Il segnalibro
cosa state leggendo?
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12-09-2010, 15:54,
Messaggio: #951
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RE: Il segnalibro
In queste vacanze estive ho terminato Crocevia del Crepuscolo, decimo volume di Jordan e della sua Ruota del Tempo. Concordo con il post di Coligne in un'altra discussione, purtroppo è stato forse il libro più inutile dell'intera saga....noiosetto, non apporta nulla allo svolgimento della storia...certo Jordan è SEMPRE Jordan, il suo stile di scrittura è comunque inimitabile e scorrevole però...si poteva evitare, non sarebbe cambiato nulla!
Spero nel prossimo libro! E adesso dopo aver terminato la nave dei pirati sono a metà della nave della pazzia!Lo ADORO mi sta davvero facendo impazzire, ho mille considerazioni da fare ma mi trattengo per la fine della seconda parte e poi è più forte di me ma ogni volta che leggo il nome Paragon mi sembra di avere davanti gli occhi Umbra che ci chiede informazioni su un certo traghetto....oddio me lo ricorderò per tutta la vita !Magari avessi scoperto prima Borgomago, eccezionale Alessia Citazione: Tutte le cose sono belle e lo diventano ancora di più quando non abbiamo paura di conoscerle e provarle. L'esperienza è la Vita con le ali - Paulo Cohelo |
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12-09-2010, 16:25,
Messaggio: #952
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RE: Il segnalibro
Accidenti, avevo dimenticato di aggiornare Ho terminato (da un bel pezzo in verità , ma ultimamente ho avuto poco tempo per la lettura ) Il libro delle anime di Glenn Cooper (uguale al primo libro -.- e, come nel primo libro, le parti migliori sono quelle che si svolgono nel passato) e credo proprio che comincerò a leggere Black Friars - L'Ordine della spada di Virginia de Winter (eh si, alla fine l'ho comprato )
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12-09-2010, 16:31,
Messaggio: #953
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RE: Il segnalibro
(12-09-2010, 16:25)Althea Ha scritto: e credo proprio che comincerò a leggere Black Friars - L'Ordine della spada di Virginia de Winter (eh si, alla fine l'ho comprato ) Invoglia molto anche me, aspetto di sapere che ne dici Alessia Citazione: Tutte le cose sono belle e lo diventano ancora di più quando non abbiamo paura di conoscerle e provarle. L'esperienza è la Vita con le ali - Paulo Cohelo |
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12-09-2010, 16:42,
Messaggio: #954
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RE: Il segnalibro
(12-09-2010, 15:54)Kettricken Ha scritto: è più forte di me ma ogni volta che leggo il nome Paragon mi sembra di avere davanti gli occhi Umbra che ci chiede informazioni su un certo traghetto....oddio me lo ricorderò per tutta la vita !Magari avessi scoperto prima Borgomago, eccezionale Mia adorabile regina, non potevi trovare parole migliori per far felice un vecchio assassino marco |
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12-09-2010, 19:08,
Messaggio: #955
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RE: Il segnalibro
(12-09-2010, 15:54)Kettricken Ha scritto: In queste vacanze estive ho terminato Crocevia del Crepuscolo, decimo volume di Jordan e della sua Ruota del Tempo. Concordo con il post di Coligne in un'altra discussione, purtroppo è stato forse il libro più inutile dell'intera saga....noiosetto, non apporta nulla allo svolgimento della storia...certo Jordan è SEMPRE Jordan, il suo stile di scrittura è comunque inimitabile e scorrevole però...si poteva evitare, non sarebbe cambiato nulla! Già , purtroppo il 10 libro di WOT non è all'altezza degli altri della saga... E fidati, l'undicesimo ripaga tutta l'attesa: è uno dei migliori dell'intera saga. Ed è densissimo di avvenimenti: succedono più cose in quelle 800 e passa pagine che nei volume dal sesto al 10 messi assieme. Ho finito il libro di Heinlein che stavo leggendo, che come sempre si dimostra un grande; ed ora credo proprio che Il Mago della Foresta, di una certa Robin Hobb mi attenda sul comodino... ---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
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16-09-2010, 20:14,
Messaggio: #956
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RE: Il segnalibro
Il macellaio di Butchers Hill, di Laura Lippman
