Il segnalibro
cosa state leggendo?
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18-03-2019, 10:34,
Messaggio: #4521
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RE: Il segnalibro
Io di recente ho letto il deludente La versione di Fenoglio di Gianrico Carofiglio, saccente, scialbo, pretestuoso e inconsistente. Si fa leggere, per carità, ma non va oltre il 2/5.
Ora sto leggendo The Silence of the Girls di Pat Barker. marco La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
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27-03-2019, 12:01,
Messaggio: #4522
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RE: Il segnalibro
Sto per finire Gli scomparsi di Chiardiluna, secondo libro della serie dell'Attraversaspecchi di Christelle Dabos e mi sta piacendo veramente tantissimo: avvincente e ben scritto! Sto davvero apprezzando sempre più i due protagonisti e in questo libro riusciamo a conoscere meglio anche l’indecifrabile Thorn!
Non so come farò, quando lo finirò, ad aspettare mesi per l’uscita del terzo volume… non ne parliamo poi dell’attesa dell’ultimo che non è ancora uscito neanche in Francia… Questa serie è stata davvero una bellissima scoperta!! |
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01-04-2019, 08:11,
Messaggio: #4523
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RE: Il segnalibro
Nonostante la mia veneranda età, sto leggendo Skyward (YA) di Brandon Sanderson, appena pubblicato dall'Armenia.
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01-04-2019, 19:10,
Messaggio: #4524
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RE: Il segnalibro
(01-04-2019, 08:11)Bluefly Ha scritto: Nonostante la mia veneranda età, sto leggendo Skyward (YA) di Brandon Sanderson, appena pubblicato dall'Armenia. Pure io (e dire che da poco avevo appena finito di leggere Il pianeta dei venti di Martin... ah, le coincidenze ) |
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03-04-2019, 19:47,
Messaggio: #4525
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RE: Il segnalibro
A marzo ho letto The Silence of the Girls di Pat Barker, che si è rivelato un libro mediocre, sciatto, con personaggi monodimensionali e un uso disinvolto dei PoV. Scrivere un libro così brutto con il materiale della Guerra di ***** a disposizione era davvero difficile. 2/5 (perché la scena di Priamo al campo acheo è commovente nonostante la pessima scrittura).
Ho poi letto Signorina Bertero di Alice Basso, inclassificabile lavoro su commissione per Reale Mutua che mi ha lasciato con un enorme 'perché' circa l'opportunità di accettare un simile incarico (2,5/5). Ho finito marzo con il racconto Second Chance di Megan Lindholm, scritto divinamente, anche se la storia non era delle più interessanti (soprattutto per la soluzione finale) (4/5) Ho poi iniziato aprile con il racconto Seven di Naomi Novik (non male come ambientazione, ma incompiuto come storia, 3/5) e Sidekick di Carrie Vaughn (delizioso, mi ha davvero sorpreso, 4/5). Ora sto rileggendo Before They Are Hanged di Joe Abercrombie. marco La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
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06-04-2019, 12:32,
Messaggio: #4526
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RE: Il segnalibro
Ho abbandonato a metà Skyward di Sanderson, per noia invincibile. Ho cominciato invece L'orso e l'usignolo di Katherine Arden, e lo sto trovando MERAVIGLIOSO
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07-04-2019, 07:44,
Messaggio: #4527
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RE: Il segnalibro
Io l'ho ADORATO.
One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
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10-04-2019, 10:55,
Messaggio: #4528
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RE: Il segnalibro
Terminata la lettura de L'orso e l'usignolo della Arden: bellissimo, stupendo! E ho terminato anche Wintertide di Michael J. Sullivan, anch'esso molto coinvolgente e che lascia così . A me i seguiti dei due romanzi, presto!
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12-04-2019, 11:49,
Messaggio: #4529
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RE: Il segnalibro
Sto leggendo I figli del bosco, di Giuseppe Festa: questo libro è un colpo al cuore come già era stato “La luna è dei lupi”, dello stesso autore, e anche di più. Scritto egregiamente, riesce ad emozionare raccontando di questi stupendi animali, i lupi, della loro fierezza e dignità, della loro empatia con la natura, della loro complessa struttura sociale, della loro forza e voglia di vivere. Davvero intenso ed educativo!
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28-04-2019, 01:24,
Messaggio: #4530
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RE: Il segnalibro
Durante le vacanze di Pasqua ho letto tantissimo, in italiano, anche perché ho dimenticato a Londra il romanzo di Abercrombie che stavo rileggendo
Mi sono orientato su letture rilassanti. Ho iniziato con Bianco letale di Robert Galbraith, pseudonimo di J.K. Rowling, che si è rivelato più equilibrato e piacevole dei precedenti della serie, anche se un po' troppo prolisso (4/5). Ho poi letto Km 123 di Andrea Camilleri, divertente e curioso esperimento narrativo, da leggere in poco tempo e senza troppi pensieri (4/5). È stata poi la volta di Il ladro gentiluomo di Alessia Gazzola, piacevole e leggero, in grado di divertire se si ignorano i buchi di trama e la poca credibile piega che ha preso la storia amorosa fra i due protagonisti (3/5). Ho poi gustato il saggio Gli eroi bevono vino di Laura Pepe, interessante viaggio nella storia e letteratura greco-latina alla scoperta del valore del vino nelle culture antiche. Ora torno ad Abercrombie! marco La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
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