Qual è il miglior libro della trilogia "L'uomo ambrato"?

Ennesimo sondaggio: Quale dei libri fra

Il risveglio dell'assassino
La furia dell'assassino
Il destino dell'assassino

avete preferito o vi ha colpito maggiormente? Per quale motivo?




Personalmente, ritengo che Il destino sia il migliore dei tre, nonostante il finale descritto nelle ultime pagine: in questa parte, un pò mi ha delusa.

In attesa di radunare in mente le ragioni lascio la parola a voi!

SPOILER su LA FURIA DELL'ASSASSINO

Io voto La furia, perchè Il destino è bellissimo, ma le ultime 100 pagine mi hanno molto deluso pur nella loro meraviglia.

Ne La furia, invece, ci sono tre capitoli (Jek, Notizie da Borgomago e Litigi) che sono da brividi, dove finalmente appare il disegno unico di Robin e si vede Beloved in tutto il suo dolore-amore e Fitz in tutta la sua stupidità.




marco

SPOILER su LA FURIA DELL'ASSASSINO

(02-10-2009, 11:53)Umbra Ha scritto:  Ne La furia, invece, ci sono tre capitoli (Jek, Notizie da Borgomago e Litigi) che sono da brividi, dove finalmente appare il disegno unico di Robin e si vede Beloved in tutto il suo dolore-amore e Fitz in tutta la sua stupidità.

Quei tre capitoli sono fantastici e pieni di sentimento! Sicuramente avranno colpito tutti i lettori che amano Robin, non solo perchè arrivano liete notizie dei protagonisti della saga di Borgomago, ma anche per la profondità dell'amore che Beloved prova per Fitz che non lo capisce.
Tuttavia, oltre a questi episodi, ho trovato il libro, soprattutto nell'ultima parte, un pò lento e a volte noiosetto con tutte quelle scaramucce e guerre civili tra Spirituali e Pezzati e i preparativi per la missione del principe Devoto che si protraggono per troppe pagine in cui non accade null'altro di entusiasmante.

Io ho votato per Il destino dell'assassino: nonostante Fitz,

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che sul finale avrei preso a schiaffoni,

ho amato questo libro soprattutto per Beloved.

Nonostante il finale a me "poco gradito", ho dovuto votare per Il destino. E' il libro che ho amato e odiato di più in assoluto. Inoltre non mi era mai capitato che un libro mi suscitasse reazioni emotive così violente... io che non batto ciglio neppure col film più strappalacrime, ho tremato e pianto per buona parte di Fool's Fate... una cosa allucinante.

Anche gli altri due volumi sono splendidi. La furia (Golden Fool) ha dalla sua quei capitoli incredibili che avete già ricordato e la sconvolgente rivelazione finale; Il risveglio (Fool's Errand) ce l'ho nel cuore per il modo meraviglioso in cui la Hobb ci riconduce da Fitz e per l'emozione di rivedere lui, Occhi-di-notte e il Matto di nuovo insieme.

Ho votato "Il Destino" perchè è quello che mi ha tenuto di più incollato alle pagine, dove gli eventi sono più incalzanti!

Io ho votato per La Furia, e per le ragioni quoto Umbra in pieno.

Nel primo libro rivediamo Fitz, il Matto e il lupo, una gioia immensa. Ho amato molto anche il primo incontro tra Fitz e Devoto, e

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la morte di Occhi-di-Notte è a dir poco commovente,

ma ci trovo anche molte parti un po' stufosette, leggi la "terza incomoda"...per non parlare della predizione di Jeena, col senno di poi mi da l'ulcera>.<

L'ultimo libro è davvero epico, da metà volume in poi grandioso! Lo scontro tra i

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draghi

mi ha tenuta sveglia a leggere per tutta la notte, ma gli ultimissimi capitoli non li digerisco ancora, mi rendono amaro tutto il libro

Nel secondo libro

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Beloved si svela, si dichiara e si arrabbia furiosamente con Fitz...e tutto ciò che fa è per me motivo di puro incanto. Il Matto è un inno al fascino e al vero amore, alla bellezza del non svelato,del mai detto...il matto è una tale magia che non ci sono parole per esprimerla.

Comunque, il vero capolavoro dell'intera trilogia è la poesia "La Danza del Caso", e voglio vedere chi non è d'accordo

Ho votato il primo.
M'incantò già la lettura della prima pagina quando lo comprai. Pensai che fu una delle prime pagine più autentiche che ebbi mai letto.
Credo che sia particolarmente introspettivo.
Ho sempre avvertito - e non credo di essere l'unico compreso la Hobb - dell'esigenza di un momento, di un tempo di raccolta, di riflessione all'interno della saga e soprattutto dopo gli avvenimenti nei primi tre libri e credo che questo avvenga e che risulti un punto focale primario delle due saghe della Hobb in quelle 100-200 pagine nella casetta. I discorsi col matto, stornella, Occhi. Davvero intimi e necessari.

(02-10-2009, 11:53)Umbra Ha scritto:  

SPOILER su LA FURIA DELL'ASSASSINO

Io voto La furia, perchè Il destino è bellissimo, ma le ultime 100 pagine mi hanno molto deluso pur nella loro meraviglia.

Ne La furia, invece, ci sono tre capitoli (Jek, Notizie da Borgomago e Litigi) che sono da brividi, dove finalmente appare il disegno unico di Robin e si vede Beloved in tutto il suo dolore-amore e Fitz in tutta la sua stupidità.




marco

Direi che non ho da aggiungere una virgola a quanto detto da Marco...

Voto per La Furia dell'Assassino.

Il primo l'ho trovato un po troppo frettoloso, mentre il terzo avrebbe potuto esser il migliore, se non fosse per quel finale orrendo, che rovina tutto il libro.
In ogni caso devo confessare che l'intera trilogia non mi è piaciuta quanto quella dei Lungavista e, sopratutto, quella dei Mercanti...

La furia!