Di Catalizzatori e Profeti Bianchi in Fool’s Assassin

Ragazzi, dopo molto tempo dall'ultima volta che postato un mio articolo, ho il piacere di presentarvi il frutto delle mie elaborazioni, questa volta dal titolo Di Catalizzatori e Profeti Bianchi in Fool’s Assassin.

Lo trovate al link: http://www.bloodmemories.it/galleria/app...assin.html

Devo fare subito dei ringraziamenti e delle precisazioni.
Ringrazio la Matta, Zia Tinta e Mercor perché queste idee mi sono venute commentando il romanzo con loro.
Ringrazio Tiz, perché alcune cose mi sono state chiare non concordando con alcune sue posizioni, di cui abbiamo discusso al link seguente: http://www.bloodmemories.it/forum/showth...p?tid=1292

Da ultimo ringrazio di nuovo la Matta, per le correzioni al testo finito e per averlo linkato sul sito.

Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensiate, purtroppo devo mettere tutto sotto spoiler: è una bomba per chi non ha letto il romanzo.

Di Catalizzatori e Profeti Bianchi in Fool’s Assassin - Spoiler enormi [leggi]

Di Catalizzatori e Profeti Bianchi in Fool’s Assassin

Premessa metodologica, ovvero mettere le mani avanti.
Cercare di capire dove ci sta portando uno scrittore nel bel mezzo di una storia non è solo un’operazione difficile, ma rischia di coprire di ridicolo chi decide di compierla. Ciò vale soprattutto se lo scrittore si è dimostrato in passato un imprevedibile creatore di trame, come è successo con Robin Hobb.
È quindi con piena coscienza dell’errore metodologico che sto compiendo, che mi accingo a stendere queste riflessioni in merito a uno dei punti centrali di Fool’s Assassin (FA, d’ora in poi), primo romanzo della trilogia Fitz and the Fool, appena pubblicato da Robin Hobb. Mi spinge all’impresa la lunga frequentazione con l’opera di questa autrice e un certo amore per il rischio (letterario): l’uscita del secondo volume della trilogia e poi del terzo saranno il banco di prova di queste mie brevi riflessioni.
Un avvertimento: con il progredire dei paragrafi, scema il livello di certezza delle argomentazioni proposte. Quello che sostengo nel primo è ben provato nell’intera produzione hobbiana e non ho molti dubbi in merito; la ricostruzione subito successiva sembra reggere, ma potrebbero esserci degli stravolgimenti basati su fatti che mi sono sfuggiti; sul finire mi lascio andare platealmente a speculazioni.


Questioni di fondo.
I principali dubbi sollevati da FA ruotano intorno alla figura del Profeta Bianco e del Catalizzatore, centrali nell’opera della Hobb riguardante la serie Realm of the Elderlings. Nel capitolo 31 di FA, Beloved rivela a Fitz che i Profeti Bianchi non esistono, ma soltanto individui con il sangue di Bianchi che hanno ereditato parte dei loro poteri. Stando così le cose, sembrerebbe compromessa l’intera costruzione, rivelata compiutamente ne Il viaggio dell’assassino (cap. 16), secondo cui Fitz sarebbe il Catalizzatore di Beloved, Profeta Bianco con la missione di mettere il mondo nei binari giusti. Se Beloved non è il Profeta Bianco, Fitz non è il Catalizzatore, e tutte le profezie disseminate nella saga si attagliano al nostro assassino solo quali... profezie post eventum.
A tal proposito, proprio in FA viene apparentemente contraddetta la profezia secondo cui il Catalizzatore “avrà fame di un focolare e di bambini invano, perché i suoi bambini saranno di un altro, e il figlio di un altro sarà suo” (Il viaggio dell’assassino, cap. 22). Fitz in FA ha infatti una figlia, Bee.
Inoltre, in FA sembra smentirsi la principale delle profezie di Beloved, quella legata alla necessità della sopravvivenza di un figlio inaspettato della casata Lungavista, quale Catalizzatore, riferita fin dall’Assassino di corte, cap. 15, proprio a Fitz. Stando a quanto riportato in FA, cap. 16, Beloved potrebbe essersi sbagliato e Fitz pertanto non sarebbe stato il suo Catalizzatore.
Come conciliare quindi quanto ci rivela Beloved in FA e la piega che prende la narrazione con quanto sappiamo di Profeti Bianchi e Catalizzatori? Robin vuole davvero dirci che abbiamo creduto a qualcosa di falso, seguendo le errate convinzioni di Beloved, come pure suggerito, o c’è dell’altro?
Consapevoli del rischio di coprirci di ridicolo, proveremo ad argomentare che FA nulla toglie alla costruzione generale sui Profeti Bianchi, anzi rafforza il quadro generale senza smentirlo.


