I diritti del lettore

(12-02-2010, 20:05)Seregil Ha scritto:  Io esercito con amore tutti questi diritti, ma in particolare quello di leggere ovunque, ormai dal parrucchiere si sono rassegnati all'idea di vedermi con in mano il mattone di 700 pagine piuttosto che una rivista come fanno tutte le persone normali, ovviamente rileggo, spizzico, non leggo ad alta voce (mi imbarazzo ) e nel limite del possibile cerco di finire tutti i romanzi che comincio tranne quando sono proprio di una noia soporifera.
Sono anche molto devota al proselitismo, se avessi un euro per tutti quelli che ho convinto a leggere "La torre Nera " credo che potrei vivere di rendita

Io li esercito proprio tutti, nessuno escluso... mi vergogno un po' se penso a quanti libri ho piantato a metà perchè non mi prendevano, però è più forte di me, non riesco a dedicarmi a una lettura insoddisfacente sapendo quante cose migliori potrei leggere Rileggo solo parti di libro, quelle che mi emozionano, il romanzo intero molto di rado... uff io sono lenta a leggere quindi torno al discorso di prima, mi sembra di togliere a spazio all'ignoto (ci sono delle eccezioni però...ho perso il conto delle volte che ho riletto "Il PIccolo Principe") e leggo ad alta voce tantissimo, perchè così la casa si riempie di parole Quanto al proselitismo... beh credo che sarei ricca anch'io anche se... ho un cruccio tremendo, ho prestato "L'Apprendista Assassino" a una mia amica e NON LE E' PIACIUTO!!! non l'ha nemmeno finito e deve ancora restituirmelo e io devo ancora riprendermi dallo shock!!