il post apocalittico
pessimismo, ma con stile!
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07-02-2010, 00:15,
Messaggio: #1
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il post apocalittico
stile post apocalittico: ovvero, vivere nel cervello di Ravatta.
quali sono le vostre opinioni su questo genere di film/libri/fumetti/et cetera? vi piace? non vi piace? per quale motivo? conoscete dei buoni film/libri etc al riguardo? non so se conta come vera discussione, o se l'argomento interessa a qualcuno oltre a me, ma ho molto sonno e non penso in maniera lucida, quindi perdonatemi (anche per la grammatica sempre più confusa XP) personalmente, lo adoro. forse per una reazione psicologica al vivere circondata di riferimenti al passato, oppure per la mia passione per gli oggetti rotti e luoghi inusuali, ma sono una patita di tutte le storie che rappresentano un ipotetico futuro in cui la razza umana si è infognata da sola (per dirlo in modo brutale ) per questo motivo preferisco le storie alla Mad Max, o Fallout, et cetra, dove sono state le guerre e i conflitti a distruggere il mondo, piuttosto che storie come in Waterworld dove è successo per un cataclisma. Forse sono un po' negativa. Eh eh eh! ecco un paio di immagini in tema. http://amartia.deviantart.com/art/Post-A...-131529821 http://i-netgrafx.deviantart.com/art/Env...E-20125872 This is my family. I found it, all on my own. Is little, and broken, but still good. Yeah, still good. Ravattolina è un soprannome piu' che accettabile. Marito della Matta dall'8/12/2012 |
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07-02-2010, 02:00,
Messaggio: #2
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RE: il post apocalittico
Bè, se ti piacciono gli scenari post-apocalittici causati da guerre allora non puoi perderti Shannara e Word & Void, entrambi di Terry Brooks!
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07-02-2010, 04:03,
Messaggio: #3
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RE: il post apocalittico
Bellissime le immagini!
Per usare le tue stesse parole il genere post-apocalittico è "pessimista con stile", quindi mi affascina parecchio. Non che sia una grande esperta in materia, ma l'avere quasi tutti maschi in famiglia mi ha dato la possibilità di conoscere un po' di libri e film a tema. E l'essere cresciuta con la tv sempre sintonizzata su Ken il guerriero ha avuto i suoi effetti! ^^ Ultimamente ho letto un romanzo piuttosto bello e mooolto deprimente, La parabola del seminatore di Octavia Butler (di cui esiste anche un seguito, La parabola dei talenti). Un altro mi è stato consigliato dalla nostra Fitz's Lover, La strada di Cormac McCarthy; da questo romanzo, fra l'altro, hanno tratto nel 2009 il film The Road con Viggo Mortensen. Un altro titolo che vorrei procurarmi a breve è Conan, il ragazzo del futuro di Alexander Key, storia nota più come fumetto che come romanzo (quest'ultimo sarà ristampato ad aprile dalle edizioni Kappa). Come fantasy post-apocalittici, poi, ci sono le due serie brooksiane suggerite da Wintrow, e sono molto molto apocalittiche. ^^ Come film, così su due piedi, mi viene da pensare al ciclo di Terminator o a L'esercito delle dodici scimmie (oltre al grande Mad Max che hai già citato **). Fra l'altro, il genere post-apocalittico mi piace tantissimo anche nei videogiochi, tant'è vero che sono una patita folle di Gears of War e simili. ;-) Ok. Temo di essere un maschiaccio irrecuperabile... Occhi-di-notte Ha scritto: |
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07-02-2010, 12:14,
Messaggio: #4
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RE: il post apocalittico
Io non amo gli scenari post-apocalittici, nè nella letteratura nè al cinema.
Un'eccezione è costitutita dalle saghe Word&Void e La Genesi di Shannara di Terry Brooks, che amo molto marco |
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07-02-2010, 12:16,
Messaggio: #5
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RE: il post apocalittico
(07-02-2010, 04:03)The Fool Ha scritto: Un altro titolo che vorrei procurarmi a breve è Conan, il ragazzo del futuro di Alexander Key, storia nota più come fumetto che come romanzo (quest'ultimo sarà ristampato ad aprile dalle edizioni Kappa).Più nota come amine che come fumetto! One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
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07-02-2010, 14:06,
Messaggio: #6
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RE: il post apocalittico
(07-02-2010, 12:16)Tintaglia Ha scritto: Più nota come amine che come fumetto! Vedi cosa succede a postare alle 3 di notte? Rottamatemi finché ci sono gli incentivi statali! Occhi-di-notte Ha scritto: |
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07-02-2010, 15:44,
Messaggio: #7
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RE: il post apocalittico
Lo ristampano davvero, il libro?
*_______* Matta, ti adoro! Ci dai sempre bellissime news! XD "Forse avere il coraggio di trovare un percorso migliore significa avere il coraggio di rischiare nuovi errori." - Fitz Chevalier
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07-02-2010, 21:37,
Messaggio: #8
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RE: il post apocalittico
quanti bei titoli! *w* adesso di sicuro so cosa comprare appena vado in libreria!
fra parentesi, al cinema ho visto la pubblicità di questo nuovo film "codice genesi" (credo che fosse questo il titolo) e sembra molto intrigante e, beh, post apocalittico XP per non menzionare il nuovo film che dovrebbe uscire ad aprile, "9", sempre su quest'argomento. poi come ho già detto c'è il bel videogioco Fallout, un'altro di cui non ricordo il titolo (agg) ambientato sott'acqua... Ne conosco molti altri, ma ho una memoria pessima riguardo ai titoli @.@ quando ho tempo potrei fare una lista di materiale post apocalittico, se non esiste già ! This is my family. I found it, all on my own. Is little, and broken, but still good. Yeah, still good. Ravattolina è un soprannome piu' che accettabile. Marito della Matta dall'8/12/2012 |
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11-02-2010, 00:04,
Messaggio: #9
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RE: il post apocalittico
I libri citati dalla Matta sono molto, ma molto interessanti! Non ne sapevo nulla di questo nuovo film con Viggo Mortensen Meno male che Fitzzina nostra è un'esperta
Ho più o meno visto tutti i film e cartoni animati da voi citati e altri ancora, soprattutto giapponesi, ma devo ammettere che, in questi ultimi tempi, il genere post-apocalittico mi crea un certo stato d'ansia...il clima generale è già abbastanza negativo, e le previsioni ancor più nere...e io sono facilmente influenzabile! Meglio se evito. |
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11-02-2010, 09:42,
Messaggio: #10
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RE: il post apocalittico
Se mi capita li guardo o leggo, ma non vado a cercarli in particolare come ambientazione; sebbenesia tremendamente affezionata a quel bellissimo film che è L'uomo del giorno dopo. Mi piacciono l'ambientazione, il fatto che la civiltà venga ricostruita tramite la posta e un colossale inganno, e nonostante l'inerzia e iniziale vigliaccheria del protagonista. Uno dei pochi casi in cui la pellicola supera di parecchio il romanzo, tra l'altro.
Altri... L'ombra dello scorpione, ma non amando King non lo posso certo consigliare, anche se immagino che sia un classico del genere (e il centinaio di pagine in cui è in corso l'Apocalisse sono magistrali) e Nausicaa nella valle del vento (Miyazaki!) sia l'anime che il meraviglioso fumetto, l'unico disegnato dal Maestro. One does not need the size of a dragon to have the soul of a dragon. Robin Hobb |
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