Sliding Doors
Il topic dei bivi
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26-02-2014, 01:01,
Messaggio: #1
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Sliding Doors
Qualche giorno fa, mentre chiacchieravo con Ambra, ho realizzato una cosa piuttosto inquietante: se io non mi fossi, molti anni fa, intestardita nella lettura de "L'Apprendista Assassino", oggi la mia vita sarebbe molto diversa.
Non avrei letto dei libri bellissimi. Non avrei conosciuto degli amici molto speciali. Non avrei vissuto dei meravigliosi raduni ai limiti del mentecatto. Non avrei fatto dei bellissimi Viaggi al Sud. Non mi sarei innamorata, quell'estate. Non avrei scritto Seareen. Mi sono divertita a riflettere come una cosa così insignificante (posare un libro, alla terza o quarta lettura, e dire "basta, mi arrendo!") avrebbe potuto cambiare la mia vita in modo così decisivo. Era un pensiero che avevo fatto ancora, più di una volta, a proposito della mia scelta di frequentare il liceo artistico in una città piuttosto che in un'altra (Schio e Nove sono equidistanti da Thiene). Quel giorno a farmi scegliere fu più che altro il sole accecante che riempiva le stanze dell'istituto di Nove. Se avessi scelto Schio non avrei mai conosciuto Ale, e la mia vita sarebbe stata molto, molto diversa. Voi avete mai individuato uno snodo fondamentale nella vostra vita? Un dettaglio che con il senno di poi si è rivelato decisivo? |
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26-02-2014, 01:13,
Messaggio: #2
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RE: Sliding Doors
Sono sempre i dettagli a risultare decisivi, con senno di poi.
Il problema è quel "senno di poi". Spesso i momenti decisivi ci passano davanti senza nemmeno che che ne accorgiamo... ---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
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26-02-2014, 10:44,
Messaggio: #3
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RE: Sliding Doors
Non mi piace ragionare "con il senno di poi", credo molto al "era destino dovesse andare così" del tipo se ho fatto quella scelta ci sarà stato un motivo.
Che poi sì ho incontrato determinate persone perchè ho fatto una scelta, ma se era destino, magari anche con un'altra scelta sarei arrivata alla stessa conclusione, chissà ! ...se hai la mania di partire...sappi che nel porto c'è una nave che ti aspetta.
non preoccuparti per la valigia. non chiedere il prezzo del biglietto. non chiedere la destinazione. l'importante è partire. |
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26-02-2014, 12:31,
Messaggio: #4
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RE: Sliding Doors
A me piace guardarmi indietro e ricercare quei nodi che mi hanno portato a questa o quell'altra cosa. E' inevitabile che accadano dal momento in cui diventiamo padroni delle nostre scelte, così come è impossibile sapere dove questa o quell'altra scelta ci porteranno.
Indubbiamente come dice Iku, la prima grande scelta che ci spetta appena diventiamo grandicelli è quella della scuola frequentare (prima di quell'età sono praticamente sempre i genitori a scegliere per noi). Ed io nel momento in cui ho scelto l'istituto tecnico per geometri ho imboccato una enorme e lunghissima strada, quella che mi ha portata ad essere per tanto tempo una lavoratrice insoddisfatta ma che contemporaneamente mi ha fatta crescere tantissimo. Sempre da quella scuola sono nate alcune delle mie amicizie più profonde e che forse non avrei mai conosciuto diversamente (semplicemente, ci sarebbero state altre persone al loro posto). Insomma, quello è stato un crocevia molto importante. Poi ci sono altre cose più piccole che hanno portato a cose grandi: mi riferisco ovviamente a quel cofanetto de La Spada di Shannara regalatomi da mia sorella da cui ha avuto inizio la mia passione per il fantasy e che, infine, mi ha portato a voi Se penso a Matteo, a volte credo che l'avrei conosciuto comunque in qualche modo. Forse in questo caso era destino. Infine, non riesco a non guardare con un sorriso a tante ore di tempo apparentemente sprecato davanti al pc da ragazzina che mi hanno donato un buon livello di manualità , conoscenza dell'informatica e di programmi specifici e che mi ha aiutato tantissimo ad adattarmi a nuove situazioni in ambito lavorativo. Se c'è una cosa che si può imparare guardandosi indietro è di non sprecare mai le occasioni, aprire le porte alle nuove esperienze, piccole o grandi che siano, essere sempre curiosi, scoprire e apprendere. Non sai mai a cosa ti possono portare. |
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26-02-2014, 13:13,
Messaggio: #5
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RE: Sliding Doors
