Le cose che ci hanno formato
|
10-09-2009, 12:04,
Messaggio: #1
|
|||
|
|||
Le cose che ci hanno formato
Senza vergogna, copio/incollo qui una discussione che ho aperto su un altro forum un anno fa; ho volutamente aspettato che ci facessimo in tanti per farlo, quindi chiedo scusa a coloro che già la conoscono.
Facciamo un gioco delicato, un gioco serio, ma pur sempre un gioco. Provate a indicare le 5 (non di più) cose-persone-esperienze che hanno segnato la vostra vita al punto di crearvi quali siete. E motivate le vostre risposte. Niente di troppo generico (l'amore, la musica, il lavoro, etc...) ma risposte concrete, per vedere da cosa soprattutto - ma ovviamente non solo - ci sentiamo formati. In ordine sparso, ecco cosa credo mi abbia formato: - la mia famiglia (perchè ci ho passato tutta la mia giovane vita, fra gioie, lutti, sorprese e rimpianti, ma pur sempre tutta la mia vita) - il Maurolico (il mio liceo, dove ho conosciuto gli amici, l'amore, la morte e più in generale la vita; perchè i miei gusti e le mie conoscenze arrivano e giungono lì, i miei ricordi più brutti e quelli più belli sono nati lì) - Roberto Vecchioni (perchè l'amore per me è l'Amore mio o Vorrei, Dio La Stazione di Zima o Ma che razza di Dio c'è nel cielo, il senso della vita Canto notturno e gli amici scomparsi Vincent; insomma, posso tradurre tutto il mio sentire in musica vecchioniana) - Terry Brooks (perchè ha nutrito i miei sogni più grandi, è riuscito a farmi pensare, a scavare a fondo nei suoi personaggi, perchè è una costante di pensiero e paragone che accompagna ogni mia vicenda; perchè ho amato Walker come se vivesse, perchè mi ha accompagnato per dieci anni di vita straordinaria, perchè mi culla e mi protegge con le sue ripassate pagine quando ho paura) - Salina (dove ho la casa estiva da quando sono nato, luogo dove la mia anima si placa, si rilassa, si abbandona ai pensieri veri, si nobilita e perseguita, nella speranza di capire, sognare, vivere; porto di fuga o meta desiderata, costante imprevedibile e benvoluto rifugio) E voi? Coraggio, rispondete! marco |
|||
10-09-2009, 12:12,
Messaggio: #2
|
|||
|
|||
RE: Le cose che ci hanno formato
...è tornato Umbra, si legge...
Scherzi a parte, ci devo pensare un po'. Ma davvero, un bel po'. Secondo la mia concezione, TUTTO mi influenza. Ci devo pensare bene, ma come sempre sei macchinoso, vecchio consigliere... |
|||
10-09-2009, 14:00,
Messaggio: #3
|
|||
|
|||
RE: Le cose che ci hanno formato
(10-09-2009, 12:12)Iku Ha scritto: ...è tornato Umbra, si legge...Mi hai tolto le parole dalla tastiera! (10-09-2009, 12:04)Umbra Ha scritto: chiedo scusa a coloro che già la conoscono.[/i] Ma figurati Marco! Rispondo come ho già risposto altrove, modificando però l'ultimo punto: I miei genitori, che con il loro amore e il loro esempio mi hanno aiutata a diventare quella che sono. La mia adorabile nonnina, che nonostante i tanti problemi di salute non ha mai perso il sorriso. L'ultimo anno di liceo, in cui ho conosciuto la vera amicizia, quella con la A maiuscola. L'università , che mi ha portata a studiare lontano da casa e che mi ha resa più forte. Robin, ovvero il gatto di Barbara nonché mio "papà adottivo": grazie a lui (e alla Matta che lo ha raccolto!) ho imparato quanto amore riescono a dare gli animali. |
|||
10-09-2009, 23:49,
Messaggio: #4
|
|||
|
|||
RE: Le cose che ci hanno formato
Io confermo tutto ciò che avevo scritto altrove, e sono contenta di ripetermi:
_____________________________________________________________________________________ (10-09-2009, 14:00)Althea Ha scritto: Rispondo come ho già risposto altrove, modificando però l'ultimo punto: Ringrazia il Cielo di avere un "papà " come lui, così come ringrazio io di aver avuto un padre come Buck e una madre come Birba. Occhi-di-notte Ha scritto: |
|||
11-09-2009, 09:23,
Messaggio: #5
|
|||
|
|||
RE: Le cose che ci hanno formato
Facciamo finta che ci provo anche io...
|
|||
11-09-2009, 16:38,
Messaggio: #6
|
|||
|
|||
RE: Le cose che ci hanno formato
Le vostre risposte sono meravigliose, ragazzi, mi fate commuovere Leggerle tutte insieme fa capire quanto sia bella la vita, nel bene e nel male.
