Stephen King
Se lo conosci lo adori ....
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05-09-2017, 16:57,
Messaggio: #11
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RE: Stephen King
(05-09-2017, 16:26)Coligne Ha scritto: Il Miglio Verde è un Must (nonché una delle poche cose scritte lui che mi sia piaciuta).Mi associo, anche "L'ombra dello scorpione", "Cose preziose" "Shining" sono molto belli, se invece stai cercando qualcosa di un pochino più leggero ti consiglio  "Dolores Clsiborne" o "Gli occhi del drago" Ti direi invece di evitare  "It", molti lo reputano il suo capolavoro, io sistematicamente stramazzo dalla noia a pagina settanta,  "Cujo" (scritto bene, ma storia insipida), e  "From a buick 8", uno dei suoi romanzi più  brutti in assoluto. Ely |
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07-09-2017, 18:00,
Messaggio: #12
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RE: Stephen King
La serie della Torre Nera non è sopravvalutata: come dice Ely non ha una qualità costante. I migliori sono sicuramente La sfera del buio (il quarto, ottimo) e I Lupi del Challa (il quinto, più che buono); i primi due gettano le basi, più che sufficienti; il terzo discreto. Il sesto è il peggiore. L'ultimo alterna epicità alla stato puro a noia allo stato puro. Lo spin off La leggenda del vento è carino.
La serie a fumetti, che narra praticamente le vicende di Roland da giovane (ci sono accenni nei romanzi), te la consiglierei se la serie ti piacesse, ma so che tu Marco non leggi molto i fumetti. Molto buoni L'ombra dello scorpione e Il miglio verde. It capolavoro: è un'opera lunga, di una grande intelligenza, fa riflettere sulla natura della paura, della follia, del male e su ciò che si perde crescendo. Se, come alcuni che ho sentito, lo si prende per farsela addosso, allora si rimarrà delusi: a me non ha spaventato, direi che l'ho trovato commovente, triste, dolceamaro e molto, molto toccante. Di altre sue opere che ho letto potrei consigliare Stagioni diverse, Pet Semetary, La zona morta. Le notti di Salem, Gli occhi del drago, Il talismano, La casa del buio, Insomnia, sono discreti. Devo leggere 22.11.63 e On writing. |
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07-09-2017, 19:25,
Messaggio: #13
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RE: Stephen King
Su Shining credo di essermi espresso già più di una volta in passato: Kubrick aveva ragione.
---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
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07-09-2017, 20:45,
Messaggio: #14
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RE: Stephen King
(07-09-2017, 18:00)MrcT Ha scritto: La serie della Torre Nera non è sopravvalutata: come dice Ely non ha una qualità costante. I migliori sono sicuramente La sfera del buio (il quarto, ottimo) e I Lupi del Challa (il quinto, più che buono); i primi due gettano le basi, più che sufficienti; il terzo discreto. Il sesto è il peggiore. L'ultimo alterna epicità alla stato puro a noia allo stato puro. Lo spin off La leggenda del vento è carino.Mirco "On Writing" te lo consiglio tantissimo, io l'ho preso appena è uscito, anno domini 2001, e da allora ho perso il conto di quante volte l'ho riletto. Tralasciando il fatto che è molto divertente, ha il pregio di essere un manuale di scrittura lineare, semplice, senza essere terra terra, o peggio banale, sicuramente trascura un po' l'aspetto teorico per concentrarsi sulla pratica, ma per molte cose l' ho trovato illuminante Inoltre King ha inserito all'interno anche una parte autobiografica in cui parla di sé stesso e di alcune sue esperienze, e anche  in quella ho trovato parecchi spunti di riflessione. Io ho adorato (e riletto fino a distruggerlo) "L'ombra dello scorpione" anche "La casa del buio" è uno dei miei preferiti, invece concordo con te nel dire che "Il Talismano" avrebbe potuto essere meglio, soprattutto l'inizio, l' ho trovato, lento, pesante (e infatti ho dovuto ricominciarlo un paio di volte). Romanzi che proprio non mi hanno convinto sono stati "Desperation" e "From a buick 8" abbandonati senza rimpianti, "Carrie" sono riuscita a finirlo, ma non lo rileggero' mai più, scritto troppo male.  Per quanto riguarda i racconti lunghi, non ne ho letti molti, ma  ho trovato molto carino "I langolieri" e adoro i primi due contenuti in "Cuori in Atlantide". "1966 non la smettevamo più di ridere" lo adoro per il modo in cui King è riuscito a rendere bene l'atmosfera molto "American pie" che si respirava nei college a metà anni sessanta, prima dell'esplosione del fermento studentesco contro la guerra in Vietnam. Sicuramente King è  uno degli autori che, tra alti e bassi, mi ha formato di più non solo nel modo di scrivere, ma anche come persona. Ely |
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08-09-2017, 16:00,
Messaggio: #15
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RE: Stephen King
Grazie per i consigli
La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
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26-11-2017, 18:22,
Messaggio: #16
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RE: Stephen King
Quella de Il miglio verde è stata una lettura indubbiamente intensa e molto apprezzata; ho solo un piccolo neo da rilevare: nascendo come romanzo a puntate, la ripetizione 'dickensiana' dei fatti intessuta nello svolgimento del racconto ci sta, ma non ne vedo proprio la necessità nel romanzo completo, anzi, rischia di appesantire la narrazione.
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02-12-2017, 16:12,
Messaggio: #17
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RE: Stephen King
(26-11-2017, 18:22)Dandelion Ha scritto: Quella de Il miglio verde è stata una lettura indubbiamente intensa e molto apprezzata; ho solo un piccolo neo da rilevare: nascendo come romanzo a puntate, la ripetizione 'dickensiana' dei fatti intessuta nello svolgimento del racconto ci sta, ma non ne vedo proprio la necessità nel romanzo completo, anzi, rischia di appesantire la narrazione. Ho letto anch'io l'edizione che raccoglie tutti i vari episodi in un unico romsnzo, e ricordo che all'epoca avevo pensato la stessa cosa, per carità nulla di grave, ma in effetti un piccolo intervento per risolvere potevano anche farlo. Sono felice ti sia piaciuto, anche se sono passati tanti anni da quando l'ho letto lo ricordo come uno dei suoi migliori. Ely |
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