Bulimia libraria

(17-01-2013, 14:12)Tintaglia Ha scritto:  O dadi percentuale. O un D100. credo che un D20 sia un po' limitante, per Adelasia, a meno che non organizzi spareggi tipo Guerra Galattica o torneo di calcetto.

Come lo sapevi? La mia follia è tanto evidente?

(17-01-2013, 16:44)Adelasia Ha scritto:  

(17-01-2013, 14:12)Tintaglia Ha scritto:  O dadi percentuale. O un D100. credo che un D20 sia un po' limitante, per Adelasia, a meno che non organizzi spareggi tipo Guerra Galattica o torneo di calcetto.

Come lo sapevi? La mia follia è tanto evidente?

Diciamo che c'è un'affinità elettiva. E che gioco di ruolo da quindici anni, e una certa conoscenza dei dadi la ho anch'io. XD

(17-01-2013, 16:44)Adelasia Ha scritto:  

(17-01-2013, 14:12)Tintaglia Ha scritto:  O dadi percentuale. O un D100. credo che un D20 sia un po' limitante, per Adelasia, a meno che non organizzi spareggi tipo Guerra Galattica o torneo di calcetto.

Come lo sapevi? La mia follia è tanto evidente?

Potrebbe pure essere folle genialità...

(16-01-2013, 18:38)Niji Ha scritto:  noo, non riuscirei mai a scegliere un libro random... la mia lettura deve risuonare con il mio umore!!! O__O

Lo stesso vale per me!
Se non fosse che puntualmente cambio umore a metà libro specie se lo sto tirando per le lunghe, quindi predispongo mentalmente la coda di lettura, ma una volta finito il libro l'umore è cambiato di nuovo e...insomma è un casino scegliere i libri da leggere.
Certo è che non appena ho la sensazione di accorciare la coda di lettura, ecco che la vedo inesorabilmente allungarsi di nuovo.

(16-01-2013, 23:19)Coligne Ha scritto:  Io sono autoimmune. Non ho mai avuto arretrati per il semplice fatto che, una volta che compro un libro, prima di passare ad altro, lo finisco. Al massimo compro 5 o 6 libri tutti insieme, ma comunque li finisco prima di passare al prossimo giro in libreria. Ora come ora ho 6 libri che mi attendono, ma è solo perché è capitato che me ne regalassero due nel momento che prendevo altri due in biblioteca più l'ultimo della Hobb da accodare a quei due...

Ma che bravo ragazzo. Ci dici come fai?

A me succede magari di iniziarne diversi prima di trovare quello che ho voglia di leggere in quel momento... ma di cambiare umore a metà libro, non mi sembra mi sia mai successo.

@ambra: volontà, semplicemente la volontà di non cedere alla tentazione.
(poi guardo la libreria, e vedo che non c'è un buco per metterne un altro neanche a pagarlo oro. Poi guardo il portafoglio evedo che non c'ho 'na lira. Il risultato vien da sa. )

Io credo in onesta sincerità di essere affetta da una forma di bulimia grave , certo negli ultimi mesi mi sono un pò calmata tendenzialmente per mancanza di spazio e per la sopraggiunta necessità di risparmiare qualche eurino ...ma fino a un paio di anni fa il mio motto era "Comprare sempre e comunque, leggere ...chissà "
Il motivo del mio atteggiamento credo sai da ricercare nel fatto che io non vedo i libri come degli oggetti, ma come degli amici speciali dotati di due doni unici, la comprensione e la pazienza .
Quando deciderò di disseppellire dalla libreria la mia copia di Aurian presa d'occasione sei anni fa su Ebay non si arrabbierà, non mi romperà le scatole, non mi chiederà spiegazioni, e la storia contenuta tra quelle pagine mi emozionerà come se il romanzo lo avessi comprato due ore prima e fosse ancora fragrante di libreria.
I tanti libri che affollano i nostri scaffali vivono per noi, esistono per noi, aspettano solo noi, il loro unico scopo nella vita è farci stare meglio, farci ridere, divertire, emozionare o semplicemente pensare a qualcosa di diverso quando non ne possiamo davvero più e decidiamo di staccare la spina per qualche ora rimettendoli in ordine, anche se non ne hanno bisogno .
I libri sono amici eccezionali ed unici, ci amano senza chiedere mai nulla in cambio tranne una spolverata di quando in quando, ci salvano dal baratro della solitudine quando nessun altro ha voglia di farlo o di dedicarci tempo e io penso che di amici così in questo mondo di matti ce ne sia davvero bisogno, ecco perchè compro così tanto, i libri sono la mia coperta di Linus, ormai da quasi 20 anni mi danno sempre affetto, serenità e conforto .
Fortuna nell'ombra
Ser

