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Terry Pratchett - Versione stampabile

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Terry Pratchett - Umbra - 16-01-2010

Continuo ad inaugurare discussioni su scrittori che amo, nella speranza di discuterne con voi.

Oggi è il turno di Terry Pratchett, originalissimo e prolifico autore della Saga del Mondo Disco. La caratteristica principale dei suoi romanzi è l'ironia dissacrante che non salva nessuno, nè i canoni tradizionali del genere fantasy nè le paure e debolezze della gente comune. Trovo straordinaria la capacità di quest'autore di affrontare temi importanti e profondi in una cornice parodistica: ho letto sue riflessioni sulla morte, sul comportamento delle masse e sul valore della vita come favola da lasciare a bocca aperta. Non vi sono imho vincoli stretti di ordine di lettura, in quanto il Mondo Disco è semplicemente un 'contenitore' della strabiliante e stralunata fantasia di Pratchett, dove l'unica regola è l'assenza di regole.

Non ho letto molti suoi libri, anche se ho intenzione di recuperare; in lieve ordine di gradimento:

- Il tristo mietitore
- Streghe all'estero
- A me le guardie!
- Piedi d'argilla
- Stelle cadenti


Occhiolino


marco


RE: Terry Pratchett - Wintrow - 16-01-2010

Io ho letto solo Il colore della magia ed ho intenzione di proseguire con gli altri, cercando di mantenere l'ordine di lettura! Il primo libro mi è piaciuto assai, infatti sullo scaffale ho gà il secondo (La Luce Fantastica) e il terzo (L'Arte della Magia)!


RE: Terry Pratchett - The Fool - 17-01-2010

Ci voleva una discussione su quel diavolo d'un uomo, Marco! Clap Clap Molte grazie per averla aperta. Inchin
Io ho una conoscenza ancora piuttosto scarsa dei suoi libri, giacché mi sono interessata a Pratchett solo dopo averlo incontrato alla Sala Borsa di Bologna (esperienza grandiosa **) e da allora non ho avuto tempo né modo di procurarmi molti titoli. Ho all'attivo soltanto i primi due libri dei Niomi, Il piccolo popolo dei grandi magazzini e Il piccolo popolo all'aria aperta, e l'ultimo romanzo di Mondo Disco edito finora dalla Salani, Stelle cadenti.

Di questi tre ho apprezzato da morire solo il primo, mentre gli altri mi hanno in parte delusa. Non che questo sminuisca Pratchett: lui è geniale e basta, non lo metterei mai in discussione! Anche la più insignificante delle sue storie regala più dei migliori prodotti di tanti suoi colleghi. So bene, inoltre, che i romanzi più meritevoli di Pratchett devo ancora leggerli (mi riferisco soprattutto alla serie della Guardia Cittadina), ma sono rimasta fastidiosamente bloccata dall'irreperibilità del terzo libro dei Niomi.
Se lo trovo ancora una volta non-disponibile in biblioteca, è la volta buona che mi intasco due-tre volumi a titolo di risarcimento... Linguaccia
Spoiler [leggi]



RE: Terry Pratchett - Iku - 17-01-2010

Io adoro Pratchett!!! Love

Nella mia biblioteca (quella cittadina) ci sono quasi tutti i libri, compresi alcuni piuttosto vecchi, ma la mia preferenza va alla saga della Guardia Cittadina, per la quale vado letteralmente pazza. Ho letto di recente uno dei libri degli Niomi, piacevole ma imho non entusiasmante. Possiedo anche "Il tristo mietitore", che mi piace moltissimo, e "Piedi d'argilla". Per caso si sa qualcosa a proposito della pubblicazione del prossimo libro della Saga Cittadina? credo abbia a che fare con gli elefanti.
Spulciando in questo momento su wiki mi pare di aver letto la maggior parte dei suoi libri, a partire dalla trilogia Morty-Stregoneria-Sorellanza Stregonesca. In ordine:

Maledette piramidi (molto simpatico)
Eric (non il massimo, devo dire)
Stelle Cadenti (piacevole ma non eccezionale)
Il tristo mietitore (uno dei miei preferiti...mi piace la figura della Morte)
Streghe all'estero (molto spassoso)
Il prodigioso Maurice e i suoi geniali roditori (divertente, ma non eccezionale)
L'intrepida Tiffany e i piccoli uomini liberi/La corona di ghiaccio (giudicati i migliori da Pratchett, sono davvero molto belli)

Com'è facile notare, sono spaventosamente schizzinosa con qualunque cosa non sia la Saga Cittadina...Unsure


RE: Terry Pratchett - Iku - 09-02-2010

La discussione pare essersi arenata...proviamo a rilanciarla.

Qual'è il personaggio che preferite della saga?

Io devo dire che non sopporto l'ovunque osannato Scuotivento (Ricewind). Non mi dice nulla...
Sono invece assolutamente dipendente dalla Guardia Cittadina (specialmente Carota e Vimes, sono poco originale) e adoro il bibliotecario (ooook!).


RE: Terry Pratchett - Umbra - 09-02-2010

Concordo con Iku nel ritenere Scuotivento sopravvalutato...

Io adoro Vimes, il bibliotecario, Morte e il geniale Patrizio!

Occhiolino


marco


RE: Terry Pratchett - Akh-Ra - 10-02-2010

Prachett è un mito. Riesce a mettere spietatamente a nudo tutta la bassezza, l'arrivismo, l'opportunismo, la codardia ed in generale tutti gli aspetti negativi dell'uomo in un modo che raramente ho letto in altri autori. Malgrado l'aspetto grottesco e comico dei suoi racconti fà un'analisi molto dura della condizione umana.

Bellissima anche l'ambientazione di Ank-Morpork che mi ha ricordato la Londra di Dickens.

Tra i numerosissimi grandi personaggi citerei Carota, il ragazzone sempre fuori luogo (fisicamente tra i nani all'inizio e moralmente tra gli umani suoi simili di razza poi) ma così igenuo da trovarsi sempre a suo agio come un bambino (stupendo quando viene accolto come buttafuori nella casa chiusa tra lo stupore e l'invidia dei colleghi).

Piccola nota, per chi non lo sapesse esistono due versioni televisive di "Il colore della Magia/La luce Fantastica" e di Hogfather, realizzati molto bene.


RE: Terry Pratchett - Iku - 10-02-2010

Una cosa che non ho mai capito...la mia biblioteca possiede un vecchissimo "Seconda Trilogia del Mondo Disco" che contiene "Morty l'apprendista", "Stregoneria" e "Sorellanza Stregonesca". Nel primo dei tre Morte viene descritto come un'essere in un certo modo femminile ("padrona", "madre", "signora") con pronomi e aggettivi declinati appunto al femminile. Nella mia versione di "Morty l'apprendista" (della Tea, recente e con una meravigliosa copertina nera che adoro), invece, è inequivocabilmente un uomo (e così anche in "Il tristo Mietitore"). Qualcuno ne sa qualcosa? Dubito fortemente che la situazione abbia tratto in inganno i traduttori sul genere di Morte, ma non si sa mai.


RE: Terry Pratchett - Akh-Ra - 10-02-2010

Da quel che so io, si tratta semplicemente di un errore di traduzione. Nel primo volume hanno tradotto come LA morte.


RE: Terry Pratchett - Iku - 10-02-2010

Sì, ok, ma che dire dei vari punti in cui Ysabell dice "mia madre" da una parte e "mio padre" dall'altra?
In italiano Morte è femminile, ma a meno che Pratchett non abbia usato un termine impersonale nei casi sopra citati la cosa non si spiega...