Copio anche io le mie risposte dall'altro forum: Mia madre: da bambina ero legatissima a lei, crescendo devo ammettere di essermi un po' allontanata ma questo non toglie l'immenso affetto che provo. Mi ha cresciuta e mi ha insegnato tantissime cose, sicuramente gran parte di quello che sono è frutto del suo "lavoro". Ilaria: è una delle più care amiche che ho, una persona che ama la vita fino in fondo e riesce a trasmettere questo amore anche a chi la circonda. Penso di aver imparato tanto anche da lei. La scuola: perchè la scuola è il terreno dove si cresce e si incontrano i primi difficili ostacoli. Così è stato per me, a partire dalle medie dove ho pianto per il mio primo amore e ho conosciuto le prime vere amicizie, passando poi alle superiori dove ho acquisito pian piano maggiore sicurezza in mè stessa, essendo stata sempre una persona molto timida e insicura (ma su questo punto ho ancora un bel po' di strada da fare). Internet: che mi ha permesso di conoscere gente lontana dalla mia città e scoprire che il mondo è pieno di persone fantastiche e speciali in cui credere. Il mio ragazzo: che mi ha fatto conoscere l'importanza di avere qualcuno a fianco con cui condividere ogni cosa della propria vita, qualcuno a cui potersi appoggiare in ogni momento. |
|||
12-09-2009, 13:21,
Messaggio: #7
|
|||
|
|||
RE: Le cose che ci hanno formato
Sono felice come Ambra per le vostre risposte! Sono davvero belle e trasmettono una gran voglia di vivere!
marco |
|||
18-09-2009, 23:44,
Messaggio: #8
|
|||
|
|||
RE: Le cose che ci hanno formato
Ragazzi, che meraviglia i vostri post...son così belli da risollevare il cuore...
Io non nominerò i miei genitori, ai quali sono legata, ma che mi han rifilato degli scherzi davvero poco divertenti e sì, mi hanno anche resa ciò che sono...ma grazie tante, ne facevo volentieri a meno... Perciò il mio pensiero va alla mia bisnonna e ai suoi due fratelli, tutti sordomuti, morti da anni, che tanto mi hanno amata e tanto ho amato. Mi hanno insegnato che chi è meno fortunato merita il doppio dell'amore. Non vedo l'ora di ritrovarli nelle terre di Dio. Un pensiero anche al piccolo Tequila, straordinario cagnolino meticcio morto due anni fa, che mi guardò un'ultima volta e lo sapeva, che mi stava dicendo addio...mi manchi tanto. Gli animali sono certa, conoscono il segreto della vita, e vanno tutti in paradiso...e allora un arrivederci (spero di meritarmelo!)a tutti i gattini che ho avuto la fortuna di ospitare (da mamma Palla a Banner e Pulcia..e il mio grande amore per sempre, Momi), alla cocorita Roberto, ai pesciolini rossi. Ci avete dato molto più di quanto noi abbiamo dato a voi. Infine Eleonora, la mia cara amica del liceo, che mi ha accompagnata con sommo amore e grandissima sopportazione attraverso gli anni più difficili della mia vita. Se la nostra amicizia non è sopravvisuta alla sua bambina è solo colpa mia. Vorrei tanto poter tornare indietro e fare diversamente...è la vita. Mmm, forse dovrei parlare delle mie due sorelle, quelle tenere befane..beh, gli voglio un mondo di bene, e tanto gli basti |
|||
20-09-2009, 09:37,
Messaggio: #9
|
|||
|
|||
RE: Le cose che ci hanno formato
Uhm... caspita, ero convinto di aver risposto sull'altro forum, quindi come Ambra volevo incollare la risposta, ma effettivamente non ho mai risposto! Vabbuò, rimedio adesso!
