La Città dei Draghi (City of Dragons)

Ho finito la Città dei draghi.

In generale posso dire che il romanzo mi è piaciuto molto e si fa leggere in maniera spedita. E' vero che gli eventi sono pressocché le logiche conseguenze di quanto successo nei due romanzi precedenti (e quindi riservano poche sorprese), ma sono dei passaggi che credo fondamentali e non mi hanno stancato per niente.

I POV sono un po' troppi, e ogni personaggio si vede di conseguenza troppo poco - stile ultimo Brooks. Però qualcuno mi è piaciuto in maniera particolare, quindi sotto con gli SPOILER!

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Mi è dispiaciuto moltissimo per Selden: non l'ho mai amato, ma che ansia! Finire divorato dal Duca.

Non ho nessuna pietà per Hest, il cui POV è molto interessante. Hest è un bastardo, e non posso accettare che sia 'assolto' per due genitori un po' pressanti - nemmeno troppo, stando a quanto abbiamo finora visto. Diventassero tutti sadici pazzi coloro che hanno genitori simili, il mondo sarebbe davvero invivibile.
Credo anzi che Robin abbia dato a noi lettori e a sé la soddisfazione di vedere in qualche maniera vendicato Sedric: alla fine Hest soffre perché si ritrova coinvolto nei problemi lasciati dietro da Sedric - cosa che mi pare perfettamente giusta.

In generale, il romanzo è abbastanza violento. Credo che ciò sia dovuto essenzialmente alla moda corrente: Robin legge e apprezza Abercrombie, Lawrence e Morgan, non poteva rimanere immune a certe suggestioni - che al momento non mi sembrano affatto esagerate.

Ma veniamo alle coppiette! Non trovo affatto la storia troppo basata sulle vicende amorose e/o sessuali, semmai quello era il difetto di DK e soprattutto DH (per quanto Robin si mantenesse molto equilibrata).

Ho delle preferenze spudorate:

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Malta e Reyn sono tenerissimi, e come ricordato, la scena del bagaglio è fortissima. Sono stato malissimo per il rapimento di Malta, ma vi devo confessare che tutto il capitolo 10 mi è sembrato forzato: chi abbandonerebbe la propria moglie sul punto di partorire in una città straniera, al buio e in una tempesta?

Thymara e Rapskal incontrano il mio favore, Tats invece è un idiota patentato.

Anche a me dispiace aver visto poco Sedric e Carson!

Ho rivalutato solo un po' Thymara, mentre trovo Sintara finalmente magnifica


Inutile dirvi quanto ho gradito i riferimenti ai libri precedenti, vero? Avevo sorrisi enormi stampati in faccia, brava Robin


Che dire? Ho grandi aspettative per BoD, che mi accingo a iniziare. La città dei draghi non è certo un romanzo perfetto, ma è piacevole, scritto bene, i 12 POV più che confondere tengono viva l'attenzione, e non vedo l'ora di sapere cosa succederà in un certo ducato



marco

(30-03-2013, 21:37)Umbra Ha scritto:  Ho finito la Città dei draghi.

Non vedevo l'ora di leggere il tuo commento!
Ora come ora, mi trovo inevitabilmente influenzata da Blood of Dragons nel risponderti, ma farò del mio meglio per tenere a bada il demone dello spoiler =)

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Umbra Ha scritto:Non ho nessuna pietà per Hest, il cui POV è molto interessante. Hest è un bastardo, e non posso accettare che sia 'assolto' per due genitori un po' pressanti - nemmeno troppo, stando a quanto abbiamo finora visto. Diventassero tutti sadici pazzi coloro che hanno genitori simili, il mondo sarebbe davvero invivibile.
Credo anzi che Robin abbia dato a noi lettori e a sé la soddisfazione di vedere in qualche maniera vendicato Sedric: alla fine Hest soffre perché si ritrova coinvolto nei problemi lasciati dietro da Sedric - cosa che mi pare perfettamente giusta.

Suvvia, povero Hestucciolo!

Scherzi a parte, con Hest e il Duca di Chalced Robin ci regala finalmente due personaggi completamente negativi (non come Kennit, segnato dal suo passato; o Kyle, che riteneva comunque di agire per il bene della famiglia), e ben più pericolosi di qualsiasi Regal. Quando ironizzo sui Mercanti Finbok non cerco certo una vera giustificazione alla perfidia di Hest, ma pensarlo a sopportare quella madre è una delle cose che me l'ha reso più "simpatico"; a onor del vero, poi, Hest aveva perso ogni interesse in Alise e Sedric e in un'eventuale vendetta, quindi il suo venir tirato per i capelli nelle Rain Wilds ha suscitato quantomeno la mia solidarietà!

Per lui la Hobb ha costruito un POV eccezionale. Di contro, il Duca non riesce a essere altrettanto interessante, seppure sia ammirevolmente crudele e abbia in mano le redini dei sempre-temuti Stati di Chalced... oddio, taccio o potrei dar voce al demone dello spoiler!

