Leggete fumetti?
per conoscersi meglio 3
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13-12-2017, 18:31,
Messaggio: #61
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RE: Leggete fumetti?
Gente, che opinione avete riguardo i "manga italiani"?
Io ne sto leggendo uno consigliato da un'amica il cui titolo è Butterfly Effect e parla dell'amicizia tra due ragazze che frequentano lo stesso istituto d'arte. Più di qualche volta mi sono però trovata a storcere il naso: tante scene sono forzate e troppo enfatiche. Al di là di questo dettaglio -che naturalmente ha più a che fare con l'abilità dell'autrice che con il fatto che sia o meno italiano- non mi trovo eccessivamente a mio agio con l'utilizzo di questo termine, vuoi perché un manga è, per definizione, giapponese al di là dello stile di disegno, vuoi perché in qualche modo mi suona come una manovra acchiappasoldi. |
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14-12-2017, 15:26,
Messaggio: #62
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RE: Leggete fumetti?
(13-12-2017, 18:31)Iku Ha scritto: Gente, che opinione avete riguardo i "manga italiani"?Mi trovo a pensarla come te: il manga è giapponese. E usare il termine "manga italiani" è un modo per attirare lettori e fare soldi. |
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12-11-2018, 16:03,
Messaggio: #63
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RE: Leggete fumetti?
Finalmente a Lucca sono riuscita a mettere le mani su Maria Antonietta di Fuyumi Soryo! Sembra ridicolo, perché è uscito a maggio, ma il mio fumettaro di fiducia in questo lasso di tempo non è riuscito a farmelo arrivare (tra ferie estive, spedizioni che si perdevano in buchi neri o gravi lacune della sua memoria), perciò è stata la fine di un calvario arrivare allo stand della Star Comics e comprarlo. Bellissimo!! Adoro la raffinatezza dei disegni di questa autrice e anche la storia mi ha piacevolmente sorpresa, perché invece di affrontare gli anni della rivoluzione francese e della sua caduta la Soryo ha scelto di illustrare la giovinezza di Maria Antonietta e il suo arrivo alla corte francese, coi primi giorni del suo fidanzamento e il suo matrimonio. Molto interessante e accurato.
Ultimamente poi ho scoperto un paio di nuovi autori di fumetti (che non sono manga), entrambi attivi nel campo delle strisce o delle illustrazioni comiche: - Tom Gauld, con In cucina con Kafka e Siete solo invidiosi del mio zaino a razzo, ha un tratto grafico essenziale ed elementare, ma è molto divertente, con la sua ironia british, rivolta soprattutto all'ambiente letterario e dell'editoria. - Liz Climo, l'ho scoperta per caso grazie ai suoi albi illustrati su Rory il dinosauro (quando in famiglia hai fanatici di Jurassic Park i dinosauri ti saltano subito all'occhio). A sorpresa a Lucca mi sono imbattuta nello stand della casa editrice che pubblica anche gli altri suoi lavori, Il piccolo mondo di Liz Climo e Un'aragosta al giorno, entrambe raccolte di mini scenette comiche con protagonisti gli animali, che ho subito comprato perché sono spassosissime! La maggior parte di queste sono sul tema dell'amicizia, perciò so già cosa regalerò alle mie amiche a Natale . Comunque la scena del mio acquisto a Lucca non è stata da meno: faccio per pagare i libri quando la commessa mi chiede se voglio anche l'autografo dell'autrice, presentando (con un spostamento laterale delle braccia) la giovane ragazza sorridente seduta accanto a lei... le mie solite figure! . Alla fine me li sono fatta autografare entrambi e mi ha disegnato un riccio! "Una felicità di cui si conosce già la fine [...] è felicità o infelicità?
Anche se sono conscia che finirà [...] voglio essere felice ugualmente."
Clover (CLAMP)
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06-01-2020, 18:25,
Messaggio: #64
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RE: Leggete fumetti?
Da bambina non leggevo molti fumetti, solo qualche volumetto di Dragonball e Ranma 1/2.
Al contrario di quello che succede di solito, la mia passione per i fumetti è iniziata più o meno con l'università, quando cercavo qualcosa da leggiucchiare durante i periodi di studio più intensi. Adesso è una delle mie grandi passioni. Compro molti manga, tra i quali: Tokyo Ghoul e Tokyo Ghoul:RE di Sui Ishida: profondissimo, con personaggi straordinari (prima fra tutti Eto). L'anime non è neanche degno di portare lo stesso titolo, evitatelo come la peste! The Climber di Shin'ichi Sakamoto: manga sull'alpinismo. Le "metafore visive" (ormai tipiche di quest'autore) mostrano i sentimenti del protagonista in un modo davvero unico. Shonan Junai Gumi e GTO di Tōru Fujisawa: bé, ovviamente per Onizuka! Devilman e la Divina Commedia di Go Nagai: Devilman è una di quelle opere che ti fanno bene proprio perché ti fanno star male e ti costringono a riflettere. Per quanto riguarda la Divina Commedia, amando Dante e Gustave Doré non potevo esimermi, anche se neanche Nagai può minimamente pensare di raggiungerli. Vampire Hunter D: tratto dai romanzi di Hideyuki Kikuchi (quest'ultimi illustrati da Yoshitaka Amano, famoso per aver disegnato i loghi di Final Fantasy). Putroppo in Italia è interrotto. È la storia di un dhampir cacciatore di vampiri che si muove in un'ambientazione tra il western e il decadente. Tranquilli, non ha niente a che fare col filone dei vampiri in stile Twilight... Non ho molti fumetti italiani: il meraviglioso Corto Maltese di Hugo Pratt, qualcosa di Ratman di Leo Ortolani (Il Signore dei Ratti, Star Rats), la raccolta di Vauro TuttoVauro, Orfani e Orfani: Ringo di Recchioni e Mammucari. Di Dylan Dog ho solo Diary, il volume celebrativo dei 30 anni, perché mi incuriosisce molto il caso editoriale, ma penso che in futuro acquisterò volentieri anche qualche fumetto. In genere non mi piacciono molto i fumetti supereroistici. Di americano credo di avere solo il Corvo di James O'Barr. Ho qualcosa di Sandman ma non ho ancora avuto modo di comprare tutti i volumi. Mi ispira molto V per Vendetta di Moore. |
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