Terry Brooks

NEWS! Zio Terry si dà alla fantascienza!

Ecco cosa riporta il suo portavoce su fb:

Citazione:At his 200-person event on Saturday, Terry read the first chapter of STREET FREAKS, his forthcoming futuristic science fiction novel that publishes October 2, 2018. More details about the book coming in March!

Era l'ora che abbandonasse Shannara, anche se non sono per nulla fiducioso =(



marco

Era ora che si discostasse da Shannara. Nutro anch'io poca fiducia, ormai, ma comunque sono curioso.

se ritornasse al livello della serie del Verbo e del Vuoto, niente da dire; ma se deve fare qualcosa sul livello di La principessa di Landover, meglio lasciar perdere.

Sono passati vent'anni da allora. E all'epoca era al meglio delle sue produzioni. Dubito potrà più tornare ai fasti d'un tempo, anche se vorrei tanto sbagliarmi.

Terry Brooks è tornato a postare sul suo blog, in maniera fortemente polemica. Riassumendo:

- ha detto che non ha più il tempo di rispondere di persona ad ogni lettera dei lettori, e che quindi smetterà di farlo. Posso testimoniare che rispondeva lui, io ho ancora da qualche parte una sua lettera di più di dieci anni fa.

- la quadrilogia che è sta terminando è la FINE della saga di Shannara. Forse scriverà alcuni prequel, ma sente il suo tempo scorrere molto veloce e la sua priorità è scrivere un altro Landover. Ad ogni modo, terminata questa quadrilogia, Shannara NON avrà un futuro. Ecco le sue parole:

Citazione:I have heard this a lot recently. What do you mean, you say. You are not writing in Shannara anymore. Stop already. Here is the gospel on this twisted rumor. I am writing the End of Shannara. After this four book set – The Fall of Shannara – I will not be going forward in the history of the Four Lands, but will devoting time to completing the pre-history and filling in gaps between books already in print where I see they need filling. Also, I have new projects in mind, a Magic Kingdom book to write and some short stories you might find interesting. But time is precious these days, and my energy won’t allow for me to do as much as I once did. I already covered this, didn’t I? So RIP to all of it.

- la serie tv non verrà più prodotta da Spike, ma Terry sta cercando un altro produttore.

In generale, mi spaventa un po' il tono crepuscolare e collerico dell'intero post, intitolato 'A Few Loose Ends'. Spero solo che Zio Terry stia bene in salute.


Segnalo poi che è qui disponibile il primo capitolo del suo prossimo romanzo THE SKAAR INVASION, in uscita il 19 giugno: http://terrybrooks.net/2018/04/the-skaar...apter-one/


Infine, il debutto di Terry nella fantascienza si avrà col romanzo STREET FREAKS, in uscita a ottobre 2018. Qui trovate le info per il preorder:




marco

Spero anch'io che stia bene e che il tono usato perché stanco delle critiche ricevute per via della serie tv di Shannara.

In tre Ask Terry postati in un paio di giorni, Zio Terry mi dà una grande delusione: comunica che prima della fine della saga di Shannara (che sta concludendo con la quadrilogia in corso) tornerà Grianne. Chi segue i miei deliri qui sa che questo personaggio mi è carissimo e che, benché la sua vita coincida con quello che è imho il chiaro declino di Brooks come autore, ciononostante Grianne rappresenta una creazione particolarmente riuscita. Compiuta, direi. Da qui, il mio disappunto enorme nell'apprendere che la rivedremo.

Questo quello che scrivevo più tre anni fa e che sottoscrivo ancora oggi:

(20-05-2015, 19:31)Umbra Ha scritto:  Mi rendo conto solo ora di non avere mai scritto quello che penso di questo libro: gli ho dato 5/5, mi ha riconciliato con Brooks, ma non ho mai spiegato perché. Ho sempre rimandato a un articolo futuro, che non c'è mai stato. Rimedio ora, per chi ne fosse interessato.

Lo spettro della strega [leggi]

Io in questo libro ho amato come non mai Grianne Ohmsford e credo che il suo ritorno in scena sia grandioso e dia senso a tutta la più recente - e non certo eccelsa - produzione di Brooks.

Mi spiego. Ho più volte sottolineato come da La Strega di Ilse in poi la saga di Shannara è stata per me rappresentata da un tema portante: l'impossibilità di ottenere il perdono. Nella trilogia de Il viaggio della Jerle Shannara

trilogia jerle Shannara [leggi]

Ahren Elessedil e Ryer Ord Star non riescono a sfuggire alle loro colpe (codardia e tradimento di Walker) e trovano la pace soltanto nella morte.

L'intera trilogia de Il Druido Supremo

trilogia Druido Supremo [leggi]

è la storia dell'incapacità di Grianne di farsi perdonare la sua vita come Strega di Ilse, al punto che alla fine anche lei scegli un'apparente morte - il Tanequil - perché sa di essere un ostacolo al ritorno di un ordine dei druidi potente.

Questi sono solo macro-esempi (ce ne sarebbero molti altri) ma danno secondo me un filo conduttore innegabile.

Lo spettro della strega chiude il cerchio lasciato in realtà aperto dal bellissimo finale de La regina degli straken.

