Seria(l)mente
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23-06-2016, 00:13,
Messaggio: #551
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RE: Seria(l)mente
(09-12-2015, 17:42)Tintaglia Ha scritto: Abbiamo appena finito di vedere la bellissima Deutschland 83, serie tedesca in otto puntate che porta di peso durante la guerra fredda: un ragazzo della Germania Est viene reclutato di forza per infiltrare l'ufficio di un generale della Germania Ovest, e si dimostra anche tagliato per il lavoro; se non che ha quella fastidiosa cosa- coscienza, la chiamano - che gli impedisce di obbedire ciecamente agli ordini. E intanto la tensione sale. Bellissimo ritratto degli anni '80 (fantastico l'avvento dei walkman!), con l'affacciarsi di problematiche sociali e politiche che abbiamo dimenticato o nemmeno conosciuto (AIDS, i movimenti pacifisti e anarchici, il terrore della bomba, la resistenza civile oltre il Muro). Ho finalmente trovato il tempo per recuperare questa serie, che si è rivelata essere una delle più pregevoli che mi sia capitato di vedere negli ultimi anni. Come sottolineava Lady Drago mesi fa, più che una spy story è un ritratto, abbastanza fedele, devo dire, della Germania di inizio anni '80. Anzi, DELLE Germanie, visto che viene dato spazio anche alla rappresentazione della vita a Berlino Est (casa natia del protagonista), pur non essendo la serie incentrata su quello. Facendo un salto temporale di 40 anni nel passato rispetto alla serie precedente, ho in seguito visto Manhattan, dramma storico che vuole mostrarci le vite degli scienziati che progettarono e costruirono la prima bomba atomica. Nonostante non sia proprio storicamente accurato -escluso Robert Oppenheimer (che comunque è un personaggio secondario, nell'economia della serie), e qualche occasionale Guest Star ad interpretare qualche personaggio famoso citato qua e la nel corso della serie , i protagonisti della vicenda sono personaggi di fantasia- la serie riesce nel suo intento, che più che una cronistoria, è dare una lettura più psicosociologica dell'intera vicenda. "Rinchiudere" in uni unico posto per così tanto tempo quella che è stata definita "la più grande riunione di menti geniali nella storia dell'umanità ", è già di per se un notevole esperimento sociale. Non mancano i colpi di scena per movimentare la trama (metà della serie è in pratica una storia di spionaggio), e i grandi temi etico/morali che coinvolgono la bomba atomica. ---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
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26-07-2016, 23:03,
Messaggio: #552
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RE: Seria(l)mente
Commenti sul teaser trailer di Sherlock 4? Io non vedo l'ora!
Occhi-di-notte Ha scritto: |
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27-08-2016, 20:42,
Messaggio: #553
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RE: Seria(l)mente
Nelle ultime settimane ho avuto finalmente la possibilità di recuperare qualcosa anch'io. :-) A parte l'ennesima visione di tutti gli episodi di Sherlock (replicati su Paramount Channel), mi son deliziata con lo speciale dell'Abominevole Sposa: l'ho trovato di un'ironia irresistibile, davvero davvero ben costruito!
In nottata ho invece terminato di vedere la seconda stagione di Gotham, di gran lunga superiore alla precedente. Restano molti buchi e ingenuità nella trama, ma la serie riserva sempre più spesso momenti godibilissimi. E poi mi sono ormai affezionata al cast: Pinguino ed Enigmista su tutti, senza parlare dell'incrollabile Alfred. ^^ Molto, molto d'effetto la figura di Strange... le premesse per la terza serie sono più che buone, non vedo l'ora! Ora, su consiglio di Althea prima e di Beloved dopo, vorrei dedicarmi all'inquietante Stranger Things. ;-) Occhi-di-notte Ha scritto: |
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04-09-2016, 10:01,
Messaggio: #554
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RE: Seria(l)mente
Noi abbiamo appena terminato di recuperare l'ultima eccellente stagione di The Americans, che dopo una terza poco convincente si è risollevata alla grande.
ottimo finale anche per Hell on Wheels, che ha messo una pezza a due stagioni poco interessanti recuperando ottimamente personaggi e trama. Per conto mio sto vedendo Akta Manniskor (Real Humans) e la trovo davvero notevole sia come serie in sé che come eccellente serie di fantascienza, forse la migliore sugli androidi che abbia mai visto. One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
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04-09-2016, 16:22,
Messaggio: #555
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RE: Seria(l)mente
Sto seguendo Minority report, serie ispirata all'omonimo racconto di Dick, e al film ad esso ispirato. Si colloca temporalmente 10 anni dopo il film, e per il momento non capisco dove vogliano andar a parare: finora del "Rapporto di minoranza", e di tutte le tematiche ad esso connesse, manco l'ombra. Spero non sia un'altra occasione mancata.
