L'Arte e lo Spirito... sono la stessa forma di magia?
Spoiler Inside
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11-06-2009, 14:08,
Messaggio: #1
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L'Arte e lo Spirito... sono la stessa forma di magia?
NOTA: nel seguente post andrò a fare spoiler riguardo le 3 trilogie, pertanto se non avete letto tutto, almeno fino a metà di Fool's Fate, è meglio che chiudete questa pagina
Nota2: avendo letto Borgomago e Uomo Ambrato solo in inglese, se toppo la traduzione di qualche nome scusatemi ------------------------------------------------------------------------------------ Qualche tempo fà , osservando come Veritas la mappa estesa dei Sei Ducati e delle terre terre meridionali ho notato una certa cosa... Sappiamo tutti che l'Arte deriva dal contatto degli Antichi con gli Uomini in epoche remote... forse migliaia di anni prima dello svolgersi delle trilogie. Sappiamo anche che l'Arte è una prerogativa dei Lungavista, dinastia che in realtà discende dalle Isole Esterne. Presumo quindi che la magia dei Lungavista derivi dal contatto indiretto con Icefyre, il drago intrappolato nei ghiacci di Aslevjal da epoche inimmaginabili. A parte la famiglia reale quindi, geograficamente la fonte dell'Arte è situata nelle Giungle della Pioggia, a nord, quasi alla fonte del fiume. Continuando a ragionare geograficamente, ho notato che un'alta percentuale di esseri umani dotati di Spirito proviene dai ducati e dai regni del Nord Ovest. Fitz stesso, ma anche Kettriken e Dutiful. Anche lo stesso Burrich ha origini occidentali. Dalla mappa ho notato che in pratica lo Spirito è presente prettamente nelle popolazioni a contatto con le aree limitrofe alle Giungle della Pioggia. Pertanto sono giunto alla seguente conlusione: lo Spirito è null'altro che una forma d'Arte "minore e mutata" creata dall'Uomo, non più in contatto con gli Antichi in quanto praticamente estinti, per colmare una sorta di senso di solitudine esistenzale. Un'Arte da autodidatta se vogliamo. Non essendoci più i Draghi aperti a questi contatti ed in grado di rispondere, l'Uomo ha indirizzato tale magia verso gli animali. Voi che ne pensate di questa teoria? Ho detto una vagonata di stupidaggini? |
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11-06-2009, 15:04,
Messaggio: #2
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RE: L'Arte e lo Spirito... sono la stessa forma di magia?
E' una teoria interessante!!
Ho dovuto rileggerlo tre volte, ma poi ho capito. Chissà cosa avrebbero detto a saperlo, nei Sei Ducati... |
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11-06-2009, 15:06,
Messaggio: #3
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RE: L'Arte e lo Spirito... sono la stessa forma di magia?
(11-06-2009, 15:04)Iku Ha scritto: Ho dovuto rileggerlo tre volte, ma poi ho capito. Chissà cosa avrebbero detto a saperlo, nei Sei Ducati... Infatti... forse diventa più chiaro se allego la mappa che stavo vedendo http://theplenty.net/wiki/images/3/33/MapBig.jpg |
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12-06-2009, 00:34,
Messaggio: #4
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RE: L'Arte e lo Spirito... sono la stessa forma di magia?
SPOILER su L'uomo ambrato
----------------------------------- Complimenti per l'ottimo lavoro, davvero interessante, ci voleva Sono daccordo con te, solo un appunto: l'arte deriva agli Antichi dal contatto con i Draghi. Se ti riferivi ai Bianchi, non credo abbiano lasciato altra eredità che i Profeti (hai detto poco...). Ma per seguire il filo del tuo ragionamento, potremmo stabilire che: In epoche remote gli Isolani che vivevano ad Aslevjal acquisirono l'Arte dalla vicinanza di Icefyre, e portarono questa loro magia nel Cervo col re Conquistatore. In seguito abbandonarono l'isola di ghiaccio, perdendo quella facoltà (non ci sono testimonianze d'Arte tra gli Isolani ai tempi di Devoto). Per il Regno delle Montagne, molto più antico dei Sei Ducati, è facile ipotizzare l'influenza delle limitrofe città degli Antichi, per non parlare della potentissima Strada dell'Arte. Di magia nel dominio di Jamailla non sappiamo nulla, mentre Borgomago è una città portuale di recente fondazione, come la stessa Trehaug. Credo proprio che tutte le forme di magia nel Regno degli Antichi derivino dai Draghi. |
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12-06-2009, 09:33,
Messaggio: #5
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RE: L'Arte e lo Spirito... sono la stessa forma di magia?
