Di anime e censure...
|
03-01-2015, 11:55,
Messaggio: #11
|
|||
|
|||
RE: Di anime e censure...
Ambrina magari ero io poco attenta o perspicace, ma da bambina i finali proposti da Mediaset per me avevano SEMPRE senso, forse perchè data la giovane età ero convinta che nella vita i buoni trionfassero sempre
Fortuna nell'ombra Ser |
|||
04-01-2015, 01:43,
Messaggio: #12
|
|||
|
|||
RE: Di anime e censure...
(03-01-2015, 11:55)Seregil Ha scritto: Ambrina magari ero io poco attenta o perspicace, ma da bambina i finali proposti da Mediaset per me avevano SEMPRE senso, forse perchè data la giovane età ero convinta che nella vita i buoni trionfassero sempre Quindi il finale di Rayearth dopo la censura aveva senso? Comunque, è indubbiamente vero che l'internet si è riempito di giappoesperti della domenica che ripetono (male) quello che hanno sentito dire, però non credo, Elena, che se tu fossi l'autrice di un'opera tagliuzzata e rimontata (o ridoppiata) in quel modo ne saresti felice. "Tu sei solo un diavoletto!" =/= "tu sei il figlio del diavolo", sì? Un Lagnister paga sempre i propri debiti. (24-06-2013, 20:33)Chance Ha scritto: Tu. sei. un. mostro. (26-12-2014, 13:52)Umbra Ha scritto:(26-12-2014, 13:14)Adelasia Ha scritto: Non sono la persona più brava del mondo a esprimere sentimenti... |
|||
04-01-2015, 12:44,
Messaggio: #13
|
|||
|
|||
RE: Di anime e censure...
Cosa hanno censurato del finale di Rayheart? Ho seguito un poco questo anime, ma si tratta di diciassette anni fa e ho un ricordo vago: rammento la morte di
Spoiler [leggi] |
|||
04-01-2015, 12:55,
Messaggio: #14
|
|||
|
|||
RE: Di anime e censure...
(04-01-2015, 12:44)MrcT Ha scritto: Cosa hanno censurato del finale di Rayheart? Ho seguito un poco questo anime, ma si tratta di diciassette anni fa e ho un ricordo vago: rammento la morte di Enormi Spoiler su Rayearth! -una serie bellissima, tra l'altro- Spoiler [leggi] Tacciamo sui cambi di nome...io capisco quelli che riguardano le protagoniste, che hanno nomi giapponesi -e anche no, a dirla tutta- ma gli altri, che hanno nomi fantasy? Cardina? Zagart? Lafarga? |
|||
04-01-2015, 13:29,
Messaggio: #15
|
|||
|
|||
RE: Di anime e censure...
Mi ricordo di questa cosa; io avevo inteso che si parlasse delle seconda parte di Rayheart, quando ritornano su Cephiro e ci sono altri pianeti che vogliono conquistare il nucleo. C'è da dire che tra manga e anime ci sono grosse differenze, al punto che si può dire che è un'altra versione della storia presentata dalle autrici.
In questo non c'entra l'Italia, ma nell'anime su Devilman hanno imposto pesanti cambiamenti nella storia rispetto al manga, ritenendolo troppo duro e violento e pertanto "rabbonendolo". Io rimango fedele al manga, un capolavoro e non solo del suo genere; certo oggi i disegni possono risultare "vecchi" (il manga è del 1972/73), ma la storia è di una potenza e profondità straordinarie. |
|||
04-01-2015, 15:39,
Messaggio: #16
|
|||
|
|||
RE: Di anime e censure...
(04-01-2015, 12:55)Iku Ha scritto: Enormi Spoiler su Rayearth! -una serie bellissima, tra l'altro- Sì, parlavo del finale della prima serie. Un Lagnister paga sempre i propri debiti. (24-06-2013, 20:33)Chance Ha scritto: Tu. sei. un. mostro. (26-12-2014, 13:52)Umbra Ha scritto:(26-12-2014, 13:14)Adelasia Ha scritto: Non sono la persona più brava del mondo a esprimere sentimenti... |
|||
05-01-2015, 00:48,
Messaggio: #17
|
|||
|
|||
RE: Di anime e censure...
Ieri mi è capitato di vedere un video, sul Tubo, in c'erano le versioni in una decina di lingue dell'ormai Famosissimo "IT'S OVER 9000!" di vegeta in DragonBall (che poi sarebbe 8000, quindi manco gli ammerigani sono esenti. A tal proposito, avevo letto tempo fa un'articolo in cui riportavano che, dovendo portare nel paese a stelle e strisce Doraemon (solo 40 anni di ritardo, che volete che sia!), avevano cambiato ogni riferimento al Giappone presente nella serie, scritte sui cartelloni comprese. Non siamo gli unici, insomma) che, nella nostra versione era qualcosa tipo "È oltre 8000, accipicchia."
