Il nome del Vento - P. Rothfuss
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09-08-2016, 00:26,
Messaggio: #71
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RE: Il nome del Vento - P. Rothfuss
A mi piace molto, e ho anche letto "wise man's fear" e la storia sul Auri ("slow regard of silent things"). Ma ho paura a rileggere, perche ho perduto il "trust" che Patrick riesce a finire la ultima parte primo di lui o io sono morto.
Leggere nuoce alla stupiditÃ
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09-08-2016, 10:47,
Messaggio: #72
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RE: Il nome del Vento - P. Rothfuss
In effetti anche io inizio ad avere quella paura...
Hap, would you recommend reading that short story about Auri? I can't say I like her much so I'm not sure it would be worth... |
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09-08-2016, 12:45,
Messaggio: #73
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RE: Il nome del Vento - P. Rothfuss
In effetti Rothfuss potrebbe essere il nuovo Martin (per i tempi lunghi)....
Iku, quel passo non me lo ricordo bene: l'autore a un certo punto ha preso a dilungarsi e a perdere un po' il filo del discorso. |
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17-08-2016, 12:27,
Messaggio: #74
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RE: Il nome del Vento - P. Rothfuss
Well....
"A slow regard of silent things" is certainly not a "story". It is more like....."let's play little mouse with mind reading abilities, and follow "that strange girl" around for a little while, to see, what she's doing and thinking all the time". So it certainly helps, if you liked Auri in the first place, but it's not necessary. It also helps if you have the feeling from time to time, to have been fallen down from a different planet, than the rest of the world. The title is so appropriate as any title could be. It's not a story but a slow regard. It's about Auri and her world. It is very silent. The book has not a plot, no storyline. Not the kind of conversations, interactions, action, cause and result, dramaturgy etc. you'd suppose to find in any "usual" book. Not really a "beginning" or an "end". It's kind of like a date with a closed up person, who might or might not talk to you. And if you're one of the people that this book "talks to", you might be rewarded. It's a bit insane, but not the spectacular, loud and crazy extreme -sport kind of insane (remember the title: slow and silent). Depending on the reader it can touch or trigger something in one's own soul. If you want a story, a plot, a building of tension, some results, a happy or unhappy ending, something that makes sense, a quick summer-holiday fun read, an adventure, something "solid"..... don't read it. You see, it's really easier to NOT recommend it. I loved it! Leggere nuoce alla stupiditÃ
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18-08-2016, 19:03,
Messaggio: #75
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RE: Il nome del Vento - P. Rothfuss
Ahahahaha, I like how your review ended with "I loved it". Now I'm even more curious.
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09-09-2017, 19:06,
Messaggio: #76
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RE: Il nome del Vento - P. Rothfuss
Lasciatemi dire subito che leggere Rothfuss ha richiamato in me sensazioni tolkieniane come nessun altro. Il nome del vento è una rivelazione! Sono rapito.
Adoro tutto ciò che riguarda l'accademia: il modo innovativo di trattare la magia degli elementi, la competizione con quel "piccione" di Ambrose, l'atmosfera scolasica in generale... tutto Non sopporto Denna proprio no Sono ansiosodi leggere il seguito |
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09-09-2017, 19:21,
Messaggio: #77
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RE: Il nome del Vento - P. Rothfuss
Ricordo che mi era piaciuto. Purtroppo il secondo ci ha messo così tanto ad uscire che, al momento di comprarlo, avevo dimenticato il primo.
Rothfuss è veloce a scrivere come il cadavere di un bradipo morto di vecchiaia. Semmai finirà la serie ( sono un battutista nato), tornerò indietro e la comincerò dall'inizio la lettura delle sue opere. marco La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
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13-09-2017, 22:27,
Messaggio: #78
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RE: Il nome del Vento - P. Rothfuss
Mi pare di capire che nessuno ha ancora letto La paura del saggio
capisco il bisogno di non dover aspettare lustri per terminare una saga, davvero, giuro lo capisco ma in questo momento non me ne importa una cippa soffrirò nell'attesa, probabilmente morirò d'ansia; potrei arrivare a rapire Rothfuss e incatenarlo finchè non finisce ma non posso smettere di leggere le peripezie di Kvothe mi ricorda Fitz terribilmente: LA PAURA DEL SAGGIO [leggi] cap. 49 pag.414 mi sono venuti i brividi trovo sempre analogie con quei due: sono da rinchiudere. E dovrebbero buttare via la chiave. Fra i personaggi adoro Auri; a dir la verità mi piacciono un po tutte le figure femminili tranne Denna. Non la sopporto proprio, sarà che mi ricorda una certa gonnella rossa... Burattino ha fatto la sua comparsa ma è stata più che altro un'apparizione; è un personaggio affascinante e spero di incontrarlo ancora. Gli errori di stampa non si contano, c'è addirittura la ripetizione di un intero capitolo! Pensare che l'edizione del primo libro era così curata. Ho ancora quasi una buona metà da leggere per fortuna e amerei poter condividere le mie opinioni ...aspetterò |
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13-09-2017, 23:07,
Messaggio: #79
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RE: Il nome del Vento - P. Rothfuss
Io ho riletto entrambi l'anno scorso, se vuoi parlarne! Non sarò freschissima ma è un'autore che mi piace sempre tantissimo!
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15-09-2017, 01:00,
Messaggio: #80
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RE: Il nome del Vento - P. Rothfuss
La paura del saggio l'ho letto quando è uscito in italiano: bello ma non al livello del primo. Rothfuss si dilunga in certe parti un po' troppo, come si dice spesso in questi casi, allunga il brodo senza dare sostanza. Tuttavia è una lettura piacevole, che però ha perso mordente.
Fanucci non mi sorprende più con gli errori di stampa. Ora non mi ricordo la ripetizione del capitolo: a che pagina è? |
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