Fool’s Assassin fonte di conferme sui Profeti Bianchi.
Come accennato, punto di partenza sono le parole che Beloved pronuncia nel cap. 31 di FA, che smentirebbero l’intera costruzione dei Profeti Bianchi e Catalizzatori. Eppure, rileggendo quelle parole, non sembra esservi una smentita.
Fitz, il nostro amato, sbadato Fitz, non ha mai voluto essere il Catalizzatore, ma è ormai abituato al suo ruolo, e alla rivelazione di Beloved, sconcertato esclama: “Then you are not the White Prophet? And I am not your Catalyst?” La risposta di Beloved è sconvolta: “What? Of course I am. And you are! But I am not a full White” (FA, cap. 31).
Trovo questo dialogo perfettamente in linea con quanto sappiamo in merito ai Profeti Bianchi. È vero infatti che tradizionalmente si riteneva che vi fosse un solo Profeta per ogni epoca del mondo (vedi ad esempio Il destino dell’assassino, cap. 21), ma ciò è subito smentito dai fatti: vi sono almeno due Profeti Bianchi contemporaneamente, la Donna Pallida e Beloved. La Donna Pallida afferma a tal proposito che “solo un Profeta Bianco può regnare”, non anche che solo un Profeta Bianco può esistere (Il destino dell’assassino, cap. 21), e ciò è ovvio: il futuro che si realizza dimostra il trionfo di un Profeta Bianco sugli altri eventualmente esistenti. D’altra parte, il Profeta Bianco, rectius, i Profeti Bianchi, non vedono un solo futuro da realizzare, ma una pluralità: la competizione fra Beloved e la Donna Pallida non è altro che la lotta fra due forze che cercano di realizzare due futuri diversi (sull’argomento, sia concesso di rimandare al mio La scelta: percorsi paralleli tra T. Brooks e R. Hobb). Ciò conferma la centralità nell’opera hobbiana del libero arbitrio e sbarra la strada a interpretazioni fantasiose del mondo creato dall’autrice.
Vi sono inoltre due Catalizzatori, Fitz per Beloved e Kebal per la Donna Pallida, e probabilmente di più: Beloved nella trilogia dei Mercanti di Borgomago cerca il suo Catalizzatore lontano dai Sei Ducati (La nave del destino, cap. 25), in linea con quanto affermato a Fitz anni prima (“Tu sei il filo che sto deviando. O, comunque, uno dei fili”; L’assassino di corte, cap. 15). Inoltre, per quanto si parli di un solo Profeta Bianco, non si è mai escluso che esistessero più Bianchi come razza. La spiegazione della pluralità dei Bianchi col fatto che il loro sangue si sia mischiato a quello degli uomini non solo illustra compiutamente il perché della compresenza di Beloved e della Donna Pallida, ma è anche in linea con quanto raccontato da Beloved circa le proprie origini: “Una razza pallida, graziosa, che ogni tanto si è mescolata con gli umani” (L’assassino di corte, cap. 15). La Donna Pallida aggiunge che tutti i Bianchi discendono da un unico progenitore, che ebbe figli con donne comuni: ogni volta che i discendenti di questi mescolano il loro sangue, un Bianco si manifesta (Il destino dell’assassino, cap. 21). La Donna Pallida fa però una precisazione: “Discendiamo, come forse [Beloved] ti avrà già detto o forse no, dai veri Bianchi delle leggende. Un popolo meraviglioso, da tempo svanito” (ivi); è qui, e non in FA, la prima rivelazione del fatto che i Bianchi del mondo che Fitz conosce non sono quelli originali, ma semplici discendenti! In FA tale conoscenza giunge anche a Beloved, che forse prima lo ignorava (e la Donna Pallida infatti insinua che potrebbe non averlo rivelato a Fitz...), e pertanto ancora una volta FA conferma quanto affermato nei romanzi precedenti, non contraddicendo un bel nulla (“I am not a full White. No full Whites have walked this world for hundreds of years”; FA, cap. 31).
Non deve nemmeno stupire che a Clerres vi siano numerosi Bianchi. Anche questa informazione, a ben vedere, c’era già stata data da Beloved che, nel raccontare la propria fuga dalla scuola, racconta a Fitz: “Potevo essere un Bianco, ma non il Profeta Bianco” (La furia dell’assassino, cap. 23; vedi anche Il risveglio dell’assassino, cap. 10).
Quanto finora ricostruito non trova alcuna smentita nelle parole di Beloved, che anzi conferma di essere il Profeta Bianco! Ci viene solo spiegato il motivo della compresenza di più Bianchi — o se si preferisce di più individui con sangue di Bianchi — nella stessa epoca.
Non possiamo certo lamentare le spiegazioni smozzicate di Beloved e la confusione sui motivi dei suoi nemici: è pur sempre reduce da torture che lo hanno distrutto, fisicamente e psicologicamente. Potremmo quindi argomentare che, anche a volere leggere le parole di Beloved come una smentita di quanto sapevamo sui Profeti Bianchi, esse sarebbero inattendibili, perché provenienti da un uomo spezzato, per definizione impossibilitato dal trauma subito a rendere una testimonianza compiuta. Come abbiamo visto, però, non ce n’è bisogno: su una cosa Beloved è certo, e cioè sul fatto di essere il Profeta Bianco di Fitz.
Alla faccia della smentita.


