Il segnalibro
cosa state leggendo?
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28-03-2013, 23:24,
Messaggio: #2511
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RE: Il segnalibro
Oh, "Noi siamo infinito" incuriosiva parecchio anche me
Le mie letture ormai sono ferme da secoli per cronica mancanza di concentrazione Fortuna nell'ombra Ser |
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30-03-2013, 14:12,
Messaggio: #2512
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RE: Il segnalibro
Finito La città dei draghi. Recensirò dove più opportuno, ma mi è piaciuto molto molto. Dalle recensioni lette in giro temevo peggio, Robin , perdonami se ho dubitato! (ma ricordati che non sono Ale!).
Ora comincio Blood of Dragons marco La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
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31-03-2013, 11:52,
Messaggio: #2513
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RE: Il segnalibro
Dopo aver terminato Il Dossier Hadrian di Allan Folsom passo di corsa a Il Richiamo delle Spade di un certo Abercrombie. Devo dire che mi ha catturato fin dalle prime pagine: Glokta e il suo rapporto con le scale è qualcosa di geniale!
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01-04-2013, 15:41,
Messaggio: #2514
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RE: Il segnalibro
Io sono alle prese con un grande classico "La fiera delle vanità " di Tackeray ...davvero un bel lavoro
Fortuna nell'ombra Ser |
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02-04-2013, 00:20,
Messaggio: #2515
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RE: Il segnalibro
(01-04-2013, 15:41)Seregil Ha scritto: Io sono alle prese con un grande classico "La fiera delle vanità " di Tackeray ...davvero un bel lavoro L'ho comprato quest'estate e devo leggerlo al più presto! Per il prossimo giro, i dadi sceglieranno se il primo a essere letto sarà L'elastico viola o Sacré bleu. Comunque c'entrerà il colore. Un Lagnister paga sempre i propri debiti. (24-06-2013, 20:33)Chance Ha scritto: Tu. sei. un. mostro. (26-12-2014, 13:52)Umbra Ha scritto:(26-12-2014, 13:14)Adelasia Ha scritto: Non sono la persona più brava del mondo a esprimere sentimenti... |
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03-04-2013, 15:36,
Messaggio: #2516
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RE: Il segnalibro
Finito Inheritance. C'è poco da fare, mi viene quasi inevitabile fare un confronto tra i Draghi del Paolini, e quelli di altri autori (la Mccaffrey su tutti., visto che i draghi di Paolini sono presi quasi di peso dai suoi libri). Il confronto diventa poi impietoso se paragono Saphira alla nostra Signora dei Tre Reami. Com'è ovvio e giusto che sia.
Per il resto: tante idee, qualcuna anche non male, ma sviluppate poco e male. Solo su una cosa Paolini mi ha stupito (favorevolmente): spoiler Inheritance [leggi] ---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
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04-04-2013, 16:39,
Messaggio: #2517
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RE: Il segnalibro
Ho finito Mr Darcy broke my heart (quanto sono veloce a leggere in inglese, vero? Solo 4 mesi e mezzo per un chick-lit!) e mi è abbastanza piaciuto. E' il primo romanzo Austen-inspired che leggo, quindi non posso fare paragoni, posso dire però di aver apprezzato il fatto che l'autrice abbia creato una sua storia, invece di ricalcare quella di un'eroina austeniana, che abbia voluto conservare della sua ispiratrice un tocco di ironia e abbia messo in evidenza come il punto centrale di P&P sia il percorso di cresita e progressiva autocoscienza dell'eroina, anche (soprattutto) attraverso l'umiliazione dello sbaglio. Manca invece l'accurata costruzione dei personaggi, che nella Austen sono caratterizzati alla perfezione mentre qui, protagonista a parte, sono poco più che stereotipi (il professore bonario, la vecchietta che sembra pazza ma invece!, il sano robusto ragazzo americano, ecc ecc), la critica sociale e, manco a dirlo, lo stile di scrittura piùcheperfettissimo della zia Jane.
