Per me è ovviamente Kennit, per quanto mi sia difficile vederlo come un antagonista 'puro': è un personaggio straordinario, mosso da intenzioni complesse e imprevedibile nelle sue scelte, che sa amare e distruggere, osannato da tutti ma solo, sbruffone ma spaventato. Se non fosse per lui, avrei votato Regal, meno originale ma molto ben tratteggiato

Antagonista (che non significa necessariamente un "Cattivo") senza ombra di dubbio Kennit. Ma, come ho più volte sostenuto lui non è veramente un cattivo, fa quello che fa perché ci è costretto: dal suo passato, dalla situazione, dai suoi scopi...

Indubbiamente è un antagonista, per almeno metà della saga, ma non è malvagio; a differenza di Regal, che è l'antagonista malvagio per eccellenza. Regal è perfido, subdolo, non ha remore morali di sorta (arriva a far uccidere il suo stesso padre), è egocentrico all'ennesima potenza; insomma uno dei migliori "Cattivi" in cui mi sia imbattuto nella mia carriera di lettore.

Kyle Haven è un deficiente. Punto. (e devo dire di Hest è sulla buon strada per affiancarlo come personaggio più odioso (leggasi inutilmente malvagio e stupido) di Robin Hobb

ricordatevi che Fitz ne esce veramente male e si riprenderà solo con la guarigione attraverso l'arte

E se le prende anche di santa ragione. Bravo Burrich.