Il segnalibro
cosa state leggendo?
|
08-12-2009, 22:45,
Messaggio: #441
|
|||
|
|||
RE: Il segnalibro
(07-12-2009, 01:47)The Fool Ha scritto: Sì, d'accordo, ma l'indignazione sollevata da quell'episodio poteva essere spazzata via con un semplice accenno di spoiler. Meglio anticipare qualcosa del seguito di un libro, secondo me, che lasciarlo mettere via da qualcuno che ha tratto conclusioni sbagliate. >.< Ma infatti io le ho detto che alla fine del libro si sarebbe chiarito e sistemato tutto. Solo che non è bastato. Poi può anche avere colto la palla al balzo per interrompere un libro che non le piaceva e che diceva di apprezzare solo per farmi contento ... Ieri ho finito Larsson (davvero bello, se a nessuno dei miei viene in mente di regalarmi gli altri due per Natale provvedo io già a partire dal 27 ) e oggi, non sapendo di nuovo cosa inziare, ho preso in mano dal principio il Belgariad di Eddings "Danger  cups us under its hands, and we can't do nothing but stand witness to the turning of the world. Here we walk on the balancing line between futures. Humanity always believes it decides the fate of the whole world, and it does. The future of thousands ripples like a serpent through the water, and the destiny of a ship becomes the destination of the world." (Robin Hobb - Ship of Destiny) |
|||
10-12-2009, 00:00,
Messaggio: #442
|
|||
|
|||
RE: Il segnalibro
Ho appena finito lo splendido ed emozionante Legacy di Lois McMaster Bujold e sono pronto a lanciarmi ne Il sentiero della notte di Kay!
marco |
|||
12-12-2009, 13:35,
Messaggio: #443
|
|||
|
|||
RE: Il segnalibro
Ho interrotto la lettura di Certe ragazze per Lo spirito della foresta
|
|||
12-12-2009, 14:03,
Messaggio: #444
|
|||
|
|||
RE: Il segnalibro
Io intanto ho terminato La Città Sepolta di James Rollins e sono passato a La Regola di Machiavelli di Allan Folsom!
|
|||
12-12-2009, 17:49,
Messaggio: #445
|
|||
|
|||
RE: Il segnalibro
Dopo aver terminato La Nave del Destino, tre giorni fa, ho letto Cristalli Sognanti, di Theodore Sturgeon...
Ora sto leggendo Camminavano Come Noi, di Clifford D. Simak. Sono rispettivamente numero 28° e 29° di Urania Collezione. Il primo, pur essendo molto nello stile di Sturgeon (che, tra gli autori dell'epoca d'oro, era considerato il più "Umanista") mi è piaciuto più degli altri dell'autore nordamericano che ho letto... Il secondo invece è molto bello, punta molto sull'assurdità della situazione, a tratti è comico... ---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
|||
12-12-2009, 19:26,
Messaggio: #446
|
|||
|
|||
RE: Il segnalibro
Letto Moonacre.
BELLISSIMO. |
|||
13-12-2009, 13:24,
Messaggio: #447
|
|||
|
|||
RE: Il segnalibro
Ho finito ieri La cattedrale del mare che mi è piaciuto molto...e ora sto per cominciare il libro di una mia web-friend: " Il diario di Raffaello ".
"Forse avere il coraggio di trovare un percorso migliore significa avere il coraggio di rischiare nuovi errori." - Fitz Chevalier
|
|||
15-12-2009, 14:32,
Messaggio: #448
|
|||
|
|||
RE: Il segnalibro | |||
15-12-2009, 14:57,
Messaggio: #449
|
|||
|
|||
RE: Il segnalibro
Finito Simak, ora mi dedico a Il Segno della Profezia, di David Eddings, primo volume della saga del Belgariad...
---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
|||
16-12-2009, 12:27,
Messaggio: #450
|
|||
|
|||
RE: Il segnalibro
(15-12-2009, 14:32)Daenerys Ha scritto:(12-12-2009, 14:03)Wintrow Ha scritto: sono passato a La Regola di Machiavelli di Allan Folsom! Il libro l'ho terminato ieri e devo dire che la sua conclusione mi ha lasciato piuttosto perplesso. Praticamente finisce con una scena che sembra proprio tagliata a metà : succede una cosa, tu aspetti di sapere cosa, ma non saprai nulla perchè il libro si chiude così. Sul momento ho pensato che dev'esserci per forza un seguito (tant'è che il personaggio principale di questo libro appare anche ne "L'Esule" che è precedente a "La Regola di Machiavelli") e infatti esiste un libro edito quest'anno, nel 2009, che ripropone lo stesso personaggio ma non so assolutamente se la storia riprende da dove si è interrotto questo libro. Per il resto la storia ti tiene sulle spine per tutto il libro ed è ben costruita e architettata. Sappi però che il titolo non dico che sia fuorviante, ma poco ci manca: diciamo che l'autore si inventa questa Regola, ma l'uso che ne fa è piuttosto marginale anche perchè gli avvenimenti del libro sono ambientati ai giorni nostri e non ai tempi di Machiavelli. In ogni caso si lascia leggere e tiene bene incollati alle pagine, ma ti do un consiglio: comincia da "L'Esule". Le vicende di questi due libri sono autoconclusive, ma in entrambi ricorre questo personaggio e ne "La Regola di Machiavelli" si fa cenno ad avvenimenti che accadono ne "L'Esule". Se invece vuoi leggere tutto il lavoro di Folsom, basta che pigli anche "Il Giorno dopo Domani" e "Giorno di Confessione". In italia sono editi sono questi 4 volumi mentre lui ne ha scritti 5 (e il quinto è proprio l'ipotetico seguito de "La Regola di M."). Infine, lasciato da parte Folsom ho attaccato con "La Porta di Tolomeo" di Stroud, dove ho già trovato un commento di Bartimeus che mi ha fatto sbellicare dalle risate e che riporto fra pochi istanti nell'apposito topic!
|
|||
« Precedente | Successivo »
|
Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 11 Ospite(i)