Il segnalibro
cosa state leggendo?
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08-06-2011, 21:27,
Messaggio: #1561
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RE: Il segnalibro
La leggenda del morto contento, di Andrea Vitali
Sempre più esili i romanzi di Vitali; ma perlomeno non siamo ai livelli di quer pasticciaccio brutto de Il meccanico Landru, e un pochino sopra anche all'evanescente La mamma del sole. Anche se non è che ci voglia molto, a migliorare rispetto a quei due. ma dov'è finito lo scrittore di Olive comprese, o di quella piccola perla che era Un amore di zitella? IO lo leggo, lo leggo sperano di ritrovare l'antico spirito, ma la terza delusione inizia a esser un pelo troppo anche per me. One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
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11-06-2011, 15:28,
Messaggio: #1562
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RE: Il segnalibro
(08-06-2011, 21:27)Tintaglia Ha scritto: Sempre più esili i romanzi di Vitali Io di Vitali ho letto solo Dopo lunga e penosa malattia, una noia mortale, un libro da nulla, senza sostanza. Invece, recentemente ho letto Ulisse di Spinosa, una resa in prosa delle avventure di Ulisse che ha il pregio di essere snella ma al contempo completa, molto piacevole e acuta nell'analizzare più aspetti dell'eroe greco. Poi mi sono dato ai gialli con Il gioco degli specchi di Camilleri (solito romanzo di Montalbano, letto in poche ore e con un continuo sorriso sulla faccia; ma la trama scricchiola un po') e La balia di Petros Markaris (una delle indagini più piacevoli del commissario Charitos, ambientata nella splendida Istambul). Ho poi letto il racconto / romanzo breve Il labirinto di Lois McMaster Bujold (fortemente ancorato alle tematiche a lei care, scritto con sapienza e grande ironia come quasi tutte le sue opere) e sto cominciando il suo gemello I confini dell'infinito. marco La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
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12-06-2011, 10:37,
Messaggio: #1563
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RE: Il segnalibro
Altri due racconti dall'antologia di Abraham: è inquietante, sono uno più bello dell'altro, e tutti di eccezionale originalità . OO
The support tecnician tango Se vi capita di incontrare un libro di autoaiuto bianco con il titolo in rosso, abbandonato in un luogo di scarso passaggio, e che sembra riferirsi coi suoi consigli esplicitamente a voi... DIFFIDATE! Mentre, se volete scoprire cos'è successo a Rosalina, potete leggere As sweet. ...come, "chi è Rosalina?" Vedete, è di questo che si lamenta, la ragazza nata con la saggezza di una vecchia: che quei due scimuniti di Romeo e Giulietta siano entrati nella leggenda mentre lei, l'abbandonata, sia stat dimenticata, nonostante un amore lungo quarant'anni. One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
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12-06-2011, 11:24,
Messaggio: #1564
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RE: Il segnalibro
Oh, bene. Io ho finito il secondo libro del ciclo della legione Perduta, ed ora sto leggendo il terzo: La leglione di Videssos, sempre di Enrico Tortora... ehm, Harry Turtledove.
