Il segnalibro
cosa state leggendo?
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05-12-2011, 18:07,
Messaggio: #1811
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RE: Il segnalibro
OT
(05-12-2011, 17:18)Iku Ha scritto: Se c'è un guasto letterario sono sicura di poterlo riparare!! Sinceramente non sapevo se Lady Drago avesse sbagliato a digitare o fosse un fine gioco di parole FINE OT A proposito, ho finito ieri Il Burattinaio di Barbi. Recensione anobiana NO SPOILER: Leggere Barbi è sempre un'esperienza particolare: sembra che ogni pagina lotti per stancarmi e farmi desistere, tanta è la fatica con cui procedo. Eppure, a lettura compiuta mi trovo a dire che mi è piaciuto, e molto. Non è il solo autore con cui mi è capitato, ma è un'esperienza strana. Questo secondo libro ha, rispetto al primo, un maggiore maturità e la trama ne trae giovamento: certo, i personaggi si inseguono, si perdono e si ritrovano in maniera un po' troppo casuale, però le cose funzionano - nonostante i due protagonisti che conoscevamo appaiano molto meno. Splendida la trovata che dà il titolo, anche se i capitoli finali sono un po' confusi. Gamara è il mio personaggio in assoluto preferito, e anche Guia se la cava benissimo. Che dire quindi? Un romanzo letto con un po' di fatica e imperfetto, ma che nonostante questo mi è piaciuto molto. Questo significa una cosa: Barbi ha qualcosa davvero da dire. marco La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
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05-12-2011, 18:58,
Messaggio: #1812
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RE: Il segnalibro
(05-12-2011, 18:07)Umbra Ha scritto: OT Ovviamente era un fine gioco di parole. [] One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
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09-12-2011, 13:15,
Messaggio: #1813
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RE: Il segnalibro
(29-11-2011, 14:51)Kettricken Ha scritto:(27-11-2011, 19:04)The Fool Ha scritto: Adesso ho messo sul comodino La foresta dei Mitago di Robert Holdstock. Ma sai che non mi viene facile dare un giudizio? Con le saghe pluripremiate come questa mi succede spesso, purtroppo! ^^ Il concetto di base — quello dei Mitago — è molto, molto interessante, nonché originalissimo; il "palcoscenico" della storia — il bosco di Ryhope, così misterioso e impenetrabile — mi ha affascinato tanto; il personaggio di Guiwenneth è delizioso; la voce narrante di Steven ironica al punto giusto; eppure... eppure, nel complesso, qualcosa non funziona a dovere. In particolare, sono rimasta delusa dall'ultimissima parte, che ho trovato scialba e affrettata in confronto alle mie aspettative. Avendo nella collezione Urania i successivi due titoli li leggerò senz'altro, anche se non a breve: vorrei comprendere meglio il meccanismo di generazione dei Mitago, e a quanto ho letto in rete molte risposte si trovano nel prosieguo della storia. Prima della parentesi natalizia voglio invece concludere un'altra trilogia piuttosto datata che ho in sospeso da tempo. Leggerò quindi La sconfitta di Ashar di Angus Wells. :-) Occhi-di-notte Ha scritto: |
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10-12-2011, 00:02,
Messaggio: #1814
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RE: Il segnalibro
Ieri ho concluso I Rinnegati Della Foresta. Mi è piaciuto, con dei ma e dei però, comunque mi è piaciuto.
Avendo un po' di libri in elenco ho fatto la "conta" e ho deciso che leggerò 22/11/63 di King, che con mia somma soddisfazione è in prima persona. Ho letto solo poche righe ma già mi piace, spero continui così. «Aspettarti? Figuriamoci. Ho sempre dovuto correre avanti e mostrarti la via.» «La morte è sempre meno dolorosa e più facile della vita! Dici il vero. Eppure, giorno dopo giorno, non scegliamo la morte. Perchè tutto sommato la morte non è l'opposto della vita, ma l'opposto della scelta. La morte è ciò che rimane quando non c'è più scelta.» |
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10-12-2011, 17:38,
Messaggio: #1815
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RE: Il segnalibro
Terminato il secondo libro di aquasilva, ora dovrei iniziare ilo terzo ed ultimo volume della serie; ma, probabilmente complice il fatto che un paio di giorni fa ho parlato per 3 ore con un amico del Silmarillion, cono alquanto tentato di riprenderlo in mano...
---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
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10-12-2011, 21:22,
Messaggio: #1816
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RE: Il segnalibro
Io ho iniziato Il silenzio di dell'onda, di Carofiglio. E sebbene sia inferiore ai romanzi precedenti (anche stilisticamente mi sembra meno curato), non posso fare a meno di sentire il suo incanto.
One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
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12-12-2011, 11:35,
Messaggio: #1817
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RE: Il segnalibro
(10-12-2011, 21:22)Tintaglia Ha scritto: Io ho iniziato Il silenzio di dell'onda, di Carofiglio. E sebbene sia inferiore ai romanzi precedenti (anche stilisticamente mi sembra meno curato), non posso fare a meno di sentire il suo incanto. Sarò presto mio! _________________ Ho terminato A Shadow in Summer di Daniel Abraham, caldamente consigliatomi da Lady Drago: per una volta, i nostri gusti possono dirsi coincidenti - almeno in linee generali. Invito tutti voi a leggerlo e vi sfido a dirmi che non è un romanzo strano: la storia parte in tono minore, si sviluppa in maniera prevedibile e banale, si avvia dopo relativamente poco al finale previsto e... le carte vengono rimescolate magicamente! (dove il termine magicamente indica il più grande grado di lontananza dai rivolgimenti insensati alla Martin). Alla fine mi ritrovo molto soddisfatto, e non so dire perché: i protagonista - meglio, tutti i personaggi - mi sono rimasti nel cuore, vivono alla grande la loro dimensione drammatica. Certo, vi sono non poche carenze nell'ambientazione (non viene spiegato il sistema politico né quello religioso né quello sociale, quello magico è avvolto nella nebbia, non si capiscono le differenze etniche e i luoghi sono poco più che nomi), ma i personaggi di Abraham hanno tanto tanto da dire. Ora ho cominciato Hanno tutti ragione di Paolo Sorrentino. marco La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
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12-12-2011, 11:48,
Messaggio: #1818
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RE: Il segnalibro
Ho finito L'Uomo Ambrato! *____________* Bello ma che angoscia in certi punti e che strano finale! Ma ne parlerò dove si può!!
Ora rimetto giù con Gli Inganni di Locke Lamora! Questa volta sul serio, lo prometto! ...se hai la mania di partire...sappi che nel porto c'è una nave che ti aspetta.
non preoccuparti per la valigia. non chiedere il prezzo del biglietto. non chiedere la destinazione. l'importante è partire. |
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12-12-2011, 11:50,
Messaggio: #1819
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RE: Il segnalibro | |||
12-12-2011, 12:09,
Messaggio: #1820
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RE: Il segnalibro
Alla fine del Silmarrillion ho letto solo "l'Ainulindalë" ed il "Valaquenta" (le prime due parti), per poi decidere che il resto può aspettare, dato che gli altri libri li ho presi in biblioteca, devo leggere prima quelli...
Quindi ora sto leggendo Ribellione, di Anselm Audley. ---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
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