+- Blood Memories Forum (http://www.bloodmemories.it/forum)
+-- Forum: Forum Tematici (http://www.bloodmemories.it/forum/forumdisplay.php?fid=15)
+--- Forum: Le Isole Esterne (http://www.bloodmemories.it/forum/forumdisplay.php?fid=16)
+--- Discussione: Bilancio letterario 2018 (/showthread.php?tid=1513)
Bilancio letterario 2018 - Umbra - 31-12-2018
Anche quest'anno, per l'ennesimo anno di fila, ecco a voi la discussione sull'autore per voi più significativo dell'anno che si sta concludendo, i TRE libri più belli che avete letto e un generico bilancio del vostro anno da lettori.
Personalmente, il mio anno ha visto una decrescita drammatica di libri letti in confronto ai precedenti, toccando il mio minimo storico da quando ho iniziato a registrare i libri che leggo per piacere 12 anni fa.
Preso dal cattivo umore, ho trovato quasi tutto mediocre e mi è difficile trovare tre libri davvero belli.
Ad ogni modo, se proprio devo, posso indicare come migliori letture le seguenti tre, consapevole del fatto che non possono considerarsi al livello delle precedenti annate:
- Purple and Black – KJ Parker *****
- Le otto montagne – Paolo Cognetti ****
- Circe – Madeline Miller ****
Più di ogni altra cosa, quest'anno è stato caratterizzato dal mio disamore per la letteratura fantasy, un fenomeno che mi spaventa e che spero sia solo temporaneo. Non ho trovato praticamente nulla di interessante nei mediocri nuovi autori che ho provato (Newman, Williams, Addison) e ho notato cedimenti in vecchie e stanche glorie (Brooks) e importanti nomi (Dimitri). Si sono salvati soltanto KJ Parker e Nick Eames, dimostrando peraltro un calo di qualità notevole.
Dai miei radar è scomparsa anche del tutto o quasi la fantascienza, mentre sono aumentati i thriller e le rievocazioni mitologiche.
Registro un fortissimo aumento dei racconti e romanzi brevi (un quinto delle mie letture totali) e dei libri in inglese (ben più della metà). Anche gli ebook superano i cartacei.
Chiaramente, l'analisi delle mie letture del 2018 riflettono un bruttissimo anno dal punto di vista personale e un impegnatissimo anno dal punto di vista lavorativo. Spero che il 2019 sia più rilassato e mi faccia godere di nuovo del piacere di leggere.
E voi? Come è stato il vostro 2018 da lettori?
marco
Autore dell'anno è sicuramente Agatha Christie, che mi ha tenuto compagnia con ben sei romanzi.
RE: Bilanci letterario 2018 - MrcT - 31-12-2018
Altalenante. Periodi in cui ho letto molto e altri in cui non sono riuscito a leggere quasi nulla. Gli autori che ho letto di più sono stati King e Murakami; non metto Sanderson perché, a parte Elantris, di lui ho letto solamente dei racconti.
Le tre letture più belle.
Il mestiere dello scrittore di Haruki Murakami
Shangri-La di Mathieu Bablet
La zona morta di Stephen King
RE: Bilancio letterario 2018 - Clover - 23-01-2019
(31-12-2018, 17:19)Umbra Ha scritto: Più di ogni altra cosa, quest'anno è stato caratterizzato dal mio disamore per la letteratura fantasy, un fenomeno che mi spaventa e che spero sia solo temporaneo.
Ma si, tranquillo, è una fase. Anch'io da un paio d'anni leggo meno fantasy, ma è normale dopo averne fatta indigestione cambiare genere, così torna la voglia dopo un po' d'astinenza. E poi bisogna tener conto anche del mercato: se escono poche opere valide fantasy ovviamente si legge di meno (vi ricordate quando impazzava la moda Twilight e in libreria non c'erano altro che libri vampireschi e simili?
