Lois McMaster Bujold
una regina della fantasy
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27-09-2010, 15:25,
Messaggio: #21
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RE: Lois McMaster Bujold
Io amo spassionatamente la Bujold e più per la sua meravigliosa saga sci-fi che per i pur belli romanzi fantasy.
Mountains of morning, poi, personalmente ritengo sia la vetta massima raggiunta. Una sintesi breve, appassionata, poetica, completa, di tutto quello che è nel profondo Miles Vorkosigan a dispetto della giusta evoluzione del personaggio con l'età e delle tante divertenti avventure dalla trama complicata. Ve lo consiglio caldamente. Non ho potuto fare a meno di farne una breve recensione su Anobii : Le Montagne del Dolore, meriterebbe forse, in italiano, un'edizione a parte, perchè è un breve piccolo capolavoro. A parte la bravura indiscussa della Mac Master semplicemente nello scrivere, a parte Miles che avevo già imparato ad amare, questo racconto ha dentro un mondo. In poche pagine ci presenta uno scorcio "onnicomprensivo" di Barrayar, così come è nata nella fantasia fantascientifica dell'autrice, con quei contrasti dolorosi, quelle magnifiche cacofonie che la rendono reale, terrena, terrestre. La "piccola signora" che dorme fra i monti dendarii, a cui il cavaliere deforme promette giustizia in nome di entrambi (e mantiene la sua parola), è il simbolo di tutte le emarginazioni sociali, di tutte le discriminazioni assurde e del modo in cui possono essere vinte. Con l'esempio. Con l'azione. Con la fermezza di non concedere nulla ad esse. Miles vivrà molte avventure, salverà l'impero, sarà fautore di molti destini. Ma mai, mai lo troverete più puro, più fragile, più eroico, più vero che in queste pagine, chinato sulla piccola tomba, intento nello sforzo sovrumano di cambiare il mondo. |
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