(12-06-2009, 00:34)Beloved Ha scritto: Sono daccordo con te, solo un appunto: l'arte deriva agli Antichi dal contatto con i Draghi.Ho sempre considerato i Draghi stessi essere i famosi Antichi. Anche nell'arazzo raffigurante Re Savio nella stanza di Fitz, il re veniva ritratto assieme ad un essere non antropomorfo, e quindi non uno degli abitanti delle Giungle mutato dal contatto con i rettili. Edit: in effetti rileggendo il prologo di Dragon Keeper, gli antichi sono gli umani mutati. Ricordo male io l'arazzo o la Hobb ha cambiato idea scrivendo i libri? Il resto è tutto corretto. Citazione:Di magia nel dominio di Jamailla non sappiamo nulla, mentre Borgomago è una città portuale di recente fondazione, come la stessa Trehaug.Jamailla è molto lontana dalle Giungle, quindi l'influenza geografica conta poco, credo. Gli abitanti di Trehaug invece ne son stati subito influenzati... hai letto il racconto Homecoming? Narra della seconda colonizzazione delle Giungle, quella in tempi relativamente moderni, per ordine del Satrapo. Dovrei ancora avere il racconto sul mio HD... |
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14-06-2009, 00:18,
Messaggio: #6
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RE: L'Arte e lo Spirito... sono la stessa forma di magia?
Questa sì che è una bella discussione, grazie!
La teoria che hai esposto la condivido in pieno, compresa la puntualizzazione di Beloved: anch'io mi ero ormai convinta che Arte e Spirito avessero la stessa matrice, ma non avrei saputo presentare la cosa in modo altrettanto puntuale. ^___^ (12-06-2009, 09:33)Akh-Ra Ha scritto: Ricordo male io l'arazzo o la Hobb ha cambiato idea scrivendo i libri? No no, lo ricordi bene! Nei ritagli di tempo sto sfogliando i libri alla ricerca delle descrizioni dell'arazzo e, per ora, ho recuperato solo il primissimo accenno che ne fa Fitz nel prendere possesso della sua stanza: "Scorsi una specie di creatura alata e splendente, e un personaggio d'aspetto regale in atteggiamento supplice davanti a essa. In seguito fui informato che si trattava di re Savio che faceva amicizia con l'Antico." Direi proprio che l'Antico di allora era proprio un drago o comunque una creatura tutt'altro che antropomorfa. La Hobb potrebbe aver effettivamente cambiato idea nel corso della storia, tanto il famoso arazzo - come qualsiasi rappresentazione artistica - non doveva raffigurare per forza la realtà delle cose ma, più semplicemente, le convinzioni del suo autore o del committente. Occhi-di-notte Ha scritto: |
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14-06-2009, 12:29,
Messaggio: #7
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RE: L'Arte e lo Spirito... sono la stessa forma di magia?
In effetti ora che ci penso re Savio non e' stato aiutato dai Draghi ma dagli Antichi, nei loro simulacri di pietra... Infatti la delegazione di Borgomago successivamente chiedera' notizie dei "veri" draghi.
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15-06-2009, 21:33,
Messaggio: #8
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RE: L'Arte e lo Spirito... sono la stessa forma di magia?
Io ho sempre avuto l'impressione che nella prima trilogia chiamino i draghi Antichi solo perchè non sanno veramente come andarono le cose in passato.
E ai tempi di Re Savio nessuno può averlo visto parlare coi draghi di pietra, perciò si tratta di una licenza poetica. La verità si scopre, nei Sei Ducati, solo dopo la liberazione di Icefyre! |
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03-07-2009, 23:59,
Messaggio: #9
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RE: L'Arte e lo Spirito... sono la stessa forma di magia?
Ieri sera ho finito di rileggere Il Viaggio dell'Assassino ed ho avuto un'altra conferma a questa teoria, conferma che non ricordavo minimamente.
Quando il drago di Realder, creato con l'Arte, si risveglia la Hobb scrive "La voce di un carnivoro molto grande. Antico Sangue." che è appunto il modo usato da coloro che posseggono lo Spirito di chiamarsi e salutarsi a vicenda. |
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12-07-2009, 22:07,
Messaggio: #10
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RE: L'Arte e lo Spirito... sono la stessa forma di magia?
(03-07-2009, 23:59)Akh-Ra Ha scritto: Quando il drago di Realder, creato con l'Arte, si risveglia la Hobb scrive "La voce di un carnivoro molto grande. Antico Sangue." Nemmeno io avevo memoria di un passaggio del genere (e devo dire le riletture successive dei romanzi hobbiani riservano particolari soddisfazioni in questo senso ^^). Sembra una conferma a caratteri cubitali e, non potendo consultare i miei adorati libri fino a settembre, ti chiedo: a chi va attribuita esattamente la frase che hai riportato? E' una riflessione di Fitz o cos'altro? Occhi-di-notte Ha scritto: |
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