Il segnalibro
cosa state leggendo?
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12-03-2010, 15:55,
Messaggio: #611
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RE: Il segnalibro
(10-03-2010, 17:04)Ambra Ha scritto: Ho terminato l'ennesimo libro di Fabio Volo - Il tempo che vorrei - ma l'ho trovato meno interessante dei precedenti. Il mio preferito resta ancora E' una vita che ti aspetto. Io invece ho preferito Il giorno in più!! Sui miei comodini(casa mia e casa di roberto) ci sono ancora Pennac & Iggulden, entrambi quasi giunti al capolinea....e dopo non so proprio cosa leggere!!! Ornella. |
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14-03-2010, 13:16,
Messaggio: #612
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RE: Il segnalibro
Sto leggendo Q dei Luther Blisset, un po' lentamente per i miei canoni.
marco |
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14-03-2010, 21:55,
Messaggio: #613
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RE: Il segnalibro
Ho finalmente iniziato Dragon Haven ... (o forse no?)
"Danger  cups us under its hands, and we can't do nothing but stand witness to the turning of the world. Here we walk on the balancing line between futures. Humanity always believes it decides the fate of the whole world, and it does. The future of thousands ripples like a serpent through the water, and the destiny of a ship becomes the destination of the world." (Robin Hobb - Ship of Destiny) |
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15-03-2010, 00:26,
Messaggio: #614
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RE: Il segnalibro | |||
15-03-2010, 16:13,
Messaggio: #615
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RE: Il segnalibro
Ho terminato (in realtà già da moooooolte settimane... uff, ultimamente ho davvero poco tempo persino per leggere! ) Il cacciatore di aquiloni ed oggi ho iniziato Evermore di Alyson Noel.
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16-03-2010, 12:28,
Messaggio: #616
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RE: Il segnalibro
Io ho iniziato e quasi finito, in realtà , Sale e zafferano di un'autrice pakistana della quale, al momento, mi sfugge il nome, però è una lettura molto gradevole una volta che si riescono a riconoscere i personaggi (sono una quantità invereconda), ma le saghe familiari son così!!!
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17-03-2010, 11:20,
Messaggio: #617
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RE: Il segnalibro
Più si è meglio è, di Anne Fine
I parenti sono sempre serpenti, e le feste di Natale, che li riuniscono in un'unica sede, sono ad alto rischio di esaurimento nervoso. Per fortuna, tra cani esauriti, nonni straniti, bisnonne bibliose, fatine in trasferta, gemelli terribili, gatti bersagliati da patate, tacchini oversize, si può anche ridere (delle disgrazie altrui) e confidare nella Provvidenza per una rottura familiare imprevista e liberatoria. Ho riso fino alle lacrime, e la bisnonna che vuole fare una donazione per maltrattare i bambini rimane il mio mito personale. Agenzia matrimoniale per ricchi, di Fahrad Zama Il signor Ali, ormai in pensione, ha un'idea geniale: aprire un'agenzia che, in un'India moderna ma sempre legata alla tradizione, offra un servizio di reperimento sposi e spose per gli iscritti. Scivolano così davanti agli occhi problemi di dote, di casta, di sottocasta; richieste impossibili o meno; matrimoni islamici, indù, cristiani; le difficoltà di trovar un nuovo compagno se si è vedovi o divorziati; e la sconvenienza, a tutt'oggi, di innamorasi prima, e sposarsi senza che altri abbiano combinato il proprio matrimonio. Leggero, ma pieno di interessanti (e terrificanti, per un occidentale) spunti di riflessione. Quell'arpia di mia sorella, di Anne Fine L'adolescenza è una guerra. e può capitare che la tua saggia, affettuosa sorella un giorno ti pianti nel braccio la spilletta che le hai regalato, scatenandola senza pietà . Io mi sto ammazzando dalle risate, però, a leggere il resoconto delle battaglie fra il povero Will, cronista dal fronte, i genitori e la terribile Estelle. One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
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18-03-2010, 12:44,
Messaggio: #618
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RE: Il segnalibro
E alfine ho terminato Come un romanzo e La Caduta dell'Aquila.
Pennac non si smentisce mai..lo adoro!! mi sono riconosciuta in molte delle sue parole, anche se per mia fortuna non ho mai perso il gusto per la lettura, nemmeno quando a scuola mi obbligavano a leggere tomi indigesti...del resto almeno due dei miei libri preferiti, Il Ritratto di Dorian Gray e Narciso e Boccadoro, li ho letti sotto costrizione scolastica Per quanto riguarda Iggulden e le sue cronache della vita&morte di Cesare, ho trovato l'intera quadrilogia bella e affascinante...in più ha dato un volto umano anche a Bruto, ha spiegato la natura profonda del legame che lo univa a Cesare(in questi libri sono amici d'infanzia) e ha dato una motivazione del tradimento... Conclusi questi due tomi, sui "miei comodini" ci sono Iacobus, di Matilde Asensi, che spero mi piaccia quanto L'Ultimo Catone, e Gli Occhi del Drago, di Stephen King..già da subito ho riscontrato elementi in comune con La Torre Nera Buona lettura a tutti, Ornella. |
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19-03-2010, 11:07,
Messaggio: #619
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RE: Il segnalibro
Dopo aver, finalmente, terminato la lunghissima saga deLe Cronache di Camelot (8 libri), ora sto leggendo L'Apprendista del Mago, di Trudi Canavan, prequel della sua "Black magician trilogy"...
Non so a voi, ma a me il titolo fa pensare a Topolino Apprendista Stregone... ---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
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23-03-2010, 10:42,
Messaggio: #620
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RE: Il segnalibro
Olive Kitteridge, di Elizabeth Strout
Bellissimo romanzo in racconti di malinconia e amarezza strazianti, il cui filo conduttore è OliveKitteridge, insegnante di matematica nel liceo di una minuscola cittadina del Maine, che si vede passare davanti - talora intervenendo per fermare un disastro, talaltra fraintendendo completamente ciò che vede - la vita dei suoi concittadini, e la propria: una vita in cui la sua durezza vessa il marito gentile, e il figlio che infine fugge, odiandola, ma che trova una speranza di riscatto al termine della vita; una speranza di riscatto, o di dolcezza. Rosa elettrica, di Giampaolo Simi Io AMO questo libro. Avevo timore a rileggerlo, per paura di non trovare la freschezza dei personaggi; ma Rosa e Cocìss ci sono, sono sempre loro, anche se l'amarezza della vicenda e l'ambiguità di molti degli altri, a prima lettura, è più evidente. Bellobellobello. Mi preparo alla lacrimata finale. One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
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