Pubblicare in Italia

Se credi nella tua storia, non vedo che male ci sia nell'autopubblicarsi.
Io sono ferocemente contraria agli editori a pagamento, ma perchè speculano sulle speranze degli autori.
Non vedo nulla di male, invece, nell'investire in quel che sia ama.
Magari, ti suggerirei di mettere a disposizione gratuitamente anche il pdf (o qualche capitolo, almeno) in maniera da permettere di assaggiare la tua opera a chi non ti conosce, e vorrebbe dare un morso al tuo stile, prima di investire del denaro. Non conosco l'ambiente (io non produco storie: le amo, custodisco, diffondo, ricordo, gioco, ma non scrivo), ma potrebbe essere una mossa pubblicitaria azzeccata.

Grazie, ragazzi!

Il sostegno della mia ciurma è importante più che mai, in una giornata come questa!

*____________*

Io purtroppo devo ammettere che non so proprio più cosa pensare.
Davanti a idiozie che vengono stampate dai "grandi" e diffuse come oro colato (quoto in questo Seregil) mi viene solo da piangere a pensare a quante buone storie sono senza pubblicazione e quante lo saranno per sempre. Devo dire che non me ne intendo molto di questi meccanismi e meno ci penso meglio mi sento, ma non credo affatto che ricorrere a Lulu possa in qualche modo svilire te o il tuo lavoro. Io penso, come Seregil, che vedere il tuo lavoro stampato e rilegato non potrà che gonfiarti d'orgoglio, e che da questa scelta non potranno che nascere nuove opportunità

Perciò fregatene, Caill, e anche io te ne prenoto una copia. Senza contare che, lo ammetto candidamente, non sono stata in grado di andare molto avanti leggendo dal tuo blog, perché ho una certa repulsione per la lettura da internet. Non ho letto nemmeno il libro nuovo della De Mari (shame on me), quindi pensa...

Fregatene, Caill.

Trovo molto buono il suggerimento di Lady Drago, magari prima di ricorrere a Lulu prova a mettere on line sul tuo blog qualche capitolo del libro in formato pdf, in questo modo potresti avere attraverso i commenti di chi l'ha letto un primo riscontro e farti un'idea più precisa di come gli altri reagiscono alla tua storia.
Fortuna nell'ombra
Ser

I vostri consigli mi hanno portato in mente un'altra possibile strada, per cui vi ringrazio *_______*



Mi informerò prima presso un conoscente che mi può dare più informazioni su due strade:
*case editrici - anche locali - che pubblichino e-book
*Lulu vero e proprio.

Per buone motivazioni e per mia indole, non voglio chiedere alla gente di comprare un libro di 21 euro (come sarebbe il prezzo del mio libro secondo Lulu, calcolato in base al numero di pagine, al formato, alla carta e al tipo di copertina che farei, nel caso di vendita on line ), perciò forse sarebbe meglio per me - non so ancora se sia possibile - adottare tutte e due le forme: e-book ( che potrebbe anche essere acquistato, ma con una piccolissima cifra che secondo me sarebbe più etica ) e libro.
Nemmeno io amo la lettura di pdf ed e-book di un intero libro, però...come prezzo mi farebbe sentire meglio, rispetto all'idea di aver valutato 20 euro un libro che è di una sicuramente alle prime, anzi primissime armi!

Caill, non sono un'esperta, ma mi pare di aver sentito che Lulu dà l'opportunità del pdf. Prova a informarti, avranno un'assistenza.

Ma una può passare lo scarso tempo fra una faccenda e l'altra (affilare gli artigli, lucidare le squame, sgranocchiare un alce) cercando di convincere la gente a non farsi truffare pubblicando a pagamento?
Contenti loro...

(05-07-2010, 16:01)Tintaglia Ha scritto:  Ma una può passare lo scarso tempo fra una faccenda e l'altra (affilare gli artigli, lucidare le squame, sgranocchiare un alce) cercando di convincere la gente a non farsi truffare pubblicando a pagamento?
Contenti loro...

Vostra sublime Draghità, se volete il cambio, posso darVelo!
Sta cominciando a diventare una missione anche per me

(05-07-2010, 16:04)Caillean Ha scritto:  

(05-07-2010, 16:01)Tintaglia Ha scritto:  Ma una può passare lo scarso tempo fra una faccenda e l'altra (affilare gli artigli, lucidare le squame, sgranocchiare un alce) cercando di convincere la gente a non farsi truffare pubblicando a pagamento?
Contenti loro...

Vostra sublime Draghità, se volete il cambio, posso darVelo!
Sta cominciando a diventare una missione anche per me

Se vuoi farti del male.
Volgio dire, tocca leggere cose come "se tanti editori ricorrono a questo sistema, vuol dire che ce n'è bisogno!"
Se tanti editori ricorrono a questo sistema vuol dire che ci guadagnano, mica altro.

E' gente che non ha il coraggio - e l'onestà - di fare quello che vuoi fare tu: stampare le tue copie, senza "bullarti" di una pubblicazione che non esiste in realtà.
Sono allibita.

[Caill, ho trovato un sito che raccoglie e recensisce le case editrici, segnalando quelle a pagamento: può essere utile a te e a chi altri scrive qui dentro per far girare i vostri lavori? posto il lik o apro un topic?]

E' il Writer's Dream, per caso?

Se sì, ma comunque in ogni caso - se è un altro sito che fa questo servizio, intendo - vale la pena diffonderne il link e il prgetto.
E' assolutamente lodevole, ecco!



Comunque a questa persona che tu dici posso dare il mio punto di vista, è sempre l'esperienza di uno in più che ha dovuto dire no a bufale celate...o meglio farcite da belle parole!