Fitz e la profezia di Ciottola.
Posto che Beloved non smentisce ciò che sappiamo sui Profeti Bianchi, semmai spiega il loro proliferare nella trilogia dell’Uomo ambrato, resta da chiederci come mai Fitz, il Catalizzatore, ha avuto un figlio nonostante la citata profezia di Ciottola. Questa aveva previsto che Fitz avrebbe allevato Ticcio, figlio di un altro cresciuto come proprio, e che i suoi figli Devoto e Urtica sarebbero stati allevati da altri. Invece la profezia sembra contraddetta, in apparenza, dalla nascita di Bee, figlia di Fitz da lui cresciuta.
A mio avviso, ma qui ho qualche incertezza maggiore che sulla precedente questione, il problema è della qualificazione di Fitz in relazione a un dato momento storico. Nessuno dubita che Beloved, Profeta Bianco, abbia visto in Fitz il suo Catalizzatore (fra gli altri, vedi Il destino dell’assassino, prologo), ma credo che tale qualifica sia valida solo finché Beloved possa considerarsi un Profeta Bianco. Senza un Profeta Bianco non esiste infatti un Catalizzatore.
A ben vedere, Beloved, al momento della nascita di Bee, non è un Profeta Bianco, non lo è più. La sua morte e risurrezione ad opera di Fitz alla fine del Destino dell’assassino lo hanno privato della sua vista, in quanto hanno deviato il tempo verso un futuro che Beloved non aveva previsto: “Qui sono cieco. Non ho mai previsto nulla di questo”, afferma sconsolato (Il destino dell’assassino, cap. 29). Questo concetto è ripetuto anche in FA, dove Beloved esclama: “I long to see as I once did, long to pick my way through a swirling mist of possibilities. But that is gone, lost to me when you brought me back from the dead” (FA, cap. 31). Ancora una volta non vi è contraddizione fra il nuovo romanzo e i precedenti.
Dal fatto che Beloved ha perso la vista, che non è più un Profeta Bianco, discende che Fitz non è più un Catalizzatore. L’avere generato Bee dopo aver riportato in vita Beloved, allora, non è un fatto imputabile al Catalizzatore e quindi in contrasto con la profezia di Ciottola.
Per onestà intellettuale, bisogna ammettere che al termine del Destino dell’assassino (cap. 34) e in FA Beloved, torturato dalla Donna Pallida prima e dai Custodi poi, reclama Fitz come Catalizzatore e anzi commenta un cambiamento da lui appena realizzato (“Yet you’re still the Catalyst, and you turn my dying into an infusion of strength”, FA, cap. 31). Non sono però persuaso che le condizioni di Beloved diano oggettività alle sue parole: credo invece che esse siano da leggere nel senso che Fitz e Beloved sono stati Catalizzatore e Profeta nella loro epoca, ma adesso non più. Hanno ceduto, al termine dell’Uomo ambrato, il ruolo a qualcun altro.


Un “unexpected son” di troppo?
In FA un messaggero di Beloved giunge da Fitz e gli dà un messaggio terribile: potrebbe non essere Fitz il Catalizzatore cui si riferivano le profezie dei Profeti Bianchi delle ere passate. “The old dream prophecies foretold the unexpected son” viene spiegato a Fitz. Beloved “once interpreted them to mean you. But now he thinks perhaps not, He believes there could be another one. A son, unlooked for and unexpected” (FA, cap. 16). Il messaggero lascia intendere a Fitz che questo figlio inaspettato sia stato generato dal Matto, benché precisi che sia “his and yet not his” (FA, ivi).
Tale affermazione sembra contraddire il fatto che il figlio inaspettato destinato a salvare il mondo è stato identificato in precedenza con Fitz stesso, inaspettato bastardo della linea Lungavista, il Catalizzatore.
Ciò vuol dire che la Hobb sta rimettendo in discussione quello che ha scritto in precedenza? Probabilmente no, almeno stando ad alcuni indizi. Punto di partenza è il fatto che mai questo unexpected son è individuato come Catalizzatore in FA: anzi, il messaggero specifica che è un Bianco, almeno parzialmente (FA, ivi). A ben vedere, la sopravvivenza di un Bianco è necessaria per il realizzarsi di un dato futuro almeno quanto quella di un Catalizzatore: senza un Profeta che identifichi il suo strumento, infatti, non vi può essere alcun cambiamento nel corso del tempo. Ciò toglie ogni ostacolo al qualificare Bee come l’unexpected son della profezia, al pari di Fitz, come sembrano credere i custodi di Clerres (FA, cap. 32): la profezia riguarderebbe ugualmente padre e figlia ma in momenti diversi.
Quello che al massimo si può obiettare è che così vi sarebbero due destinatari della stessa profezia. Ciò non dovrebbe sorprendere: quando Beloved ha individuato Fitz come suo Catalizzatore ha utilizzato gli stessi elementi per i quali la Donna Pallida aveva eletto Kebal a suo strumento. Non vi è alcuna contraddizione: l’anarchica struttura del tempo, con i molteplici futuri incombenti dietro ogni più piccola azione, può ben dare vita a profezie che si adattino a più di una persona fisica. Probabilmente, le stesse profezie sono valide per tutti i grandi cambiamenti del tempo. D’altra parte, è il Profeta Bianco a individuare il proprio Catalizzatore; Beloved dice infatti a Fitz: “Mi sono diretto a Castelcervo, per cercare il Catalizzatore che io solo avrei riconosciuto. E ti ho trovato, e ti ho riconosciuto” (Il viaggio dell’assassino, cap. 20). È la designazione del Profeta a creare il Catalizzatore.
Ancora una volta FA non contraddice nulla di quanto in precedenza affermato da Robin Hobb. Resta però una domanda. Chi sono, nell’epoca di FA, il Profeta Bianco e il Catalizzatore che prendono il posto di Fitz e di Beloved?


