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Il risveglio dell'assassino - Fool's Errand - Versione stampabile

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Il risveglio dell'assassino - Fool's Errand - The Fool - 20-06-2011

Visto che tanti di noi sono impegnati proprio in questo periodo con la terza trilogia — e altri ancora sono prossimi a leggerla — mi sembra doveroso dedicare ai primi due volumi altrettanti topic (dell'ultimo libro, invece, ne parliamo ovunque e continuamente ^^). Comincio a dire qualcosa io, sperando che anche altri vogliano unirsi alla discussione.

Il risveglio dell'assassino — in lingua originale Fool's Errand, un arguto gioco di parole — è il romanzo che ci restituisce Fitz dopo 15 anni. Lo fa in modo semplice e terribilmente efficace: mi bastò leggere l'incipit per essere già ricatturata, ancora una volta, nella storia... come se quel visitatore misterioso avesse riportato "il vasto mondo sulla soglia" anche per me. Ed è significativo il fatto che quelle stesse pagine siano nate in modo del tutto spontaneo, come racconta Robin:

Citazione:“I was midway through writing Ship of Magic when I realized that I was having a problem. I’d firmly and publicly declared that Assassin’s Quest was the end of Fitz’s tale. I was happy with how I’d ended it. So why couldn’t I get his voice out of my head? I caught myself writing email in Fitz’s voice and even reminder notes to myself. I finally decided that the best way to clear him out of my mind was to write one more chapter in his story, not for publication, just for myself, that would show me how peaceful and even boring his life had become. Forty pages later, I knew I was in trouble! The hardest part of it was setting those pages aside while I finished with Malta and Reyn and Althea and Brashen in the Liveship Traders. Then those forty pages, virtually untouched, became the first chapter in Fool’s Errand, book one of The Tawny Man Trilogy.”

–Robin Hobb, June 2010

(su BM trovate una traduzione).
Insomma, Fitz doveva tornare. E con lui...

Spoiler [leggi]

Rispetto chi trova da ridire sul finale del capitolo 26, ma davvero non riesco a condividere. Per me è perfetto, e tanto vero da risultare sconvolgente.
Quoto da Umbra:

Citazione:io credo che la scena sia stata gestita molto male: come mi ha detto una persona, non si era praticamente accorta di quello che era successo.

SULLA FINE DEL CAP. 26 [leggi]

Grazie per averla scritta così, Robin.


RE: Il risveglio dell'assassino - Fool's Errand - Assassin - 20-06-2011

(20-06-2011, 01:00)The Fool Ha scritto:  Rispetto chi trova da ridire sul finale del capitolo 26, ma davvero non riesco a condividere. Per me è perfetto, e tanto vero da risultare sconvolgente.
Quoto da Umbra:

Citazione:io credo che la scena sia stata gestita molto male: come mi ha detto una persona, non si era praticamente accorta di quello che era successo.

SULLA FINE DEL CAP. 26 [leggi]

Grazie per averla scritta così, Robin.

Sono sicura che non saprei dirlo meglio di quanto non l'abbia scritto giù tu.

Ricordo mentre leggevo

SULLA FINE DEL CAP. 26 [leggi]
Credo che il capitolo 26 sia una delle pagine più belle mai scritte dalla Hobb.


RE: Il risveglio dell'assassino - Fool's Errand - Tintaglia - 20-06-2011

(20-06-2011, 01:00)The Fool Ha scritto:  Visto che tanti di noi sono impegnati proprio in questo periodo con la terza trilogia — e altri ancora sono prossimi a leggerla — mi sembra doveroso dedicare ai primi due volumi altrettanti topic (dell'ultimo libro, invece, ne parliamo ovunque e continuamente ^^). Comincio a dire qualcosa io, sperando che anche altri vogliano unirsi alla discussione.

Il risveglio dell'assassino — in lingua originale Fool's Errand, un arguto gioco di parole — è il romanzo che ci restituisce Fitz dopo 15 anni. Lo fa in modo semplice e terribilmente efficace: mi bastò leggere l'incipit per essere già ricatturata, ancora una volta, nella storia... come se quel visitatore misterioso avesse riportato "il vasto mondo sulla soglia" anche per me. Ed è significativo il fatto che quelle stesse pagine siano nate in modo del tutto spontaneo, come racconta Robin:

Citazione:“I was midway through writing Ship of Magic when I realized that I was having a problem. I’d firmly and publicly declared that Assassin’s Quest was the end of Fitz’s tale. I was happy with how I’d ended it. So why couldn’t I get his voice out of my head? I caught myself writing email in Fitz’s voice and even reminder notes to myself. I finally decided that the best way to clear him out of my mind was to write one more chapter in his story, not for publication, just for myself, that would show me how peaceful and even boring his life had become. Forty pages later, I knew I was in trouble! The hardest part of it was setting those pages aside while I finished with Malta and Reyn and Althea and Brashen in the Liveship Traders. Then those forty pages, virtually untouched, became the first chapter in Fool’s Errand, book one of The Tawny Man Trilogy.”

