Il Destino Del Matto (e Dell'Assassino)

Eccomi giunta alla discussione intorno alla quale ronzavo da qualche tempo... Ronzavo sentendomi "un'intrusa", un po' perchè il mio incontro con Robin Hobb è così recente (ho finito un paio di settimane fa la trilogia dell'Uomo Ambrato), un po' perchè delle sue opere ho letto ancora poco, un po' perchè ero clandestina sulla nave, non essendomi ancora iscritta a questo meraviglioso sito (che mi ha dato veramente tantissimi spunti di riflessione e tantissime notizie e informazioni preziose ).

Owwiamente spoiler sulla Trilogia dei Lungavista e dell'Uomo Ambrato

La "questione" è stata trattata, analizzata, sviscerata in lungo e in largo, ma sento il bisogno di esprimere a parole il vero e proprio sgomento che ho provato quando ho terminato Il destino dell'Assassino. Fitz "sta bene". Ok, siamo contenti. Io oggi ho un pò di mal di testa, ma passerà.
E il Matto come sta? Starà bene pure lui? Io qualche dubbio in merito ce l'ho...

Penso che la storia di Fitz e il Matto sia una delle più emozionanti, delicate, coinvolgenti storie "d'amore" mai narrate (la parola "amore" ha un'accezione così ampia e profonda...) E questo proprio perchè non "contempla" la fisicità, nel suo senso canonico. Almeno, secondo me, la parte "più intensa" (non "più bella": le storie d'amore sono "belle" in ogni momento, ma in modo diverso) di una storia è quella del corteggiamento. Perchè è lo sfiorarsi ed il conoscersi di due anime, perchè è lo stupore e la meraviglia di ogni nuovo giorno passato insieme, perchè è l'imbarazzo quando le mani si sfiorano... Insomma: anche nelle favole, la parte bella è quando il principe attraversa mari e monti e sconfigge draghi per conquistare la principessa. Poi, il "e vissero felici e contenti" non interessa a nessuno, è noioso...
Io vedo la storia tra Fitz è il Matto come un eterno corteggiamento, di due anime che, secondo me, si rincorrono nei secoli. Poco importa che il Matto sia uomo o donna: col Matto, Fitz mica ci deve metter su famiglia. Già ce l'ha una famiglia e pure troppi figli (naturali, adottivi, per interposta persona...). Non è quello il nocciolo. La loro è una comunione di spirito così sublime che rende il semplice "stare insieme" perfetto, anche se Fitz è un mulo (affettuosamente, eh!) e il Matto una sant'anima pia (sempre molto affettuosamente), capace di un amore così grande da prescindere totalmente dal cieco benessere personale. Verrebbe da chiedersi come possano essere le due metà di un'unica mela, ma Robin le rende tali con così imbarazzante maestria che non lascia spazio a dubbi. Ehehe, no, davvero, del resto secondo me il povero e tormentato Fitz è la parte "unama" della relazione, quindi è giusto e doveroso che ami con più riserve.
Detto questo, Robin alla fine mi separa i due, senza un addio, un arrivederci, un "domani". Che ognuno dia alla storia la fine "non scritta" che preferisce? No, non può essere.
Qui mi è arrivato il pugno allo stomaco.
Poi, leggendo da queste parti, apprendo che Robin si era decisamente arrabbiata per la scarsa fiducia che i lettori hanno dimostrato di avere in lei.
Probabilmente Robin aveva disegnato una fine diversa... mi sono messa a fantasticare su quale potesse essere, ma poi ho capito che non era giusto: questa è la sua storia, sono i suoi personaggi ed è giusto che sia lei a decidere come deve finire.
E, se non scriverà un seguito, posso solo sperare, in cuor mio, che Fitz e il Matto possano essere felici, nel modo in cui le pagine non scritte consentiranno loro.
(Lo so che sono personaggi di una storia, che ci sono cose "più importanti e reali" a cui pensare e bla bla bla... ma i sogni sono parte della vita, a volte una delle più belle ed in qualche modo ci arricchiscono come persone, quindi... bè, continuo a sperare nell'happy ending).