![[Immagine: 25.gif]](http://www.bloodmemories.it/forum/images/smilies/25.gif)
).Perciò anch'io quest'anno ho letto meno fantasy rispetto agli altri anni, alternandola come mio solito con la narrativa storica, e (novità) con varie letture young adult e taaanto romance: è una droga e per adesso non riesco a stancarmene (è uno sfizioso riempitivo tra un libro serio e l'altro). Ne ho letti molti ultimamente anche grazie al kindle, che ho selvaggiamente sfruttato nei viaggi in treno e in metro, e che effettivamente è molto comodo per leggere racconti o novelle brevi, o, appunto, storie leggere e poco impegnative. Perciò segno anch'io un incremento nell'anno passato in spesa di ebook, anche se comunque non riesco a separarmi dal cartaceo.
In sintesi le mie letture più belle del 2018 sono state:
- La regina di fuoco di Anhony Ryan
- Promettimi che ci sarai di Carol R. Brunt
- Il sangue dei draghi di Robin Hobb
Mentre invece, a pari merito, le mie autrici dell'anno sono Lindsey Davis e Georgette Heyer
![[Immagine: 02.gif]](http://www.bloodmemories.it/forum/images/smilies/02.gif)
.
RE: Bilancio letterario 2018 - Niji - 14-02-2019
Recupero un po' in ritardo questa discussione... per me è stato un buon anno, ho ripreso a leggere un po' della Hobb per non arrivare tremendamente impreparata a Lucca, sempre meravigliosa, e ho letto cose nuove piuttosto valide.
La folgorazione dell'anno per me è stata la trilogia della Jemisin, the Broken Earth (the Fifth Season e seguiti), per il resto tante cose piacevoli, ad esempio ho iniziato (e sto continuando, uno ogni tot) ad ascoltare the expanse su audible... ecco, audible è diventato molto importante nella mia vita, quest'anno. E un po' di buone saghe proseguite, come the Book of the Ancestor. Sempre molto piacevole qualsiasi cosa si prenda di Sanderson, sempre su audible ho ascoltato il suo Skyward e mi sono più volte messa a ridacchiare da sola mentre lavoravo.
Il libro con cui avevo iniziato l'anno, the Bone Clocks di Mitchell è un altro libro che mi è piaciuto molto.
AH! Bello Circe, Umbra! Per me già nel 2019, mi è piaciuto.
Per quanto riguarda ebook o cartacei, leggo totalmente in digitale già da qualche anno, e tutto in inglese (a meno di autori italiani che però non ho letto nel 2018). Come dicevo, per me hanno fatto la loro comparsa gli audiolibri, invece.
RE: Bilancio letterario 2018 - Umbra - 17-02-2019
(23-01-2019, 17:48)Clover Ha scritto:(31-12-2018, 17:19)Umbra Ha scritto: Più di ogni altra cosa, quest'anno è stato caratterizzato dal mio disamore per la letteratura fantasy, un fenomeno che mi spaventa e che spero sia solo temporaneo.
Ma si, tranquillo, è una fase. Anch'io da un paio d'anni leggo meno fantasy, ma è normale dopo averne fatta indigestione cambiare genere, così torna la voglia dopo un po' d'astinenza.
Speriamo!
(23-01-2019, 17:48)Clover Ha scritto: In sintesi le mie letture più belle del 2018 sono state:
- La regina di fuoco di Anhony Ryan
- Promettimi che ci sarai di Carol R. Brunt
- Il sangue dei draghi di Robin Hobb
Adoro due su tre!
(14-02-2019, 01:41)Niji Ha scritto: Il libro con cui avevo iniziato l'anno, the Bone Clocks di Mitchell è un altro libro che mi è piaciuto molto.
Un libro che avevo trovato pazzesco!
(14-02-2019, 01:41)Niji Ha scritto: La folgorazione dell'anno per me è stata la trilogia della Jemisin, the Broken Earth (the Fifth Season e seguiti)
Sto aspettando di ritrovare un po' la voglia per il fantasy per buttarmici dentro, non vedo l'ora!
marco