–Robin Hobb, June 2010

(su BM trovate una traduzione).
Insomma, Fitz doveva tornare. E con lui...

Spoiler [leggi]

Rispetto chi trova da ridire sul finale del capitolo 26, ma davvero non riesco a condividere. Per me è perfetto, e tanto vero da risultare sconvolgente.
Quoto da Umbra:

Citazione:io credo che la scena sia stata gestita molto male: come mi ha detto una persona, non si era praticamente accorta di quello che era successo.

SULLA FINE DEL CAP. 26 [leggi]

Grazie per averla scritta così, Robin.

*STANDING OVATION*




RE: Il risveglio dell'assassino - Fool's Errand - Umbra - 20-06-2011

Tanto per giocare a far il bastian contrario...

IMHO.

IL RISVEGLIO è molto bello, soprattutto per come ci restituisce Fitz dopo tanti anni, lui è molti altri personaggi mitici. L'ho amato, l'ho divorato due volte, mi ha fatto esultare in molte situazioni, ma con questo non vuol dire che sono cieco di fronte ad alcuni suoi limiti (soprattutto se paragonato a quel capolavoro de LA FURIA e a quel terribile ma splendido romanzo che è IL DESTINO).

Due parole sole su una cosa specifica:

ENORMI SPOILER IL RISVEGLIO DELL'ASSASSINO, cap. 26 [leggi]

Occhiolino


marco




RE: Il risveglio dell'assassino - Fool's Errand - Umbra - 20-06-2011

(20-06-2011, 01:00)The Fool Ha scritto:  
SULLA FINE DEL CAP. 26 [leggi]

Grazie per averla scritta così, Robin.

Riposto perchè il mio cervello malfunzionante ha dovuto riflettere.

Nessuno mette in dubbio il realismo della scena, solo non dimentichiamo che è l'autrice a decidere COSA accade... e per me non è una scelta adeguata in quel momento, e le modalità di narrazione sono deludenti (il fatto che queste dipendano dal momento, non fa venir meno la responsabilità dell'autrice). Sarebbe come se io dicessi: "Il romanzo X è piatto e narrato in uno stile monocorde" e tu mi rispondessi "E' il realismo splendido dell'autrice: il protagonista-voce narrante è un tipo noioso, anche il racconto doveva esserlo per forza".

Occhiolino


marco




RE: Il risveglio dell'assassino - Fool's Errand - The Fool - 20-06-2011

Perdonate se uso tanti tag spoiler. Inchin

ENORMI SPOILER IL RISVEGLIO DELL'ASSASSINO, cap. 26 [leggi]

Citazione:per me non è una scelta adeguata in quel momento, e le modalità di narrazione sono deludenti (il fatto che queste dipendano dal momento, non fa venir meno la responsabilità dell'autrice). Sarebbe come se io dicessi: "Il romanzo X è piatto e narrato in uno stile monocorde" e tu mi rispondessi "E' il realismo splendido dell'autrice: il protagonista-voce narrante è un tipo noioso, anche il racconto doveva esserlo per forza".

Questa non l'ho capita. Io non ho cercato di giustificare un ipotetico stile piatto e monocorde con l'uso dell'Io Narrante; la prima persona narrativa spiega invece la realizzazione graduale dei fatti da parte di alcuni lettori, completamente calati nella prospettiva di Fitz.

Veniamo alla presunta mancanza di pathos. Tu trovi quelle pagine deludenti, io e moltissimi altri le troviamo indimenticabili. Sarà una semplice questione di gusti, o forse sarà la diversità di esperienze; in fondo, però, non dovrebbe sorprendere più di tanto...

ancora spoiler sul cap. 26 [leggi]
Smile


PS: Casomai, non mi è piaciuto il modo in cui Fitz elabora successivamente quel che avviene nel cap. 26, ma qui sconfiniamo nei volumi successivi. ^^


RE: Il risveglio dell'assassino - Fool's Errand - Tintaglia - 20-06-2011

(20-06-2011, 14:37)Umbra Ha scritto:  
ENORMI SPOILER IL RISVEGLIO DELL'ASSASSINO, cap. 26 [leggi]

...scusa, ma
Spoiler [leggi]



RE: Il risveglio dell'assassino - Fool's Errand - Cloudly - 20-06-2011

Dopo averci dormito su (e lavorato e fatto un giro in bici) sono arrivato qui e al solo pensiero mi si sono inumiditi gli occhi...

