La Bugia dell'Assassino

E come promesso ecco il topic sulla grande bugia di Fitz.

Consigliamo la lettura di questo topic a chi ha terminato la trilogia dell'Uomo Ambrato, naturalmente, e non sarebbe male nemmeno informarsi un po' su come Robin abbia affrontato le cose tra il Matto e Fitz "extra libro". Per il resto, OCCHIO: stiamo per fare speculazioni e supposizioni incontrollate, se non amate gli spoiler andate a giocare da qualche altra parte...

Nostra Signora dei Draghi getta nello stagno questa pietra:

Robin Hobb Ha scritto:Oh, Fitz is such a liar. Love him dearly, but I never get the truth, the whole truth, and nothing but the truth out of him.

traduzione [leggi]

Oh, Fitz è un tale bugiardo. Lo amo profondamente, ma non sono mai riuscita a tirar fuori da lui la verità, tutta la verità e nient'altro che la verità.

E ora riprendiamo dall'altro topic qualche citazione, per definire un po' la faccenda...

(18-05-2009, 18:23)Iku Ha scritto:  Quello che più mi rode sono tutti questi dolci siparietti, queste paroline carine che l'autrice mette in bocca a Fitz nei confronti del Matto, e che mi fanno credere che davvero lei non sappia quello che fa come narratrice.

(11-05-2012, 17:40)The Fool Ha scritto:  ... Fitz mente? Agli altri personaggi, a noi... forse persino a se stesso?
Mente quando scrive, alla fine, "I am content"? Io l'ho sempre pensato. Non si può "star bene" senza due terzi della propria anima. Almeno io non ci riuscirei.

(11-05-2012, 17:50)Umbra Ha scritto:  Se Fitz mente a sé stesso e le cose vanno come voglio che vadano... ho già pronto una confezione di fazzoletti per il pianto finale

(11-05-2012, 21:48)Chance Ha scritto:  Ecco, io ho dato molto peso alle seguenti frasi. Frasi che, dal mio punto di vista, esprimevano qualcosa che è del tutto in contrapposizione con quello che è accaduto dopo (ancora adesso mi domando il perché ) :

“Il mio sogno giaceva morto fra le mie braccia“

Non è possibile che Fitz , in quel momento così doloroso

il destino dell'assassino [leggi]

(la morte del matto),

non riesca più a riflettere con lucidità e di conseguenza tutte le sue barriere e i suoi pregiudizi crollino e dica cose che neanche lui sapeva di pensare? Non è una specie di dichiarazione? ... Forse, sono io che sto impazzendo!

------------dopo aver recuperato i ricordi------------
“ E se ti dicessi che ti seguirei? Che lascerei indietro l’ altra vita che mi attende per venire con te ?“


Una cosa del genere farebbe pensare che può vivere senza la donna che ama al punto di abbandonarla, ma non senza il suo “amico”. Che significa?

(23-07-2011, 17:58)The Fool Ha scritto:  Non mi stupisce, in fondo. In genere gli uomini — diversamente da molte donne — pongono l'amicizia al di sopra dell'amore, preferendo la compagnia degli amici a quella della partner. E c'è molta saggezza in questo.

Controbatto : Avrebbe abbandonato anche sua figlia e sarebbe venuto meno alla promessa fatta a Burrich

Mi sono permessa di editare un po' i vostri post per maggior ordine, spero di aver fatto cosa gradita.

Dunque eccoci un'altra volta ancora, a parlare del Matto e di Fitz, a porci domande, a sognare, a farci un po' intortare dalla Nostra Signora, ma felicissimi di esserci. Voi che ne pensate?

Ecco i miei due cent: so di essere troppo di parte nel vederci quella bugia, l'asserzione che Fitz senza il Matto possa stare bene. Sto sperimentando lo stesso "stare bene", e sono balle, balle belle e buone.
Così sì, a pelle, a desiderio, quella è la bugia: Fitz mente a sé stesso quando dice di stare bene lontano dal Matto, e io credo che finirà per rendersene conto quanto prima. In caso contrario, oh che orribile pensiero, tutte le dolci parole sul Matto, sui sogni, sul legame...sono follia. Oh che orribile, tremendo pensiero...

In ogni caso mi piace l'idea che la Signora parli ancora una volta di Fitz: questo mi fa leggere come più vicino il suo ritorno, vedere Fitz girovagare inquieto nella mente della Signora è una bella visione. E il Matto è sempre lì, lo sappiamo. Io ci vedo un possibile (e nemmeno troppo distante) ritorno. Che la bugia sia quella o meno, che si parli di amore o di separazione, purché se ne parli. Io voglio tornare nei Sei Ducati. C'è parte della mia anima laggiù.