I genitori. Bè, semplicemente sono stati loro i primi a formarmi! Che altro c'è da aggiungere? I nonni. Anche in questo caso è così evidente che non c'è molto da dire! Blue Divide e Terry Brooks. Per chi non lo sa, Blue Divide è il nome del forum presente sul sito italiano ufficiale di Terry Brooks. E' stato attraverso questo sito che ho conosciuto molte delle persone qui presenti ma soprattutto la parte fondamentale sono stati gli incontri dal vivo. Ne abbiamo fatti tanti e ho avuto modo di vivere diverse esperienze: ho cominciato a viaggiare da solo in treno, mi sono ritrovato di notte (sempre da solo) in giro per Milano (la nostra Seregil si ricorderà che l'ho accompagnata a Molino Dorino e poi sono tornato indietro da solo), tante chiacchierate costruttive. Ho anche imparato a piangere. Non me l'aspettavo di poter piangere quando, alla fine di un incontro, dovevo partire per Roma e lasciare sul posto dei cari amici oppure quando, viceversa, erano loro a partire lasciando me a Roma. Non pensavo fosse possibile, eppure mi è accaduto tante volte. Forse questo succedeva perchè mi trovavo bene con queste persone: sinceramente non so spiegarvi perchè ma io mi sentivo più a mio agio con i ragazzi del forum che non con amici di vecchia data, gente che conosco ormai da più di dieci anni. Questa differenza la notavo in particolar modo tra le ragazze di Blue Divide e le mie amiche solite. Infine, attraverso Blue Divide, ho conosciuto anche l'amore e l'hanno conosciuto anche Seregil e Occhi-di-notte (nel senso che qui dentro sono gli unici due che hanno avuto il piacere di conoscerla di persona). Insomma, è stata una storia un pò travagliata perchè io sono a Roma e lei abitava in provincia di Mantova. Ci vedevamo una volta al mese e la distanza è sempre stato un problema. Dopo un anno e mezzo lei è scoppiata e alla fine, per forza di cose, ci siamo lasciati via telefono in un modo orribile che alcuni di voi sanno e che non sto qui a raccontare (ovviamente potete chiedere via PM, se volete). Per forza di cose debbo ringraziare anche Terry Brooks perchè se lui non scriveva i suoi romanzi non ci sarebbe stato neanche Blue Divide e di conseguenza non sarebbe avvenuto tutto quello che è successo sopra. La vacanza in Sicilia. Adesso sinceramente non riesco a ricordare l'anno, mi pare fosse il 2003, comunque era un periodo in cui un mio amico usava una ricetrasmittente CB con cui riusciva a parlare praticamente con tutta Italia e tra una cosa e l'altra strinse amicizia con un ragazzo di Catania. Sto ragazzo e la sorella sono venuti qui a Roma, li ho conosciuti anche io e poi sia io che il mio amico, in estate, siamo scesi a trovarli. Non siamo però mai riusciti ad andare insieme. Comunque io mi trovavo proprio a Catania quando è successa una cosa che credo proprio mi abbia cambiato. Eravamo stati a Giardini Naxos e stavamo tornando in pullman verso Catania. Io ad un certo punto gli ho chiesto cosa avremmo fatto alla sera e lui mi ha risposto che era stanco e che non se la sentiva di uscire. Io sono entrato un pò nel panico perchè non conoscevo nessun'altro e quindi avrei dovuto passare la serata da solo. Quando siamo scesi dal pullman ci siamo separati e io mi sono diretto verso l'ostello in cui alloggiavo: prima però mi sono fermato a mangiare un panino in uno di quei chioschi ambulanti che si vedono in ogni parte della città . Mentra mangiavo ho fatto un pensiero: "Immagina se adesso, rientrando nella camera dell'ostello, trovo una ragazza. Immagina se questa vuole pure uscire!" Subito dopo però, mi son detto: "Tzè, ragazzo torna alla realtà , non succederà mai una cosa del genere". Finito il panino sono tornato in ostello e sono salito al primo piano. Ho aperto la porta della stanza e la mia faccia penso sia stata più o meno questa: Davanti a me non c'era una ragazza. Non c'erano due ragazze. Ce n'erano ben TRE. Vi giuro, non credevo ai mie occhi. "Possibile che la fortuna si sia risvegliata tutta insieme dopo anni e secoli di sonno?" Come se non bastasse è stata quella più vicina a me (e tra parentesi la più carina) lei a muovere la prima pedina