Un Catalizzatore inconsapevole: una timida proposta.
Appare abbastanza evidente che Bee è un Profeta Bianco, anzi il Profeta Bianco della sua epoca. La sua prolungata gestazione, ad esempio, si spiega col fatto che notoriamente il ciclo vitale dei Profeti Bianchi è notevolmente rallentato; in più di un paragrafo di apertura dei capitoli di FA si fa cenno alle raccolte di sogni di Bee (ad es. FA, cap. 10), simili alle raccolte di profezie collezionate dai Profeti Bianchi nei secoli (L’assassino di corte, cap. 15); da ultimo Beloved riesce a vedere il futuro al momento dell’incontro con la bambina (FA, cap. 29).
Bisogna a questo punto capire chi è il Catalizzatore di Bee e qui entriamo nel reame delle speculazioni, benché vi sia qualche timido segnale da parte della Hobb che ci faccia propendere per un nome: FitzVigilant.
Apparentemente questo personaggio lascia poco il segno nell’economia della narrazione, eppure Bee fin da subito lo nota, se ne sente attratta. Già al solo sentire il nome, qualcosa le risuona in mente (“The name had rung in my ears like a bell”, FA, cap. 20), e lo trova “the handsomest person [...] ever seen” (FA, cap. 22); inoltre, nel cap. 26 si dimostra gelosa delle attenzioni di FitzVigilant per Shun, parlando apertamente del ragazzo come del suo “first love”. Bee sente mutare il proprio sentimento verso FitzVigilant in una sensazione sgradevole, che potrebbe essere per l’inesperta ragazzina la reazione alla convergenza di possibilità imperniate attorno al Catalizzatore (FA, cap. 26). Bee, d’altra parte, non ha ricevuto alcuna educazione da Profeta.
Ora, questi dettagli sono ben lontani dal provare alcunché, ma sono indizi. Tutti i lettori di Robin Hobb sono a conoscenza del fatto che i Profeti Bianchi di solito si sentono attratti dai loro Catalizzatori. Ciò non vale solo per Beloved con Fitz, ma è provato dal fatto che la Donna Pallida sembra essere stata l’amante di Kebal e cerca di sedurre Fitz per farne il proprio Catalizzatore (Il destino dell’assassino, cap. 21). Altre coppie di Profeti e Catalizzatori sono viste come donne/uomini che si attraggono a vicenda, come ricostruisco in un passaggio del mio Beloved, un irrisolvibile dilemma.
FitzVigilant è peraltro un bastardo: ciò potrebbe portare a qualificarlo come l’unexpected son del suo tempo secondo la ricordata profezia, in maniera da renderla applicabile anche a lui, come sembra pensare a un certo punto lo stesso Fitz (FA, cap. 25), che però muove dalla premessa — probabilmente errata — per la quale l’unexpected son sarebbe figlio in senso stretto di Beloved.
Peraltro Beloved afferma che Fitz lo ha pugnalato come scritto nelle profezie raccolte a Clerres (FA, cap. 31). Il tentato omicidio del Profeta Bianco per mano del Catalizzatore potrebbe riferirsi anche a FitzVigilant mandato a uccidere Bee in FA, cap. 7. Anzi, si attaglierebbe meglio a loro, visto che Fitz non è più Catalizzatore, almeno seguendo la ricostruzione qui proposta.
Certo, rimane aperto lo scenario, in qualche maniera avallato dalle parole di Beloved, che Fitz sia di nuovo Catalizzatore, il Catalizzatore di Bee per la precisione, ma ci sembra poco probabile. Tuttavia, questa evenienza non farebbe venire meno la validità di quanto sopra ricostruito, salvo ovviamente la parte relativa al ruolo di FitzVigilant.


Osservazioni conclusive... più o meno!
Cosa possiamo concludere dal percorso ricostruttivo della figura del Profeta Bianco e del Catalizzatore attraverso Fool’s Assassin e le meno recenti opere di Robin Hobb?
Intanto, una certezza: al momento, l’autrice non si è contraddetta né ha smentito quanto presentato in passato come il pensiero di Beloved circa i Profeti Bianchi. Abbiamo visto anzi che FA non fa altro che confermare e spiegare quanto già sapevamo.
Potrebbe esserci in FA una contraddizione con la profezia riportata da Ciottola, ma ci pare poco probabile. Non solo per la fiducia che riponiamo nella memoria di Robin Hobb, ma soprattutto per la centralità che questa profezia ha avuto nello sviluppo della storia.
Possiamo allora concludere che Bee è il nuovo Profeta Bianco, che vi sono altri Bianchi e che forse uno fra questi si proclama a sua volta Profeta come fece la Donna Pallida. Maggiore cautela ci sembra doversi riservare all’individuazione del nuovo Catalizzatore: noi propendiamo per FitzVigilant, ma abbiamo pochi dettagli e non ci sembra il caso di trarre sul punto alcuna conclusione.
Resta il fatto che Robin Hobb è una scrittrice capace e abile, che più volte ha portato fuori strada i suoi lettori, presentando le conoscenze — talvolta certezze — dei suoi personaggi sì da farle sembrare verità, per poi sorprendere con rivelazioni perfettamente coerenti con la sua opera ma non previste dai lettori distratti.
Occorrerà ovviamente aspettare l’uscita dei prossimi volumi per sapere se e quanto abbiamo visto giusto.

marco

Innanzitutto grazie a te, che hai scritto un ottimo articolo con tutti i riferimenti del caso e in un tempo record; come ti ho già detto in altra sede, l'ho adorato! L'unico rammarico è che per ora possano leggerlo in pochi ed è un autentico peccato, perché sottolinei punti chiave della costruzione hobbiana e lo fai con grande chiarezza espositiva. Sei sempre più bravo, davvero.

Oltre ai passaggi importantissimi che hai riportato, io ho apprezzato particolarmente il paragrafo del Catalizzatore inconsapevole:

spoiler - Fool's Assassin [leggi]

prima del tuo articolo non avevo riflettuto sulla possibilità che il tentato assassinio del Profeta da parte del Catalizzatore potesse riferirsi alla coppia Bee-Lant. In quella scena non sembrava che il ragazzo avesse questa intenzione, ma magari invece sì; e anzi, potrebbe addirittura riprovarci in futuro...

Mooolto interessante ò.ò Grande articolo Umbrino!

Tutto Fino a Fool's Assassin [leggi]

In tutta onestà non posso immaginare Lant come catalizzatore di Bee. Per due motivi:

1. Bee non lo riconosce come tale. Si si prende una cotta per lui, ok, ma da qui a quel riconoscimento che Beloved ha verso sia Fitz che Wintrow passano oceani. Anche contando che Bee è solo in parte Bianco... Per il suo Catalizzatore mi aspettavo almeno un sogno, una indicazione (come quelle che ha verso la Messaggera). Ma niente, zero assoluto. E visto che, a differenza di quanto succeda con Beloved, noi siamo nella sua testa per una buona porzione del libro, non vedo molto probabile che la cosa sia successa e ci sia scappata.

