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Terry Brooks - Versione stampabile

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Terry Brooks - Umbra - 19-03-2009

Se Tolkien è stato il creatore del genere fantasy - ed io lo credo - colui che lo ha salvato da un precoce oblio e lo ha rinnovato alla luce degli ideali e dei pensieri della seconda metà dello scorso secolo è Terry Brooks.
Ispiratosi nel suo primo romanzo - La Spada di Shannara 1977 - al dichiarato maestro Tolkien, ben presto l'autore statunitense ha trovato una propria strada letteraria che lo ha portato a vendere in trent'anni più di ogni altro suo collega. La sua vastissima produzione si è sempre o quasi mantenuta nell'alveo del fantasy, e oggi non c'è patito della materia che non abbia letto almeno un suo libro. Ma cosa ne ha determinato il successo?

Lo stile di Brooks, che ha subito nel tempo cambiamenti e aggiustamenti, è estremamente piacevole e scorrevole, il periodare ampio o scattante a seconda dell'occasione, le scelte lessicali varie e mai banali. Il registro è di solito medio, con tratti di epicità nei momenti più coinvolgenti, capace di commuovere così come di suscitare odio, nell'eterna tavolozza dei sentimenti umani, da lui totalmente padroneggiata.
L'autore fa scelte coraggiose a sostegno delle sue idee: sotto la veste del fantasy, non esita ad affrontare temi impegnativi quali il valore della dignità della vità, l'autoinganno dell'uomo moderno (di sveviana memoria), la corruzione del potere, il pericolo di droga alcol e violenza domestica, la 'comprabilità' di ogni sogno o piacere.
Brooks è una autore unico nel suo genere perchè, nel momento in cui rifonda il fantasy come lo conosciamo oggi noi, ne distrugge gli stereotipi di cappa e spada, puntando l'attenzione sulla vita interiore dei personaggi che, pur muovendosi in un'accuratissima ambientazione 'aliena' al nostro mondo, esprimono sentimenti emozioni ed esperienze di oggi. Alcuni critici sostengono che l’eterno successo di alcune opere come le tragedie greche o la Divina Commedia, il loro incredibile potere emotivo, consista nel mettere in scena il dramma dell’esistenza umana, vista in tutte le sue accezioni, talora negative, talora positive; Brooks fa proprio questo, dipingendo il mondo di tutti i giorni nei suoi libri, raccontandoci le storie di popoli e uomini con la consapevolezza dell’importanza del singolo moto dell’animo, mettendo in scena senza giudizio alcuno l’elemento che rende l’uomo superiore rispetto a qualunque altra creatura: il sentire del cuore.

Che dire di più? Un appassionato lettore di una grande autrice quale è Robin Hobb non potrà non apprezzare Terry Brooks, la sua magia, la sua forza. Un'avvertenza in su la fine: anche se lo sembra, non è una lettura facile, la cui grandezza si coglie in tre pagine; ci vuole tempo, riflessione e voglia di andare oltre la favoletta della sera.

Per chi ha letto Brooks, e chi non l'ha ancora fatto, questa pagina sarà su questo forum il posto ideale per confrontarci assieme. A voi!

Occhiolino


marco


RE: Terry Brooks - The Fool - 22-03-2009

Ho un debito immenso nei confronti di Terry Brooks, e per più di un motivo: è stato proprio un suo libro, Il primo re di Shannara, a farmi scoprire e subito amare il genere fantasy; è stato grazie a lui che ho conosciuto molte persone fantastiche, incrociate sul forum del suo sito italiano ufficiale (The Blue Divide e TerryBrooks.it); è stato lui a riempire tante delle mie giornate (e nottate) con le sue storie, i suoi personaggi, il suo stile pulito ed elegante.

Voglio integrare la bellissima presentazione del nostro Umbra con alcuni dati tecnici. La penna di Terry Brooks ha dato vita a tre fortunatissimi cicli: Shannara, Landover e Il Verbo e il Vuoto, il primo e l'ultimo strettamente correlati fra loro. La mia preferenza va certamente all'ambientazione shannariana, articolata in più serie, che nei primi 8 libri esibisce una qualità narrativa altissima.

Vista l'ampiezza della produzione di Brooks, comincio stasera con l'elencare i titoli del ciclo di Shannara (il mio primo amore ^^ ); quelli di Landover e de Il Verbo e il Vuoto, non meno meritevoli, li aggiungerò il prima possibile.