Spoiler [leggi] Un Lagnister paga sempre i propri debiti. (24-06-2013, 20:33)Chance Ha scritto: Tu. sei. un. mostro. (26-12-2014, 13:52)Umbra Ha scritto:(26-12-2014, 13:14)Adelasia Ha scritto: Non sono la persona più brava del mondo a esprimere sentimenti... |
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04-04-2013, 20:14,
Messaggio: #2518
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RE: Il segnalibro
Io ho terminato L'ultimo unicorno di Peter S. Beagle e, grazie all'edizione Kappa che lo comprendeva, anche il racconto Due cuori, seguito della storia scritto ben 40 anni dopo. Come voto globale ho dato il massimo, ma soprattutto in virtù del racconto: il romanzo è bello, bello in un modo onirico, con uno stile molto — forse troppo — ricco di aggettivi, tanto che ci si perde spesso in poeticissime descrizioni senza progredire affatto con la storia. Se badate alla sostanza di un libro, più che alla forma, allora NON fa per voi :-)
Robinuccia lo adora, e in fondo l'ho adorato anch'io, specie la parte iniziale al Circo della Mezzanotte: angosciante da mettere i brividi addosso, giuro. Due cuori, invece... Cielo, che delizia! Non per niente ha vinto premi prestigiosi come l'Hugo e il Nebula. È scritto in prima persona dal punto di vista di una bambina di 10 anni, sveglia e intraprendente. Di fronte alla minaccia che grava sul suo villaggio decide di scappare di casa e mettersi in cammino, imbattendosi proprio in alcuni dei protagonisti dell'Ultimo unicorno... una trentina di pagine che scorrono via meravigliosamente, anche grazie allo stile molto semplice e immediato. (Basta leggere gli incipit che avevo riportato QUI per rendervi conto di quanto il linguaggio del romanzo differisca da quello del racconto.) Ora leggerò un romanzo della mia amata Patricia McKillip scovato per puro caso in Mediateca: si intitola Una culla in fondo al mare. :-) (04-04-2013, 16:39)Adelasia Ha scritto: (quanto sono veloce a leggere in inglese, vero? Solo 4 mesi e mezzo per un chick-lit!) Oh, anch'io ho impiegato quattro mesi circa con la mia prima lettura lunga in inglese! Insisti e diventerai velocissima, vedrai! Occhi-di-notte Ha scritto: |
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04-04-2013, 20:35,
Messaggio: #2519
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RE: Il segnalibro
(04-04-2013, 20:14)The Fool Ha scritto: Io ho terminato L'ultimo unicorno di Peter S. Beagle e, grazie all'edizione Kappa che lo comprendeva, anche il racconto Due cuori, seguito della storia scritto ben 40 anni dopo. Come voto globale ho dato il massimo, ma soprattutto in virtù del racconto: il romanzo è bello, bello in un modo onirico, con uno stile molto — forse troppo — ricco di aggettivi, tanto che ci si perde spesso in poeticissime descrizioni senza progredire affatto con la storia. Se badate alla sostanza di un libro, più che alla forma, allora NON fa per voi :-) Oh! Lo voglio! O.O @Adelasia: vuoi velocizzarti con un paio di saggi deliziosi sulla Zia? One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
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05-04-2013, 00:00,
Messaggio: #2520
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RE: Il segnalibro
(04-04-2013, 20:35)Tintaglia Ha scritto: @Adelasia: vuoi velocizzarti con un paio di saggi deliziosi sulla Zia? Oh, non so davvero se sono in grado di leggere saggi di letteratura, penso che ci vorrà un po' per quello. Un Lagnister paga sempre i propri debiti. (24-06-2013, 20:33)Chance Ha scritto: Tu. sei. un. mostro. (26-12-2014, 13:52)Umbra Ha scritto:(26-12-2014, 13:14)Adelasia Ha scritto: Non sono la persona più brava del mondo a esprimere sentimenti... |
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