Il segnalibro
cosa state leggendo?
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13-05-2011, 21:24,
Messaggio: #1501
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RE: Il segnalibro
(13-05-2011, 21:11)Coligne Ha scritto: Ah, ma allora l'avevi già letto nella vecchia edizione... Solo il prologo che si poteva scaricare aggratise in PDF Un Lagnister paga sempre i propri debiti. (24-06-2013, 20:33)Chance Ha scritto: Tu. sei. un. mostro. (26-12-2014, 13:52)Umbra Ha scritto:(26-12-2014, 13:14)Adelasia Ha scritto: Non sono la persona più brava del mondo a esprimere sentimenti... |
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14-05-2011, 13:09,
Messaggio: #1502
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RE: Il segnalibro
Finito Lord John and the Succubus di Diana Gabaldon (racconto senza infamia e senza lode), mi appresto a leggere Threshold della mai-sentita-nominare Elizabeth Haydon (sempre dalla raccolta Legends II - Dragon, Sword and King)
marco La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
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14-05-2011, 16:20,
Messaggio: #1503
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RE: Il segnalibro
Archiviato l'amato Brooks ho iniziato l'Anello di Salomone di J. Stroud, Bartimeus è sempre Bartimeus, spassoso come pochi!!
Alessia Citazione: Tutte le cose sono belle e lo diventano ancora di più quando non abbiamo paura di conoscerle e provarle. L'esperienza è la Vita con le ali - Paulo Cohelo |
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15-05-2011, 12:27,
Messaggio: #1504
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RE: Il segnalibro
(14-05-2011, 13:09)Umbra Ha scritto: mi appresto a leggere Threshold della mai-sentita-nominare Elizabeth Haydon (sempre dalla raccolta Legends II - Dragon, Sword and King) Rettifico: dopo tre soporifere pagine, sono passato direttamente a Indomitable di Terry Brooks e Non sono stato deluso, per quanto il racconto sia molto semplice! Ora riprovo con la Haydon marco La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
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15-05-2011, 18:00,
Messaggio: #1505
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RE: Il segnalibro
(15-05-2011, 12:27)Umbra Ha scritto: Ora riprovo con la Haydon Niente da fare, noia mortale di nuovo. Non leggerò il suo racconto. Incomincio allora Under Heaven, del grande Guy Gavriel Kay marco La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
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16-05-2011, 09:45,
Messaggio: #1506
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RE: Il segnalibro
Io invece ho terminato La Mano del Caos, 5° volume di Death Gate, e mi appresto ad iniziare il sesto: Nel Labirinito. Sempre della coppia Weis&Hickman, naturalmente.
---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
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16-05-2011, 20:20,
Messaggio: #1507
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RE: Il segnalibro
Angel, di L.A. Weatherly
Una madre persa nel suo mondo, una zia che le ospita mugugnando, la fama di stramba e la capacità di vedere i futuri possibili della gente tenendone la mano: questa è Willow, sedici anni e moltissima tristezza nel cuore. Niente padre, niente madre, niente fratello, tutti persi nella battaglia che è stato addestrato a combattere; una preparazione militare, la capacità di vedere le aure della gente, una mira impeccabile. E la consapevolezza che gli angeli sono tra noi, si nutrono di noi, e che si possono – devono – uccidere. Questo è Alex, diciassette anni e una vita passata cacciando esseri di luce. Perché l’unico angelo buono è un angelo morto. Ma come reagire se si scopre che l’incantevole ragazzina che ti hanno ordinato di assassinare è un semiangelo che non immagina do esserlo, e potrebbe essere la chiave di volta della sconfitta degli esseri alati? Un paranormal romance incalzante, dal ritmo rapido e dallo svolgimento concitato: fughe e attacchi intervallati solo dai batticuori dei due protagonisti, che trovano sollievo nell’amore l’uno per l’altro alle rispettive, profondissime solitudini. Molto bella l'idea di angeli predatori, intenzionati a conquistare un mondo ricco di bestiame cui attingere, e ottima la resa dei personaggi di contorno, soprattutto la famiglia di Willow (splendida la madre, realistica la zia) e Nina, la sua amica del cuore; e di Beth, la chiave di volta, il motivo scatenate: la ragazza perfetta imprigionata nella sua perfezione. Troppo romantico per i miei gusti, ma fa passare piacevolissimamente un paio di serate, e lascia con la curiosità di saperne di più, e di mettere il naso ancora un po’ nelle angeliche macchinazioni. Peter Pan, di Regis Loisel Due sole parole: DA URLO! One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
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17-05-2011, 17:16,
Messaggio: #1508
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RE: Il segnalibro
@Tintaglia: Interessante il commento su Angel
Come dicevo altrove, io ho terminato Guardiani tra i Mondi della nostra Caillean Poggioli ( ) e ora ho in mano il volume 2 di Legends II - Dragon, Sword and King: al momento sto leggendo il racconto di Brooks, Indomitable, poi conto di passare a GRR Martin. Occhi-di-notte Ha scritto: |
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17-05-2011, 17:23,
Messaggio: #1509
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RE: Il segnalibro
(17-05-2011, 17:16)The Fool Ha scritto: @Tintaglia: Interessante il commento su Angel Quello di Martin è caruccio, quello di Brooks l'ho vissuto come la conferma che non è più un autore per me: tre giorni per leggere cinquanta pagine. Angel non è male, ma Paranormalmente mi sta divertendo mooolto di più: originale e ben costruito, e con due protagonisti divertentissimi. E voglio anch'io un taser rosa! One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
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17-05-2011, 18:56,
Messaggio: #1510
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RE: Il segnalibro
(17-05-2011, 17:23)Tintaglia Ha scritto: quello di Brooks l'ho vissuto come la conferma che non è più un autore per me: tre giorni per leggere cinquanta pagine. La bellezza di essere diversi: ci ho messo un'oretta marco La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
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