Fitz alla Fine dell'Uomo Ambrato: Un Personaggio Lasciato a Metà

Sono qui! Sono tornata!

(Si lo so che non ve ne siete accorti, facciamo finta di niente )

TUUUUTTTA la trilogia [leggi]

Come forse si è capito, io adoro Fitzy.

Fitzy cambia tantissimo nei vari libri, il che è normale dato che lo incontriamo a 6 anni e lo lasciamo dopo i 35 (età anagrafica, età reale ?).

Ma non tutti i cambiamenti sono in meglio.

Nei fatti, in tante cose il Fitz dei libri della trilogia dell'Uomo Ambrato, soprattutto dopo Fool Errand, è un codardo.

A rendersene soprattutto conto sono Web ed Urtica. Il primo, in un commento che la Matta ha appena trascritto nelle citazioni, dice che Fitz crede che, stando fermo, non verrà notato. La seconda lo accusa di comportarsi come un topo, non come un lupo. Chade stesso al vero inizio di Fool Errand commenta come Fitz abbia paura, in particolar modo dell'Arte. E nel comportamento di Fitz verso l'Arte si vede questo cambiamento in particolare: tutti i ragionamenti di Fitz sull'Arte sono a dir poco speciosi. Non pare venirgli MAI in mente che un problema come quello delle Navi Rosse potrebbe ripresentarsi e che i Sei Ducati potrebbero aver bisogno dell'Arte... La sua codardia lo porta persino a non riflettere su quanto sia effettivamente meglio per i Sei Ducati. La sua codardia lo porta ad avere un bisogno a livello di Disturbo Ossessivo Compulsivo di tenere Urtica lontano dalla corte*. Per paura rifiuta parte degli insegnamenti di Rolf (che non era granchè come insegnante, ma in ogni caso...) E la sua codardia lo porta a tutta la conversazione su chi giace con chi con Beloved.

Potrei sbagliare, ma prima ancora che a Regale ed alle sue torture, io do la colpa a Galen. E' Galen, prima di Regale, che rende Fitz un codardo.

Tuttavia, Fitz migliora, e molto, durante l'Uomo Ambrato. Supera in gran parte la sua paura dell'Arte. Accetta che Urtica prenda un posto a Corte (e che, pur essendo biologicamente sua figlia, essa non gli appartiene). Durante il loro soggiorno ad Aslejval, dorme nella tenda di Beloved, infischiandosene di quanto gli altri pensano di lui.
Fitz fa davvero una grande crescita durante l'Uomo Ambrato**.

Poi Molly gliela da, e tutto il suo miglioramento interiore va a farsi benedire.
Lo so, sembra un po' crudo, ma così è. Fitz che ha ricordato se stesso (grazie al suo Matto), che conosce di nuovo il suo nome, che potrebbe cercare sua madre***, che potrebbe (e dovrebbe) imparare di più sullo Spirito (appunto da Web), che potrebbe finalmente essere completo...
Non fa niente di tutto questo. Come suo padre prima di lui, si rintana a Withywoods, dicendo di essere "content" con Molly.

Questo è il motivo per cui nel titolo lo definisco un personaggio lasciato a metà. Non, attenzione, nel senso di un "forgiato". Fitz alla fine dell'Uomo Ambrato è, da quel punto di vista ed a quanto ne sappiamo, completo. Ma Robin Hobb lo abbandona a metà della sua crescita. Peggio, lo abbandona in qualcosa che è una involuzione di un sentiero già iniziato.
Forse una involuzione necessaria, ma come stupirsi che tanti nel fandom -tutti- si siano infuriati della fine di un libro che, a ben vedere, finiva non male ma peggio, nell'apparente glorificazione di una relazione tra due persone che non fa bene a nessuno dei due?




*Senza rendersi conto che così facendo ferisce Devoto, che cresce in solitudine...
** La morte di Nightseye era probabilmente necessaria per questo. Per quanto grande fosse il loro amore, Fitz ha sempre usato il suo legame con Nightseye come una stampella per andare avanti, sostituendo il lupo ai legami che tagliava man mano. Non un comportamento sano.
*** Non tutti coloro che non conoscono i loro genitori biologici hanno un gran bisogno di trovarli, ma Fitz si. Ce l'ha questo bisogno, per avere risposta ad alcune domande che lo assillano ancora.

Mi trovi piuttosto d'accordo con tutta la linea e mi piace molto questa tua riflessione:

Trilogia uomo ambrato [leggi]

(06-10-2013, 21:26)Tiz Ha scritto:  La morte di Nightseye era probabilmente necessaria per questo. Per quanto grande fosse il loro amore, Fitz ha sempre usato il suo legame con Nightseye come una stampella per andare avanti, sostituendo il lupo ai legami che tagliava man mano. Non un comportamento sano.

Secondo me è palese che questo personaggio sia stato lasciato a metà. Robin lo ha volutamente lasciato a metà quando

finale il destino dell'assassino [leggi]

ha fatto sì che Fitz si smarrisse dentro il Pilastro d'Arte per un intero mese, perdendo l'ultima occasione di salutare Il Matto, dopo tutto quello che avevano passato insieme, dopo essere stati uno nel corpo dell'altro.

E lui, poveretto, che ha due neuroni in testa, l'unica cosa che è stato capace di fare è andare a recuperare il suo sogno di bambino:

finale uomo ambrato [leggi]

Una casa e dei figli con molly

Robin lo ha reso completo e poi lo ha spezzato di nuovo. E io muoio dalla voglia di capire PERCHE'.