed hanno creato le pupe da cui usciranno le nuove vespe (forse il pesticida era un pelo meno crudele).
Il giardiniere non può andare dai bruchi e dire loro "guardate che state esagerando, se continuate così andrà male. Fate un po' meno bruchi per la prossima generazione che è meglio". Cioè. Può anche farlo, ma sembrerebbe sciocco. E non avrebbe molto successo. Men che meno è possibile che i bruchi ci arrivino da soli.
Invece, nel 1798, un uomo (Thomas Malthus) publicò uno studio sull'aumento della popolazione e l'aumento delle risorse. In esso postulava che le risorse crescono in modo aritmetico (1,2,3,4 etc) mentre la popolazione cresce in maniera geometrica (1,2,4,8 etc). Questo è uno studio epocale nell'economia e nella biologia (ha aperto la strada a Darwin, per esempio).

Quanto a provare a dire alla vespa Glyptapanteles "Senti, prova a trovare un modo nuovo di deporre le uova, perchè fare prima si che le tue larve si mangino vivo il povero bruco e poi il bruco, mezzo morto, protegga con quanto resta della sua povera vita le pupe è una vera crudeltà"...

Credo che avrebbe anche meno risultato (se vi ricorda qualcosa, come per esempio gli Elderling che cercano di proteggere le pupe dei draghi durante un terremoto, la coincidenza è purameeeente casuale Linguaccia)
Mentre noi cerchiamo attivamente di ridurre il livello di sofferenza che infliggiamo agli altri esseri viventi. Al meno possibile almeno.
E questo prova che, anche se siamo indubbiamente animali, siamo molto diversi dai bruchi o dalle vespe.
E non dovremmo essere trattati come tali.



2. La Dominanza dell'Uomo (etc etc)

Io non parlo di dominazione. Quello di cui sto parlando, e su cui vorrei puntare l'occhio, è questione di potenzialità, non di dominio. Facciamo due esempi, politico-storici per capirci: l'Unione Europea VS il Nazismo VS il Tibet. Il Nazismo è Dominanza. L'Unione Europea invece rispetta le diverse matrici nazionali e consente una grande potenzialità espressiva ad ogni stato, pur essendo mirabilmente coesa al suo interno. Uniti nelle Differenze, come si dice. Il Tibet è la mancanza di possibilità di raggiungere le proprie possibilità.
Pensate che l'umanità di RoE potrà mai inventare l'aereo? Le medicine che possediamo noi? L'energia elettrica? Gli Elderling, o ancora di più i Profeti, glielo consentiranno? Avrà quell'umanità la possibilità di raggiungere appieno il suo potenziale?
La mia impressione, a naso, è no. Ma potrei sbagliarmi. Spero di sbagliarmi. Cry
Posso già percepire le ditine che battono sui tasti "Eh ma ci sono gli Elderlings..." E questo mi porta al terzo punto.


3. Gli Elderlings non sono umani, così come gli Altri non sono draghi.
Gli Antichi non sono più umani di quanto gli Altri non siano dei draghi. Possono mantenere un certo livello di umanità (che suppongo diminuisca con il passare dei decenni e secoli -e ricordate che tutti gli Antichi che conosciamo sono *giovani*-) ma non sono umani. Sono Antichi. Qualsiasi cosa ottengano loro è roba loro. Non è nostra. Se anche gli Antichi hanno qualcosa di fiquissimo, la cosa non si ritorce automaticamente in un bene per l'umanità. Anzi. Soprattutto perchè gli umani non sono in grado di riprodurre quello che fanno gli Antichi, e gli Antichi tendono a curarsi dei draghi molto di più di quanto si curino degli umani (il summenzionato bruco che cura le uova della vespa potrebbe darci un indizio a riguardo...)
Facciamo un esempio: supponiamo che domani la Cina scopra il segreto dell'Energia Perfetta. Pulita, meravigliosa, eterna... Ma la possono produrre solo i cinesi. Nessun altro. E non si può rubare o riprodurre. Solo cinesi, punto. Sta nei geni o qualcosa di simile. Per il resto del mondo è un bene o un male? E' un male. Pensate all'OPEC ed al 1973. Significa nè più nè meno che dominio cinese sul mondo. E auguri a tutti gli altri. Anche dire "Eh ma l'effetto serra..." Forse l'energia puliterrima cinese-only potrebbe diminuire l'effetto serra da idrocarburi, ma pensate ai tanti negativi che ci sarebbero e vedete che si equiparano. Se non vanno nell'altro senso.
Per gli Elderling è identico. Gli Elderling hanno una potente magia, e possono creare cose meravigliose.
Loro.
Non noi.
Loro.
C'è un noi e c'è un loro. Questo è un dato di fatto e può funzionare bene o male (in Star Trek, o in Speaker of the Dead, funziona meravigliosamente, per esempio. In Ender's Game no.)
Di cosa hanno bisogno gli Elderlings dagli umani?
Di sangue.
Non esattamente nel senso dei Vampiri. Ma hanno bisogno di nuovi umani da rendere Elderlings, perchè ci sono parecchi indizi nei libri che da soli gli Elderling non sono in grado di riprodursi a sufficienza (cosa che non li renderebbe una specie, ma una forma di parassitismo... Biologicamente, scientificamente parlando)...

Non dubito che diversi umani diventerebbero Elderlings di propria sponte. Ed io sono a favore della liberà di scelta.
Ma secondo voi, un drago che vede un umano che gli piace, si ferma a chiedere per favore?
E se non puoi dire di "no" che senso ha il tuo "si"? Non hai scelta. Se sei un umano a RoE, ti può capitare in ogni minuto di non essere altro che uno schiavo di un drago.


Il risultato di 1+2+3=RoE è un mondo distopico. E, per quanto io mi sia soffermata sugli umani, è altrettanto distopico per i draghi.
Come tutti i mondi distopici, all'apparenza è meraviglioso. Se non avete letto The Giver, di Lois Lowry, vi consiglio di leggerlo a riguardo, ne vale la pena.
E' solo scavando che si iniziano ad intravedere i fatti.
Perchè RoE è distopico anche per i draghi? Beh i draghi neanche scelgono di diventare Altri, per esempio. E, se gli umani sono individualmente molto più deboli dei draghi, ragionando ad un livello di specie, i draghi sono una specie fragile (un solo luogo adeguato alla riproduzione al mondo? Cielo). Inoltre, se non non siamo bruchi, i draghi non sono vespe. Trattarli come tali è altrettanto insultante per loro che per noi.

Eppure è così che Amore ci ha trattati. Tutti. Draghi ed umani, come vespe e bruchi che nel suo Mondo Migliore dovrebbero annullarsi.
Posso dire che, nonostante io adori, davvero, Amore, il suo mondo migliore se lo può infilare dove non batte il sole?

Perchè è sempre un mondo migliore se sei tra i sopravvissuti. Ed i morti hanno una certa riluttanza a darci il loro parere.
(Qui merita un addendum: sto parlando di biologia e specie. Per spiegarci: l'estinzione dei dinosauri è stata la fine del loro mondo, ma l'inizio del nostro. Se i dinosauri non si fossero estinti, i mammiferi sarebbero ancora delle piccole creature stile ghiri che mangiano insetti di notte. L'estinzione degli Ecanardias ha consentito l'esplosione della vita nel Cambriano, e via così di seguito)

Spero di essermi spiegata bene, alla fine. Mamma quanto ho scritto Uh Unsure