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Autore anno 2011 - Versione stampabile

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Autore anno 2011 - Umbra - 03-01-2012

Come l'anno scorso ( http://www.bloodmemories.it/forum/showthread.php?tid=664 ), apro una discussione chiedendovi quale è stato per voi l'autore dell'anno appena trascorso (in questo caso il 2011).

Intendo l'autore che per voi è stato più significativo, a prescindere da quanti suoi libri avete letto o dal fatto che lo conosceste anche prima.


Per me è senza dubbio Lois McMaster Bujold: è stata uno dei miei primi grandi amori della letteratura fantasy, ma quest'anno mi ha aperto alla fantascienza, regalandomi ben nove titoli splendidi (qualche volta dei veri e propri capolavori): una riscoperta, una ricaduta, non so come definirla.

In seconda posizione, metterei Francesco Dimitri: non tanto per i suoi (intriganti) tre libri letti quest'anno, quanto per la sua capacità di aprirmi un mondo nuovo di idee e fascinazioni.

E voi?

Occhiolino


marco


RE: Autore anno 2011 - Ambra - 03-01-2012

La mia autrice dell'anno è J.K. Rowling di cui ho letto - nel corso del 2011 - gli ultimi quattro volumi della saga, che mi hanno veramente fatta appassionare al mondo di Harry Potter.
Segue la ri-scoperta di Jacqueline Carey di cui ho riletto due libri della prima saga e mi ha poi travolta con la seconda.
Cito anche George Orwell di cui ho letto solo 1984 ma l'ho trovato davvero interessante e leggerò sicuramente altro di questo autore.


RE: Autore anno 2011 - Iku - 03-01-2012

Mmh...la cosa è veramente ardua, se non altro perché non mi ricordo cosa ho veramente letto e cosa no. Sono un genio.
Comunque, in linea di massima, Marie Aude Murail.


RE: Autore anno 2011 - Tintaglia - 03-01-2012

Sicuramente Elizabeth von Arnim: ho scoperto per puro caso un'autrice stilisticamente eccezionale, e con una capacità di approfondimento psicologico e una libertà di pensiero incredibili per gli anni in cui scrisse.


RE: Autore anno 2011 - Assassin - 03-01-2012

A costo di essere presa a ciabattate Linguaccia l'autore dell'anno per me è senza dubbio G. R. R. Martin con le sue Cronache che mi sono letta praticamente nel giro di un'estate. Colpo di fulmine.


RE: Autore anno 2011 - Cloudly - 03-01-2012

Se dico Hobb mi credete?
Quest'anno non ho letto moltissimi libri (comunque più dell'anno prima), ma se dico che tra questi libri ci sono The Mad Ship e Ship of Destiny e la trilogia dell'Uomo Ambrato (senza contare il Mago della Foresta e i Rinnegati della stessa) la conclusione non può che esser ovvia.
Subito sotto metto tre ex-equo: Murakami Haruki (ho letto solo una raccolta di racconti, se avessi letto anche 1Q84 forse il giudizio sarebbe diverso), Patrick Rothfuss (si è fatto attendere ma la Paura del Saggio non era niente male) e Cormac McCarthy con il suo La Strada: stupendo.


RE: Autore anno 2011 - Umbra - 03-01-2012

(03-01-2012, 17:54)Cloudly Ha scritto:  Se dico Hobb mi credete?

Ti crediamo e ti applaudiamo Clap Clap Clap Clap Clap Clap


marco




RE: Autore anno 2011 - Adelasia - 04-01-2012

(03-01-2012, 13:42)Iku Ha scritto:  Mmh...la cosa è veramente ardua, se non altro perché non mi ricordo cosa ho veramente letto e cosa no. Sono un genio.

Idem. Mi sa che dovrei controllare su aNobii. Anche se non sono molto "puntuale" nel riportare lì le notizie.

Intanto devo proprio dire che il 2011 è stato l'anno del mio ritorno al fumetto e del cambio di rotta rispetto al precedente allontanamento dal mondo nerd.

Così su due piedi intanto butto un bel Neil Gaiman, che ci sta sempre bene, come il prezzemolo.




RE: Autore anno 2011 - The Fool - 18-01-2012

Rispondo solo ora, e con un certo imbarazzo perché in tutto il 2011 ho letto a malapena una ventina di libri. Il 2012 è iniziato anche peggio (non una sola pagina nell'ultimo mese), quindi... ahimé. Cry

Comunque, nella mia rosa ristretta di nomi, il più importante è senz'altro quello di Robinuccia nostra come Megan Lindholm: l'antologia The Inheritance è stata una lettura grandiosa, e i racconti Lindholm in particolare mi hanno lasciato a bocca aperta. Clap Clap Poi devo assolutamente ricordare la Rose of the Prophet Trilogy di Weis e Hickman, di cui rincorrevo i due libri conclusivi da forse vent'anni (non esagero!) e che mi ha deliziato per tutta l'estate. ;-)