2. E' troppo grande. Considerando che Bee cresce con almeno un po' della lentezza di Beloved, Lant sarà morto e sepolto per il tempo che Bee può andare effettivamente a cambiare qualcosa, anche e soprattutto considerando che ci sono hints che Bee abbia effettivamente bisogno di un lungo apprendistato (beh... hints... Beloved lo dice esplicitamente). Ricordiamoci che anche se il Matto sembrava un bambino, in realtà aveva sicuramente più di trent'anni ed era alla fine della sua prolungata infanzia quando incontra Fitz. Bee è all'inizio.




Riguardo alla faccenda dei Profeti Bianchi... Sono d'accordo. In parte.
Il punto non è se ci sono delle persone che vedono il futuro. Certo che ci sono, ne abbiamo prove su prove. Il problema è che tra l'avere una abilità e avere l'autorizzazione senza limiti all'utilizzo della stessa passano anche qui oceani.
Un Profeta Bianco non è solo qualcuno che vede il Futuro. E' qualcuno che sa scegliere il Futuro Migliore e ha l'assoluto diritto ad indirizzare il mondo dove gli pare. Sia Beloved che la Donna Pallida usano il Mondo come il loro campo di scacchi per raggiungere i propri obiettivi.
La Prescienza è una abilità. L'utilizzo senza limiti (salvo quelli che se gli va il Profeta può darsi se gli va) della quale è appannaggio del Profeta Bianco. Profeta Bianco è un titolo, non una abilità.
Quello che FA ci dice è che ci sono prescienti, ma NON ci sono Profeti Bianchi.
Ed io non riesco a spiegarmi


(Io inoltre se volessi dubitare delle parole di qualcuno dubiterei di quelle della Donna Pallida... ò.ò)

Grazie, ragazze, per i commenti e i complimenti

(08-09-2014, 09:54)Tiz Ha scritto:  

Tutto Fino a Fool's Assassin [leggi]

In tutta onestà non posso immaginare Lant come catalizzatore di Bee. Per due motivi:

1. Bee non lo riconosce come tale. Si si prende una cotta per lui, ok, ma da qui a quel riconoscimento che Beloved ha verso sia Fitz che Wintrow passano oceani. Anche contando che Bee è solo in parte Bianco... Per il suo Catalizzatore mi aspettavo almeno un sogno, una indicazione (come quelle che ha verso la Messaggera). Ma niente, zero assoluto. E visto che, a differenza di quanto succeda con Beloved, noi siamo nella sua testa per una buona porzione del libro, non vedo molto probabile che la cosa sia successa e ci sia scappata.

Nemmeno io sono convinto al 100%, ma questa tua osservazione non mi convince.
Semplicemente la nostra non ha studiato per fare questo mestiere. Quindi può benissimo interpretare male quello che avverte.

(08-09-2014, 09:54)Tiz Ha scritto:  

Tutto Fino a Fool's Assassin [leggi]

2. E' troppo grande. Considerando che Bee cresce con almeno un po' della lentezza di Beloved, Lant sarà morto e sepolto per il tempo che Bee può andare effettivamente a cambiare qualcosa, anche e soprattutto considerando che ci sono hints che Bee abbia effettivamente bisogno di un lungo apprendistato (beh... hints... Beloved lo dice esplicitamente). Ricordiamoci che anche se il Matto sembrava un bambino, in realtà aveva sicuramente più di trent'anni ed era alla fine della sua prolungata infanzia quando incontra Fitz. Bee è all'inizio.

Uhm, sì e no. Il ciclo vitale è diverso, hai ragione, ma oltre a invecchiare più lentamente potrebbero maturare anche prima.

Alla fine...

LUNGAVISTA&UOMO AMBRATO [leggi]

Il Matto bambino lascia casa e va a Clerres, per poi proseguire per Castelcervo.
Dice chiaramente di passare anni a studiare, dice chiaramente che i due viaggi sono stati lunghi.
Deve essere partito molto giovane da casa, in preda alle sue visioni.

(08-09-2014, 09:54)Tiz Ha scritto:  

Tutto Fino a Fool's Assassin [leggi]

Riguardo alla faccenda dei Profeti Bianchi... Sono d'accordo. In parte.
Il punto non è se ci sono delle persone che vedono il futuro. Certo che ci sono, ne abbiamo prove su prove. Il problema è che tra l'avere una abilità e avere l'autorizzazione senza limiti all'utilizzo della stessa passano anche qui oceani.
Un Profeta Bianco non è solo qualcuno che vede il Futuro. E' qualcuno che sa scegliere il Futuro Migliore e ha l'assoluto diritto ad indirizzare il mondo dove gli pare. Sia Beloved che la Donna Pallida usano il Mondo come il loro campo di scacchi per raggiungere i propri obiettivi.
La Prescienza è una abilità. L'utilizzo senza limiti (salvo quelli che se gli va il Profeta può darsi se gli va) della quale è appannaggio del Profeta Bianco. Profeta Bianco è un titolo, non una abilità.
Quello che FA ci dice è che ci sono prescienti, ma NON ci sono Profeti Bianchi.
Ed io non riesco a spiegarmi

Non concordo nemmeno qua, Tiz, mi dispiace. Non è affatto un titolo, nel senso di una licenza di fare quello che vuole.
Mille volte Robin in tutti i romanzi sottolinea che ogni singolo, anche il più umile, ogni giorno indirizza il futuro con le sue scelte, cambia il mondo e lo riplasma.
Se tu domani decidi di trasferirti a Palermo, per la Hobb stai cambiando il mondo.
I PB lo fanno con la consapevolezza (parziale comunque) delle pieghe che prenderà il futuro, solo questo.
Riflettere invece sul ruolo dei Catalizzatori. Siamo tutti catalizzatori, credo, solo che le nostre scelte hanno un impatto minore, perché non ci troviamo a un crocevia di possibilità e futuri intersecanti.