sorridendo e dicendomi: "Ciao!" Io ovviamente ho risposto subito. Poi ci siamo salutati anche con le altre due e sono schizzato in bagno a fare una doccia e a pensare: "Chefarechefarechefarechefare?" Il cervello mi fumava e quando sono uscito, bello e profumato, è stata di nuovo la tipa a fare la mossa. Io avevo già indossato i pantaloni prima di uscire dal bagno e stavo indossando una camicia quando lei mi fa: "Dove vai di bello?" E io: "Mi faccio due passi da solo perchè il mio amico catanese stasera non esce!" E lei: "Bè, allora visto che anche noi stiamo uscendo se ti va puoi venire!" Ovviamente non me lo sono fatto ripetere neanche mezza volta di più e ho accettato subito. A quel punto ho dovuto per forza darmi una svegliata e cercare di evitare attacchi di timidezza perchè dovevo gestire non una ma addirittura tre ragazze e se ci si metteva la timidezza di mezzo era l'inizio della fine. Fatto sta che ci siamo fatti una passeggiata assieme e poi siamo andati in un pub dove ci siamo presi una bella birra. La serata poi è finita qui perchè siamo tornati in ostello a dormire: eravamo troppo stanchi per continuare ad andare in giro! Il giorno dopo sono stato con loro sull'Etna e ovviamente la fortuna ha cominciato a voltarmi le spalle. Infatti ci si sono messi in mezzo due milanesi del caspita che hanno passato praticamente tutto il tempo con noi, pranzo, cena e dopo cena compresi. Il giorno successivo poi siamo ripartiti tutti quanti e io come un cretino non ho chiesto neanche il numero! Morale della storia, senz'altro l'esperienza mi ha cambiato perchè la timidezza c'è sempre ma non invadente come prima! Danilo. Anche io ci metto in mezzo un amico. Abbiamo passato praticamente metà della nostra vita insieme (abbiamo 28 anni e ci conosciamo da 14) e abbiamo condiviso praticamente TUTTO.
|
|||
30-04-2010, 16:38,
Messaggio: #10
|
|||
|
|||
RE: Le cose che ci hanno formato
Qualcuno si arrabbia se tiro fuori discussioni di settembre?
Non so se riuscirò a trovarne 5 ma ci provo: Il mio nucleo familiare non solo i miei genitori che in primis mi hanno insegnato il giusto e lo sbagliato ma anche e soprattutto mio fratello, che pur essendo più piccolo di me è sempre stato in grado di fornirmi aiuto tutte le volte che ne ho avuto bisogno! Giada una ragazza (non la reputo amica volutamente perchè non abbiamo mai avuto quel genere di rapporto) che veniva a scuola con me ai tempi delle medie e che in quegli anni ha avuto un bruttissimo incidente che l'ha ridotta a uno stadio vegetativo ancora oggi; Ricordo benissimo la paura che avevo quando gli insegnanti ci hanno detto cos'era successo e che saremmo dovuti andarla a trovare, io son stata una delle ultime, ci ho messo mesi prima di riuscire a entrare da quella porta per vederla davanti a me! ma quel gesto e gli occhi della sua mamma quando ci ha visto lì mi hanno fatto capire, a distanza di tempo, che quella paura andava superata e che c'è sempre qualcuno al di là di una qualunque porta che aspetta solo che tu compia quel gesto! Trudy la mia cagnolina! l'amore profondo che provavo per lei! Insieme a lei ci sono cresciuta! Il mio ragazzo che sta provando a insegnarmi la calma e la pazienza! (E qui ho ancora un po' da lavorare!!) La mia prima estate lavorativa che da ragazzina timida, molto impacciata e estremamente insicura mi ha insegnato a relazionarmi con gli altri e mi ha reso quella che sono oggi, quindi non più una ragazzina (anche se sono ancora convinta di avere 17 anni) ma soprattutto meno timida e meno impacciata! Per l'insicurezza aspetto che il mio attuale lavoro finisca di formare il mio carattare!! |
|||
« Precedente | Successivo »
|
Discussioni simili |
|||||
Discussione: | Autore | Risposte: | Letto: | Ultimo messaggio | |
Ho visto cose... | The Fool | 408 | 240.632 |
22-11-2018, 16:36 Ultimo messaggio: Umbra |
|
Cinque cose di cui essere orgogliosi | Umbra | 29 | 27.073 |
24-05-2017, 01:17 Ultimo messaggio: Umbra |
|
Cinque cose che non sapete di me | Tintaglia | 70 | 62.428 |
14-09-2012, 10:04 Ultimo messaggio: Ambra |
Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)