Fool’s Assassin - commenti dopo la lettura

Mamma mia, i miei buchi di memoria iniziano a essere pericolosi...

Matta, perché dici al secondo punto che sicuramente NON è?


P.s.: ho visto solo ora la tua nuova firma!

Continuo con i commenti alla rilettura di FA, conscio che la mia memoria mi sta giocando brutti scherzi.

Intanto, dico da subito che il romanzo mi sta piacendo più in rilettura che in lettura, probabilmente me lo sto gustando di più senza la fretta di vedere come finisce.

Segnalo un paio di cosette:

Fool's Assassin - L'assassino. Il ritorno [leggi]

Bee sogna una nave-serpente! E sogna di volare coi draghi di pietra, e Fitz che dà il suo dolore ai draghi di pietra!


Secondo me c'è un altro passaggio importante in cui Robin si rivolge al lettore spiegando il senso della nuova trilogia.
Nel capitolo 14, Bee spiega a Fitz che le storie non iniziano e finiscono in maniera decisa, ma che quella che sembra la fine di una storia nasconde sempre un 'dopo' che può essere raccontato. Bee dice questo a Fitz parlando di una rappresentazione di marionette e rifacendosi alle parole del Matto sul rischio che lui e Fitz creassero nuovi cambiamenti nel mondo.
Credo che sia l'esplicita risposta di Robin a chi dice: c'era il finale del Destino e ci andava bene.

Proseguo nella lettura, a presto!


marco

(25-02-2017, 18:21)Umbra Ha scritto:  Continuo con i commenti alla rilettura di FA, conscio che la mia memoria mi sta giocando brutti scherzi.

Intanto, dico da subito che il romanzo mi sta piacendo più in rilettura che in lettura, probabilmente me lo sto gustando di più senza la fretta di vedere come finisce.

Segnalo un paio di cosette:

Fool's Assassin - L'assassino. Il ritorno [leggi]

Bee sogna una nave-serpente! E sogna di volare coi draghi di pietra, e Fitz che dà il suo dolore ai draghi di pietra!


Secondo me c'è un altro passaggio importante in cui Robin si rivolge al lettore spiegando il senso della nuova trilogia.
Nel capitolo 14, Bee spiega a Fitz che le storie non iniziano e finiscono in maniera decisa, ma che quella che sembra la fine di una storia nasconde sempre un 'dopo' che può essere raccontato. Bee dice questo a Fitz parlando di una rappresentazione di marionette e rifacendosi alle parole del Matto sul rischio che lui e Fitz creassero nuovi cambiamenti nel mondo.
Credo che sia l'esplicita risposta di Robin a chi dice: c'era il finale del Destino e ci andava bene.

Proseguo nella lettura, a presto!


marco

Anche io mi sono goduta tantissimo la rilettura e

Fool's assassin [leggi]

adoro Fitz come padre. In realtà adoro proprio come sia cambiato. È molto più comprensivo e mi fa una tenerezza immensa. Credo di non averlo mai amato così come in questi ultimi libri.


Per la prima cosa che dicevi: sì, di sicuro adesso avremo l'incontro tanto atteso tra Paragon e Fitz.
Secondo me, nel passaggio che citi, Robin ci vuole far credere che Fitz scolpirà il suo drago. Adesso bisognerebbe capire se ci sta trollando oppure è quello che accadrà.
Mentre, per il volo di Bee, pensavo ad una cosa precisa.


Per la seconda cosa, ti bacerei! È proprio così!

(25-02-2017, 18:40)Chance Ha scritto:  

(25-02-2017, 18:21)Umbra Ha scritto:  Continuo con i commenti alla rilettura di FA, conscio che la mia memoria mi sta giocando brutti scherzi.

Intanto, dico da subito che il romanzo mi sta piacendo più in rilettura che in lettura, probabilmente me lo sto gustando di più senza la fretta di vedere come finisce.

Segnalo un paio di cosette:

Fool's Assassin - L'assassino. Il ritorno [leggi]

Credo che sia l'esplicita risposta di Robin a chi dice: c'era il finale del Destino e ci andava bene.

Il fatto che a molti non è piaciuto, non significa che non fosse un buon finale.
Poteva essere incompiuto, poteva essere non quelle che speravano tutti, poteva non essere il finale definitivo (e non lo è stato), ma se per qualche motivo poi non avesse scritto i libri che stanno uscendo adesso, avrei detto che quello era un buon finale. Non il finale perfetto, forse, ma un buon finale per le avventure di Fitz, si (attenzione, per le sue avventure, non per lui. Per quanto mi riguarda potrebbe anche non esserci alcun lieto fine, l'importante è che sia fatto bene). Sono convinto che una storia debba finire quando il suo autore decida debba essere finita, non quando ha raccontato tutto quello che poteva raccontare su quel Mondo Immaginario (infatti resto dell'idea che Brooks avrebbe dovuto terminare Shannara molti libri fa).

Ho finito stamattina la mia rilettura di Fool's Assassin. Ho appena dato un'occhiata alla mia prima recensione, e non mi ritrovo più in quelle parole.


Posso dire soltanto che, in rilettura, ho adorato questo romanzo. Non mi era mai capitato di rivalutare così un libro dopo la prima volta.

Credo che il mio problema allora fosse stata la foga con cui giravo pagina, il mio desiderio di incontrare certi personaggi, di leggere certe scene. Ora, senza questa fame, mi sono goduto molto di più il romanzo.

Piccolissimi spoiler Fool's Assassin [leggi]

Ho amato la quotidianeità della narrazione, vedere tornare i soliti temi cari alla Hobb (rapporto genitori - figli, ricordi - presente, il corpo che vuole continuare a vivere), leggere dei cambiamenti dei personaggi che tanto avevo amato, incontrare quelli nuovi.
Questa volta non mi ha infastidito Bee - miracolo - né ho trovato eccessivo lo spazio dato a Shun o Lant. Né mi è parso un difetto l'assenza dello sfondo della grande Storia.
Penso di avere capito, in questa rilettura, meglio di quanto avessi fatto Fitz e il Matto. Di avere compreso la necessità di ritirarsi a Giuncheto con l'adorata Molly e con Bee.

Credo di essermi goduto mille sfumature che la fretta di sapere cosa sarebbe successo mi aveva rubato.

Sono davvero contento di avere dato fiducia a Robin e di essere tornato su queste pagine che mi avevano abbastanza deluso.





marco

(28-02-2017, 19:09)Umbra Ha scritto:  Credo che il mio problema allora fosse stata la foga con cui giravo pagina, il mio desiderio di incontrare certi personaggi, di leggere certe scene. Ora, senza questa fame, mi sono goduto molto di più il romanzo.

E ancora una volta sei bravissimo a mettere in parola cose che io NO. 

Probabilmente all'epoca eravamo così bramosi di averne di più, così pieni delle nostre idee e così affamati che non ci siamo goduti il libro per quello che era ma l'abbiamo giudicato per quello che non era. O almeno, io mi sento così adesso dopo aver riletto questi due libri.

Proprio alla luce di questo spero di riuscire a leggere il terzo libro e gustarmelo per quello che è, senza farmi troppo distrarre da quello che vorrei fosse.

C'è da dire che quando è uscito Fool's Assassin eravamo in astinenza da così tanto...