PS: anche se ho detto che non è giusto fare ipotesi perchè la storia non è la mia... ma se Fitz diventasse così forte nell'Arte da riuscire a prolungare di "n" anni la sua vita? Mentre intanto Molly giunge alla fine della sua vita? E quindi un "domani" Fitz fosse libero di riunirsi al suo Amato Matto?
Ok, ok, la finisco qui.

Grazie a chi avrà la pazienza di leggere il mio lungo delirio.

Io l'ho avuta: Matta, ma per caso Beloved si è incarnata in Flame?

L'augurio finale sul fatto che una certa signorina schiatti prima o poi non è male

Comunque, scherzi a parte, mi rivedo in tantissime cose dette da Flame


marco

(18-05-2009, 18:23)Iku Ha scritto:  Quello che più mi rode sono tutti questi dolci siparietti, queste paroline carine che l'autrice mette in bocca a Fitz nei confronti del Matto, e che mi fanno credere che davvero lei non sappia quello che fa come narratrice.

Mi è tornato in mente questo discorso dopo aver letto un commento scritto ieri da Robin:

Robin Hobb Ha scritto:Oh, Fitz is such a liar. Love him dearly, but I never get the truth, the whole truth, and nothing but the truth out of him.

traduzione [leggi]

Oh, Fitz è un tale bugiardo. Lo amo profondamente, ma non sono mai riuscita a tirar fuori da lui la verità, tutta la verità e nient'altro che la verità.

... Fitz mente? Agli altri personaggi, a noi... forse persino a se stesso?
Mente quando scrive, alla fine, "I am content"? Io l'ho sempre pensato. Non si può "star bene" senza due terzi della propria anima. Almeno io non ci riuscirei.

(11-05-2012, 17:40)The Fool Ha scritto:  

(18-05-2009, 18:23)Iku Ha scritto:  Quello che più mi rode sono tutti questi dolci siparietti, queste paroline carine che l'autrice mette in bocca a Fitz nei confronti del Matto, e che mi fanno credere che davvero lei non sappia quello che fa come narratrice.

Mi è tornato in mente questo discorso dopo aver letto un commento scritto ieri da Robin:

Robin Hobb Ha scritto:Oh, Fitz is such a liar. Love him dearly, but I never get the truth, the whole truth, and nothing but the truth out of him.

traduzione [leggi]

Oh, Fitz è un tale bugiardo. Lo amo profondamente, ma non sono mai riuscita a tirar fuori da lui la verità, tutta la verità e nient'altro che la verità.

... Fitz mente? Agli altri personaggi, a noi... forse persino a se stesso?
Mente quando scrive, alla fine, "I am content"? Io l'ho sempre pensato. Non si può "star bene" senza due terzi della propria anima. Almeno io non ci riuscirei.

Se Fitz mente a sé stesso e le cose vanno come voglio che vadano... ho già pronto una confezione di fazzoletti per il pianto finale


marco

Tu si che sei un figo, Umbra. Accidenti a me che non ti ho ancora importunato di persona!

Spoiler [leggi]

Comunque tutto è possibile...io credo che la Divina Robin lo ami troppo per smettere di scrivere di lui: Fitz e il Matto stanno ancora pascolando da qualche parte, lei aspetta solo che tornino a raccontarle quello che hanno combinato. E se Fitz è un bugiardo ci sono poche cose su cui può aver mentito...
Apriamo un topic apposta? "" La bugia dell'Assassino"? Solo che bisogna rispolverare Beloved...^^

Io vi odio! Perché mi costringete a riaprire quei libri ? Devo studiare!
Matta, ormai è chiaro, vivremo sulle spalle di Umbra!

(11-05-2012, 17:50)Umbra Ha scritto:  

(11-05-2012, 17:40)The Fool Ha scritto:  Non si può "star bene" senza due terzi della propria anima. Almeno io non ci riuscirei.