(26-02-2014, 01:13)Coligne Ha scritto: Spesso i momenti decisivi ci passano davanti senza nemmeno che che ne accorgiamo... Quanto hai ragione. Purtroppo. Di bivi ne ho incontrati in continuazione, e ho avuto la rara abilità di imboccare sempre la svolta sbagliata. Tranne che in pochi, importantissimi casi, in nome dei quali rifarei probabilmente tutto da capo. :-) Credo, però, di avere imparato la lezione, che Ambra ha già riassunto come segue: (26-02-2014, 12:31)Ambra Ha scritto: Se c'è una cosa che si può imparare guardandosi indietro è di non sprecare mai le occasioni, aprire le porte alle nuove esperienze, piccole o grandi che siano, essere sempre curiosi, scoprire e apprendere. Non sai mai a cosa ti possono portare. Occhi-di-notte Ha scritto: |
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26-02-2014, 14:44,
Messaggio: #6
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RE: Sliding Doors
Fra tutti, credo che cci siano stati due snodi importanti: il primo quando ho deciso di fare l'università a Sassari e non fuori (grazie a Dio non sapevo della scuola per interpreti e traduttori a Trento, altrimenti...), cosa che mi ha permesso dopo qualche anno di riprendere i contatti con Mercor - e sebbene il lavoro (o la mancanza di esso, piuttosto) sia causa di stress, lui e gli anni insieme sono la cosa più importante della mia vita, quindi prenderei la stessa strada; il secondo quando ho deciso di tener duro l'ultimo anno a Cagliari e non andarmene a Londra, approfittando dell'anno che lui studiava in UK. Ecco, a conti fatti prenderei armi e bagagli e andrei via, dopo aver fatto rompere le ossa a chi so io. E non metaforicamente, credetemi.
One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
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26-02-2014, 15:11,
Messaggio: #7
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RE: Sliding Doors
Anch'io come Campanellino non sono solita fare questo tipo di ragionamenti. Forse anche perché come carattere sono un po' un carro armato e raramente ho dubbi sulle scelte che faccio.
Non ero indecisa tra licei né ero indecisa quando l'ho cambiato, non ero indecisa tra università diverse, non ero indecisa quando ho scelto di abbandonarla e tutto quello che ho fatto l'ho fatto perché sono io e un'altra persona avrebbe fatto scelte diverse, ma non io. ^^; Non so se si capisce il senso di quello che voglio dire. Non posso pensare "cosa sarebbe successo se non avessi cambiato scuola in quarta liceo?" perché non esiste che io non la cambiassi nel momento in cui non mi andava più bene. Sono una indecisa cronica sulle piccole cose, ma quelle grandi, che maturano in me lentamente, mi definiscono e sarebbe come pensare "come sarei se non fossi io?". |
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26-02-2014, 15:56,
Messaggio: #8
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RE: Sliding Doors
Niji for president!
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26-02-2014, 16:22,
Messaggio: #9
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RE: Sliding Doors
Niji quanto mi piacerebbe essere come te, decisa e carica!
Io in realtà preferisco non fare questo ragionamento più che altro perchè sono una persona che già rimugina sulle cose fin troppo, farlo anche su quelle che in primo luogo non posso cambiare e in secondo luogo mi hanno reso, nel bene e nel male, la persona che sono ecco, non mi piace! Ciò non toglie che ci sono scelte che anche se si sono rivelate errori colossali rifarei perchè nonostante tutto penso mi siano servite! Sposarmi è stata una scelta che rifarei per un milione di motivi!! E per vie traverse mi ha portato a conoscere persone con le quali si è instaurato un meraviglioso rapporto! A volte da scelte più o meno discutibili si creano situazioni che non avremmo mai immaginato; facendo un aggiornamento lavorativo, che ai fini pratici non mi è quasi servito, non avrei ri-conosciuto Ambra che successivamente mi ha portato a conoscere voi un pomeriggio a Bologna!! Pensate, sono qui grazie a un qualche pomeriggio passato su una sedia di una sala riunioni a parlare di cantieri!! ...se hai la mania di partire...sappi che nel porto c'è una nave che ti aspetta.
non preoccuparti per la valigia. non chiedere il prezzo del biglietto. non chiedere la destinazione. l'importante è partire. |
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26-02-2014, 22:35,
Messaggio: #10
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RE: Sliding Doors
Non lo so, ho l'impressione di non essermi spiegata troppo bene...
Non si parla tanto di scelte, tipo la scuola, o frequentare un posto piuttosto che un altro, ma solo di individuare piccolissimi dettagli che hanno dato vita a cose decisive. Il sassolino che ha dato vita alla frana. Sul fatto che certe cose sarebbero successe comunque...non lo so, anche se è bello pensarlo! Però tutto sommato ne è uscita una bella discussione lo stesso. Stasera sono scollegata dal cervello ma proseguite pure senza di me! |
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