Finora la miglior cosa a tema "prevenzione del crimine" rimane da serie animata nipponica Psycho-Pass... ---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
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04-09-2016, 20:00,
Messaggio: #556
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RE: Seria(l)mente
C'è un motivo per cui nessuno ha mai nominato Dottor Who?
Io ho avuto la pazienza di arrivare alla 4 serie e...niente, sono presa e ciao. |
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08-09-2016, 14:16,
Messaggio: #557
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RE: Seria(l)mente
Solo poche righe per dire che gli otto episodi di Stranger Things sono davvero magnifici. Cast, sceneggiatura, musiche, atmosfera... tutto eccellente, ho adorato ogni singolo elemento della serie. Sarà dura aspettare la prossima stagione :-)
(Tanto quanto lo sarà togliermi i Clash dalla testa ^^) Ora, captato un altro consiglio di Belovedina, proverò a seguire A Night Of. Occhi-di-notte Ha scritto: |
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09-09-2016, 15:47,
Messaggio: #558
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RE: Seria(l)mente
(08-09-2016, 14:16)The Fool Ha scritto: (Tanto quanto lo sarà togliermi i Clash dalla testa ^^) Ci sono i Clash nella colonna sonora? Un motivo in più per guardarlo, anche se, conoscendomi, non succederà prima di qualche mese (sono allergico alle cose popolari del momento) Ieri ricorreva il 50° anniversario della prima messa in onda di Star Trek (il primo episodio della "Serie Classica" uscì l'8 settembre 1966, infatti), e mi sono visto alcuni episodi di The Next Generation e Voyager, che li davano sul canale dedicato alla fantascienza su Sky. Grazie a Netflix sto seguendo Touch, serie statunitense con un Kiefer Sutherland più convincente di quando interpretava Jack Bauer in 24, finora. Mi ricorda in qualche modo Numbers, dato che in entrambi i casi centra la matematica, anche se in questo caso il protagonista non è un matematico, ma il padre di un bambino autistico, il cui unico mezzo di comunicazione sono i numeri. devo dire che, almeno finora, hanno fatto un ottimo lavoro con la caratterizzazione dei personaggi: la disperazione del padre per l'incapacità di comunicare col figlio è più che tangibile. ---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
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17-10-2016, 21:08,
Messaggio: #559
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RE: Seria(l)mente
Il tempo è poco, i neuroni anche, quindi con Mercor stiamo riempiendo con qualche puntata sparsa.
In primis due comedy xhe, nonostante il genere non mi piaccia, sono piacevoli e brillanti: in The good place una ragazza che ben poco ha fatto nella vita per meritarlo finisce nell'ordinatissimo, rigidissimo Paradiso creato da Michael, portando costanti sconvolgimenti nel suo perfettamente organizzato meccanismo; in No tomorrow una ragazza insicura ma brillante conosce lo gnokko della porta accanto - che è convinto che fra 200 giorni e spiccioli il mondo finirà , colpito da un asteroide, e pur non credendogli inizia a vivere la vita più pienamente. Poi sto guardando a tempo perso Victoria, sull'ascesa al trono della regina inglese, ma lo trovo noiosetto - e il format un po' da telenovela mi irrita abbastanza. mentre invece è delizioso Miss Fisher's Murder Mysteries, una serie australiana ambientata negli anni '20 che ha per protagonista la scatenata Phryne Fisher, nobildonna e flapper, convertita in investigatrice privata per la delizia dei suoi amici e la disperazione del serissimo commissario di zona. I casi sono molto semplici e la serie non è particolarmente originale, ma la protagonista è una forza, i personaggi secondari sono caratterizzati benissimo e i costumi sono SPETTACOLARI. L'ideale per passare un'oretta senza pensieri. ^^ Poi abbiamo visto la prima puntata dello spionistico Berlin Station, che pur non facendo gridare al capolavoro fa bene il suo mestiere. Vediamo come continua. One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
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17-10-2016, 21:22,
Messaggio: #560
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RE: Seria(l)mente
Tintaglia, ogni volta che scrivi qui finisco per aggiungere un'altra serie alla già impossibile lista di cose che voglio vedere...
Io sono alle prese con la nostalgia per la serie Leverage, che ho proposto ad un mio amico, e la corsa contro il tempo per rimettermi in pari con Doctor Who prima dello speciale di Natale... |
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