Se Fitz mente a sé stesso e le cose vanno come voglio che vadano... ho già pronto una confezione di fazzoletti per il pianto finale


marco

Queste sarebbero le mie reazioni (commozione) (incredulità.) (oh..ma...oh...) (festa ). Non so , potrei addirittura pensare di laurearmi.

(11-05-2012, 19:08)Iku Ha scritto:  Tu si che sei un figo, Umbra.

è molto simile a Brashen...

Iku, per il resto, quoto tutto e aggiungo delle cose:

SPOILER DESTINO DELL' ASSASSINO [leggi]

(23-07-2011, 16:51)Chance Ha scritto:  Ecco, io ho dato molto peso alle seguenti frasi. Frasi che, dal mio punto di vista, esprimevano qualcosa che è del tutto in contrapposizione con quello che è accaduto dopo (ancora adesso mi domando il perché ) :

“Il mio sogno giaceva morto fra le mie braccia “

Non è possibile che Fitz , in quel momento così doloroso (la morte del matto), non riesca più a riflettere con lucidità e di conseguenza tutte le sue barriere e i suoi pregiudizi crollino e dica cose che neanche lui sapeva di pensare? Non è una specie di dichiarazione? ... Forse, sono io che sto impazzendo!

Citazione:------------dopo aver recuperato i ricordi------------
“ E se ti dicessi che ti seguirei? Che lascerei indietro l’ altra vita che mi attende per venire con te ?“

Una cosa del genere farebbe pensare che può vivere senza la donna che ama al punto di abbandonarla, ma non senza il suo “amico”. Che significa?

(23-07-2011, 17:58)The Fool Ha scritto:  Non mi stupisce, in fondo. In genere gli uomini — diversamente da molte donne — pongono l'amicizia al di sopra dell'amore, preferendo la compagnia degli amici a quella della partner. E c'è molta saggezza in questo.

Controbatto : Avrebbe abbandonato anche sua figlia e sarebbe venuto meno alla promessa fatta a Burruch

(11-05-2012, 21:48)Chance Ha scritto:  

(11-05-2012, 19:08)Iku Ha scritto:  Tu si che sei un figo, Umbra.

è molto simile a Brashen...

Perché sento aria di presa per i fondelli?



marco

(11-05-2012, 19:08)Iku Ha scritto:  Apriamo un topic apposta? "" La bugia dell'Assassino"? Solo che bisogna rispolverare Beloved...^^

Rispolverare Amato o rispolverare Roberta?
Se vogliamo speculare sulle menzogne di Fitzuccio, apriamolo pure e continuiamo lì...


@Chance: Quanto a laurearsi, in questo caso potrei farlo anch'io!
Perché, sia chiaro, mica sono vagabonda; io sto attuando lo sciopero degli esami in attesa che Robin mi dia soddisfazione. ^^

(11-09-2009, 04:44)The Fool Ha scritto:  

"I just erased everything in this post.

I had put spoiler space and then I quickly and clearly explained the whole thing.

Then I thought about how I would feel if, some days from now, I encountered
my own words somewhere else on the Internet. My own words, doing major spoiler
damage to the reading experience that I want people to have of the books.

That would be devastating.

So. I erased it all.

I will, instead, only ask one spoilerish question. Only one.

It's right after this sentence. Almost.

Sure you want to see it?

You sure?




How can anyone think that Fitz decided to end it and walked away? I don't recall
that happening in the book I wrote!

Don't blame the Fitz. It wasn't his choice.

Robin"

Questo ce lo ricordavamo? Può essere di un qualche interesse?

(29-11-2013, 18:30)Iku Ha scritto:  

Robin Hobb Ha scritto:

“How can anyone think that Fitz decided to end it and walked away? I don't recall
that happening in the book I wrote!

Don't blame the Fitz. It wasn't his choice.”

Questo ce lo ricordavamo? Può essere di un qualche interesse?

Eccome se lo è. Grazie, Iku!
In questa sua uscita, Robin mi fa molta tenerezza: è una madre che difende la sua creatura, nulla di più e nulla di meno. Semplicemente meravigliosa.