In proposito, avevo scritto qualcosa ( http://www.bloodmemories.it/galleria/app...-hobb.html )

(08-09-2014, 09:54)Tiz Ha scritto:  (Io inoltre se volessi dubitare delle parole di qualcuno dubiterei di quelle della Donna Pallida... ò.ò)

Per mentire serve una ragione. A me è sembrata convinta in quei passaggi, ma potrei sbagliarmi.




marco

(08-09-2014, 10:56)Umbra Ha scritto:  Grazie, ragazze, per i commenti e i complimenti

(08-09-2014, 09:54)Tiz Ha scritto:  

Tutto Fino a Fool's Assassin [leggi]

In tutta onestà non posso immaginare Lant come catalizzatore di Bee. Per due motivi:

1. Bee non lo riconosce come tale. Si si prende una cotta per lui, ok, ma da qui a quel riconoscimento che Beloved ha verso sia Fitz che Wintrow passano oceani. Anche contando che Bee è solo in parte Bianco... Per il suo Catalizzatore mi aspettavo almeno un sogno, una indicazione (come quelle che ha verso la Messaggera). Ma niente, zero assoluto. E visto che, a differenza di quanto succeda con Beloved, noi siamo nella sua testa per una buona porzione del libro, non vedo molto probabile che la cosa sia successa e ci sia scappata.

Nemmeno io sono convinto al 100%, ma questa tua osservazione non mi convince.
Semplicemente la nostra non ha studiato per fare questo mestiere. Quindi può benissimo interpretare male quello che avverte.

(08-09-2014, 10:56)Umbra Ha scritto:  Uhhhhm considerando quanto invece sia consapevole in tutti gli altri casi, onestamente mi sembra un po' stiracchiata l'idea.

Fool's Assassin [leggi]

Pensa al comportamento con la messaggera. Pensa a quando parla dell'arrivo dei "falsi lupi". Non dico si renderebbe conto "Si, quello è il mio Catalizzatore" ma avere un qualche tipo di riconoscimento... si. Ci sarebbe dovuto essere ò.ò

[quote='Tiz' pid='59203' dateline='1410162869']

Tutto Fino a Fool's Assassin [leggi]

2. E' troppo grande. Considerando che Bee cresce con almeno un po' della lentezza di Beloved, Lant sarà morto e sepolto per il tempo che Bee può andare effettivamente a cambiare qualcosa, anche e soprattutto considerando che ci sono hints che Bee abbia effettivamente bisogno di un lungo apprendistato (beh... hints... Beloved lo dice esplicitamente). Ricordiamoci che anche se il Matto sembrava un bambino, in realtà aveva sicuramente più di trent'anni ed era alla fine della sua prolungata infanzia quando incontra Fitz. Bee è all'inizio.

Uhm, sì e no. Il ciclo vitale è diverso, hai ragione, ma oltre a invecchiare più lentamente potrebbero maturare anche prima.

Considerando Beloved come base direi che non maturano particolarmente prima... certo è un sample size piccino, ma è l'unico che abbiamo.
Era ancora PARECCHIO infantile fino a Assassin Quest... come dice pure lui del resto ò.ò

(08-09-2014, 10:56)Umbra Ha scritto:  Alla fine...

LUNGAVISTA&UOMO AMBRATO [leggi]

Il Matto bambino lascia casa e va a Clerres, per poi proseguire per Castelcervo.
Dice chiaramente di passare anni a studiare, dice chiaramente che i due viaggi sono stati lunghi.
Deve essere partito molto giovane da casa, in preda alle sue visioni.

Abbiamo qualche dato sull'età di Beloved, anche, proprio da FA...

Fool's Assassin [leggi]

Si dice che i Profeti Bianchi vengono presi a 10 anni dalla famiglia e che non vengono istruiti su profezie "altrui" prima dei 20.
Beloved è stato chiaramente addestrato in altrui profezie. Quindi ne aveva almeno... 22, minimo minimo quando è scappato.
La Great Sail Fleet ci mette circa 3 anni.
Considerando tutto, più o meno 30 all'arrivo a CastelCervo, l'anno prima di Fitz.
30+ almeno.

(08-09-2014, 10:56)Umbra Ha scritto:  

(08-09-2014, 09:54)Tiz Ha scritto:  

Tutto Fino a Fool's Assassin [leggi]

Riguardo alla faccenda dei Profeti Bianchi... Sono d'accordo. In parte.
Il punto non è se ci sono delle persone che vedono il futuro. Certo che ci sono, ne abbiamo prove su prove. Il problema è che tra l'avere una abilità e avere l'autorizzazione senza limiti all'utilizzo della stessa passano anche qui oceani.
Un Profeta Bianco non è solo qualcuno che vede il Futuro. E' qualcuno che sa scegliere il Futuro Migliore e ha l'assoluto diritto ad indirizzare il mondo dove gli pare. Sia Beloved che la Donna Pallida usano il Mondo come il loro campo di scacchi per raggiungere i propri obiettivi.
La Prescienza è una abilità. L'utilizzo senza limiti (salvo quelli che se gli va il Profeta può darsi se gli va) della quale è appannaggio del Profeta Bianco. Profeta Bianco è un titolo, non una abilità.
Quello che FA ci dice è che ci sono prescienti, ma NON ci sono Profeti Bianchi.
Ed io non riesco a spiegarmi

Non concordo nemmeno qua, Tiz, mi dispiace. Non è affatto un titolo, nel senso di una licenza di fare quello che vuole.
Mille volte Robin in tutti i romanzi sottolinea che ogni singolo, anche il più umile, ogni giorno indirizza il futuro con le sue scelte, cambia il mondo e lo riplasma.
Se tu domani decidi di trasferirti a Palermo, per la Hobb stai cambiando il mondo.
I PB lo fanno con la consapevolezza (parziale comunque) delle pieghe che prenderà il futuro, solo questo.
Riflettere invece sul ruolo dei Catalizzatori. Siamo tutti catalizzatori, credo, solo che le nostre scelte hanno un impatto minore, perché non ci troviamo a un crocevia di possibilità e futuri intersecanti.

