Il segnalibro
cosa state leggendo?
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07-01-2011, 19:48,
Messaggio: #1121
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RE: Il segnalibro
One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
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08-01-2011, 14:22,
Messaggio: #1122
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RE: Il segnalibro
(04-01-2011, 10:41)Tintaglia Ha scritto:(03-01-2011, 19:29)Seregil Ha scritto: Io contro ogni preivisone mi sono fatta coqnuistare da Torment di Lauren Kate, è veramente dura che un urban Fantasy riesca a piacermi ma questo ci sta riuscendo alla grandissima...io amo DanielL'autrice ssarà migliorata, allora: il precedente (cos'era, Lament? Lavoro per rimuoverlo...) l'ho abbandonato alla venticinquesima pagina, confitta dal'imbarazzante mole di luoghi comuni, dalla piattezza della scrittura e dalla deprimente banalità e antipatia dei personaggi. Terribile. Guarda io il primo non l'ho letto, ma su Anobii ne parlano parecchio male. In questo se non altro lo stile è discreto ed i personaggi non sono troppo irritanti Fortuna nell'ombra Ser |
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09-01-2011, 12:06,
Messaggio: #1123
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RE: Il segnalibro
Ok ho finito ieri sera Torment, che dire ...bello bello bello bello !!
La storia tra Luce e Daniel mi ha emozionato davvero tanto e certe scene sono così romantiche Posso sicuramente dire che questo è l'unico Urban Fantasy che mi sia veramente piaciuto per ora Fortuna nell'ombra Ser |
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09-01-2011, 16:56,
Messaggio: #1124
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RE: Il segnalibro
Ok, terminato coi pirati di Evangelisti (molto più crudi e realistici di quelli resi famosi da Salgari, o di quelli della Disney; in perfetto stile Evangelisti), ora sto leggendo Atlantide, di Clive Cussler...
---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
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10-01-2011, 12:35,
Messaggio: #1125
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RE: Il segnalibro
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10-01-2011, 14:38,
Messaggio: #1126
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RE: Il segnalibro
Lo sapevo Ale che ti saresti entusiasmato
Fortuna nell'ombra Ser |
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10-01-2011, 14:56,
Messaggio: #1127
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RE: Il segnalibro
io sto continuando con i Vor...
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10-01-2011, 16:15,
Messaggio: #1128
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RE: Il segnalibro
(10-01-2011, 12:35)Wintrow Ha scritto:(09-01-2011, 16:56)Coligne Ha scritto: Atlantide, di Clive Cussler Me l'hanno regalato, altrimenti non l'avrei preso... È il primo che leggo con Dirk Pitt (ho già letto, difatti, un libro di Cussler, precedentemente), speriamo sia bello come sembra dalle prime 60 pagine. ---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
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12-01-2011, 16:27,
Messaggio: #1129
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RE: Il segnalibro
Aggiorniamo (chè mi sono appena accorta che sono settimane che non vi ammorbo con le mie letture):
Cécile, il futuro è per tutti, di Marie Aude Murail Letto durante le feste (finito la notte del trentuno,ultimo libro del 2010!), posso dire che a me è piaciuto, anche se meno di Oh boy!, che rappresentò per me, con la sua comica galleria di personaggi stravaganti, la scoperta di Marie Aude Murail: qui non ho provato simpatia, alla fin fine, per nessuno dei personaggi eccetto il preside e i bambini della scuola: la protagonista, Cécile, è abbastanza insopportabile nel tuo tenero candore (mi ricorda certe svenevoli creature dei romanzi d’amore sette e ottocenteschi…!) e Eloi l’avrei abbattuto a colpi d’accetta, insieme a Natalie. La ragazza dei fiori morti di Amy McKinnon Thriller interessante con tocchi di soprannaturale e mistero, e fortemente concentrato sulla violenza più o meno nascosta che viene esercitata nei confronti dei più deboli, bambini in particolare, e sulle cicatrici che rimangono, anche se si sopravvive nel corpo. Certo che paragonarlo a quella piccola perla che era Amabili resti mi apre un poco esagerato, per quanto sia una lettura piacevole e originale,e la scrittura dell'autrice sia buona. Riletto La contessa segreta, di Eva Ibbotson Con gaudio, tripudio e deliziato divertimento. ^^ Il meccanico Landru, di Andrea Vitali Non è stato acqua fresca e insapore come La mamma del sole. Ma Vitali, per quanto come stile sia sempre un toccasana, dovrebbe scrivere meno. Giusto per avere un po' di carne da mettere sul fuoco. In lettura: Evelina, di Fanny Burney Considerata una della madri del romanzo inglese, e molto amata anche dalla Austen, Fanny Burney costruisce un romanzo di formazione interessante, per quanto manchi della crudele levità di Jane Leggero il passo sui tatami, di Antonietta Pastore Courtesy of Tanabrus, che l'ha fatto approdare nella mia cassetta delle lettere per la Libridine. Brevi squarci, episodi che illustrano l'incontro/scontro dell'autrice con la società giapponese degli anni '80, e con una cultura così profondamente diversa e, sotto certi versi respingente per un'occidentale. Estremamente interessante, sostenuto da una scrittura pulita e piana. Sto leggendo poco, non ho tempo... One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
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12-01-2011, 16:48,
Messaggio: #1130
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RE: Il segnalibro
Jacqueline Carey a go go. Ieri ho finito con un po' di fatica Kushiel's Scion (940 pagine in inglese e ricordavo tutta la storia bene), ora ho iniziato Kushiel's Justice e sto andando veloce: ma quanto è forte Mavros? Stamattina sono scoppiato a ridere per una sua battuta, e purtroppo ero a lezione, si sono voltati tutti (ok, non si legge a lezione: ma è l'unica obbligatoria che ho e il professore non si può davvero seguire).
Ditemi per favore a che capitolo (nessuno spoiler, please) finisce la prima metà italiana, così mi regolo per parlarne nell'apposita discussione. marco |
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