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Cecilia Randall - Seregil - 18-10-2013
Come mi è stato fatto giustamente notare, dato che a bordo manca una discussione dedicata alla Randall è meglio trasformare il topic sulle date delle presentazioni in uno più generico in cui parlare delle opere di questa autrice, secondo me dotata di un ottimo talento
Due parole sulla Cecy ,casomai qualcuno a bordo non la conoscesse
Dunque, Cecilia Randall ( Randazzo all'anagrafe, Cecy per gli amici
) è una giovane scrittrice italiana di origini modenesi che ha esordito col suo primo romanzo "Hyperversum " edito da Giunti nel 2006 a cui hanno fatto seguito altri due libri della stesa serie "Hyperversum il falco ed il leone " e "Hyperversum il cavaliere del tempo " rispettivamente nel 2007 e nel 2009 Nel 2010 esce "Gens Arcana " stavolta pubblicato da Mondadori, e proprio pochi giorni fa "Millennio di fuoco- Seija " sempre con Mondadori, oltre a questi romanzi ha collaborato a diverse antologie, pubblicate con case editrici meno note, come per esempio la Asengard .
Come ho detto all'inizio benchè debba ammettere di non conoscere molto bene le sue opere ( per ora ho letto solo "Hyperversum " ) per me la Randall ha delle ottime capacità.
Leggendo "Hyperversum " sin dalle prime pagine mi è apparsa evidente la cura e l'impegno che sono state messe nella realizzazione di questo romanzo, sia per quanto riguarda la costruzione logico - sintattica ( tranne un paio di sviste sempre corretta e precisa ), sia per quanto riguarda lo sviluppo della trama, magari non particolarmente ricca o arzigogolata ma che si sviluppa dall'inizio alla fine in modo lineare e coerente .
Lo stile è fluido e preciso, le descrizioni sono vivide e ben fatte, con pochi tocchi esperti di pennello riesce a tratteggiare situazioni e scenari molto diversi, dalla comune vita di un gruppo di amici nell' America contemporanea ad un torneo medioevale, senza annoiare nè appesantire mai il lettore .
Completano il quadro dei personaggi ben caratterizzati e divertenti e i dialoghi sempre brillanti e pieni di ritmo.
Una cosa che mi ha colpito molto positivamente è che pur avendo scelto per le sue avventure dei protagonisti giovani non li fa comportare ed esprimersi come dei perfetti cretini (cosa che purtroppo altri fanno ), per cui non si vedono ragazze che fissano bei ragazzi con gli occhi sgranati e la bava alla bocca, nè pagine e pagine di dialoghi portati avanti a forza di monosillabi o banalità stereotipate e stupide .
In sinstesi pe rme come romanzio di eosrdio da "Hypverversum " non si potrebbe chiedere di meglio, perchè al suo interno ha già tutto quello che può fare la gioia e la felicità di un lettore
E visto che mi è piaciuto così tanto sicuramente andrò a far firmare la mia copia, qui ; Calendario incontri, troverete il calendario delle presentazioni per le prossime settimane .
A voi la parola adesso, commentate commentate, commentate !!
Fortuna nell'ombra
Ser
RE: Cecilia Randall - Althea - 26-10-2013
Finalmente un topic sulla Randall!
Ho conosciuto questa scrittrice grazie alla nostra Caill, che mi ha prestato la trilogia di Hyperversum ed è stato amore a prima vista
Questa è la sua bibliografia:
- Hyperversum
- Hyperversum-Il falco e il leone
- Hyperversum-Il cavaliere del tempo
- Gens Arcana
- Millennio di Fuoco-Sejia
Ciò che apprezzo di lei è la capacità di intrecciare vicende fantastiche a fatti realmente accaduti. L'ambientazione storica non è mai superficiale, anzi è evidente il lavoro di ricerca che vi è dietro
Appena smaltisco i libri che ho preso in biblioteca, mi fionderò su Millennio di fuoco
RE: Cecilia Randall - Iku - 29-10-2013
Io ho conosciuto questa autrice da pochissimo, ma già mi ha colpito a tal punto che, nel passare davanti allo scaffale della R in biblioteca, ho scorto i suoi libri e non ho potuto fare a meno di squittire di delizia! Ho letto solo Hyperversum ma sul mio comodino è già pronto "Il falco e il leone"!
RE: Cecilia Randall - Althea - 05-11-2013
Come annunciato tempo fa dalla stessa Cecilia Randall, ecco la data dell'incontro milanese
http://www.bookcitymilano.it/events/cecilia-randall/?l=167
PS: Spero che venga anche a Bologna prima o poi
RE: Cecilia Randall - Mentuccia - 05-11-2013
(26-10-2013, 15:14)Althea Ha scritto: Finalmente un topic sulla Randall!
Ho conosciuto questa scrittrice grazie alla nostra Caill, che mi ha prestato la trilogia di Hyperversum ed è stato amore a prima vista
Anche io li adoro!!!!!!
(29-10-2013, 05:22)Iku Ha scritto: Ho letto solo Hyperversum ma sul mio comodino è già pronto "Il falco e il leone"!
... in realtà è sulla mia scrivania...