Trilogie Jerle Shannara, Druido Supremo, Guardiani di Faerie [leggi]

La storia di Grianne solo così ha un senso. Lei è una vittima innocente eppure non può trovare perdono.

Ripercorriamo brevemente la sua storia:
- Grianne viene rapita dal Morgwr perché ha la canzone magica e viene cresciuta come una creatura di nequizia;
- quando scopre la verità sugli inganni che la avvolgono, entra in uno stato catatonico, da cui solo Bek può tirarla fuori;
- per fare amenda del male com piuto, decide di rifondare l'ordine dei druidi;
- l'odio nei suoi confronti muove Shadea a complottare contro di lei;
- nel divieto Grianne capisce che per sopravvivere deve per forza tornare alla nequizia del passato;
- tornata nelle Quattro Terre Grianne si fa da parte, si dona a Madre Tanequil per restituire al nipote la ragazza amata, sperando finalmente di trovare la pace.

Ora, la nuova trilogia. Cosa fanno quegli impiastri dei nostri quando si presenta un nuovo pericolo? Ritrascinano Grianne nella mischia, nonostante il Re del Fiume Argento li avesse avvertiti della follia di una simile operazione.

Grianne è perduta - questo ci vuole dire Brooks. E' e sarà sempre la Strega di Ilse; meglio rinchiuderla nel divieto, meglio affidarla a Madre Tanequil, ma non può fare nulla per espiare i suoi peccati.

E' questa la terribile morale dell'opera recente di Brooks: certe cose non possono espiarsi, non si può avvolgere il nastro del passato e fare finta che nulla sia successo. In questo mi sembra che Brooks abbia subito l'influsso della nuova ondata del fantasy (mi viene in mente Red Country di Joe Abercrombie dove si afferma lo stesso concetto: chi ha le mani sporche di sangue non tornerà mai un candido agnello).

Grianne è consapevole di tutto ciò, e lo dice in un terribile dialogo col pronipote (l'unico vero dialogo cui prende parte) dove lo accusa di non averla lasciata riposare in pace.

Credo davvero che Brooks non sia mai stato tanto crudele con un suo personaggio come con Grianne: si accanisce contro di lei, le nega ogni conforto.

Due ultimi punti voglio sottolineare.
1. Grianne fin da subito ha dimostrato di essere un capitolo nuovo nella produzione brooksiana. Quando ne I Talismani

I talismani di Shannara [leggi]

Coll usa su Par divenuto ombrato la Spada di Shannara, la verità libera il primo dal male in cui è caduto;

...al contrario, quando Walker usa su Grianne la spada, Grianne entra in paralisi, il male che lei ha compiuto è troppo grave.

Identicamente, mentre ne La Canzone Magica

La canzone magica di Shannara [leggi]

Brin era stata riportata al bene dall'amore di Jair,

...nessun amore può salvare Grianne da quello che è diventata. Lei è come il Signore degli Inganni - che infatti glielo ricorda apertamente! - e ormai appartiene al male.

2. Grianne appartiene al Divieto e nel Divieto deve ritornare. Quando nella Trilogia de Il Druido Supremo lei è costretta a combattere le furie, lei usa la canzone per assumere il loro aspetto. Ma la canzone non muta solo le forme, ma l'essenza degli esseri viventi, e Grianne quindi trasforma sé stessa in parte in un essere del divieto.
Quando Madre Tanequil la restituisce priva di umanità, al ricrearsi del divieto è normale che lei venga strappata dalle Quattro Terre. Teal Riverine lo aveva capito, così come gli Uhl Bolg: Grianne è la regina degli Straken, non è più umana.

C'è davvero bisogno di fare tornare Grianne in scena? Non credo.


Svogliatamente, Terry comunica anche che probabilmente metterà mano di nuovo a W&V 'perché glielo chiedono i fan'. A parte la motivazione del cavolo e il chiaro rischio di rovinare una trilogia gioiellino, poco sappiamo. Ho però l'impressione che potremmo avere dei racconti.


marco

Concordo con te (anche se I guardiani di Faerie non li ho letti)

(10-05-2018, 01:05)Umbra Ha scritto:  Svogliatamente, Terry comunica anche che probabilmente metterà mano di nuovo a W&V 'perché glielo chiedono i fan'. A parte la motivazione del cavolo e il chiaro rischio di rovinare una trilogia gioiellino, poco sappiamo. Ho però l'impressione che potremmo avere dei racconti.

No! No! No! No! No! No! No! No! No! No! No! No! No! No! No! No! No! No! NOOOOOOOOOOOO!

I Fan non sanno quello che vogliono, non ascoltarli, Terry, ti prego, non toccare la tua opera più bella, ti supplico.
Non sopporterei per V&V un seguito come La Principessa di Landover.


Per quanto riguarda il ritorno di Grianne: davvero, è un personaggio splendido, tra i migliori mai creati da Brooks, ma... Basta! Basta, sta diventando ridicolo, 9 libri in cui lei è una figura centrale, cos'altro avrebbe da dire ancora (e l'avevo già detto TRE libri fa)!
Questo è accanimento sui morti. Letteralmente.

Se qualcuno vuole farsi del male e approfittarne: 

ARC Giveaway | The Skaar Invasion - Terry Brooks