In proposito, avevo scritto qualcosa ( http://www.bloodmemories.it/galleria/app...-hobb.html )

Volertene? Assolutamente no! Io ADORO quando le persone non sono d'accordo con me! Per favore non esserlo. E' più noioso

Attenzione io sto ragionando in quello che ci viene detto nei libri e SOLO nei libri.
Metà della filosofia dei profeti bianchi è quella che viene raccontata da Beloved in Royal Assassin. Quella che, come dici tu, implica che tutti cambiano il mondo.
L'altra metà è che SOLO il Profeta Bianco però sa COME il mondo debba venire cambiato, solo lui sa quale tra i tanti futuri sia il Migliore. Per usare il tuo esempio, solo il Profeta Bianco SA quale destino è migliore tra me che rimango a Milano e me che vado a Palermo... Cosa che è assolutamente assurda perchè duh, persone diverse hanno idee diverse su cosa "Migliore" significhi. Mettiamo che a Palermo mi aspetti un lavoro bellissimo... ma che a Milano ci sia il mio Vero Amore. Beloved considera l'Amore più importante e fa in modo che io stia a Milano (mentendomi se necessario). Ma IO avrei preferito il lavoro, magari.
Per me è un mondo migliore e di gran lunga senza Draghi, pper esempio. Ed anche per la Donna Pallida.

Quindi si hai ragione: una persona presciente (non un profeta bianco) ha maggiore consapevolezza delle varie possibilità.
I Profeti Bianchi sono prescienti che credono (perchè così è stato loro insegnato) che quello che loro personalmente considerano meglio sia Il Meglio Oggettivo.

(08-09-2014, 10:56)Umbra Ha scritto:  

(08-09-2014, 09:54)Tiz Ha scritto:  (Io inoltre se volessi dubitare delle parole di qualcuno dubiterei di quelle della Donna Pallida... ò.ò)

Per mentire serve una ragione. A me è sembrata convinta in quei passaggi, ma potrei sbagliarmi.




marco

il destino dell'assassino [leggi]

C'aveva una ragionona, direi. Voleva far si che Fitz la seguisse per uccidere Icefyre, era letteralmente la sua ultima possibilità! Se non è una ragione quella...

Complimenti Marco per il bellissimo articolo.

Spoiler [leggi]

Non avevo pensato a Lant come nuovo Catalizzatore, ma il tuo punto di vista è ben argomentato. Anche se personalmente non sono del tutto convinta; soprattutto l'attrazione di Bee per il giovane potrebbe anche essere una mera infatuazione, nulla di più.

Il fatto è che il Matto nelle sue visioni giovanili aveva visto Fitz (pur non sapendo chi fosse, prima di conoscerlo), ovvero aveva presagito l'incontro con il suo Catalizzatore.
Per il momento, Bee non ha avuto questo tipo di visioni. La visione più potente che ha avuto è accaduta quando ha toccato il Matto e nulla si è accennato, nel dipanarsi di mille destini possibili, a qualcosa che somigliasse al Catalizzatore.
Potrebbe, allora, Bee essere sia Profeta che Catalizzatore? Come figlia di Fitz e il Matto (e anche di Nighteyes, in qualche modo, non dimentichiamolo), dotata sia di Skill che di Wit, potrebbe avere in sé tutte le caratteristiche che la rendono unica anche in questo senso, che la fanno essere Profeta Bianco del suo tempo e Catalizzatore di se stessa?
Narrativamente, una soluzione simile potrebbe essere anche l'apice e l'epilogo dei Profeti Bianchi (l'ultimo "vero" Profeta è anche il proprio Catalizzatore - ah già, non so perché ho questa impressione che Bee potrebbe essere l'ultimo Profeta Bianco della storia).
Da quello che finora si è visto di Bee, mi sembra un personaggio che ama muoversi in prima persona, intraprendente e risoluta. Me la vedrei meglio ad agire per proprio conto, prendendo delle decisioni per sé, piuttosto che "influenzare" (o guidare) un altro verso certe azioni.

In ogni caso, il Catalizzatore è troppo importante perché non sia già comparso, a mio avviso. Quindi, se la mia strampalata ipotesi di cui sopra dovesse essere appunto strampalata, secondo me se la giocano in pochi (Lant, appunto. O Shun?).

Sono riuscita a leggere solo adesso. ^^
Prima di tutto - trombe del Giudizio! - complimenti all'Assassinuccio per l'articolo; poi i miei personali due centesimi (e spero di riuscire ad azzeccare come mettere gli spoiler - altrimenti mi rimetto alla compassione dei moderatori =.=)

Fool's Assassin, Fool's Fate, Royal Assassin [leggi]

Io non vedo contraddizione con la profezia di Ciottola fondamentalmente perché Fitz alleva Bee, ma Bee non è figlia sua: o meglio, non completamente, come notava Oedipa_Drake; è logico, a pensarci, che la "fusione" alla fine di Fool's fate non influenzi soltanto il Matto (privandolo della profezia) ma anche Fitz. Nighteyes dimostra che per la Hobb l'intimità prevede uno scambio e un cambiamento di qualche genere, e quella che hano provato Fitz e il Matto è un'intimità paragonabile solo alla fusione tra Nigheyes e Fitz alla fine di Royal assassin; forse anche maggiore. Detto questo, Bee è figlia di Fitz, ma è anche figlia del Matto: il figlio della profezia, quello che Fitz doveva proteggere.

