Il segnalibro
cosa state leggendo?
|
05-04-2011, 12:15,
Messaggio: #1401
|
|||
|
|||
RE: Il segnalibro
Io ho terminato il mattone che contenva tre romanzi della Christie, devo dire che "Un delitto avrà luogo " nel complesso è carino, ma "C'è un cadavere in biblioteca " e "Polvere negli occhi" mi hanno annoiato tantissimo
Fortuna nell'ombra Ser |
|||
05-04-2011, 18:27,
Messaggio: #1402
|
|||
|
|||
RE: Il segnalibro
Mentre aspetto di ricevere il Rifugio del Dago ( ) mi sto dilettando con Ti Prendo e Ti Porto Via, di Ammanniti, che sto imparando ad apprezzare parecchio.
Adelasia Ha scritto:E tu sei malvagia. Molto. L'esercizio per concentrarsi è semplice. Smetti di pensare a quello che intendi fare. Smetti di pensare a quello che hai appena fatto. Poi smetti di pensare che hai smesso di pensare a queste cose. Allora troverai il Presente, il tempo che si allunga eterno, ed è davvero l'unico tempo che c'è. Lì, in quel luogo, finalmente avrai tempo di essere te stesso. - L'Assassino di Corte "Conosci questi versi, 'Quando sono diviso da te, l'alba mi sfiora il volto con le tue mani'? [...] Le parole di un altro uomo, dalle labbra di un altro uomo. Vorrei che fossero mie." - La nave in fuga |
|||
06-04-2011, 12:53,
Messaggio: #1403
|
|||
|
|||
RE: Il segnalibro
Ieri la giornata di viaggio è stata propizia:
ho finito Il sole dei morenti di Izzo: una botta d'allegria come poche, eh! Il finale è davvero bello, ma che angoscia infinita questo rosario di derelitti che si stagliano come ombre contro le pareti della società , e che tristezza la crudeltà continua, spossante che li macella piano piano. finito anche Il Parnaso ambulante di Cristopher Morley, delizioso piccolo inno all'amore per la lettura e la libertà da ogni schema, ambientato nell'America rurale dei primi del Novecento: terra vergine, in cui non ci può essere merito maggiore e impresa più degna che portare buoni libri a chi di solito non legge tramite un carrozzone (il Parnaso, appunto) attrezzato come libreria ambulante. E letto il meraviglioso, piccolo Doppio blu di Bruno Tognolini, regalo (autografato con dedica! ) della direttrice della biblioteca di Sanremo: un cane filosofo, uno scrittore un po' avanti d'età , il mare blu di Sardegna e i ricordi assolati di un'infanzia isolana che si accavallano. Spettacolare. Stanotte ho invece iniziato The burden, uno dei romanzi firmati da Agatha Christie con il nome di Mary Westmacott: vediamo se mi piacerà quanto gli altri due, che ho davvero adorato per la lieve profondità dei personaggi e il realismo delle storie. One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
|||
08-04-2011, 21:07,
Messaggio: #1404
|
|||
|
|||
RE: Il segnalibro
*sogghigno stile stregatto di Alice*
L'Anello di Salomone, di Jonathan Stroud Ah, si, prima ho letto Albero e Foglia, di un certo J.R.R.... interessantissimo il saggio, ma l'ho trovato di una pesantezza. Mi sono addormentato due volte leggendolo, complice il caldo asfissiante... Molto belli i due racconti "Foglia", di Niggle e Il Fabbrio di Wootton Major ---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
|||
09-04-2011, 09:21,
Messaggio: #1405
|
|||
|
|||
RE: Il segnalibro
"Unika la fiamma della vita", non è male nel complesso
Fortuna nell'ombra Ser |
|||
09-04-2011, 10:37,
Messaggio: #1406
|
|||
|
|||
RE: Il segnalibro
Io sono quasi alla fine de L'Anello di Salomone di Stroud
marco La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
|
|||
10-04-2011, 10:59,
Messaggio: #1407
|
|||
|
|||
RE: Il segnalibro
(09-04-2011, 10:37)Umbra Ha scritto: Io sono quasi alla fine de L'Anello di Salomone di Stroud Finito il quotato romanzo, mi sono lanciato nella lettura di Hook di Terry Brooks, grazie all'enorme gentilezza di quella splendida donzella qui conosciuta come Seregil marco La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
|
|||
10-04-2011, 11:05,
Messaggio: #1408
|
|||
|
|||
RE: Il segnalibro
Io invece, dopo Stroud, mi dedico ad un altro autore -anzi, autrice- che fa dell'ironia una delle sue armi migliori.
Sto leggendo, infatti, L'Apprendista Ammiraglio, di Lois McMaster Bujold. ---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
|||
10-04-2011, 12:17,
Messaggio: #1409
|
|||
|
|||
RE: Il segnalibro
(10-04-2011, 11:05)Coligne Ha scritto: Io invece, dopo Stroud, mi dedico ad un altro autore -anzi, autrice- che fa dell'ironia una delle sue armi migliori. Buon divertimento marco La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
|
|||
10-04-2011, 13:16,
Messaggio: #1410
|
|||
|
|||
RE: Il segnalibro
Grazie! Sono già a pag 150...
---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
|||
« Precedente | Successivo »
|
Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 12 Ospite(i)