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Lungometraggi animati - Tintaglia - 25-01-2010
Dato che abbiamo un topic sui cartoni della nostra infanzia, e uno sui Disney, manca uno che parli degli altri: i cartoni animati che non rientrano nelle due categorie, visti al cinema o in dvd, e a cui dobbiamo assuefazione.
E se vogliamo gettare nel mucchio anche i Disney, discutendo le nostre preferenze, direi che ci può stare!
Io sono un'appassionata di Disney, ma soprattutto in animazione classica; amo poco il digitale (anche se Gl Incredibili è splendido, sopratutto per i richiami a Watchmen) e non m'attira per niente il 3D. Non per nulla sono stata contentissima quando ho scoperto che La principessa e il ranocchio era un cartoon "classico".
Venero la produzione dello Studio Ghibli (la visita al Ghibli Museum a Mitaka è stata un pellegrinaggio: non riuscivo a parlare per l'emozione...
), ma per quanto ami follemente Miyazaki (e soffra di una grave compulsione che mi spinge ad acquistare qualsiasi cosa porti l'effigie di Totoro, compreso il portarotoli di carta igiemnica in peluche...) il mio regista preferito è l'eccezionale Isao Takahata: e il mio film preferito Only yesterday, che mi commuove ogni volta come la prima. Una tomba per le lucciole è un altro capolavoro, ma dopo averlo visto una volta l'ho evitato come la peste: sono traumi che non mi sento di subire nuovamente.Credo dipenda dal fatto che amo Miyazaki per l'elemento fantastico, ma preferisco Takahata per la poesia del quotidiano: Anna dai capelli rossi mi accompagna ancora, più di Conan, ragazzo del futuro del Maestro. MA è una dura lotta: fremo tutta in attesa dei due Miyazaki e del Takahata attualmete in lavorazione...
Come mi esalto al pensiero che fra poco uscirà un nuovo film di satoshi Kon, autore sempre visionario: sebbene Paranoia agent mi sia piaciuta come serie breve - con l'eccezione del finale-, lo trovo miglio re nei lungometraggi: e Perfect blue dà più di un punto alla maggior parte dei thriller e horror prodotti ovunque nel mondo. E Tokyo godfathers e Millennium actress hanno dei momenti di poesia talmente pura da lasciare senza fiato.
Last but not least, mi inchino al maestro Mamoru Oshii: in attesa di procacciare The sky crawlers, di tanto in tanto infilo nel lettore Ghost in the shell o Innocence.
Questi per inziare: e voi?
RE: Lungometraggi animati - The Fool - 26-01-2010
(25-01-2010, 11:38)Tintaglia Ha scritto: Dato che abbiamo un topic sui cartoni della nostra infanzia, e uno sui Disney, manca uno che parli degli altri: i cartoni animati che non rientrano nelle due categorie, visti al cinema o in dvd, e a cui dobbiamo assuefazione.
Ben fatto, Signora. ** È da tempo ormai che la Disney non ha più il monopolio del settore, quindi è opportuno, giusto e soprattutto interessante poter discutere anche dei film animati di altra matrice.
Io sono una tradizionalista inguaribile: la mia venerazione per i vecchi classici Disney è pari soltanto alla mia diffidenza (se non vera e propria irritazione) per i loro prodotti più recenti. Non parlo solo delle tecniche di animazione, ma proprio della bellezza delle storie: Il Re Leone è stato l'ultimo film di tipo classico capace di incantarmi; tutti quelli successivi che ho visto non gli si sono neppure avvicinati, né per potenza delle immagini né per la colonna sonora né per qualità del racconto. Dopo la contaminazione Pixar, molti successi degli ultimi anni - Cars, per esempio, o i vari Toy Story - non mi hanno più attirato e temo non mi attireranno mai. Fra l'animazione classica e quella digitale scelgo quindi anch'io la prima, anche se ho dovuto togliermi il cappello di fronte a film come Gli Incredibili, Alla ricerca di Nemo o Up.
Con La sposa cadavere, poi, mi son dovuta ricredere anche sulla tecnica dello stop motion tanto cara a Tim Burton! Ma ciò che più mi piace di questo film - oltre all'originalissima contrapposizione fra il frizzante mondo dei morti e la grigia quotidianità dei vivi - è la parte sonora, con le sue bellissime musiche:
Quanto ai lungometraggi giapponesi, invece, sono vergognosamente limitata purtroppo!