Umbra Ha scritto:Non trovo affatto la storia troppo basata sulle vicende amorose e/o sessuali, semmai quello era il difetto di DK e soprattutto DH

No, quello era il difetto degli ultimi 3-4 Harry Potter!
Per una volta, nemmeno io mi ero sentita di criticare la forte componente amorosa, avevo solo voluto sottolinearla. E, anzi, Sedric e Carson avrebbero meritato molto, molto più spazio! Malta e Reyn, di contro, ne hanno avuto forse fin troppo, ma di loro non ci si stancherebbe mai; sono stupendi insieme.

Umbra Ha scritto:chi abbandonerebbe la propria moglie sul punto di partorire in una città straniera, al buio e in una tempesta?

Reyn Khuprus, a quanto pare.
La mia incredulità di fronte al fatto che persino lui avesse dei difetti si è poi placata apprendendo delle nuove parentele: avendo un legame di sangue con quel Leftrin, non poteva evidentemente essere perfetto!

Umbra Ha scritto:trovo Sintara finalmente magnifica

Tsé! Non vale una squama di Tintaglia!

Umbra Ha scritto:non vedo l'ora di sapere cosa succederà in un certo ducato

Le usanze Chalcediane hanno una pessima influenza su di te... lo sai, vero?

Eccomi!
Commento con un po' di sensazioni random partendo dalla prima recensione di Barbara.

(20-02-2012, 20:45)The Fool Ha scritto:  Ã¨ un romanzo che risente della suddivisione in due volumi molto di più di Dragon Keeper e Dragon Haven, e che per questo si è ampiamente meritato le accuse di staticità e inconcludenza mosse da alcuni sul web.

Assolutamente sì. A parte qualche scena forte e gli splendidi collegamenti con le precedenti saghe, è fortemente statico. Tutti quei punti di vista alla fine non fanno che togliere spazio a qualcun altro.

(20-02-2012, 20:45)The Fool Ha scritto:  il resto ha funzione quasi esclusivamente introduttiva o descrittiva, con alcuni omaggi "importanti" ai libri precedenti... ^^

Ohh sì, è stato veramente emozionante ritrovare

la città dei draghi - il viaggio dell'assassino - il destino dell'assassino [leggi]

tra le statue all'interno del "teatro" di Kelsingra la ragazza pallida con la corona di penne di gallo e lo scettro col piumino, la stessa della visione di Fitz e il Matto ne Il Viaggio!
Ma secondo voi, tutte quelle statue degli artisti che trova Alise, sono gli stessi menestrelli che incontriamo "all'interno" della corona del gallo quando Fitz riporta in vita il Matto ne Il Destino?
Dio, quanto sono curiosa di capire chi sono!

(20-02-2012, 20:45)The Fool Ha scritto:  ...il caro

spoiler - City of Dragons [leggi]

Hest,

che ritroviamo talmente sfigato e talmente incredulo per il precitare della sua situazione da muovere quasi a compassione! Poveraccio; in fondo...

spoiler - City of Dragons [leggi]

... diamogli l'attenuante di avere un padre rompiballe e una madre completamente cretina!

Beh, c'è da dire che Robin anche qui è eccezionale!

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Solo una madre così cieca ai difetti del proprio figlio può renderlo così tanto pieno di sé, e solo un padre così rigido può renderlo altrettanto insensibile. Giuro che leggevo e pensavo "adesso si spiega tutto".
Tuttavia, Hest è un bastardo e non mi ha fatto per niente compassione, neanche quando il chalcediano tenta di uccidelo.

(20-02-2012, 20:45)The Fool Ha scritto:  Sintara, invece, continuo a detestarla. È più forte di me. A proposito di Sintara, c'è una sola cosa che non mi quadra:

spoiler – epilogo di City of Dragons [leggi]

Sintara riesce a risvegliare Kelsingra perché, così ipotizzano i keepers, ha una consapevolezza di sé maggiore di Heeby e viene quindi "riconosciuta" come drago dalla città. Ma allora perché non è accaduto lo stesso con Tintaglia?!? Lei afferma chiaramente nell'epilogo di aver visitato Kelsingra, ma non aveva scatenato alcuna reazione... voi che ne pensate? A me sembra un assoluto controsenso.

spoiler – epilogo di City of Dragons [leggi]

Non ci avevo pensato, ma forse a parte il discorso della consapevolezza che ha senso, bisognava attivare qualcosa all'interno della città, cosa che Tintaglia non ha fatto.

Non so, spero di scoprirlo in Blood of Dragons, insieme a tanti altri dubbi che ancora mi rigirano in testa

@Wintrov: Ale, per toglierti ogni dubbio, io credo che

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Il cordone ombelicale esca insieme alla placenta, quindi di fatto in quella scena il bambino è ancora attaccato, ma la madre NO! XD