---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
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12-06-2011, 18:57,
Messaggio: #1565
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RE: Il segnalibro
Spoiler gigantesco della "Furia dell'Assassino" e di tutta la saga fino a questo libro:
FINALE de "LA FURIA DELL'ASSASSINO" (Golden Fool) - SPOILER IMMENSO [leggi] ...E con questo finale di capitolo, io muoio! "Forse avere il coraggio di trovare un percorso migliore significa avere il coraggio di rischiare nuovi errori." - Fitz Chevalier
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12-06-2011, 19:00,
Messaggio: #1566
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RE: Il segnalibro
(12-06-2011, 18:57)Caillean Ha scritto: Spoiler gigantesco della "Furia dell'Assassino" e di tutta la saga fino a questo libro: Comprensibile, è successa a tutti la stessa cosa marco La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
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12-06-2011, 19:15,
Messaggio: #1567
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RE: Il segnalibro
(12-06-2011, 18:57)Caillean Ha scritto: Spoiler gigantesco della "Furia dell'Assassino" e di tutta la saga fino a questo libro: Non potrebbe essere altrimenti, cara! Avevi segnalato puntualmente il rischio spoiler, ma io ho preferito abbondare... in certi casi non si mai! Se nel frattempo non lo fai tu, in serata provvedo ad aprire un topic su La furia nella sezione apposita così ci possiamo sfogare coi commenti! Per quanto riguarda le mie letture, ho terminato solo stanotte The Sworn Sword di GRR Martin; i racconti di Dunk ed Egg mi son piaciuti molto, dovrei parlarne nel topic martiniano. Da oggi, intanto, mi dedicherò alla grande Diana Wynne Jones col suo Scherzi del destino. Occhi-di-notte Ha scritto: |
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15-06-2011, 14:40,
Messaggio: #1568
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RE: Il segnalibro
Sono soddisfatta di me stessa; ieri ho chiuso due dei cinque libri che ho in corso. Ho deciso di farne fuori un altro paio prima di iniziare qualcos'altro (questo mentre mi aggiravo per casa con due libri ancora intonsi in mano, ovviamente...): devo contenere le mie infedeltà letterarie. Anche perchè le commetto con libri che mi piacciono. Tutti. Altrimenti resisterei alla tentazione. T.T
Detto questo, ho finito La donna della domenica di Fruttero e Lucentini (e sono pronta a gustarmi il film). Scritto splendidamente, con caratterizzazioni (sia di personaggi che di un'intera classe sociale, quella della borghesia torinese) eccezionali, l'ho trovato comunque un po' pensate; cinquecento pagine sono troppe, e troppo i rivoli che si dipartono dal fiume della storia per poi concludersi in un nulla di fatto. Godibile, per carità , ma non quanto lo sarebbe stato con cento pagine in meno. e ho finito Leviathan wept di Daniel Abraham, leggendo ieri gli utlimi due racconti (volevo riservarmene uno per oggi, ma l'ingordigia mi ha fregato...): e quando leggi l'ultima riga di un racconto - e tu non sei tipo da racconti - sollevi uno sguardo ancora perso nel mondo appena lasciato e tuo marito ti sente esclamare "Porca vacca, ma QUANTO sei bravo?!" direi che l'autore ha fatto centro. Con un problema: Abraham mi ha abituato a livelli talmente alti come scrittura, idee e personaggi che se calasse mi spezzerebbe il cuore. E' stilisticamente bravissimo, e ha delle idee di un'originalità eccezionale. Forse i migliori racconti fantastici letti in assoluto - e ci metto in mezzo quelli celeberrimi di Martin e Robinuccia cara, che pure adoro. Adesso terminerò Polvere di diamante e altri racconti di Anita Desai (oscillanti, ma almeno uno di una bellezza struggente) e Sunshine di Robin McKinley, prima di concedermi Molto forte, incredibilmente vicino di Safran Foer (era lui che stringevo avidamente al cuoricino ieri), Ave Mary di Michela Murgia e Giants' bread di Mary Westmacott. E ho anche I sei sospetti che freme sul comodino! One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
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15-06-2011, 16:31,
Messaggio: #1569
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RE: Il segnalibro
Terminato Angel di L.A. Weatherly. Il libro mi è piaciuto molto, la storia è coinvolgente (anche se in alcuni punti un po' ingenua) e i personaggi sono ben caratterizzati. Certo, un po' troppo melensi, ma non si può avere tutto dalla vita
Ora sto leggendo L'ultima stella a destra della luna della De Mari, prestato dalla nostra Lady Drago |
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15-06-2011, 16:47,
Messaggio: #1570
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RE: Il segnalibro
(15-06-2011, 16:31)Althea Ha scritto: Terminato Angel di L.A. Weatherly. Il libro mi è piaciuto molto, la storia è coinvolgente (anche se in alcuni punti un po' ingenua) e i personaggi sono ben caratterizzati. Certo, un po' troppo melensi, ma non si può avere tutto dalla vitaquando hanno iniziato a sbaciucchiarsi a ogni piè sospinto e giurarsi eterno ammmore non li avresti preso a tritacarne sulle gengive? Citazione:Ora sto leggendo L'ultima stella a destra della luna della De Mari, prestato dalla nostra Lady Drago Miss StarOne sei tutti noi! One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
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