Il fatto che i miei genitori ne abbiano sempre disdegnato lo stile grafico e - di contro - il morboso attaccamento di mio fratello ai suoi video e dvd (e manga!), non mi ha permesso molti approcci alla materia. Quasi tutto quello che conosco l'ho visto di straforo a spese del suddetto fratello, e l'ho fatto senza criterio e senza la dovuta tranquillità. Di mio possiedo solo Il castello errante di Howl in dvd, che però comprai più come tributo alla Wynne Jones che a Miyazaki:
Considerate, però, le "infinite possibilità della nostra era tecnologica" (ehhh), l'opportunità e la voglia di ampliare la mia cultura in tal senso non mancano. Ipnotizzata dalla tua venerazione per Only yesterday l'ho subito cercato online e mi sono appena goduta qualche minuto di preview. Sarà di sicuro il primo titolo che vorrò vedere, confido troppo nel tuo giudizio per fare diversamente. *_*
RE: Lungometraggi animati - Tintaglia - 26-01-2010
Mattuccia, inizia con Totoro e The cat returns: catbus e Mondo dei Gatti ti incanteranno! ^^
Consiglio anche caldamentissimamente il bellissimo 5 centimeters per second: una storia d'amore e nostalgia in tre tempi.
E come ho potuto scordare La sposa cadavere? OO Disonore su di me!
Io, comunque, diffidente per diffidente lo sono molto più verso gli italiani, in genere in grado di produrre eslusivamente prodootti buonisti e noiosetti in massimo grado; nenache lontanamente vicini, per dire, al meraviglioso Appuntamento a Belleville, con i suoi tocchi di surrealtà - ed è francese, non giapponese o americano: non tirino in mezzo i fenomenali mezzi delle grandi case!
RE: Lungometraggi animati - The Fool - 28-01-2010
(26-01-2010, 10:03)Tintaglia Ha scritto: Mattuccia, inizia con Totoro e The cat returns: catbus e Mondo dei Gatti ti incanteranno! ^^
Gatti?!? Oh, meraviglia!
Allora li metto in cima alla lista, a cui aggiungo anche 5 centimeters per second.
Tintaglia Ha scritto:Io, comunque, diffidente per diffidente lo sono molto più verso gli italiani, in genere in grado di produrre eslusivamente prodootti buonisti e noiosetti in massimo grado; nenache lontanamente vicini, per dire, al meraviglioso Appuntamento a Belleville, con i suoi tocchi di surrealtà - ed è francese, non giapponese o americano: non tirino in mezzo i fenomenali mezzi delle grandi case!
Sfondi una porta aperta. >.< Io sono diffidente anche verso la produzione cinematografica italiana in generale - magari a torto, lo ammetto - che tendo a dividere in due grandi categorie, quella dei film deprimenti e quella dei film demenziali. E i Moccia. Stessa ripetitività anche per i film tv le serie televisive, purtroppo. Per quanto riguarda l'animazione, il solo cartone italiano che mi abbia mai incuriosito è La gabbianella e il gatto. Io non l'ho visto e mi piacerebbe sapere se qualcuno di voi lo conosce:
È triste, comunque, pensare che proprio due settori che richiedono tanta fantasia, come appunto l'animazione e anche l'editoria fantasy, offrano poco o pochissimo in Italia. Gli italiani non hanno mai difettato di fantasia, anzi; piuttosto certi italiani difettano forse di serietà professionale, avendo capito che con la giusta pubblicità un prodotto scadente può vendere quanto uno buono.
RE: Lungometraggi animati - Tintaglia - 28-01-2010
Me lo ricordo molto delicato, ma il fatto stesso che non l'abbia recuperato in dvd indica che non m'aveva colpito particolarmente...
Io degli italiani mi fido poco, anche se riconosco alcune gemme: Virzì e Pupi Avati mi piacciono molto, e qualche perla di tanto in tanto si trova (Gomorra, per dire, o La ragazza del lago).
Di lungometraggi animati mi è piaciuto moltissimo anche La strada per Eldorado, comunque: rutilante e originale al punto giusto.
