Il segnalibro
cosa state leggendo?
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11-06-2012, 10:06,
Messaggio: #2121
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RE: Il segnalibro
(10-06-2012, 23:17)Umbra Ha scritto: Poi ho incontrato un libro che mi ha molto colpito e che non esiterei a definire un capolovaro, se non fosse per il tipo particolare di opera: mi riferisco al Manuale del cattivo di Francesco Dimitri, sul quale spenderò alcune parole appena posso nella discussione apposita. Non sai quanto sono felice che finalmente tu l'abbia letto. ...la mia copia è ancora a Londra. E' interessante, vero? ha delle considerazioni estremamente realistiche sulla dinamiche di gruppo, per dire. Io ho finito ieri sera Venìa pien d'angoscia a rimirarti, di Michele Mari. Ho una sola cosa da dire: GENIO! Immaginate: Un Giacomo Leopardi in odore di licantropia. Un ermo colle. Una donzelletta con un mazzolin di rose e viole. E la Luna. Il tutto nel diario del preoccupatissimo Carlo Orazio, fratello minore del poeta adolescente, che riporta ansioso gli strani comportamenti che da qualche tempo affliggono l'amato fratello - il tutto realizzato con una mimesi linguistica e una preparazione dal punto di vista letterario che hanno dell'incredibile. Michele Mari, IO TI AMO. Oggi, se riesco, faccio una tiratona finale con King's blood: mi sono fermata ieri per potermi concedere una full immersion che mi portasse trionfante alla fine. Per farvi capire come stanno le cose, telefonata di ieri con Mercor dalla Sicilia: Mercor: "Come va, amore?" Tintaglia: "Qui bene. Ma a Camnipol sta succedendo DI TUTTO! O.O" Mercor: "TIPO?" Tintaglia: "Sai che sono spoiler-free. Ma sappi che Geder Palliako è tuo amico." Mercor: "Ah." *sospira contenta* Ho anche letto un paio di racconti da Muri di carta, la raccolta del mio beloved John Ajvide Lindqvist: inquietante e abile come sempre. One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
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11-06-2012, 14:15,
Messaggio: #2122
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RE: Il segnalibro
Ho finito oggi La notte dei ragazzi re di Lenteric Bernard.
Inizia benissimo ma non mi è piaciuto lo stile di scrittura un pò troppo freddo. Avrei preferito qualcosa di più coinvolgente... comunque merita lo stesso (devo vedere il film!) stasera probabilmente inizierò Gens Arcana di Cecilia Randall. è sul comodino già da un pò Umbra Ha scritto:Ora comincio The Steel Remains di Richard Morgan, mi aspetto grandi coseNon vedo l'ora di sapere che ne pensi!! "Hello. My name is Inigo Montoya. You killed my father. Prepare to die" "My name is Nicomo Cosca, famed soldier of fortune, and I am here for dinner" Alec e Seregil |
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15-06-2012, 11:16,
Messaggio: #2123
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RE: Il segnalibro
Finito Il giardino degli incontri segreti di Lucinda Riley Una bellissima storia d'amore, con flashback sul passato dei protagonisti che mi hanno tenuta incollata fino all'ultima pagina
Oggi inizio Marked di P.C & Kristin Cast, presto in biblioteca ieri pomeriggio |
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15-06-2012, 18:02,
Messaggio: #2124
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RE: Il segnalibro
Nuoooo Marked! ahahah ho letto i primi quattro della serie. Amerai Zoey. Mai vista una Mary Sue, così Mary Sue! XD
Sto leggendo The Chosen di Ricardo Pinto. Mammamia che noiaaaaaa! "Hello. My name is Inigo Montoya. You killed my father. Prepare to die" "My name is Nicomo Cosca, famed soldier of fortune, and I am here for dinner" Alec e Seregil |
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15-06-2012, 22:56,
Messaggio: #2125
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RE: Il segnalibro
Finita la rilettura di "Il Sangue e il traditore" di Jacqueline Carey - saga di Imriel, libri italiani.
Si sa mai [leggi] "Forse avere il coraggio di trovare un percorso migliore significa avere il coraggio di rischiare nuovi errori." - Fitz Chevalier
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16-06-2012, 10:57,
Messaggio: #2126
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RE: Il segnalibro
E finalmente, tra un casino e l'altro, sono riuscita a finire Alien Earth (Megan Lindholm): io l'ho ADORATO, davvero non capisco come Robinuccia possa non esserne soddisfatta! Ringrazio ancora una volta Tintaglia per il prestito e prometto solennemente a Umbra una recensione entro il suo ritorno in patria. Bisogna fare pubblicità a romanzi del genere, oh sì. Specie quando recano in sé le idee che sono state poi alla base dei Liveship Traders... è stato emozionante vedere come certi semi di genialità siano cresciuti e poi sbocciati nella mente di Robin. Davvero davvero interessante.