La trilogia di Shannara:
  • La spada di Shannara
  • Le pietre magiche di Shannara
  • La canzone di Shannara

L'eredità di Shannara:
  • Gli eredi di Shannara
  • Il druido di Shannara
  • La regina degli elfi di Shannara
  • I talismani di Shannara

Il primo re di Shannara:
  • Il primo re di Shannara (prequel)

Il viaggio della Jerle Shannara:
  • La strega di Ilse
  • Il labirinto
  • L'ultima magia

Il druido supremo di Shannara:
  • Jarka Ruus
  • Tanequil
  • La regina degli Straken

La genesi di Shannara:
  • I figli di Armageddon
  • Gli elfi di Cintra
  • L'esercito dei demoni

In attesa di darvi altre informazioni su Terry, mi associo all'invito di Marco: la profondità dei temi trattati, il garbo e la scorrevolezza della narrazione meriterebbero l'attenzione di tutti i lettori... anche dei fedelissimi della Hobb! Occhiolino



RE: Terry Brooks - Wintrow - 24-03-2009

Dunque dunque: anche io sono nella stessa posizione di Barbara. E' grazie a Terry se ho scoperto il fantasy e se adesso mi trovo qui. Ricordo ancora quella volta, nel lontano 1995, quando passai con i miei genitori davanti ad una libreria chiusa, accanto a Piazza Navona. Era notte e c'era un faro in vetrina che illuminava alcuni libri: a me colpì la copertina di un libro in particolare. Vi era raffigurata una spada incastonata in un piedistallo e accanto ad essa tre figure e dietro di loro un'ombra cupa e minacciosa. Fu amore a prima vista con La Spada di Shannara. Scoprii in maniera rocambolesca l'esistenza di un seguito (Le Pietre di Shannara scovato per caso sugli scaffali del cugino di mia mamma) e da lì comprai via via tutti gli altri.

Usurpo il lavoro a Barbara e mi preoccupo di elencarvi gli ordini di lettura (che ricordo rigorosamente a memoria Cool ) di Word&Void (altrimenti detto Il Verbo e il Vuoto) e di Landover:

Word&Void:
  • Il Demone
  • Il Cavaliere del Verbo
  • Il Fuoco degli Angeli

Consiglio personalmente di leggere questa serie tra Il Primo Re di Shannara e Il Viaggio della Jerle Shannara: non c'è un motvo ben preciso se non quello di seguire l'ordine effettivo di pubblicazione. Inoltre in questo modo si spezza un pò la serie di Shannara (altrimenti leggere quattordici libri di fila sullo stesso argomento potrebbe risultare pesante) e in secondo luogo si prende confidenza con la trilogia che poi verrà collegata proprio a Shannara con La Genesi di Shannara.

Landover:
  • Il Magico Regno di Landover
  • L'Unicorno Nero
  • Mago a Metà
  • La Scatola Magica di Landover
  • La Sfida di Landover

Questa serie è distaccata dalle altre due e potete leggerla quando volete. In questa pentalogia vengono narrate le avventure di Ben Holiday, un avvocato di successo, che dopo la morte della moglie non ha più la forza di andare avanti. Si sente terribilmente solo e neanche il suo migliore amico riesce a fargli tornare la forza di vivere. Un giorno, tornando a casa, nella cassetta delle lettere trova un catalogo natalizio che veniva spedito sempre alla moglie. Comincia a sfogliarlo in preda alla malinconia e tra le sue pagine trova un annuncio decisamente particolare: l'oggetto dell'inserzione è Landover, un regno magico.
Non vi dico altro per non rovinarvi la sorpresa!


RE: Terry Brooks - Cloudly - 28-03-2009

Beh, Brooks mi segue da quando ho iniziato ad essere un Lettore. In realtà leggevo già, prima, ma lo facevo il mese che ero in vacanza in montagna, nella bibloteca del paese.
Ma nel 1994 avvenne il mio incontro con due dei scrittori che più ho amato, e che tuttora adoro, King (L'Ultimo Cavaliere, sempre fantasy, ma diverso) e per l'appunto Terry Brooks di cui mi trovai per le mani, complice una delle più belle copertine che abbia mai visto, "I Talismani di Shannara" (sì l'ultimo del ciclo degli eredi). Ero talmente al di fuori del concetto di saga che realizzai solo in seguito che c'erano dei libri prima. Ciò nonostante lo divorai e mi piacque tantissimo.
Da quell'estate in poi si può dire che c'è sempre stato un libro sul mio comodino. O un segnalibro inserito tra le pagine di un tomo, per usare il gergo di "qua".
E a distanza di anni, se penso a Fantasy nel senso più comune del termine, e se mi chiedono il mio libro preferito la mia risposta resta sempre la stessa: Le Pietre Magiche di Shannara, un must del genere, a mio modesto parere.


