Cartoni animati
Chiacchiere e sigle per nostalgici e non :-)
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17-08-2017, 03:46,
Messaggio: #291
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RE: Cartoni animati
(16-08-2017, 22:00)Tintaglia Ha scritto:(16-08-2017, 18:44)Iku Ha scritto: E mi pare che non sia stata l'unica ad avere quest'impressione... Separati alla nascita? A proposito di Paperone, qualcuno a dato un'occhiata al reboot di Ducktales che è iniziato in questo giorni? Io ho il terrore di vederlo, lo stile grafico non incontra minimamente il mio gradimento, ma al contempo sono curioso, perché... diamine, è DuckTales! (woo! woo!) Invece non ringrazierò mai abbastanza Netflix per aver portato Little Witch Accademia doppiato in italiano. Mi avevano già conquistato col corto del 2013, e il mediometraggio di due anni fa, ma con la serie si sono superati. Dei personaggi che, pur rispondendo spesso a degli stereotipi, sono bene caratterizzati (almeno i principali); una gioia per gli occhi ogni volta che entra in gioco la magia, una spiccata, ma mai banale o volgare, comicità che pervade tutta la serie, nonché la pressoché totale assenza di fanservice non possono che eleggerla tra le migliori serie dell'anno (e una delle migliori del catalogo del colosso americano, per quanto riguarda l'animazione seriale). Mi sarei aspettato di tutto, ma non certo di vedere apparire un robottone trasformabile in un mahō shōjo, nell'ultimo episodio che ho visto. Fossero tutti così i filler. (alla citazione a Gurren Lagann poi ero alle lacrime) ---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
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17-08-2017, 07:38,
Messaggio: #292
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RE: Cartoni animati
(17-08-2017, 03:46)Coligne Ha scritto: A proposito di Paperone, qualcuno a dato un'occhiata al reboot di Ducktales che è iniziato in questo giorni? Io ho il terrore di vederlo, lo stile grafico non incontra minimamente il mio gradimento, ma al contempo sono curioso, perché... diamine, è DuckTales! (woo! woo!) Io ai tempi non ero COSI' tanto fan di DuckTales -la TV era un demone forte- ma anche io sono preoccupata per lo stile grafico che non mi dice niente. Però son curiosa lo stesso, proprio come te. (17-08-2017, 03:46)Coligne Ha scritto: Invece non ringrazierò mai abbastanza Netflix per aver portato Little Witch Accademia doppiato in italiano. Mi avevano già conquistato col corto del 2013, e il mediometraggio di due anni fa, ma con la serie si sono superati. Ma davvero?! E io che l'ho schifato perché credevo fosse una sciocchezza random...gli darò una possibilità, avevo una gran voglia di anime e Seven Deadly Sins non mi stava entusiasmando come avrebbe dovuto... |
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17-08-2017, 15:33,
Messaggio: #293
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RE: Cartoni animati
(17-08-2017, 07:38)Iku Ha scritto:(17-08-2017, 03:46)Coligne Ha scritto: A proposito di Paperone, qualcuno a dato un'occhiata al reboot di Ducktales che è iniziato in questo giorni? Io ho il terrore di vederlo, lo stile grafico non incontra minimamente il mio gradimento, ma al contempo sono curioso, perché... diamine, è DuckTales! (woo! woo!) Io si. Ed è per quello che non voglio nemmeno riguardare la serie originale: la delusione, se scoprissi che ora, da adulto, quello che avevi adorato da bambino non è poi sta gran cosa, sarebbe troppa. (17-08-2017, 07:38)Iku Ha scritto:Secondo me potrebbe piacerti. Ma io, come ho già detto, ne ero rimasto colpito sin da quando vidi il corto (l'hai visto?)(17-08-2017, 03:46)Coligne Ha scritto: Invece non ringrazierò mai abbastanza Netflix per aver portato Little Witch Accademia doppiato in italiano. Mi avevano già conquistato col corto del 2013, e il mediometraggio di due anni fa, ma con la serie si sono superati. ---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
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17-08-2017, 19:52,
Messaggio: #294
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RE: Cartoni animati
Adesso l'ho visto. Dopo tipo un'ora e mezza che l'ho lasciato a caricare. Davvero, questo posto fa schifo.
Non è male. Lo stile di disegno non mi entusiasma particolarmente ma non è neanche da buttare, Diana non mi sembra la generica cattiva spocchiosa e sono certa che la professoressa sia Shiny Chariot, però...non lo so, recentemente niente mi coinvolge del tutto. Se la connessione torna magari provo con la serie animata... |
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18-08-2017, 17:53,
Messaggio: #295
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RE: Cartoni animati
Insomma, so l'unico ***** che non l'aveva capito...
