Il segnalibro
cosa state leggendo?
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30-04-2019, 12:13,
Messaggio: #4531
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RE: Il segnalibro
Ho cominciato La Quinta Stagione di N.K. Jemisin, primo libro di una trilogia che ha vinto tre Hugo consecutivi. Vediamo un po'...
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01-05-2019, 14:25,
Messaggio: #4532
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RE: Il segnalibro
L'ho in coda da una vita...
One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
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04-05-2019, 12:41,
Messaggio: #4533
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RE: Il segnalibro
La quinta stagione lo punto pure io!!! :-)
Io sto finendo “Per ultimo il cuore” di Margaret Atwood ( del quale le pagine finali mi stanno lasciando un po’ così... vedremo ) e una Graphic novel: “ Non stancarti di andare” di Teresa Radice e Stefano Turconi, che cerco di non far finire troppo presto ;-) "Forse avere il coraggio di trovare un percorso migliore significa avere il coraggio di rischiare nuovi errori." - Fitz Chevalier
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05-05-2019, 11:05,
Messaggio: #4534
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RE: Il segnalibro
(30-04-2019, 12:13)Bluefly Ha scritto: Ho cominciato La Quinta Stagione di N.K. Jemisin, primo libro di una trilogia che ha vinto tre Hugo consecutivi. Vediamo un po'... Sono curiosissimo anche io! Io ho terminato la rilettura di Before They Are Hanged di Joe Abercrombie, che si conferma un romanzo scritto bene ma anche il più debole della trilogia (alcune storyline avrebbero necessitato una sfrondatura significativa). Ora ho cominciato Un caso speciale per la ghostwriter di Alice Basso. marco La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
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06-05-2019, 11:41,
Messaggio: #4535
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RE: Il segnalibro
Citazione:una Graphic novel: “ Non stancarti di andare” di Teresa Radice e Stefano Turconi, che cerco di non far finire troppo prestoOh! Letta! Mi è piaciuta, anche se con qualche riserva. Io al momento ho finito due romanzi per l'università (Madame Bovary e Il nostro comune amico @_@) e quindi mi sto dedicando a dei racconti di Oscar Wilde e qualche manga prima di riprendere con dei romanzi ^_^ |
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08-05-2019, 21:24,
Messaggio: #4536
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RE: Il segnalibro
Un caso speciale per la ghostwriter di Alice Basso è un libro simpatico e che si fa leggere con enorme piacere. La trama è migliore dell'ultimo romanzo della serie e perdono all'autrice la scelta, un po' forzata, di fare andere la storia in una certa direzione. 4/5
Ora ho cominciato Sixteen Ways to Defend a Walled City di K. J. Parker, romanzo che sta militarmente occupando ogni libreria di Londra. marco La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
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17-05-2019, 10:47,
Messaggio: #4537
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RE: Il segnalibro
(06-05-2019, 11:41)Millefoglie Ha scritto:Citazione:una Graphic novel: “ Non stancarti di andare” di Teresa Radice e Stefano Turconi, che cerco di non far finire troppo prestoOh! Letta! Mi è piaciuta, anche se con qualche riserva. Ho appena letto anche io questa graphic novel e mi è piaciuta molto anche se l'ho trovata un po' ridondante in alcuni passaggi. Comunque ho apprezzato molto la capacità degli autori di dipanare la trama conciliando i diversi piani temporali della storia e poi i disegni sono davvero bellissimi! Ora voglio recuperare anche altre opere degli stessi autori. Avevo già letto anche Viola giramondo, anche quello molto carino! |
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17-05-2019, 12:54,
Messaggio: #4538
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RE: Il segnalibro
Comincio la lettura di Giuramento di Sanderson.
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20-05-2019, 23:54,
Messaggio: #4539
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RE: Il segnalibro
Sixteen Ways to Defend a Walled City di K. J. Parker è un romanzo che mi ha sorpreso molto, in positivo (4/5). Tutto fuorché perfetto, con una voce narrante tendente all'info-dumping e alla vanagloria, questo romanzo sorprende sul finale dove la sua intelligente architettura si rivela spiazzando il lettore (ok, è oscuro, ma mica volete spoiler, no?). Durante la lettura, l'interesse cresce piano piano, ma alla fine ci si trova completamente dalla parte del narratore, della città sotto assedio, e si perdonano al protagonista/voce narrante trovate difficili da credere (ma anche questo torna). Sorprendendomi, mi sono quasi commosso alla fine e mi sono identificato con l'orrido protagonista, capace però di regalare interessantissime riflessioni. Un romanzo originale, che merita una lettura e che può essere giudicato soltanto dall'ultima pagina.
marco La vita è così grande / che quando sarai sul punto di morire / pianterai un ulivo / convinto ancora di vederlo fiorire.
Roberto Vecchioni - Sogna, ragazzo, sogna
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22-05-2019, 21:24,
Messaggio: #4540
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RE: Il segnalibro
(17-05-2019, 10:47)Jeanette Ha scritto:(06-05-2019, 11:41)Millefoglie Ha scritto:Citazione:una Graphic novel: “ Non stancarti di andare” di Teresa Radice e Stefano Turconi, che cerco di non far finire troppo prestoOh! Letta! Mi è piaciuta, anche se con qualche riserva. Mi hanno parlato benissimo de Il porto proibito. Concordo sulla ridondanza (io l'ho trovato anche un po' melenso in alcuni punti), ma concordo anche sui pregi che hai citato. Io intanto ho iniziato Where angels fear to thread di E.M. Forster. E' uno dei miei autori classici preferiti. Questo è stato il suo romanzo d'esordio e, inaspettatamente, si prospetta parecchio drama trashone con aitanti italiani stereotipati. x'D |
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