Torna al forum!
Ecoinformiamoci - Versione stampabile

+- Blood Memories Forum (http://www.bloodmemories.it/forum)
+-- Forum: Forum Tematici (http://www.bloodmemories.it/forum/forumdisplay.php?fid=15)
+--- Forum: Corvocollo (http://www.bloodmemories.it/forum/forumdisplay.php?fid=28)
+--- Discussione: Ecoinformiamoci (/showthread.php?tid=651)


Ecoinformiamoci - Ambra - 03-12-2010

Miei cari amici,

sappiamo tutti come la disinformazione sia, purtroppo, un male del mondo in cui viviamo.
A causa degli interessi di non-si-sa-chi (e-neanche-lo-vogliamo-sapere) le informazioni che ci giungono attraverso i mezzi di comunicazione più diffusi, come la TV e i giornali, sono spesso distorte, false o completamente inesistenti.
La fortuna che abbiamo al giorno d'oggi, però, è quella di avere un mezzo di comunicazione potente come internet che, se utilizzato con giudizio, permette di colmare almeno in parte quelle lacune che TV e compagnia bella ci lasciano.
Per farvi un esempio, recentemente si è parlato tanto (troppo!) del fenomeno del Global Warming e dello scenario catastrofico che giungerà se non si ferma subito questa orribile bestiaccia. Bene, ho acceso il mio computer e ho trovato una validissima - a mio parere - fonte di controinformazione al fine di creare la mia opinione personale sull'argomento. Che magari non mi dà nessuna risposta certa, ma almeno mi dà elementi scientifici, grafici, leggi fisiche e naturali su cui ragionare, senza farmi il lavaggio del cervello con l'avanzamento del deserto, Venezia sommersa dal mare o la scomparsa dei ghiacciai.

Tutto questo per dirvi che in questo piccolo spazio, vorrei dare ampio spazio all'informazione ecologica e ambientale.

Introdotto ciò, comincio con un paio di utilissime informazioni che arrivano da Greenpeace e la sua Campagna Foreste.
In questo vecchio post si era parlato di come Greenpeace interrogò le principali case editrici italiane per scoprire la provenienza della carta con cui vengono prodotti i libri. Ecco la Classifica Salvaforeste.
Vi basti sapere che la Feltrinelli, dopo la pubblicazione iniziale di questa classifica in cui era stata messa in lista nera, con conseguenti pesanti danni alla sua immagine pubblica, ha dichiarato che comincerà a lavorare seriamente per intraprendere una via più ecologica. Vittoria! Yeah

Ora invece tocca a noi agire per le foreste: Greenpeace pubblica la classifica Foreste a Rotoli, per l'acquisto responsabile di tutti quei prodotti che usiamo una sola volta e poi vengon gettati via, come carta igienica, tovaglioli e fazzoletti.
Io sono sinceramente stupita di quanto siano poche le aziende contrassegnate dal colore verde. Speriamo che anche questa classifica ottenga una risposta delle aziende come è successo per Feltrinelli: intanto vale la pena divulgare il più possibile affinchè i consumatori siano consapevoli delle scelte che fanno durante l'acquisto.

Per il momento passo e chiudo Occhiolino
Ambra


RE: Ecoinformiamoci - The Fool - 03-12-2010

(03-12-2010, 17:44)Ambra Ha scritto:  Tutto questo per dirvi che in questo piccolo spazio, vorrei dare ampio spazio all'informazione ecologica e ambientale.

Non potevi fare regalo migliore all'equipaggio: di certi temi è ben parlarne, e tanto, così che ciascuno di noi possa crearsi una sua opinione, concordante o discordante che sia purché con una minima cognizione di causa. Smile


(03-12-2010, 17:44)Ambra Ha scritto:  Ora invece tocca a noi agire per le foreste: Greenpeace pubblica la classifica Foreste a Rotoli, per l'acquisto responsabile di tutti quei prodotti che usiamo una sola volta e poi vengon gettati via, come carta igienica, tovaglioli e fazzoletti.