Diana non è assolutamente quella che sembra a prima vista, ma viene fuori solo nella serie, specie nella seconda parte. Alla fine ho ceduto e ho visto il Pilot ("I'm a Pilot!" Cit. Jet McQuack) di Ducktales. Si, alla fine lo promuovo. Certo, il design scelto per i personaggi non lo trovo molto bello, ma è più che altro che sono un Vecchio S***** Nostalgico del C***!™ e sono legato al design storico. Devo dire che, nonostante tutto, su schermo rende bene (tranne Qui, Quo e Qua, che proprio li trovo troppo quadrati). La storia, pur non essendo eccelsa, regge bene, e ci sono tantissime citazioni: alle storie di Barks, quelle di Don Rosa, Saga in testa (ad un certo punto dice "sono diventato il più duro dei duri, e il più furbo dei furbi!" che è un rimando diretto), e ovviamente alla serie storica. Un punto a favore è che, finalmente i tre nipotini hanno tre personalità distinte, una graditissima novità, rispetto alla classica caratterizzazione dei tre, che li vedi distinguibili solo per il colore dei cappellini. ---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
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18-08-2017, 22:17,
Messaggio: #296
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RE: Cartoni animati
(18-08-2017, 17:53)Coligne Ha scritto: Un punto a favore è che, finalmente i tre nipotini hanno tre personalità distinte, una graditissima novità, rispetto alla classica caratterizzazione dei tre, che li vedi distinguibili solo per il colore dei cappellini. Basterebbe anche solo questo. |
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28-04-2018, 02:40,
Messaggio: #297
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RE: Cartoni animati
È una vita che non aggiornavo qui!
È terminata da poco la seconda stagione di quella che credo sia una delle serie animate migliori del decennio in corso. Un Marzo da Leoni. Seconda serie che riesce nell'improbo compito di superare la già splendida prima serie, trattando nel contempo, in maniera adulta, decisa, mai banale un tema delicatissimo come quello del bullismo (Hina miglior personaggio dell'anno, senza se e senza ma). Un gioiello di animazioni, personaggi e tematiche. Difficilmente, tra roba recente troverete qualcosa che gli sia all'altezza (non certo tra gli sportivi, genere cui dovrebbe appartenere, ma che di fatto riguarda meno del 10% del tempo). Ho avuto modo poi di apprezzare, grazie al sempre sia lodato Netflix, B: The Begginnig, thriller soprannaturale/fantascientifico (ambientato in un immaginario regno di Cremona! ) dalla trama davvero notevole, ma che ricorderò sopratutto per la sigla di chiusura migliore che sentivo da anni a questa parte (e non solo perché è cantata interamente in inglese da cantante madrelingua (non so se avete mai sentito i giapponesi tentare di parlare/cantare in inglese... No? Ecco, siete fortunati)) È la stagione appena partita che m'ha spinto a postare: ha portato con se dei grandi ritorni, primo tra tutti uno che mancava dai nostri schermi da ben 13 anni, e che chiedeva a gran voce un seguito: Full Metal Panic. In questi primi 3 episodi di Invisible Victory (IV, riferimento al fatto che è la quarta serie) sono successe più cose di quante ne sono accadute nelle tre precedenti serie messe assieme. Sto seguendo anche Steins:Gate 0, spin-off/sequel su un'altra linea temporale di quel Steins:Gate di cui già parlai quando lo vidi, Legend of the Galactic Heroes. Die Neue These, remake della storica (in più di un senso) serie di OVA degli anni 80, che ha l'ingrato compito di condensare i 110 episodi della serie storica in soli 13, ma che per ora mi sta piacendo molto. Anche se mi aspetto sempre di sentire nominato il protagonista "imperiale" come Vorkosigan... Nonché lo spin-off di Sao su Gun Gale Online (più che altro per capire se senza Kirito ed Asuna il franchise funziona. e per ora, pur essendo una serie dimenticabilissima, funziona pure forse meglio che con loro) e Golden Kamui, serie a carattere storico ambientato nel 1906 nell'Okkaido, vede protagonista un reduce della guerra russo-giapponese ed una Ainu (la popolazione autoctona dell'isola più settentrionale del Giappone). Avevo sempre sentito parlare in toni entusiastici del fumetto originale, quindi sono parecchio interessato a questa trasposizione animata. ---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
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