E il bellissimo Galline in fuga: come dimenticarlo?
RE: Lungometraggi animati - Phoenix - 28-01-2010
(28-01-2010, 11:36)Tintaglia Ha scritto: Di lungometraggi animati mi è piaciuto moltissimo anche La strada per Eldorado, comunque: rutilante e originale al punto giusto.
E il bellissimo Galline in fuga: come dimenticarlo?
La strada per Eldorado mi è sempre piaciuta molto e anche le canzoni che si presentano di tanto in tanto, abbinate alle immagini, non sono per niente male.
Anche Galline in fuga è stato una parte essenziale della mia infanzia...oltre ad essere tutt'ora una storia originalissima.
RE: Lungometraggi animati - Tintaglia - 28-01-2010
(28-01-2010, 15:21)Phoenix Ha scritto: [quote='Tintaglia' pid='8559' dateline='1264671414']
Anche Galline in fuga è stato una parte essenziale della mia infanzia...oltre ad essere tutt'ora una storia originalissima.
Gli allenamenti per volare sono splendidi. ^^
...anche se mi verranno in mente nel momento in cui mi iscriverò in piscina, temo...
RE: Lungometraggi animati - Phoenix - 28-01-2010
(28-01-2010, 15:35)Tintaglia Ha scritto: ...anche se mi verranno in mente nel momento in cui mi iscriverò in piscina, temo...
Scusa, ma penso di non aver colto quel che intendi...cioè, non sai nuotare e speri che ti vengano in mente strategie del genere per imparare più in fretta o sei obbligata a starci dentro e, assieme ad un attraente pollo (tradendo il tuo dragone), stai rivoluzionando l'ambiente per superare la sorveglianza dei bagnini e raggiungere la libertà? O nessuna delle due opzioni?!?
RE: Lungometraggi animati - Tintaglia - 28-01-2010
(28-01-2010, 16:42)Phoenix Ha scritto:(28-01-2010, 15:35)Tintaglia Ha scritto: ...anche se mi verranno in mente nel momento in cui mi iscriverò in piscina, temo...
Scusa, ma penso di non aver colto quel che intendi...cioè, non sai nuotare e speri che ti vengano in mente strategie del genere per imparare più in fretta o sei obbligata a starci dentro e, assieme ad un attraente pollo (tradendo il tuo dragone), stai rivoluzionando l'ambiente per superare la sorveglianza dei bagnini e raggiungere la libertà? O nessuna delle due opzioni?!?
Che so nuotare, ma fisicamente sono scadentissima (nella mia forma umana, ovviamente); solo che devo fare un po' di movimento, e la pisicna èl'unica cosa che mi piaccia. Quindi, sghignazzare degli esercizi pollici non mi conviene, perchè so che farò di peggio.
RE: Lungometraggi animati - Ambra - 29-01-2010
(26-01-2010, 04:09)The Fool Ha scritto: Dopo la contaminazione Pixar, molti successi degli ultimi anni - Cars, per esempio, o i vari Toy Story - non mi hanno più attirato e temo non mi attireranno mai.Apro un piccolissimo OT solo perchè hai tirato in ballo Cars
Se non l'hai visto, guardalo e poi mi dirai. Io credo che abbia uno splendido messaggio rivolto più agli adulti che ai bambini e uno sviluppo della trama e dei personaggi molto ben riuscito. E' sicuramente uno dei miei preferiti, poi ovviamente...degustibus!
FINE OTDetto ciò, resto nell'era del digitale poichè ci sono cartoni moderni a cui sono veramente affezionata. Uno di questi è Kung Fu Panda, che ritengo uno dei pochi film veramente ben riusciti della Dreamworks: è divertentissimo, con splendidi personaggi e una messaggio delizioso ^^ Ecco qui una delle sequenza più belle:
http://www.youtube.com/watch?v=-smTpur7CPI
E poi adoro il maestro tartaruga, tant'è che ho pure affibiato il suo nome ad uno dei miei amici rettili *___* Desideravo postarvi questo video in particolare, ma l'ho trovato solo in inglese e di pessima qualità. Pazienza!
http://www.youtube.com/watch?v=6672DziGVtQ&feature=related