Il segnalibro
cosa state leggendo?
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09-11-2009, 13:06,
Messaggio: #371
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RE: Il segnalibro
Bisogna ringraziare Tiziano Terzani ed il suo Un indovino mi disse per la meravigliosa esperienza che ci ha permesso di condividere con lui. Interessanti riflessioni, splendide immagini, storie che arricchiscono. Però l'eccessiva monotematicità del libro mi ha spinto a prenderne in mano un secondo da leggere in contemporanea: ho scelto E' una vita che ti aspetto di Fabio Volo. Neanche farlo apposta, nelle prime 20 pagine il protagonista dei libro potrei quasi essere io.
(08-11-2009, 13:02)Seregil Ha scritto: Dopo rischi indicibili, peripezie innumerevoli e non poche sofferenze sono riuscita a terminare "New moon " seconda fatica della MeyerHo letto il tuo devastante commento su Anobii...che dire, è fantastico! |
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09-11-2009, 14:04,
Messaggio: #372
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RE: Il segnalibro
Dopo aver concluso la meravigliosa trilogia dell'Uomo Ambrato ho deciso di prendermi una pausa col fantasy e ora sto leggendo l'ultimo libro di Stephen King, "The Dome". Di King ho letto veramente poco perchè non mi ha mai appasionato più di tanto, diciamo che mi sono limitato ai lavori più famosi: "It", "L'Ombra dello Scorpione", "Il Miglio Verde", "Il Talismano" e "Gli Occhi del Drago". La trama di quest'ultimo libro invece mi ha folgorato fin da subito e non ho esitato a prenderlo addirittura in edizione cartonata: infatti la storia si svolge a Chester's Mill, un paesino che all'improvviso si trova imprigionato dentro ad una Cupola (Dome) e quindi immagino che ne succederanno di tutti i colori sia all'interno che all'esterno finchè il mistero non verrà svelato!
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09-11-2009, 19:58,
Messaggio: #373
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RE: Il segnalibro
Sabato ho preso in biblioteca Beata lei di Julia Llewellyn (di cui ho già letto Love trainer) e La corporazione dei maghi di Trudi Canavan, che ho iniziato a leggere ieri.
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09-11-2009, 20:28,
Messaggio: #374
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RE: Il segnalibro
I ragazzi di Anansi di Neil Gaiman
"Danger  cups us under its hands, and we can't do nothing but stand witness to the turning of the world. Here we walk on the balancing line between futures. Humanity always believes it decides the fate of the whole world, and it does. The future of thousands ripples like a serpent through the water, and the destiny of a ship becomes the destination of the world." (Robin Hobb - Ship of Destiny) |
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10-11-2009, 00:37,
Messaggio: #375
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RE: Il segnalibro
Sono nel bel mezzo del primo centinaio di pagine di The Dome, il già sopra citato romanzo di King, uscito in anteprima mondiale in Italia.
(09-11-2009, 14:04)Wintrow Ha scritto: "It", "L'Ombra dello Scorpione", "Il Miglio Verde", "Il Talismano" e "Gli Occhi del Drago". Se vuoi un consiglio leggiti anche Mucchio d'Ossa, è stupendo (scritto in prima persona, tra l'altro) (09-11-2009, 20:28)Occhi-di-notte Ha scritto: I ragazzi di Anansi di Neil Gaiman Io non lo trovo da nessuna parte! Com'è rispetto American Gods? «Aspettarti? Figuriamoci. Ho sempre dovuto correre avanti e mostrarti la via.» «La morte è sempre meno dolorosa e più facile della vita! Dici il vero. Eppure, giorno dopo giorno, non scegliamo la morte. Perchè tutto sommato la morte non è l'opposto della vita, ma l'opposto della scelta. La morte è ciò che rimane quando non c'è più scelta.» |
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10-11-2009, 22:28,
Messaggio: #376
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RE: Il segnalibro
(10-11-2009, 00:37)Cloudly Ha scritto:(09-11-2009, 20:28)Occhi-di-notte Ha scritto: I ragazzi di Anansi di Neil Gaiman Molto più scorrevole, ironico e coinvolgente ... più 'leggero' direi, sia come tematiche che come trama: l'ho letteralmente divorato facendo la una questa notte per finirlo ^^ Al momento il mio ordine di gradimento è: Stardust Ragazzi di Anansi - Nessun Dove Racconto con Shadow protagonista comparso in Legend American Gods Coraline "Danger  cups us under its hands, and we can't do nothing but stand witness to the turning of the world. Here we walk on the balancing line between futures. Humanity always believes it decides the fate of the whole world, and it does. The future of thousands ripples like a serpent through the water, and the destiny of a ship becomes the destination of the world." (Robin Hobb - Ship of Destiny) |
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12-11-2009, 23:21,
Messaggio: #377
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RE: Il segnalibro
Sto leggendo il bellissimo "Il Risveglio delle Tenebre " di Susan Cooper.