Ora una lettura in italiano: non ho la testa per affrontare altro inglese adesso ^^ Pensavo di iniziare Il Palazzo, volume 2 delle Cronache di Saint Germain (Chelsea Quinn Yarbro). Il primo romanzo mi aveva in parte deluso, spero tanto che questo segni un miglioramento... Occhi-di-notte Ha scritto: |
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16-06-2012, 12:20,
Messaggio: #2127
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RE: Il segnalibro
(16-06-2012, 10:57)The Fool Ha scritto: Ora una lettura in italiano: non ho la testa per affrontare altro inglese adesso ^^ Fammi sapere che ne pensi poi, devo decidere se iniziare o no la saga Un Lagnister paga sempre i propri debiti. (24-06-2013, 20:33)Chance Ha scritto: Tu. sei. un. mostro. (26-12-2014, 13:52)Umbra Ha scritto:(26-12-2014, 13:14)Adelasia Ha scritto: Non sono la persona più brava del mondo a esprimere sentimenti... |
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16-06-2012, 12:29,
Messaggio: #2128
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RE: Il segnalibro
(16-06-2012, 12:20)Adelasia Ha scritto:(16-06-2012, 10:57)The Fool Ha scritto: Ora una lettura in italiano: non ho la testa per affrontare altro inglese adesso ^^ Contaci! Occhi-di-notte Ha scritto: |
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16-06-2012, 14:00,
Messaggio: #2129
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RE: Il segnalibro
(16-06-2012, 10:57)The Fool Ha scritto: E finalmente, tra un casino e l'altro, sono riuscita a finire Alien Earth (Megan Lindholm): io l'ho ADORATO, davvero non capisco come Robinuccia possa non esserne soddisfatta! Ringrazio ancora una volta Tintaglia per il prestito e prometto solennemente a Umbra una recensione entro il suo ritorno in patria. Bisogna fare pubblicità a romanzi del genere, oh sì. Specie quando recano in sé le idee che sono state poi alla base dei Liveship Traders... è stato emozionante vedere come certi semi di genialità siano cresciuti e poi sbocciati nella mente di Robin. Davvero davvero interessante. Aumenti la mia curiosità ai massimi livelli. OO Tra l'altro, sono colo io a pensare che Megan Lindholm sia un'ottima scrittrice di fantascienza? _______________________ Ieri ho realizzato che cinque ore di treno fanno miracoli per la mia coda di lettura. Ho fatto fuori Da qui a cent'anni di Anna Melis (concludendo che forse dovrei semplicemente smettere di leggere libri sardi scritti da sardi per vedere una Sardegna che non esiste ai non sardi. Grazia al cielo non tutta la nuova generazione si svende così), The man who ended history di Ken Liu (tremendo e bellissimo) e, a casa, ho terminato Muri di carta di Lindqvist (due o tre racconti memorabili, uno di una noia mortale, uno incomprensibile, gli altri ottimi, ma Lasciami entrare resta inarrivabile). Nei giorni scorsi ho terminato The king's blood (signor Abraham, scriva in fretta. PER PIACERE!), FAVOLOSO ultimo romanzo di Danieluccio caro, e abbandonato Macchine Mortali di Philip Reeve, ma con disagio: vi capita mai di adorare l'idea e l'ambientazione di un libro, trovare decente la scrittura, interessanti i protagonisti, ma non aver voglia di andare avanti, pur senza riuscire a puntare il dito sul perchè? questa cosa mi innervosisce... Adesso leggo Suicide notes per il GdL di YA e dintorni, e mi sta piacendo moltissimo: ironico e intelligente, nonostante il tema (è il diario, se vogliamo chiamarlo così, dei quarantacinque giorni di un brillante quindicenne nel reparto psichiatrico in cui è stato ricoverato dopo un tentativo di suicidio). dà molto da pensare, ma senza farlo pesare. affiancherò qualcos'altro, ma ancora non so cosa. One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
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16-06-2012, 15:22,
Messaggio: #2130
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RE: Il segnalibro
(16-06-2012, 14:00)Tintaglia Ha scritto:(16-06-2012, 10:57)The Fool Ha scritto: E finalmente, tra un casino e l'altro, sono riuscita a finire Alien Earth (Megan Lindholm): io l'ho ADORATO, davvero non capisco come Robinuccia possa non esserne soddisfatta! Ringrazio ancora una volta Tintaglia per il prestito e prometto solennemente a Umbra una recensione entro il suo ritorno in patria. Bisogna fare pubblicità a romanzi del genere, oh sì. Specie quando recano in sé le idee che sono state poi alla base dei Liveship Traders... è stato emozionante vedere come certi semi di genialità siano cresciuti e poi sbocciati nella mente di Robin. Davvero davvero interessante. Concordo e prendo nota della promessa! marco La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
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