Poi, neanch'io sono convinta del fatto che FitzVigilant sia il Catalizzatore di Bee, anche se mi intriga l'idea (e quasi quasi spero che invece che sia Shun: l'unica cosa che spiegherebbe la presenza della sua fastidiosa e inutile persona nella narrazione - e anche lei è "inaspettata"); ma Lant ragazzo non era là per attentare alla vita della bambina (scusate, ma altrimenti dovremmo pensare che Chade stesso volesse eliminarla - voglio dire, no), e l'attrazione che Bee prova all'inizio è più che giustificabile, come dice Oedipa, nella cottarella di una ragazzina.

Detto questo, lancio il sasso (senza prove, solo per sondare l'idea): e se fosse il Matto, il Catalizzatore di Bee? o se fosse Fitz stesso? Il fatto che la Donna Bianca lo concupisse come proprio Catalizzatore indica che si può esserlo per più di un Profeta, quindi nulla osterebbe.

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(10-09-2014, 20:06)Tintaglia Ha scritto:  Io non vedo contraddizione con la profezia di Ciottola fondamentalmente perché Fitz alleva Bee, ma Bee non è figlia sua: o meglio, non completamente, come notava Oedipa_Drake

Aggiungerei anche che Fitz, di fatto, non la alleva. Ne ha avuto cura solo per pochi mesi, perché prima è stata monopolio esclusivo di Molly e in futuro, con tutta probabilità, sarà affidata al Matto o a qualcun altro in grado di istruirla.

(10-09-2014, 20:06)Tintaglia Ha scritto:  Lant ragazzo non era là per attentare alla vita della bambina (scusate, ma altrimenti dovremmo pensare che Chade stesso volesse eliminarla - voglio dire, no)

E se ci fosse qualcun altro dietro le azioni di Lant? Se il ragazzo stesse facendo il doppio o addirittura il triplo gioco? Oh, quanto sarebbe intrigante! *__*

(10-09-2014, 20:06)Tintaglia Ha scritto:  Detto questo, lancio il sasso (senza prove, solo per sondare l'idea): e se fosse il Matto, il Catalizzatore di Bee? o se fosse Fitz stesso?

(10-09-2014, 08:18)Oedipa Drake Ha scritto:  Da quello che finora si è visto di Bee, mi sembra un personaggio che ama muoversi in prima persona, intraprendente e risoluta. Me la vedrei meglio ad agire per proprio conto, prendendo delle decisioni per sé, piuttosto che "influenzare" (o guidare) un altro verso certe azioni.

A Fitz Catalizzatore di Bee avevo pensato anch'io; del resto, continuo a pensare che Bee e Beloved vadano intesi come un Profeta unico, perché funzionano pienamente solo quando sono insieme. Ma Beloved come Catalizzatore, o Bee Catalizzatrice di sé stessa, sono ipotesi persino più affascinanti!

Ma ti scongiuro, Robin: va bene chiunque TRANNE Shun.

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(10-09-2014, 20:32)The Fool Ha scritto:  Aggiungerei anche che Fitz, di fatto, non la alleva. Ne ha avuto cura solo per pochi mesi, perché prima è stata monopolio esclusivo di Molly e in futuro, con tutta probabilità, sarà affidata al Matto o a qualcun altro in grado di istruirla.

Su questo non sono d'accordo, Mattuccia: per me Fitz è stato un buon papà per Bee, pur con tutti i suoi limiti: a mio parere si sono trovati. E trovo il loroo rapporto davvero tenero. ^^

(10-09-2014, 20:32)The Fool Ha scritto:  E se ci fosse qualcun altro dietro le azioni di Lant? Se il ragazzo stesse facendo il doppio o addirittura il triplo gioco? Oh, quanto sarebbe intrigante! *__*

Mah, io non ce lo vedo: quantomeno perché secondo me non ha il cervello nemmeno per concepirlo, un doppio gioco.

(10-09-2014, 20:32)The Fool Ha scritto:  Ma ti scongiuro, Robin: va bene chiunque TRANNE Shun.

Sì, ma DEVE esserci una ragione per cui ce l'ha inflitta! Non posso credere che la sua sia solo crudeltà gratuita! Voglio dire, Revel muore e Shun campa - mi fa senso persino scriverlo...

Ringrazio tutti per le osservazioni, alcune mi convincono, altre meno Vado velocemente:

@Tiz: mentire e avere una ragione. L'aveva, vero (sotto spoiler, magari :-P ), ma mi ha dato l'impressione di essere certa di quello che diceva. Verità e certezza non vanno di pari passo - l'ho ripetuto più voilte - ma non credo che mentisse.

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Lant è solo un'ipotesi di lavoro. Ma non lo escluderei del tutto.

Escluderei invece che Bee sia Catalizzatrice di sé stessa. Non tanto perché il ragionamento di Fra non sia logico, ma in quanto non mi piacerebbe tale soluzione. Ha già Spirito, Arte e Profezia, pure l'Ultima della sua specie, con doppia natura no, davvero Wonder Woman!

Shun non voglio nemmeno prenderla in considerazione per i motivi detti dalla Matta OO

Concordo con Fra che deve essere già comparso e non escluderei che sia Fitz, come dicevo sopra. E' la mia seconda scelta.

Zia Tinta:

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Escluderei il Matto, ridotto così male

@Zia Tinta & Matta: L'alleva, sì che l'alleva. Sarebbe una forzatura in caso contrario.







marco