RE: Terry Brooks - The Fool - 02-07-2009

Ho appena visto che fra le nuove uscite della Suvudu Free Book Library (quella dei dowload legali e gratuiti **) c'è anche Il magico regno di Landover in lingua originale ovvero Magic Kingdom for Sale--Sold! (se qualcuno ha tempo, faccia circolare la voce anche sul Blue Divide ^^)

Non so voi, ma io adoro scaricare a man bassa i pdf della Suvudu! Clap Clap


RE: Terry Brooks - Seregil - 02-07-2009

Il mio incontro con Terry Brooks è avvenuto nel lontano aprile 2001, non mi dilungo molto nel raccontare questa storia perchè ormai bene o male la conoscete tutti Smile
Anch'io come molti di voi sono in debito con lui per avermi fatto conoscere Bludivide dove ho trovato degli amici fantastici e per avermi fatto apprezzare un genre che fino a quel momento avevo snobbato ovvero il Fantasy classico.
Sfortunatamente nel 2002 con "Ilse Witch " Terry ha dato una svolta fantascientifica alle sue storie che tutt'ora non sono riuscita a digerire , di conseguenza poco tempo dopo il nostro felice sodalizio si è sciolto e non si è mai più riformato nemmeno con la lettura di alcuni libri delle altre serie (i primi due di Landover ed il primo di W&V)
Non so cosa sia successo, forse come dice Umbra non ho avuto voglia di andare oltre la favola della buona notte, magari è solo questione di tempo ed io devo maturare ancora un pò come lettrice ...
Ad ogni modo il mio consiglio a chi non lo conosce è di leggerlo assolutamente , è un autore in grado di emozionare come pochi e fa parte di un bagaglio indispensabile per ogni lettore di Fantasy degno di questo nome soprattutto in un periodo come questo in cui la Narrativa fantastica di qualità (con la Q maiuscola ) deve fare i conti con decine di titoli spazzatura.
Fortuna nell'ombra
Ser


RE: Terry Brooks - The Fool - 01-08-2009

Video-intervista di zio Terry al Comic Con di San Diego... ah, con tutti gli autori e gli eventi che ci sono stati sarebbe stato meraviglioso partecipare! Sbav



PS: Finalmente 'vedo' Shawn Speakman! Gli avevo brevemente parlato via e-mail e via forum (sempre gentilissimo **), ma chissà perché lo immaginavo bassino e capellone! Uh


RE: Terry Brooks - Caillean - 02-08-2009

Sebbene il ciclo di Landover non mi sia piaciuto quanto i libri di Shannara, devo dire che Terry Brooks è uno dei pochi scrittori che non mi ha mai deluso.

*____*

Non mi ha deluso nemmeno la sua scelta di descrivere un tipo di magia più tecnologica nella trilogia della Strega di Ilse, anche se così si discostava in quel periodo dalla fantasy classica che aveva scritto fino ad allora.
Anche in quella trilogia, però, ho incontrato personaggi così affascinanti e coinvolgenti, che è stato spontaneo e del tutto piacevole per me lasciarmi guidare dalla penna di Terry e sognare.

Ha davvero uno stile che riesce a catturarmi e questo non lo ha mai perso.


RE: Terry Brooks - Carryme - 04-08-2009

eheheh *stranamente* pure io adoro terry...mi ricordo che avevo cominciato a leggere Shannara secoli fa perchè ogni volta che vedevo le copertine (QUELLE VECCHIE!) e i titoli in libreria mi attiravano da matti...così ho cominciato con la Spada e non ho più smesso! sarà stato...mhm...almeno 9-10 anni fa! E' stato il mio primo incontro col fantasy Love
sinceramente mi spiace non aver comprato prima Landover e W&V con le vecchie copertine (sì lo so, sono fissata) ma questo non mi impedirà di leggermeli tutti appena avrò un po' di tempo.


RE: Terry Brooks - The Fool - 08-08-2009

Per tutti i brooksiani imbarcati, altri contributi video di zio Terry al Comic Con di pochi giorni fa:

SDCC: Terry Brooks Panel

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