Mi sei testimone, dopo che mi hai linkato quel video di Greenpeace sono rimasta scottata. Il pensiero di tutta la carta casa che ho consumato in questi mesi per il Bau mi sta tormentando, anche perché avevo guardato più alla convenienza che all'impatto ambientale. Cry Non capiterà più, non voglio avere sulla coscienza altri alberi che potrebbero invece essere salvati!


RE: Ecoinformiamoci - Ambra - 20-01-2011

Ancora da Greenpeace, ecco la loro campagna informativa contro la costruzione di centrali nucleari in Italia. Io mi trovo d'accordo: questa è l'era delle energie rinnovabili, lo sporco nucleare non ci serve più.

Se siete d'accordo anche voi, condividete con tutti i vostri mezzi disponibili Occhiolino

http://www.greenpeace.it/stopnucleare/


RE: Ecoinformiamoci - The Fool - 20-01-2011

(20-01-2011, 21:32)Ambra Ha scritto:  Ancora da Greenpeace, ecco la loro campagna informativa contro la costruzione di centrali nucleari in Italia. Io mi trovo d'accordo: questa è l'era delle energie rinnovabili, lo sporco nucleare non ci serve più.

Se siete d'accordo anche voi, condividete con tutti i vostri mezzi disponibili Occhiolino

http://www.greenpeace.it/stopnucleare/

Mi proponevo già di leggere l'informativa di Greenpeace, grazie per averla linkata su BM! Inchin
Ora come ora non ho le idee sufficientemente chiare sull'argomento, ma se le energie rinnovabili devono essere le pale eoliche... be', allora nucleare tutta la vita. Sfido chiunque a venire a vedere quei mostri che a decine, decine e decine deturpano il paesaggio dalla Puglia in giù. Io le odio con tutta me stessa. L'energia prodotta è irrisoria, ma in compenso fruttano soldi a palate alla malavita locale.


RE: Ecoinformiamoci - Campanellino - 21-01-2011

Anche io non ho le idee chiare, ma pensare di avere decine di pale eoliche a 10 miglia dalla costa non mi entusiasma, avoglia a dire che non si vedranno; magari è sbagliato paragonarle al nucleare, lo so, non mi piace il nucleare, ma forse prima di parlarne dovrei vedere tutte le alternative!


RE: Ecoinformiamoci - Ambra - 21-01-2011

@Barbara: io preferisco vedere le pale eoliche e i pannelli solari che delle enormi ciminiere fumanti e pericolosamente inquinanti. E penso quella stessa gente di cui parli saprà come riempirsi le tasche anche con le centrali nucleari, purtoppo.


RE: Ecoinformiamoci - The Fool - 21-01-2011

(21-01-2011, 11:04)Ambra Ha scritto:  @Barbara: io preferisco vedere le pale eoliche e i pannelli solari che delle enormi ciminiere fumanti e pericolosamente inquinanti. E penso quella stessa gente di cui parli saprà come riempirsi le tasche anche con le centrali nucleari, purtoppo.

Quella gente riuscirebbe ad arricchirsi sempre e comunque, hanno un talento tutto particolare per certe cose... Cry
Tornando al confronto pale eoliche - centrali tradizionali, la produzione di energia da fonti non rinnovabili potrà anche avvelenare la terra se mal gestita, ma quella eolica con tutta la cementificazione che richiede è tutt'altro che "verde". E avvelena l'animo di chi deve assistere allo scempio incontrollato del territorio. Ribadisco: qualunque cosa è preferibile all'eolico attuale. Dal forum nucleare leggo che

Citazione:per ottenere la stessa energia di una centrale nucleare da 1600 megawatt (che sta in un quadrato di tre-quattrocento metri) bisognerebbe costruire da 2.000 a 3.000 grandi turbine alte 120 metri, con pale di 80 metri di diametro. Un parco eolico di tali dimensioni richiederebbe una superficie pari a circa 500 chilometri quadrati.

E anche con le centrali termoelettriche il confronto è impietoso. Tutto sommato, mancando alternative davvero valide, preferisco qualche ciminiera a distese di titaniche girandole, che sono gli ecomostri di questo secolo.

Ecco qualche foto dalla Calabria, ma vi garantisco che dal vivo l'effetto è molto più spaventoso... sono ovunque, a decine e decine, intorno ai centri urbani, nei pascoli, stagliate contro il mare, a ridosso delle strade... un incubo.

