Briciole di psicologia
Per capirci meglio... forse.
|
20-12-2013, 16:09,
Messaggio: #41
|
|||
|
|||
RE: Briciole di psicologia
Ambra questa cosa che tu hai detto è sacrosanta, quando una persona si trova in una situazione di forte disagio psicologico, si può avere a disposizione tutta la comprensione e l'empatia del mondo, ma se non ci si rimbocca le maniche in prima persona non si andrà da nessuna parte .
Come dicevo nel post secondo me le persone dotate di forte empatia riescono a "spingere " meglio di altre un amico in difficoltà a riprendere in mano le redini della propria vita, ma resta il fatto che quell'amico deve voler cambiare le cose, anche solo in minima parte, altrimenti è tutto fiato e tempo sprecato . Il mio psicologo mi ha sempre detto che gli altri sono una parte fondamentale della nostra vita, ma resta il fatto che siamo noi a dover convivere con noi stessi e se non siamo i primi a voler imparare a gestire un eccessiva emotività, o un malumore perenne ...bhè difficilmente qualcuno da fuori potrà fare qualcosa di utile . Fortuna nell'ombra Ser |
|||
20-12-2013, 17:06,
Messaggio: #42
|
|||
|
|||
RE: Briciole di psicologia
(20-12-2013, 12:28)Seregil Ha scritto: Non ci sono persone che hanno la situazione sotto controllo, ma ci sono persone che attraverso il loro tocco possono farci sentire al sicuro e capire senza bisogno di troppe parole che i nostri problemi insormontabili in realtà hanno una soluzione e che la vedremmo prima se la smettessimo di agitarci per un nonnulla o aver paura della nostra stessa ombra . Mi devo inchinare. Grazie, Elena. Ora, neanche io ho studiato psicologia, ma ho sofferto di depressione; e se la semplice comprensione può essere utile nelle comuni situazioni di difficoltà, per rapportarsi a un soggetto depresso ci vuole empatia. Per continuare la galleria degli esempi personali, quando sono stata male io, alcune persone mi hanno offerto la loro comprensione; lo facevano con tutto il cuore, e con le migliori intenzioni di questo mondo, ma non volevano condividere con me quel dolore. Volevano farmi star meglio e basta; talvolta scuotendomi, talvolta offrendomi distrazioni, altre volte ancora cercando di farmi vedere la situazione meno brutta di quanto credevo. Ebbene, non bastava; addirittura, era controproducente, perché mi irritavo con loro per il fatto che non riuscivano a darmi ciò che mi serviva realmente. All'epoca nemmeno riuscivo a capire di cosa avessi bisogno. Poi, ho deciso di aprirmi con un'altra persona ancora, e questa persona l'empatia ce l'aveva; non ha preteso di capire come mi sentivo, non mi ha dato consigli, non mi ha dato ultimatum. Mi ha solo fatto sentire che stava male con me. E improvvisamente non ero più sola; tanto è bastato a darmi la voglia di risalire in superficie. Perché empatia non è sentire le persone, ma sentire con le persone. E, se ascoltate bene il filmato, non c'è bisogno di qualcuno che ci dica “Capisco ciò che stai provando”... non è sempre vero, anzi, non lo è quasi mai. C'è invece bisogno di qualcuno che ci dica “Capisco quel che mi stai dicendo. Non so cosa dire, ma non sei solo.” E laddove, in un altro filmato, le parole “me too” (anche io) sono definite le più potenti in assoluto per aiutare qualcuno, non vanno intese come “anche io ho provato/vissuto questa cosa”, ma come “anche io sto male se stai male tu.” L'empatia è questo. Non tutti ce l'hanno; più spesso la possiedono coloro che si occupano di animali, perché non puoi usare le parole ma devi trasmettere fiducia in maniera differente. È, però, una capacità che si può acquisire nel tempo. Ambra ha ragione: chi soffre deve lottare in prima persona per risolvere i suoi problemi. L'empatia, quindi, non è la soluzione, ma tante volte è la scintilla che accende in noi la voglia di risollevarci. Occhi-di-notte Ha scritto: |
|||
20-12-2013, 19:32,
Messaggio: #43
|
|||
|
|||
RE: Briciole di psicologia
(20-12-2013, 17:06)The Fool Ha scritto: “Capisco ciò che stai provando”... Sapete, ho sempre pensato non esista più grande ipocrisia di queste parole, e il fatto che vengano pronunciate con le più più buone intenzioni non le rende meno false. ---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
|||
20-12-2013, 20:45,
Messaggio: #44
|
|||
|
|||
RE: Briciole di psicologia
(20-12-2013, 19:32)Coligne Ha scritto:(20-12-2013, 17:06)The Fool Ha scritto: “Capisco ciò che stai provando”... Non per niente, nove volte su dieci conducono a risultati disastrosi! Occhi-di-notte Ha scritto: |
|||
21-12-2013, 14:35,
Messaggio: #45
|
|||
|
|||
RE: Briciole di psicologia
Ovviamente era "intenzioni", non "Impressioni"...
---- Non esistono armi pericolose, solo uomini pericolosi ----
Robert A. Heinlein - Fanteria dello Spazio |
|||
19-02-2017, 19:35,
Messaggio: #46
|
|||
|
|||
RE: Briciole di psicologia
Riporto su il topic perché ho scovato un canale YouTube con filmati molto semplici e ben fatti. Per esempio, sugli introversi (che su BM sono la stragrande maggioranza XD) ho appena guardato questi:
Occhi-di-notte Ha scritto: |
|||
« Precedente | Successivo »
|
Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 2 Ospite(i)