Sull'Assegnazione del Nome
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19-03-2009, 13:28,
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RE: Sull'Assegnazione del Nome
La mia memoria vacilla,forse, ma il Nome, quello assegnato nella cerimonia è un nome segreto, giusto?
Mentre l'usanzadi assegnare un nome ai rampolli reali che ne suggerisse virtù o abilità è un altra questione. O sbaglio? Cioè Veritas si chiama così dalla nascita, non dal 14mo compleanno. Ed il suo Nome è un altro. E la cerimonia del Nome date le scarse informazioni, non la legherei al sangue dei Lungavista. Il problema che si pone è se tutti e 12 gli Uomini sanno usare l'arte, dato che sembra comunque una cerimonia legata ai Pilastri e all'arte in sè. Ma anche questo potrebbe essere sbagliato, dato che, ad eccezione dell'accenno ai Pilastri non si parla d'Arte. Per come la vedo io Burrich e Umbra sono due ottimi candidati come proponenti (Umbra per interposta persona, ovviamente) gli altri dodici, infondo, dovevano solo accettare l'invito e riconoscere Fitz degno. Alcuni suoi insegnati? Soldati particolarmente affezionati a Burrich e di consegenza al "ragazzo"? Si conoscevano tra loro? Perchè se doveva esserci un banchetto (non c'è stato, ma poteva esserci) avrebbero dovuto restare a tavola assieme, e Umbra non poteva mostrarsi ad alcuna persona che non fosse Sagace e Fitz... Uhm troppe poche informazioni, e la mia memoria è veramente scarsa «Aspettarti? Figuriamoci. Ho sempre dovuto correre avanti e mostrarti la via.» «La morte è sempre meno dolorosa e più facile della vita! Dici il vero. Eppure, giorno dopo giorno, non scegliamo la morte. Perchè tutto sommato la morte non è l'opposto della vita, ma l'opposto della scelta. La morte è ciò che rimane quando non c'è più scelta.» |
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