Sull'Assegnazione del Nome
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18-09-2011, 19:53,
Messaggio: #13
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RE: Sull'Assegnazione del Nome
(23-03-2009, 14:35)The Fool Ha scritto: "[...] Il nome è nell'antica lingua, che non ha alfabeto e non può essere scritta. E non ho mai neanche trovato qualcuno con cui condividere la conoscenza del mio nome di Uomo. Ma qui posso rivelare, credo, il suo significato antico. Catalizzatore. Colui che opera il cambiamento." Spero di non essere fuori luogo, ma il sistema di assegnazione dei nomi e la logica che vi sottende mi sembra molto simile -almeno concettualmente- al Vero Nome descritto da Ursula K. le Guin ne "La leggenda di Earthsea". Non so chi di voi ha fatto la conoscenza di questo romanzo ma il valore del vero nome, che dovrebbe riflettere l'Essenza della persona, le sue caratteristiche più profonde, ed il fatto che esso viene assegnato con l'ingresso nell'età adulta attraverso un rito speciale mi sembra un parallelismo interessante con quanto descritto dalla Hobb In più, anche la LeGuin fa riferimento alla Vera Lingua, la cui Prima Parola ha sancito l'inizio dei tempi e che ora è andata perduta e conosciuta solo ai maghi che manipolano la realtà chiamando le cose con i Veri Nomi... |
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