Cronache Rettilose e Marine

(22-07-2017, 23:42)The Fool Ha scritto:  dopo averle costruito un basamento di massi dove poter emergere e stare all'asciutto, l'abbiamo liberata tra le ninfee... avreste dovuto vedere lo slancio con cui si è gettata in acqua e la fluidità con cui nuotava per la prima volta nella sua vita: non mi emozionavo così dalla liberazione di un falco tanti anni fa!

avete fatto proprio una bella cosa

Grazie :-)))
Sto cercando di frenare gli entusiasmi dei parenti, che già meditano di prendere un compagno in primavera... >.> A parte che un esemplare giovanissimo sopravviverebbe solo in acque riscaldate per i primi mesi e metterla insieme all'altra sarebbe un tartarughicidio, non voglio che se ne alimenti il commercio.

Invece, dico questo: se qualcuno avesse difficoltà a tenere la propria tartaruga e volesse farla vivere meglio, mi rendo disponibile ad adottarla. Idem per pesci rossi, di spazio ce n'è tanto!

E la tartaruga si è finalmente svegliata dopo il letargo!!!  

Non potete immaginare la gioia!!! Non vi avevo raccontato che, a fine agosto, io e il Lupo avevamo fatto trasferire la piccola dalla vasca con le ninfee all'altra fontana, ancora più grande, della villa; avevo infatti letto che sarebbe stato essenziale un fondale profondo almeno un metro per consentirle di sopravvivere, ancora meglio se ricco di detriti in cui scavare e ripararsi. Un lavoraccio che non vi dico, con mio padre costretto a collaborare! XD 

Già sentivo di aver fatto la cosa giusta quando l'ho vista interrarsi per la prima volta: se anche non fosse sopravvissuta, avrei comunque avuto la soddisfazione di regalarle alcuni mesi di vita vera. Ma oggi è una gioia indicibile sapere che ha superato l'inverno, guidata solo dal suo istinto... quell'istinto che gli anni di confinamento nella maledetta vaschetta di plastica non hanno potuto scalfire. 

Cielo, non vedo l'ora di rivederla! 

Ciò che trovo più bello in questa storia è il fatto che l'istinto sia sopravvissuto alla cattività.

Sono contentissimo per voi



marco

La Draghettina ha paura delle tartarughe. 
Dopo avermi stressato per settimane chiedendomi delle tartarughe di mia madre, e aver ricevuto l'informazione che "le tartarughe quando fa freddo fanno la nanna", finalmente le ha avvistate con grande gioia bazzicare nell'aiuola lo scorso fine settimana.
Quando, presa da un impeto di naturalistico entusiasmo, ne ho presa una per fargliela toccare, in compenso si è messa a strillare che "NOOOOOOO! TATAUA NOOOOOOO! BUTTA!"
...ma si possono temere le tartarughe e non cani grossi il doppio di te? 

Fa bene a esserne spaventata. Bisogna imparare presto a diffidare dei rettili

Riporto anche qui un link con tutte le informazioni sulle nuove disposizioni in materia di specie esotiche considerate invasive, che dovranno essere denunciate alle autorità competenti entro il 13 agosto 2018. 

Fra le specie in questione, anche le tartarughe d'acqua (Trachemys Scripta) di cui è ora vietata la vendita (grazie a Dio) e molte piante tipiche di laghetti artificiali e acquari. Se le avete a cuore, mettetele in regola e spargete la voce!


Tartarugando | Lista animali invasivi e cosa fare entro il 13 agosto 2018 (D.L. 230 del 15/12/17)