Accipicchia. Già . Non credo ci sia bisogno di dirvi quanto fosse ridicola la cosa. PS: Rayearth non saprei, perché non l'ho visto (ricordo solo un video sul tubo dal doppiaggio imbarazzante. Ma, stando ai commenti, quello, almeno stavolta, non era colpa di mediaset. Se non ricordo male dicevano provenissi da un'edizione in DVD di non ricordo quale editore), ma anche altra serie il cui titolo italiano sembra esser stato scritto dalla Wertmuller , e in collaborazione con Sgalabro (quello che scriveva i testi a Battiato)(per i non Cinefili: Luuuuuuuuuungo. ), ovvero The Slayers (noto nel nostro paese come "Un Incantesimo Dischiuso tra i Petali del Tempo per Rina*", perché noi può) ha avuto il suo bel da fare con la censura, in casa Mediaset. C'era un sito in cui avevano raccolto tutte le censure/strafalcioni (con tanto di minutaggio segnato, episodio per episodio. L'esempio più lampante è che nell'originale tutti, e con tutti intendo proprio tutti, prendono in giro Rina perché ha il seno piccolo, il che dava il là a tutta una serie di Gag/battute, che -ovviamente- nell'edizione italiana sono andate perdute. E, stando a quanto ho capito, The Slayers è stato uno del meno censurati, di quel periodo Pseudo OT: *I Petali del Tempo, assieme alle Porte del Sole (conosco solo quelle di Tannhäuser) di Rayearth, e ai Gesuiti Euclidei di Battiato, sono i tre misteri insoluti dell'universo ---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
|||
05-01-2015, 11:29,
Messaggio: #18
|
|||
|
|||
RE: Di anime e censure...
Nel dire che alla Mediaset sono stati idioti nel prendere prodotti fuori target e fare censure inutil togliendo riferimenti alla cultura giapponese(I kanji, piuttosto che il Ramen e simili)sono ASSOLUTAMENTE d'accordo, quello che mi chiedo e' se a 9 anni vedere Kiosuke(Jhonny ) con la bava alla bocca e il sangue dal naso ogni volta che vede Madoka avrebbe avuto una qualche utilita', o meglio ancora UN SENSO
In linea di principio Mediaset NON avrebbe dovuto comprare e trasmettere quei lavori,ma dato che ormai il danno era fatto resto dell'opinione che le censure fatte per evitare situazioni troppo complesse o scioccanti NON mi abbiano impedito in alcun modo di apprezzare ed amare quegli anime perche' in definitiva anche senza le battute sul seno di Rina Slayers e' bellissimo e divertente, cosi' come senza le scene di nudo e l'ambiguita' sessuale Sailor Moon rimane un lavoro stupendo sulla maturazione di una bambina in donna e sulla reincarnazione. E' logico che crescendo cose come l'AIDS, il sesso, la violenza, l'omosessualita' e la morte facciano parte della nostra vita e non ci disturbaino minimamente , ma francamente quando sento gente dire che la Mediaset ha ROVINATO la loro infanzia perche' a NOVE ann li ha privati del piacere di vedere Kiosuke con in mano un porno, o la sofferenza di Abel mestato dal duca Dangering rimango un po' perplessa. Sono convinta che col senno di poi anche loro si siano convinti di aver commesso una totale stupidaggine (e credo ne sia la prova il fatto che ormai da anni non vengano piu' importate serie di una certa complessita'),ma mi va di pensare che all'epoca quando il mercato anime era agli esordi, e. parecchio caotico,quello che e' stato fatto e' stato fatto in buona fede . Yle relativamente alla tua domanda:Si'se fossi una mangaka mi darebbe fastidio sapere che il mio lavoro viene tagliuzzato e modificato, ma d'altra parte penserei che se voglio esportare le mie storie in paesi che stanno dall'altra parte del mondo, con una cultura diametralmente opposta alla mia, facendo. in modo che TANTISSIME persone conoscano il mio nome, amino i miei personaggi, arrivino a fare 19 ore di volo per prostrarsi ai miei piedi e dirmi quanto Oscar li abbia toccati proflndamente...e'un sacrificio che posso fare . Poi siamo in democrazia, ognuno pensa quello che preferisce, ma DETESTO profondamente il pensiero mainstream per cui "Se ami gli anime devi detestare Mediaset altrimenti non capisci nulla" Perchè io amo molto gli anime, e voglio sentirmi libera di pensare quello che mi pare Fortuna nell'ombra Ser |
|||
05-01-2015, 12:21,
Messaggio: #19
|
|||
|
|||
RE: Di anime e censure...
Se per esportare il mio lavoro la gente avesse bisogno di tagliuzzarlo mi chiederei cosa stanno realmente esportando, se la storia che io ho scritto o un modo per riempire i pomeriggi di bambini troppo piccoli per la mia storia. Ma comunque.