[Immagine: 1434921624_df195b359f_m.jpg]
Tramonto a Germaneto

[Immagine: chiesaes.th.jpg]
Il centro storico di Cortale

[Immagine: indexphps.th.jpg]
Scandale - no comment

[Immagine: panorama2005.th.jpg]
Cartolina da San Sostene

E a mia nonna... piacciono. Roll


RE: Ecoinformiamoci - Ambra - 21-01-2011

Ammetto che l'unica volta in cui sono stata in Puglia, le pale eoliche mi avevamo molto affascinata, era la prima volta che ne vedevo tante. Ma questi paesaggi sono davvero orripilanti Roll
E' ovvio che tutto deve essere realizzato con criterio e buon senso: riempire l'Italia di questi mostri non mi sembra proprio un'imitazione delle belle lande olandesi. (E' anche vero che "Italia" e "buon senso" difficilmente possono stare dentro la stessa frase senza contrapporsi Scettic )
Ma non dobbiamo sfruttare solo il vento: ci sono il solare e il fotovoltaico, l'energia delle correnti dei mari, il calore proveniente dalla terra. E io sono dell'idea che se da piccola avevo un Commodor64 e adesso esistono computer con giga e giga di memoria, confido che anche i mezzi per sfruttare le fonti rinnovabili diventino sempre più evoluti e capaci di produrre più energia. Perchè quelle energie non inquinano e non finiscono mai: quando finirà pure l'uranio, che alternative rimarranno?

Ok, lo ammetto, sono irremovibilmente dalla parte del rinnovabile Yeah
Poco tempo fa ho visto alla tv un programma (forse era Report ma non ne sono sicura) dove parlavano della Germania e di come si stia applicando nel settore del rinnovabile con l'obiettivo di portare a 100% la produzione di energia pulita nel paese. Aeroporti in disuso sono stati sfruttati per stendere centinaia di pannelli fotovoltaici (che tra parentesi hanno costi di manutenzione veramente bassi), le case vengono rese indipendenti per quando riguarda la produzione di energia e via dicendo. Il settore è in continua crescita e ha creato tanti nuovi posti di lavoro.
Perchè noi, con tutto il sole che abbiamo in Italia più che in Germania, non possiamo imitarli? Perchè guardare indietro invece che avanti?


RE: Ecoinformiamoci - Coligne - 21-01-2011

Ritengo che, da sole, le fonti rinnovabili, non bastino. E nemmeno il nucleare, da solo, risolverebbe il problema energetico italiano. Anche perché, ricordiamolo, sarebbe una soluzione a lungo termine (20-30 anni), mentre a noi ne serve una medio-breve termine.

Con questo non sto dicendo che io sia contrario al nucleare nel nostro paese, anzi. Ritengo però l'Italia dovrebbe puntare sia al nucleare, sia alle fonti rinnovabili.
Da quel punto di vista sia molto indietro rispetto agli altri paesi europei, come ha giustamente sottolineato Ambra (Era Report, ho visto pure io quella puntata) in Germania sono molto, ma molto più avanti di noi. D'altro canto il Solare (ed il fotovoltaico) è la fonte rinnovabile per eccellenza: economico, pratico, accessibile (un pannello fotovoltaico potete montarvelo sul tetto di casa, una turbina eolica no).



D'altro canto queste parole lasciano il tempo che trovano, è inutile farci illusioni: finche ci saranno fori interessi economici in ballo, finché continuerà ad esistere la Lobby del Petrolio (le famose "Sette Sorelle") gli idrocarburi resteranno la fonte d'energia primaria nel mondo.
Se guardate la lista delle più grandi aziende del mondo (per fatturato) secondo Fortune, delle prime cinque, tre sono compagine petrolifere...
http://money.cnn.com/magazines/fortune/global500/2010/full_list/


RE: Ecoinformiamoci - Ambra - 21-02-2011

Riporto un articoletto da Meteolive.it che riflette un po' lo spirito di questa discussione:

http://meteolive.leonardo.it/meteolive-notizia-31957-battersi_per_uninformazione_corretta.html

E a dirla tutta, se le cose stanno come dice il petroliere saudita, siamo messi proprio male Cry Cry