Robin e Fitz
scrittura e carattere
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01-07-2009, 22:55,
Messaggio: #1
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Robin e Fitz
Questa mia perplessità nasce anche e soprattutto da riflessioni da "scrittrice-in-erba".
Nessuno di voi (mi riferisco soprattutto ai ragazzi) ha mai pensato che la Hobb, in quanto donna, abbia creato un personaggio dalla mentalità troppo femminile? Io mi faccio un sacco di problemi quando metto in scena un personaggio maschile, preoccupata dalla possibilità di renderlo troppo femminile essendo io una donna, e quando ho letto la storia di Fitz (scritta come sappiamo in prima persona) mi sono chiesta se i ragazzi potessero trovarlo improbabile, o poco credibile. Io non saprei dire... Voi? |
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02-07-2009, 10:58,
Messaggio: #2
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RE: Robin e Fitz
Non capisco. perche' definisci Fitz un personaggio " troppo femminile"? quali caratteristiche definiresti femminili ? in che senso?
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02-07-2009, 12:23,
Messaggio: #3
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RE: Robin e Fitz
Nononono!!!!
Non intendevo dire che ho trovato Fitz troppo femminile, mi chiedevo se sia credibile in quanto personaggio maschile creato da una donna... Non ricordo con esattezza chi né dove, ma ricordo che dei fan si lamentarono con un'autrice del carattere "poco virile" di non so che personaggio... (che memoria... ) Mi chiedevo se qualcuno di voi trovasse Fitz poco credibile...io personalmente non saprei, ecco, ma dato che i miei personaggi maschili mi sembrano sempre inadeguati... |
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02-07-2009, 13:29,
Messaggio: #4
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RE: Robin e Fitz
Iku si riferisce giustamente al filone narrativo apocrifo secondo cui Fitz prima di partire per ogni missione si depilava tutto molto accuratamente, metteva lo smalto sulle unghie dei piedi e nel giro si faceva chiamare Samantha
marco |
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02-07-2009, 13:42,
Messaggio: #5
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RE: Robin e Fitz
(02-07-2009, 12:23)Iku Ha scritto: Nononono!!!! Ok ora ho capito!!! scusami la l'eta'... Io sono donna quindi forse non la piu' adatta a rispondere. Forse il Fitz creato da Robin Hobb ha le caratteristiche che lei ama in un uomo! Forza uomini, diteci.. Fitz si comporta da uomo vero e virile o no? |
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02-07-2009, 20:21,
Messaggio: #6
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RE: Robin e Fitz
Citazione:Iku si riferisce giustamente al filone narrativo apocrifo secondo cui Fitz prima di partire per ogni missione si depilava tutto molto accuratamente, metteva lo smalto sulle unghie dei piedi e nel giro si faceva chiamare Samantha ...persino Delaunay è venuta a vedere che c'era tanto da ridere... ...come sei macchiavellico, Umbra... |
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07-07-2009, 23:07,
Messaggio: #7
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RE: Robin e Fitz
E brava Iku, ottimo topic!
Sai che mi faccio spesso la stessa domanda anch'io??? Mi piacerebbe davvero tanto sapere cosa ne pensano i maschietti... Alle volte, durante la lettura, ricordo di aver pensato: seeee, ti piacerebbe che gli uomini fossero così sensibili!! Ma poi mi dicevo che in realtà , tra i due sessi ci sono più somiglianze che differenze...solo che entrambe le parti non le notano:p Ripeto, mi piacerebbe davvero tanto sapere cosa ne pensano i signori uomini.... |
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08-07-2009, 10:13,
Messaggio: #8
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RE: Robin e Fitz
Ho letto solamente "L'apprendista Assassino" dove Fitz è bambino e ragazzino, quindi non ho ancora avuto modo di scoprire tutti i lati del suo carattere e tanto meno di capire quanta femminilità la Hobb abbia riposto in lui.
Trovo che un personaggio maschile, palesemente creato da una scrittrice femmina, sia Edward di Stefenie Meyer: intanto è l'uomo ideale di ogni donna (infatti non esiste ) e se qualuno di voi ha letto i primi capitoli di Midnight Sun avrà notato quante paranoie si fa quel ragazzo No, le paranoie sono tipicamente femminili, non si possono attribuire ad un uomo e neppure ad un vampiro innamorato. |
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22-07-2009, 04:07,
Messaggio: #9
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RE: Robin e Fitz
Scusa il ritardo con cui rispondo, Iku!
A parer mio non si può parlare di credibilità di un personaggio in senso assoluto, ma bisogna sempre rapportarsi alle particolari circostanze in cui il suo carattere si è formato. Fitz è effettivamente un uomo dalla grande sensibilità . Non sempre la usa nei momenti e nei modi giusti, è vero, ma è comunque molto più sensibile della media. Ma anche Brashen Trell di Borgomago è un uomo estremamente sensibile. Idem il giovane Wintrow, della stessa saga. Normalmente direi che è impossibile trovare in giro uomini con un animo così delicato (non me ne vogliano i signori maschi ^^), ma se guardiamo alle circostanze in cui questi personaggi si sono formati allora tutto torna: Fitz è un bambino malato di solitudine, minato dall'insicurezza fin dall'infanzia; Brashen ha perso la sua famiglia e le sue radici, ritrovandosi allo sbando già da ragazzo; Wintrow ha lasciato la sua casa da giovanissimo ed è stato educato in un monastero ai principi d'amore di Sa. Per me sono tutti e tre dei background che giustificano ampiamente un carattere molto sensibile. I tre personaggi si rapportano alla vita e alle persone in modo 'speciale' perché hanno dei vissuti 'speciali'. Di contro, non penso si possa dire che Kyle Haven, per esempio, sia un uomo sensibile. Anzi, nella sua ottusa smania di dettare legge è fin troppo credibile, tristemente simile a tanta gentaglia della vita reale. (PS: Non sto dicendo che gli uomini sono tutti dei Kyle, sia ben chiaro! Ci sono anche un mucchio di donne pessime in giro, purtroppo! ) Occhi-di-notte Ha scritto: |
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22-07-2009, 17:27,
Messaggio: #10
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RE: Robin e Fitz
The Fool Ha scritto:Fitz è un bambino malato di solitudine, minato dall'insicurezza fin dall'infanzia; Brashen ha perso la sua famiglia e le sue radici, ritrovandosi allo sbando già da ragazzo; Wintrow ha lasciato la sua casa da giovanissimo ed è stato educato in un monastero ai principi d'amore di Sa. Per me sono tutti e tre dei background che giustificano ampiamente un carattere molto sensibile. I tre personaggi si rapportano alla vita e alle persone in modo 'speciale' perché hanno dei vissuti 'speciali'. Le cose qui citate riprendono in pieno le cause della straordinaria sensibilità di alcuni dei personaggi e in particolare quella di Fitz che è accentuata anche da una certa fragilità nata dalle sue insicurezze infantili. Molto spesso quando accade che una scrittrice inventi un protagonista del genere viene spontaneo chiedersi in quale misura lei abbia influenzato la sua sfera emotiva, anche se, in questo caso, la Hobb ha dimostrato, dopo anche l'introduzione di personaggi come Kyle, di saper rappresentare tipi diversi di uomini a priscindere dal fatto che lei sia donna. P.s. Non è impossibile trovare uomini sensibili, ma è certamente vero che quelli che lo dimostrano sono rari. |
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