Elena, ancora una volta, se il punto è l'assurdità dell'affermazione "se ami gli anime DEVI odiare Mediaset" allora va bene, ma suggerire che quello che è stato fatto sia stato fatto in buona fede NO. Se a te sta bene di passar sopra alle censure in nome del fatto che la Mediaser ti ha comunque fatto conoscere il mondo degli anime lo posso capire ma io continuo a non riuscire a giustificare il gesto. |
|||
05-01-2015, 13:50,
Messaggio: #20
|
|||
|
|||
RE: Di anime e censure...
Riflessioni random (leggo il topic da cellulare ma mi viene malissimo rispondere):
- tutto quello che volevo dire l'ha detto meglio di me Iku; - io di Slayers (che ho seguito poco, eh) ricordo con sconcerto una puntata in cui Rina non poteva fare magie, perchè come tutti i mesi le era venuto il raffreddore, cosa che faceva arrossire d'imbarazzo il guerriero. Ma siamo seri! - so di darvi un dolore, ma ci sono effettivamente stati casi di libri amputati per renderli adatti a un pubblico più giovane: a parte il massacro di classici quando ero una draghettina (che io vorrei sapere come si è arrivato a pensare che Dickens sia per ragazzi, ma vabbè) proprio Martin è stato adattato: The ice dragon, una novella che avevo letto in originale e in cui viene descritto uno stupro particolarmente cruento, è stato illustrato e pubblicato da Mondadori, dopo l'amputazione (che si nota, a mio parere), come libro per ragazzi (eh, che tenerezza, ci sono un drago e una bambina, che bella fiaba! - immagino i commenti siano questi). Non ho idea se l'autore l'abbia approvato o meno, ma (vedi punto seguente) poco mi cale: ritengo comunque l'operazione riprovevole; - a me dei sentimenti dell'autore sul trattamento della sua opera importa zero (sono un mostro, lo so): se è stato pagato per il suo lavoro, per me è a posto. MA PRENDERE PER I FONDELLI IL LETTORE O SPETTATORE è imperdonabile: e proporre farfalline al posto di sangue è prendere per i fondelli il lettore o lo spettatore; - I cavalieri dello zodiaco (che, per inciso, è stato a lungo il mio cartone animato preferito), come E' quasi magia Johnny (di cui ricordo intere puntate che non avevano un briciolo di senso compiuto), non sono anime per bambini: proporli come tali è una truffa nei confronti di chi potrebbe apprezzarli nella loro interezza e nei confronti dei bambini che si trovano comunque davanti a un tipo di narrazione non pensato per loro: francamente, Elena, considero quantomeno ingenuo il tuo ritenere che tagliuzzare qua e là renda un prodotto adatto, senza considerare il contesto generale, il linguaggio, la situazione nel complesso, la modalità narrativa; - ho paura a scoprire cosa hanno fatto a Lady Oscar - resto nell'ignoranza, altrimenti dovrei mandare una bomba a Cologno Monzese, e non vale la pena farsi la galera; - i bambini capiscono e digeriscono tutto a patto che ci sia la mediazione di un adulto:da draghettina ho visto di tutto (e parlo di Devilman, Lamù, ogni tipo di robot eccetera - quindi sesso e violenza come se piovessero, perché - ohibò! - prima di Mediaset i cartoni NON li censuravano! ah, e tenevano pure i nomi originali, non sanguinavano le orecchie con Tinette assortite) sempre con la compagnia e sotto la tutela di mia madre; la Mediaset, oltre ai molti danni, ha fatto passare (come notava brillantemente MrcT) il concetto che i cartoni sono "roba da bambini", e che quindi va bene scaricare il pargolo davanti alla televisione. Cattivo servizio ad adulti e bambini (e io ricordo in sala a vedere Mononoke hime, e una madre con due bimbi sui sei anni che al primo arto staccato li ha portati, giustamente, via di peso); - la seconda parte del manga di Devilman è un capolavoro assoluto, mi vengono i brividi ogni volta che ci penso; - io non terrei conto dei comportamento degli ammmerigani, giustamente notato da Coligne: sono quelli che rifanno le serie inglesi perchè si scompensano a non vederle ambientate in America. Provincialismo grande quanto un continente...; - Ambra, scusa ma rido ancora al tuo trauma ; - come notava Iku, decidiamo di cosa vogliamo parlare: se del fatto che su internet di gente che si riempie la bocca di aria è pieno (ma voglio dire, lo sappiamo, perché sprecare parole per ribadirlo o anche solo tempo per notarlo?); se il comportamento di Mediset sia stato corretto (direi quasi etico) nel corso degli anni (e qui chiediamo a Umbra di riesumare Cicerone, perché più che lui a difenderla veramente...); o se personalmente ci abbia causato un danno o meno. Sono tre cose differenti. One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
|||
« Precedente | Successivo »
|
Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)