RE: Cecilia Randall - Althea - 25-01-2014
E anche questa volta la Randall non mi ha delusa
Ho letto Millennio di fuoco tutto d'un fiato, la storia mi ha catturata sin dalle prime pagine e ho amato Millennio di Fuoco [leggi]
Se amate come me Cecilia Randall, non fatevi sfuggire questo libro
RE: Cecilia Randall - Umbra - 02-04-2014
Vengo ordunque a recensire Millennio di fuoco della Randall. NO SPOILER
Premetto di averlo letto soprattutto spinto dalle buone recensioni di Althea, Aine e Caill (al libro o all'autrice in genere), e premetto che nutro per il romanzo sentimenti contrastanti.
In linea generale mi ha tenuto quasi da subito incollato alle pagine e chiedo a gran voce di poter mettere le zampe sul seguito. Nello specifico mi trovo a non condividere diverse scelte narrative.
L'ambientazione è probabilmente la cosa che mi è piaciuta di più: trovo quasi perfetta la commistione fra medioevo, fantasy e storia alternativa dell'Europa: la Randall non si limita ad usare l'Europa in maniera originale (come la Carey) né a introdurre elementi fantastici in un quadro ben noto (come la Novik); preferisce invece introdurre a un certo punto della Storia a noi nota un elemento fantastico che sposta l'intero sviluppo successivo, al punto che noi ci troviamo nell'anno del Signore 1999 in un medioevo ancora in corso, proprio a causa dell'elemento di fantatico inserito nell'anno 1000. Non vi dico di più, ma fidatevi: funziona tutto dannatamente bene (e si evita il panegirico sui buoni cristiani che tanto avevo temuto). Oltre al tempo, la Storia è ben ambientata anche nello spazio: mi sentivo davvero nel cuore dell'Europa teutonica, mentre leggevo.
La storia, ahimè, non è delle più originali: senza spoilerare, ricorda (almeno a me) molto La Bella e la Bestia, con avvedute pennellate di sfumature (il mostro sarà tale o ci sarà dietro qualcosa?) che sono gradite quanto ormai scontate in un lavoro maturo. Semmai, come insegna Abercrombie, oggi è più di rottura non crearle, simili sfumature, e sorprendere così il lettore.
Non voglio dire che il modello è la Meyer (non avendola mai letta, anzi, non posso proprio dirlo), ma non mi sentirei di giocarmi tutto sull'originalità della storia d'amore di questo romanzo. Questa ad ogni modo funziona, soprattutto nelle scene sensuali, e proprio il desiderio sensuale è la molla dell'intera narrazione, in un avanti e indietro anche spaziale che non lascia pause al lettore ma si fa seguire molto bene.
Il giudizio sui personaggi è al momento abbastanza positivo: se è vero che Raivo assume sempre maggiore spessore (ma non è il Brandin di Tigana di Kay, straziato dai chiaroscuri che lo compongono), non odio la protagonista Seija come mi accade invece di solito con i suoi omologhi. In generale anche qui l'ambientazione è la cosa che funziona meglio: pur non essendo i protagonisti particolarmente originali, interagiscono bene fra di loro, in maniera credibile, strappando spesso un sorriso (trovo molto arguto ad esempio il ruolo di Heraii e Kzar).
Una menzione speciale va fatta al sistema delle 'razze' proposto: mi sembra davvero funzionare, per quello che ne sappiamo ora. Probabilmente anche questo è un elemento di ambientazione, ma i vari gruppi da ambo gli schieramenti (soprattutto i Cavalieri di Roma ma anche le dinamiche manvar/vaivar) interagiscono in maniera credibile e molto interessante.
In conclusione, un romanzo dall'ambientazione davvero mirabile (non sembra scritto da un'italiana), ma ancora fragile sotto il profilo della storia e della caratterizzazione dei protagonisti. Forse per questo mi ha ricordato in generale la Carey: è infatti un romanzo che mi ha davvero appassionato a livello epidermico e di cui aspetto con ansia il seguito.
7.5/10
marco
RE: Cecilia Randall - Althea - 06-04-2014
Sono contentissima che il libro ti sia piaciuto, Marco
Concordo con te su molte cose: la storia non è certo originale, ma la Randall ha la capacità' di tenermi incollata alla pagina. Il suo punto di forza è sicuramente l'ambientazione: ha una grande capacità di ricreare il periodo storico e le sue atmosfere.
Anch'io aspetto il seguito con tanta ansia
E Raivo....Io ho un debole per lui PS: Invita la Randall al Cominks il prossimo anno!!!!!
RE: Cecilia Randall - Althea - 26-04-2014
Vi segnalo questa intervista alla Randall
Davvero molto carina http://truefantasyitaly.blogspot.it/2014/04/alla-locanda-di-mastro-angelo.html
RE: Cecilia Randall - Seregil - 28-05-2014
Sto leggendo in questi giorni "Hyperversum il falco e il leone ", sono arrivata a circa un terzo del romanzo e con rammarico devo dire che nonostante si tratti di un lavoro sempre molto ben fatto e valido da un punto di vista stilistico, mancano quell'incisività e quel mordente che rendevano il primo Hyperversum davvero accattivante .
Non c'è quel senso si suspance, quel desiderio fortissimo di vedere cosa succede poi ...la storia è ben fatta, si legge con piacere, però davvero si ha la sensazione che manchi qualcosa .
Poi ci mancherebbe ho ancora 400 pagine davanti tutto può succedere però ...l'esperienza mi dice che quando un libro deve decollare o succede subito o altrimenti non si stacca mai da terra .
Fortuna nell'ombra
Ser