(18-01-2013, 13:25)Seregil Ha scritto:  Io credo in onesta sincerità di essere affetta da una forma di bulimia grave , certo negli ultimi mesi mi sono un pò calmata tendenzialmente per mancanza di spazio e per la sopraggiunta necessità di risparmiare qualche eurino ...ma fino a un paio di anni fa il mio motto era "Comprare sempre e comunque, leggere ...chissà "
Il motivo del mio atteggiamento credo sai da ricercare nel fatto che io non vedo i libri come degli oggetti, ma come degli amici speciali dotati di due doni unici, la comprensione e la pazienza .
Quando deciderò di disseppellire dalla libreria la mia copia di Aurian presa d'occasione sei anni fa su Ebay non si arrabbierà, non mi romperà le scatole, non mi chiederà spiegazioni, e la storia contenuta tra quelle pagine mi emozionerà come se il romanzo lo avessi comprato due ore prima e fosse ancora fragrante di libreria.
I tanti libri che affollano i nostri scaffali vivono per noi, esistono per noi, aspettano solo noi, il loro unico scopo nella vita è farci stare meglio, farci ridere, divertire, emozionare o semplicemente pensare a qualcosa di diverso quando non ne possiamo davvero più e decidiamo di staccare la spina per qualche ora rimettendoli in ordine, anche se non ne hanno bisogno .
I libri sono amici eccezionali ed unici, ci amano senza chiedere mai nulla in cambio tranne una spolverata di quando in quando, ci salvano dal baratro della solitudine quando nessun altro ha voglia di farlo o di dedicarci tempo e io penso che di amici così in questo mondo di matti ce ne sia davvero bisogno, ecco perchè compro così tanto, i libri sono la mia coperta di Linus, ormai da quasi 20 anni mi danno sempre affetto, serenità e conforto .
Fortuna nell'ombra
Ser

And the winner is.....

(18-01-2013, 17:20)Ambra Ha scritto:  

(18-01-2013, 13:25)Seregil Ha scritto:  Io credo in onesta sincerità di essere affetta da una forma di bulimia grave , certo negli ultimi mesi mi sono un pò calmata tendenzialmente per mancanza di spazio e per la sopraggiunta necessità di risparmiare qualche eurino ...ma fino a un paio di anni fa il mio motto era "Comprare sempre e comunque, leggere ...chissà "
Il motivo del mio atteggiamento credo sai da ricercare nel fatto che io non vedo i libri come degli oggetti, ma come degli amici speciali dotati di due doni unici, la comprensione e la pazienza .
Quando deciderò di disseppellire dalla libreria la mia copia di Aurian presa d'occasione sei anni fa su Ebay non si arrabbierà, non mi romperà le scatole, non mi chiederà spiegazioni, e la storia contenuta tra quelle pagine mi emozionerà come se il romanzo lo avessi comprato due ore prima e fosse ancora fragrante di libreria.
I tanti libri che affollano i nostri scaffali vivono per noi, esistono per noi, aspettano solo noi, il loro unico scopo nella vita è farci stare meglio, farci ridere, divertire, emozionare o semplicemente pensare a qualcosa di diverso quando non ne possiamo davvero più e decidiamo di staccare la spina per qualche ora rimettendoli in ordine, anche se non ne hanno bisogno .
I libri sono amici eccezionali ed unici, ci amano senza chiedere mai nulla in cambio tranne una spolverata di quando in quando, ci salvano dal baratro della solitudine quando nessun altro ha voglia di farlo o di dedicarci tempo e io penso che di amici così in questo mondo di matti ce ne sia davvero bisogno, ecco perchè compro così tanto, i libri sono la mia coperta di Linus, ormai da quasi 20 anni mi danno sempre affetto, serenità e conforto .
Fortuna nell'ombra
Ser

And the winner is.....

+∞

Ciurma, io ho fatto partire un buono feltrinelli da 150 euro in 10 giorni... credo che questo, secondo il Manuale Diagnostico Statistico dei Disturbi del Lettore possa considerarsi creterio cardine per la diagnosi di Bulimia Letteraria