Buon thriller dall'ambientazione dettagliata e dall'idea di artenza intrigante: un anziano che cinque anni prima ha sparato a un gruppo di teppistelli uscito di prigione chiede alla protagonista i rintracciar ei ragazzini, dato che vuole offrire loro le occasioni di vita che il denaro che posssiede può garantire. ma i ragazzi iniziano a scomparire. I personaggi non mi hanno entusiasmato (anche se è estremamente ben caratterizzata la perfida nonna, in agghiacciante contrapposizione con la deliziosa Nonna Mazur della Evanovich), ma l'ambientazione è dettagliata e la trama interessante. Non recuperò altri romanzi, ma è stato piacevole. Non dire quattro, di Janet Evanovich Altra divertente aventura di Stephani; le cose si fanno più calienti con Morelli, e la trama gialla passa in secondo piano, mentre spuntano all'orizzonte spalle ssempre più strampalate e divertenti: la drga queen sally al momento è la mia preferita. Ribadisco, non capolavori, ma per staccare con intelligenza sono romanzi perfetti. Il pittore di battaglie, di Arturo Perez-Reverte E qui arrivo a un libro difficle da recensiere. Non perchè non mi sia piaciuto, ma perchè è un "romanzo-scusa", completamente alieno a tutta la produzione precedente - con l'eccezione, forse, di Territorio Comanche, che non ho ancora letto. Un romanzo che non è un romanzo: attraverso tre personaggi (e uno compare solo dopo la morte, incombe dall'aldilà ) e il racconto di un a storia frammentaria, la storia di mille guerre, l'autore vuole semplicemente portare alla luce il suo taccuino di appunti: le riflessioni di anni sull'orrore, la guerra, la crudeltà , la natura umana, e il ruolo dell'artista (pittore e fotografo, continuamente contrapposti) nel testimoniare o nel causare, nel rivelare o nel mentire. Tutto il resto ()storia e personaggi sono scusa, metafora efficacisssi a e crudele del caos e dell'ordine geometrico dell'orrore, della normalità che è la guerra, della ricerca di un sistema attraverso la paura. ...e non sono riuscita a esprimere quello che mi ha lasciato questo libro. mi spiace, mimancano le parole. Posso solo dire a tutti di dargli una lettura: è denso, densissimo, ma così lontano dagli ultimi scadenti romanzi di Perez-Reverte (a partire da La carta sferica, escludendo quelli di Alatriste) che merita di certo un tentativo. One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
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17-09-2010, 09:41,
Messaggio: #957
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RE: Il segnalibro
Ho finito ieri sera La nave della pazzia...inutile dire che mi butto a capofitto su La nave del destino
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17-09-2010, 11:04,
Messaggio: #958
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RE: Il segnalibro
Brava brava!
Vedrai che roba, a mio parere, è il miglior libro di Robin, quello. ---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
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19-09-2010, 14:49,
Messaggio: #959
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RE: Il segnalibro
(17-09-2010, 09:41)Ambra Ha scritto: Ho finito ieri sera La nave della pazzia...inutile dire che mi butto a capofitto su La nave del destino Anch'io l'ho finito da pochi giorn, CHE LIBRO SPETTACOLARE anche se per andare avanti con la lettura devo prima procurarmi la nave del destino....è una tragedia dover aspettare Nel frattempo per una lettura leggera, ogni tanto ci vuole , sono alle prese con I love mini shopping, divertente come al solito! Alessia Citazione: Tutte le cose sono belle e lo diventano ancora di più quando non abbiamo paura di conoscerle e provarle. L'esperienza è la Vita con le ali - Paulo Cohelo |
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20-09-2010, 09:51,
Messaggio: #960
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RE: Il segnalibro
Finito Il Mago della Foresta (a breve il commento), ora ho deciso di leggere l'antologia "Tutti i racconti del mistero, dell'incubo e del terrore"; di Edgar Allan Poe...
Ho già letto il racconto che ricordavo maggiormente dai tempi della scuola -Il Cuore Rivelatore- e ci sono rimasto malissimo. Solo cinque misere paginette, io me lo ricordavo moooolto più lungo... ---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
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