Un libro per ragazzi che spulciavo nella sezione della biblioteca quando andavo là a preparare gli esami...e che per mia gioia anni fa hanno pubblicato dopo l'uscita del film tratto da un odei libri di questa saga. Il film non ebbe molto successo, peccato! Era fatto molto bene, ma il libro è davvero bellissimo! "Forse avere il coraggio di trovare un percorso migliore significa avere il coraggio di rischiare nuovi errori." - Fitz Chevalier
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17-11-2009, 00:49,
Messaggio: #378
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RE: Il segnalibro
Ho finito La parabola del seminatore di Octavia Butler, un romanzo crudo in tutti i sensi del termine. Descrive una realtà angosciosa in cui uomini e donne allo sbando sono braccati da altri uomini e altre donne, più affamati e disperati di loro, in un quadro di violenza che non risparmia niente e nessuno. Il viaggio dei protagonisti in cerca di stabilità , sicurezza, della possibilità di costruire qualcosa è raccontato in modo superbo, ma la filosofia/religione del Seme della terra che è al centro della storia non è riuscita a coinvolgermi. Anzi, devo dire che (anche grazie all'antipatia della protagonista) ho trovato alquanto debole tutto l'impianto delle nuove idee e barbose le varie dissertazioni sull'argomento. Spero comunque che il mio giudizio possa migliorare leggendo il seguito, La parabola dei talenti.
Oggi, inoltre, mentre facevo da accompagnatrice ad Anto ho letto il racconto Cut di Megan Lindholm, cioé della nostra Robin. Di questo, però, voglio parlare domani nella sezione apposita. ^___^ Stasera tornerò invece da Guy Gavriel Kay e la sua Fionavar Tapestry, con La via del fuoco. Occhi-di-notte Ha scritto:Stardust Con tutto il rispetto per Gaiman, che ho apprezzato moltissimo in American Gods (I Ragazzi di Anansi lo devo ancora leggere), più sfoglio Stardust e meno mi piace: confuso, inconcludente, con tanti elementi malamente ripresi dai capolavori di Lewis Carroll. Il film l'ho evitato, ma magari è anche meglio della versione su carta. Occhi-di-notte Ha scritto: |
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17-11-2009, 20:51,
Messaggio: #379
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RE: Il segnalibro
(17-11-2009, 00:49)The Fool Ha scritto: più sfoglio Stardust e meno mi piace: confuso, inconcludente, con tanti elementi malamente ripresi dai capolavori di Lewis Carroll. Il film l'ho evitato, ma magari è anche meglio della versione su carta. Hai ragione, nemmeno a me la versione cartacea di Stardust è piaciuta, tant'è che non mi sono ancora imbattuta in nuovi libri di Neil Gaiman. Il film rende molto, molto di più, grazie anche alla presenza di due fantastici attori come Michelle Pfeiffer e Robert De Niro. Io intanto ho terminato E' una vita che ti aspetto di Fabio Volo: questo libro mi ha piacevolmente sorpreso, soprattutto perchè credo di averlo letto nel momento più giusto per me. Le mie sensazioni in questo periodo sono le stesse del protagonista, tant'è che alcune parti del libro potrei benissimo averle scritte io! In maniera semplice e diretta, Fabio Volo esprime dei concetti fondamentali che spesso sono lì, belli e chiari sotto il nostro naso eppure non riusciamo a raggiungerli veramente. E farcisce il tutto con la sua abbondante ironia: più di una volta mi sono ritrovata a ridere da sola con il mio libro in mano! Io consiglio di leggerlo, forse non colpirà tutti al cuore come ha fatto con me ma potrebbe piacere |
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17-11-2009, 21:42,
Messaggio: #380
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RE: Il segnalibro
Ho finito ieri "Memorie di una gheisha ", di una bellezza e poesia indescrivibili
Per quanto riguarda "Stardust " l'ho cominciato tempo fa, ma dato che non mi comunicava nulla ho deciso di abbandonarlo per dedicarmi ad altro Ora sto leggendo "Eclipse " della Meyer, per chi se lo stesse giustamente chiedendo non sono una persona incoerente che dice una cosa e ne fa un'altra , semplicemente voglio nel limite del possibile capire COSSA ha determinato il successo planetario di questa serie di libri a mio avviso peggio che scadente . Fortuna nell'ombra Ser |
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