Citazione:io credo che la scena sia stata gestita molto male: come mi ha detto una persona, non si era praticamente accorta di quello che era successo.
spoiler - cap. 26 [leggi]
Ah, si. Mal gestita...

spoiler - cap. 26 [leggi]

E poi , ovviamente, c'è quello che diceva Barbara all'inizio
spoiler - cap. 26 [leggi]



RE: Il risveglio dell'assassino - Fool's Errand - Umbra - 20-06-2011

Questo lo trovo fondamentalmente giusto:

(20-06-2011, 15:35)The Fool Ha scritto:  Veniamo alla presunta mancanza di pathos. Tu trovi quelle pagine deludenti, io e moltissimi altri le troviamo indimenticabili. Sarà una semplice questione di gusti, o forse sarà la diversità di esperienze; in fondo, però, non dovrebbe sorprendere più di tanto...

ancora spoiler sul cap. 26 [leggi]
PS: Casomai, non mi è piaciuto il modo in cui Fitz elabora successivamente quel che avviene nel cap. 26, ma qui sconfiniamo nei volumi successivi. ^^

Certo, il participio 'compreso' poteva essere sostituito con 'amato', ma il succo è che ovviamente ognuno di noi legge le vicende come crede, anche in virtù delle proprie esperienze (cito a memoria Robin: siamo la somma di quello che abbiamo fatto e di quello che altri hanno fatto a noi)

Io so che c'è una finalità nella vicenda, disfare quanto fatto fino ad allora alla luce della soluzione del romanzo (e non dico di più per non spoilerare), una posizione legittimissima (anche perchè le riesce alla grande). Solo che mi ha lasciato totalmente freddo il come, relativamente al solo passaggio del capitolo 26 di FE.

@Tintaglia:
ancora spoiler sul cap. 26 [leggi]

(20-06-2011, 15:35)The Fool Ha scritto:  Questa non l'ho capita. Io non ho cercato di giustificare un ipotetico stile piatto e monocorde con l'uso dell'Io Narrante; la prima persona narrativa spiega invece la realizzazione graduale dei fatti da parte di alcuni lettori, completamente calati nella prospettiva di Fitz.

Intendo dire che il fatto che sia coerente col punto di vista (dicevi prima 'verosimile'), non implica che sia fatto bene.


Sarà che io leggo le vicende legate ai due romanzi successivi - e nutro le stesse perplessità del PS della Matta - ma con me (e magari solo con me, ma io di questo devo parlare), Robin qui ha fatto parzialmente cilecca.
Poi sul perchè - magari sono una persona terribile e incompetente - possiamo parlarne ore.

Occhiolino


marco




RE: Il risveglio dell'assassino - Fool's Errand - The Fool - 20-06-2011

(20-06-2011, 21:09)Umbra Ha scritto:  
(20-06-2011, 15:35)The Fool Ha scritto:  Questa non l'ho capita. Io non ho cercato di giustificare un ipotetico stile piatto e monocorde con l'uso dell'Io Narrante; la prima persona narrativa spiega invece la realizzazione graduale dei fatti da parte di alcuni lettori, completamente calati nella prospettiva di Fitz.

Intendo dire che il fatto che sia coerente col punto di vista (dicevi prima 'verosimile'), non implica che sia fatto bene.

Non ci stiamo capendo, temo, oppure c'è improprietà di linguaggio. Se un autore riesce a far calare i lettori nei suoi personaggi, e tanto a fondo da far prendere coscienza dei fatti insieme a loro (ancor più se c'è l'io narrante), allora quella è un'operazione fatta bene; può risultare fredda, addirittura insipida, ma tecnicamente parlando è esattamente quello l'effetto che doveva e voleva ottenere Robin.



(20-06-2011, 20:53)Cloudly Ha scritto:  
spoiler - cap.26 [leggi]
Bellissimo. Semplicemente bellissimo. Cry
spoiler - cap.26 [leggi]



(20-06-2011, 20:53)Cloudly Ha scritto:  Io credo invece che una funzione nella trama c'è, anche se leggera leggera
spoiler - cap.26 [leggi]

Hai ragione, l'esperienza che li accomuna contribuisce in modo determinante al loro avvicinamento.



(20-06-2011, 21:09)Umbra Ha scritto:  
ancora spoiler sul cap. 26 [leggi]

Ehi, non scherziamo! Se avesse — per assurdo — ambientato la vicenda in tempi successivi, allora da lettrice mi sarei persa
Spoiler [leggi]
a Robin non l'avrei mai perdonato!



(20-06-2011, 21:09)Umbra Ha scritto:  
(20-06-2011, 15:35)The Fool Ha scritto:  
ancora spoiler sul cap. 26 [leggi]

Certo, il participio 'compreso' poteva essere sostituito con 'amato' [...]

Temo di no perché se lo avessi davvero compreso, allora non potresti evitare di amarlo. Smile